ADM BOATS

ADM 590 imbarcazione costruita con materiale riciclabile particolarmente resistente in tutte le condizioni meteo marine.
Progettata e realizzata, in Bretagna, dal cantiere L’ATELIER DU MARIN utilizzando il polietilene ad alta densità (HDPE) con la finalità di fornire un prodotto rispettoso dell’ambiente, sostenibile, di buona qualità, duraturo e contemporaneamente con caratteristiche idonee a molteplici utilizzi.

HDPE, acronimo di High-Density Polyethylene, è un materiale ottenuto dalla polimerizzazione dell’etilene, riciclabile al 100% e di basso impatto ambientale, il cui assemblaggio risulta agevole con tempi di lavorazione rapidi.

La gamma disponibile è prodotta in tre diverse versioni:

– ADM 590 Portuaire

– ADM 590 E-Portuaire

– ADM 590 Fishing

Sono previste numerose dotazioni che consentono di realizzare configurazioni differenti personalizzabili in funzione dell’utilizzo, tipo:

 

– Console strumenti con o senza panca
– Roll-bar
– Sedile Amiaud
– T-Top Amiaud
– Cassone Centrale di Prua o doppio cassone sui due lati
– Doppio cassone a poppa sui due lati
– Panca Centrale
– Porta Laterale sulla fiancata

 

Le imbarcazioni ADM 590 sono tutte di tipo INAFFONDABILE approvate DIV 222 – 4a Categoria.

L’Atelier du Marin

L’azienda, oltre alla produzione di imbarcazioni in HDPE, è specializzata nella manutenzione e riparazione di imbarcazioni semirigide e pneumatiche.
In funzione delle specifiche attrezzature in dotazione e di una lunga esperienza maturata con il service è in grado di produrre scafi su richiesta del committente nelle dimensioni da quattro sino a dodici metri.

 

Credit Immagini  L'ATELIER DU MARIN

 

Machine vision onboard X-Yachts

Avviata una collaborazione tra SEA.AI e X-Yachts Shipyard allo scopo di elevare gli standard di sicurezza e comfort in navigazione.

L’alleanza strategica tra il cantiere e il produttore di sistemi marittimi di visione artificiale consentirà di integrare tale tecnologia nelle imbarcazioni X-Yachts, garantendo ad armatori e skipper di fruire dei benefici derivanti dall’utilizzo di tali soluzioni all’avanguardia.

L’impiego della sorveglianza automatica intelligente permette di rilevare e segnalare, in maniera rapida ed efficace, il pericolo di collisione con altre imbarcazioni od oggetti galleggianti riducendo il rischio di incidenti e danni allo scafo.

Le soluzioni SEA.AI, grazie all’integrazione della capacità di visione notturna, consentono di navigare di notte o in condizioni di scarsa illuminazione mantenendo lo standard di sicurezza garantito dal sistema.

Durante la prima stagione, dopo aver percorso oltre 2700 miglia nautiche di navigazione ed evitato con abilità diversi potenziali incidenti di collisione, conseguentemente è nata la reciproca volontà di stringere una partnership continua tra il cantiere X-Yachts e SEA.AI.

Comunicato Stampa

 

Credit
Immagine Barca - © X-Yachts
Immagine sistemi SEA.AI  -  © SEA.AI

 

Passerelle Speciali Naval Tecno Sud

Le passerelle utilizzate per l’accesso a bordo da pontili o banchine svolgono un importante ruolo per garantire che le operazioni di imbarco e sbarco si svolgano in modo sicuro evitando i possibili rischi.

Navaltecnosud Boat Stand, specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di articoli per la cantieristica navale, ha recentemente rinnovato la gamma di passerelle fisse inserendo nuovi modelli.

L’azienda pugliese, da sempre attenta a realizzare prodotti che, oltre ad affidabilità e robustezza, garantiscano un elevato standard di sicurezza per gli utilizzatori, ha così ideato una serie di passerelle telescopiche e basculanti, con alzata comandata da remoto.

Le funzioni disponibili rispondono alle esigenze d’impiego su ogni tipologia di approdo, sia per ormeggi in cantiere che per banchine di porti turistici.

Tutte le strutture sono dotate di corrimano, gli scalini facilitano l’accesso alla barca indipendentemente dall’altezza della banchina. La passerella telescopica è estensibile sino a 5 metri e basculante; la configurazione della struttura permette quindi di raggiungere comodamente anche imbarcazioni ormeggiate più lontano.

I materiali impiegati sono acciaio zincato a caldo ed alluminio per rendere la struttura più leggera e maneggevole.

L’azienda, che ha recentemente festeggiato i dieci anni di attività, è oggi in grado di soddisfare tutte le necessità del settore con la produzione, di serie o custom, certificata CE.

Ed in particolare:

– invasi
– cavalletti
– puntelli
– tacchi
– selle fisse e trasportabili

… ma anche:

– rastrelliere per porti a secco
– cabine retrattili
– carrelli
– bilancini
– passerelle per banchina

 


			
			

G-Quest Explorer

G-Quest Explorer, concept per un gigantesco yacht di 215 metri, pensato per scopi di ricerca oceanografica ed umanitaria nonché dedicato alla sperimentazione nel campo della propulsione alternativa.

Il progetto, etichettato come “Philanthropic Yacht” dallo stesso progettista Steve Kozloff, proietta l’immaginazione verso una nuova visione dei termini di innovazione e navigazione cimentandosi nella non facile impresa di coniugare sicurezza, massimo comfort, sostenibilità ambientale ed obiettivi umanitari.

I tre ponti superiori, area riservata all’armatore ed ai suoi ospiti, occupano il 20% dell’intera superficie. Il restante spazio è dedicato ad un laboratorio ed alle dotazioni per la ricerca oceanografica, a studi e reparti medici per analisi, ad una struttura ospedaliera e chirurgica capace di venti posti letto, ad hangar e garage per il ricovero dei numerosi mezzi in dotazione, aerei, elicotteri, SUV ed imbarcazioni.

Lo scafo, di imponenti dimensioni, è azionato dalla spinta di propulsori azimutali che ricevono energia dalle batterie.
Le batterie sono caricate da gruppi elettrogeni alimentati da idrogeno, metanolo, biodiesel e combustibili verdi del futuro.
Il complesso modello di alimentazione è completato da un reattore a sali fusi di torio che riscalda l’acqua ed alimenta una turbina a vapore che collegata a un generatore ricarica le batterie e fornisce energia elettrica diretta ai propulsori azimutali.

Si stima che tanta tecnologia avrà un costo di realizzazione compreso tra 1/1,2 miliardi USD.

Design – Caratteristiche – Dotazioni

– Large Explorer Vessel (lunghezza 220 metri e larghezza 30 metri)

– Scafo dislocante

– Autonomia 20.000 miglia

– Hangar per due elicotteri Sikorsky S-92 VIP

– Equipaggiato con le migliori apparecchiature di navigazione e comunicazione

– Sei aliscafi elettrici veloci come tender

– Un mezzo da sbarco elettrico (nave – terra) per il trasporto di veicoli e carichi pesanti

– Tre moto d’acqua completamente elettriche

– Garage per ospitare e varare un sottomarino

– Sottomarino U-Worx

– Centro immersioni completo con camera di decompressione

– Propulsione ibrida che può utilizzare vari tipi di carburanti verdi

– Finestre blindate

– Sistemi antiterrorismo/pirata

– Teatro da 20 posti

– Sistemi di controllo e soppressione incendi

– Diciotto cabine VIP con spogliatoi e bagno completo

– Ospedale da 20 posti letto con sala operatoria

– Un quadricottero a corto raggio e-Vetol SSAL a quattro rotori

– Bagno turco

– Tre piscine riscaldate con sistema autopulente automatico

– Studio di arti marziali/yoga

– Centro fitness completo

– Alloggi del personale e dell’equipaggio

– Cabine ospiti

– Alloggi per dottori e scienziati

– Magazzini con carrelli elevatori a idrogeno

– Due gru esterne per imbarco/sbarco dei carichi

– Ascensori in tutto lo yacht

– Beach club a poppa

– Due ampie sale da pranzo

– Ampio salone

– Ampia cucina con celle frigorifere e ampie dispense

– Garage idoneo per due SUV

– Ufficio con vari tipi di tecnologie di comunicazione

– Ampia suite armatoriale a tutto baglio con ponte privato e piscina a prua

 

Vela e Legno: Armatori & Scafi Cantiere Sartini

La finalità dell’iniziativa portata avanti da Vela e Legno è semplice: avviare una raccolta di informazioni relative alle imbarcazioni prodotte dal Cantiere Sartini per tutelarne il valore storico e mantenere viva la memoria di un’impresa artigiana che ha caratterizzato un’epoca della cantieristica italiana.

Il cantiere si è distinto in oltre venti anni di attività per i numerosi scafi a vela prodotti, modelli come Corsaire, Mouscadet, Mousquetaire, Arlecchino, Pagadebit, Azdor e quello che forse è maggiormente ricordato: il “Passatore” – scafo in legno, lunghezza metri 8.40, prodotto in serie a Cervia in 136 esemplari su progetto Finot.

Molti di queste imbarcazioni sono tuttora naviganti e si possono trovare nei marina o alle riunioni di barche classiche.

Questo è il trentesimo anno dalla fondazione della “Congrega del Passatore” l’associazione che raggruppa gli armatori.

In questa occasione quanto di meglio se non organizzare un vero e proprio censimento delle imbarcazioni, operazione che risulterebbe utile anche nell’ottica di aiutare chi volesse acquistarne o venderne un esemplare o più semplicemente fornire consigli e suggerimenti sulle attività di manutenzione.

Un questionario è a disposizione degli armatori, la compilazione non richiede più di un minuto, potete trovare il modulo qui.

Chi avesse documenti e foto può inviarle

– via whatsapp a Andrea Foschini 339 2227343

– via email a info@velaelegno.it

– caricarle direttamente al seguente Link

Andrea Foschini, fondatore di Vela e Legno, è un attivo sostenitore dell’importanza della cantieristica del legno a tutela del bagaglio di conoscenze, competenze e professionalità costituito dagli artigiani del settore.

Oltre al “Corso Formazione Barche in Legno” ed al “Corso propedeutico al Mestiere di maestro d’ascia” recentemente Vela e Legno ha iniziato a promuovere la nautica per tutti, fatta di barche semplici, marine e molto sostenibili.

Il servizio proposto parte dal presupposto che spesso manca la possibilità di coordinare bisogni ed offerta. In pratica ci sono situazioni dove, magari, chi ha una barca non riesce ad uscire per mancanza di tempo o chi ha tempo invece è privo delle necessarie risorse economiche per gestire i costi di una barca.

A questo proposito lo stesso Andrea dice:

” In questi anni abbiamo parlato con tante persone, tanti marinai, una cosa li accomuna tutti: la passione per il mare, il rispetto verso questo ecosistema e la voglia di issare randa e fiocco e uscire …”

Proseguendo poi con la considerazione su ciò che lo ha spinto ad avviare questo nuovo progetto:

” … ci sono barche che cercano armatori per non finire in discarica. Ci sono barche da restaurare, ma l’armatore non è in grado di fare in autonomia i lavori e ci sono invece persone capacissime nel fare i lavori.”

 

 

Nautica 2023

Abbiamo appena lasciato il 2022 che, oltre a registrare importanti dati di crescita per l’industria nautica, ha visto ripartire tutti i principali appuntamenti di settore ed un rinnovato interesse da parte degli utenti.

Volendo ampliare lo sguardo ad argomenti più generali che potrebbero influire sull’andamento del mercato nautico non possiamo dimenticare le congiunture negative, gli aumenti e le difficoltà di approvvigionamento della materia prima e dei componenti, l’instabilità derivante da conflitti e crisi.

In questo periodo, benché la consuetudine inviti a fare propositi e previsioni per l’anno, vista l’incertezza del momento e lo scarso valore del dato storico la cautela ci suggerisce di lasciare tali pratiche a specialisti o forse a maghi e cartomanti.

Tuttavia nella certezza di portare un messaggio positivo per il nuovo anno segnaliamo un elenco di eventi e manifestazioni che potranno contribuire attivamente allo sviluppo del comparto.

Il giorno 15 Gennaio partirà da Alicante “THE OCEAN RACE” la regata intorno al mondo che toccherà nove città internazionali e che, dopo un periodo di sei mesi, vedrà la conclusione con l’arrivo a Genova per il GRAND FINALE.

Ed ancora …

Boot Dusseldorf dal 21 al 29 Gennaio

SUPERYACHT TECHNOLOGY NETWORK 31 Gennaio Barcellona

MIAMI International Boat Show dal 15 al 19 Febbraio Miami

DUBAI International Boat Show dal 1 al 5 Marzo Dubai

YARE 2023 dal 15 al 17 Marzo Viareggio

K.EY 2023 dal 22 al 24 Marzo Rimini

PALM BEACH International Boat Show dal 23 al 26 Marzo Palm Beach

MYBA Charter Show  dal dal 24 al 27 Aprile Port Vell Barcellona

PALMA International Boat Show dal 27 al 30 Aprile Moll Vell – Porto di Palma

ELECTRIC BOAT SHOW dal 12 al 14 Maggio Milano Idroscalo

Internautica International Boat Show dal 18 al 22 Maggio MARINA PORTOROSE

Classic Boat Show dal 19 al 21 Maggio Genova Marina Aeroporto

Salone Nautico Venezia dal 31 Maggio al 4 Giugno Venezia

Giraglia 2023 dal 9 al 17 Giugno St. Tropez

electric & hybrid marine 2023 dal 20 al 22 Giugno Amsterdam

OCEANOVATION dal 21 al 22 Giugno THE HAGUE

Monaco Energy Boat Challenge 2023 dal 3 al 8 Luglio Principato di Monaco

Cannes Yachting Festival dal 12 al 17 Settembre Cannes

Le Grand Pavois La Rochelle dal 20 al 25 Settembre La Rochelle

Salone Nautico Internazionale dal 21 al 26 Settembre Genova

Hydrogen Technology EXPO 2023 dal 27 al 28 Settembre Brema

Monaco Yacht Show dal 27 al 30 Settembre Principato di Monaco

Salon Nautico Internacional de Barcelona dal 11 al 15 Ottobre BARCELONA – PORT VELL

FORT LAUDERDALE International Boat Show dal 25 al 29 Ottobre Fort Lauderdale

METS TRADE dal 15 al 17 Novembre Amsterdam

Nautic Paris Boat Show dal 1 al 9 Dicembre Parigi

 

YYachts – Ammiraglia Y9

Consegnato dal Cantiere Navale Michael Schmidt Yachtbau GmbH il primo Y9, nuova ammiraglia caratterizzata da linee sportive.

Il design esterno e l’architettura navale sono stati disegnati da Bill Tripp mentre gli interni sono il risultato di uno styling di Norm Architects e dell’esperienza di Design Unlimited.

Gli ampi volumi interni consentono la sistemazione dell’alloggio privato per l’armatore dotato di comfort e massima privacy, delle comode cabine per gli ospiti ed una zona equipaggio ampia e studiata con particolare attenzione.
La costruzione, sfruttando una favorevole disposizione delle aree e la soluzione del tender garage trasversale a poppa, offre nella lunghezza di 90 piedi lo stesso volume di uno yacht di 100.

Come tutti i modelli YYachts, Y9 è costruito completamente in fibra di carbonio ottimizzando le prestazioni e rendendolo estremamente competitivo grazie ad un rating potenzialmente in grado di ottenere ottimi risultati nelle regate dei circuiti internazionali tipo St Barths Bucket, Superyacht Cup o Maxi Rolex Cup.

Le prestazioni dichiarate dal costruttore sono di grande interesse sia per la velocità dello scafo, oltre dodici nodi, sia per le dotazioni di coperta che si avvalgono di automatismi tali da consentire la navigazione anche con un equipaggio di sole due persone.

Degno di attenzione il nuovissimo Ytender, il leggerissimo catamarano di 4.35 metri equipaggiato con fuoribordo convenzionale od elettrico.

Caratteristiche tecniche

Lunghezza fuori tutto 29,71 m
Lunghezza al galleggiamento 26,04 m
Trave 6,80 m
Pescaggio (chiglia fissa) 4,70 m
Pescaggio (chiglia telescopica) 3,20 – 4,80 m
Dislocamento 55 t
Zavorra 18,9 t
Serbatoio carburante 3000 l
Serbatoio acqua dolce 2000 l
Motore 2 x Volvo D4
Randa 272 mq
Fiocco autovirante 188 mq
Codice 0 520 mq
Gennaker 617 mq
Classe RINA

 

StellarONE ST108

StellarONE 108 è il nuovo modello di pilothouse di 33 metri di lunghezza introdotto in gamma da StellarPM.

Costruzione in acciaio/alluminio con cabina di pilotaggio rialzata, realizzata in versione dislocante od in alluminio semi-dislocante, con velocità massima di 22/23 nodi ed autonomia di circa 2500 nm.

Avviata la costruzione della prima unità, recentemente commissionata da un cliente nordamericano, che prevede la consegna all’inizio estate 2024. Inoltre una seconda trattativa è in atto per la possibile realizzazione di un’unità gemella per lo stesso cliente.

Una larghezza di otto metri al baglio garantisce un ampio volume interno, dove sul ponte principale trovano spazio cinque cabine ospite, una suite armatoriale, alloggi per cinque membri equipaggio e sul ponte inferiore due cabine matrimoniali di uguali dimensioni, una suite VIP con letto king size ed una cabina doppia.

Gli interni di StellarONE 108, personalizzati dal designer Unzile Acar, sono affidati allo studio olandese Ginton Naval Architects responsabile di tutta l’architettura navale.

La realizzazione dello scafo, conforme al Lloyd’s Register +100A1 SSC, Yacht, Mono, G6, sarà curata dal cantiere StellarPM di Hai Phong, in Vietnam, mentre degli interni modulari si occuperà lo stabilimento StellarPM di Zhuhai, RPC.

Chris Holmes, Principal e Fondatore di StellarPM commenta:

“Questo è un fantastico progetto di superyacht che risveglierà davvero il mercato. Quale yacht da meno di 10 milioni di dollari di queste dimensioni offre la costruzione interamente in metallo certificata Lloyd, l’ingegneria e finiture con qualità da superyacht del Nord Europa, ponti in teak a tutto tondo, motori CAT C32 di livello III, pilotaggio dal ponte con il balcone apribile, beach club e garage per tender e tanto altro ancora. Le apparecchiature, l’ingegneria, la costruzione ed i livelli qualitativi della serie StellarONE sono destinati a essere un punto di svolta per il mercato e forniremo ai nostri clienti una nave davvero superba e completamente personalizzata”

Caratteristiche StellarONE108 – Steel version

Costruzione – Scafo in acciaio Sovrastruttura in alluminio
Lunghezza Fuori Tutto – 33metri (108ft 3”)
Larghezza – 8.06m (26ft 5”)
Pescaggio – 2.08m (6ft 10”)
Fuel – 36000 litres (9500 US gal)
Water – 7500 lts (1950 US gal)
Motorizzazione – 2x Caterpillar C32 B-rated 750hp @ 1800rpm – IMO Tier III
Velocità – 14 kts (Crociera 12 kts)
Autonomia – 3400 nm

 

Comunicato Stampa

 

NavalTecnoSud Boat Stand – Progetti, Fiere e Strategie

NavalTecnoSud Boat Stand: dieci anni di attività in continua espansione sempre attenta ed attiva nell’innovazione.

L’azienda, con sede in Puglia, conclude una stagione densa di partecipazioni ai principali eventi nazionali e mondiali ottenendo brillanti risultati sia per ordini acquisiti che per contatti sviluppati in nuove aree di mercato.

La produzione è presente nei mari di tutto il mondo, l’Europa ne assorbe il 60% ed il restante viene distribuito nei paesi extra europei con importanti quote in America ed Australia.

La ricetta del titolare, Roberto Spadavecchia, è impostata alla concretezza espressa dalla scelta dei materiali, delle tecniche produttive e dal costante impegno a realizzare prodotti di valore nel nome del Made in Italy.

Il programma delle attività svolte nell’anno che sta per concludersi conferma la validità della visione strategica, come documentato dal lungo elenco delle partecipazioni a manifestazioni ed eventi del settore corredato di alcune note e considerazioni dell’azienda.

In Europa nei mesi di Settembre ed Ottobre
– Cannes Yachting Festival
– 62° Salone Nautico di Genova che NavalTecnoSud definisce:

“… dopo la decima partecipazione, resta uno dei più interessanti per affluenza e per contatti anche da paesi esteri”

– Salone Nautico Internazionale BARCELONA – PORT VELL
– 18° Salone Nautico di Puglia

Negli Stati Uniti nel mese di Ottobre
– FLIBS 2022 – Fort Lauderdale

In Europa nel mese di Novembre
– METS Trade Amsterdam considerato dal titolare:

“… la formula B2B della manifestazione è particolarmente favorevole per la presentazione dei nostri prodotti agli operatori professionali su scala mondiale”

Tra le numerose novità presentate durante gli eventi fieristici:

TACCO REGOLABILE DOPPIO TELESCOPIO (TAR2T)

Cavalletto per la chiglia dotato di telescopi e viti di regolazione, realizzato in varie altezze. Ideale per tutte le tipologie di barche a motore, soprattutto in caso di lunghi lavori in carena, tipo anti-osmosi, dove devono essere spostati continuamente per eseguire al meglio i vari interventi.

 

PUNTELLO VERTICALE (CV)

Ideale per essere posizionato sui pattini di poppa di piccole, medie e grandi barche a motore, avendo un cappello con sfera che consente un’oscillazione a 360° per meglio adattarsi alle varie inclinazioni. Nelle misure più alte può essere usato per puntellare prua e poppa di barche a vela.

 

INVASO TRASPORTABILE (INV)

Invaso trasportabile con carrello motorizzato, composto da due moduli posizionati adeguatamente verso poppa e verso prua, consigliato per barche a vela da 25 a 200 Ton. La parte sottostante del modulo si inserisce all’interno del carrello consentendo un appoggio sicuro per il trasporto. Sulla parete superiore di questo modulo possono essere posizionate sia le culle delle barche personalizzate fornite dal cantiere o da puntelli regolabili in altezza. Il peso delle due strutture con la barca viene movimentato appoggiandosi direttamente sui longheroni del carrello e non come avviene per le normali selle con forche del carrello.

 

SELLA T-FORM

Presentata a METS Trade 2022 come novità.
Versione innovata delle selle attualmente in produzione, progettata e sviluppata per l’azienda “BOAT LIFT srl” in funzione di un accordo di collaborazione.

 

 

Immagini Credit NavalTecnoSud Boat Stand

 

Corso Formazione Barche in Legno

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno

Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

L’oggetto di questa iniziativa che cita “imbarcazioni tradizionali” contiene un messaggio, a mio parere, quanto mai innovativo nell’odierno panorama nautico riportando l’attenzione alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno”.

Contemporaneamente richiama l’attuale concetto di economia circolare in quanto il legno è una risorsa rinnovabile e riciclabile. Gli eventuali scarti derivati dalla produzione di manufatti in legno sono in massima parte riutilizzabili sia in altre produzioni che come fonte di energia pulita.

Il Corso di formazione è rivolto a chi voglia accrescere le proprie competenze relativamente al tema della costruzione e manutenzione delle barche in legno.

Un’occasione utile sul piano professionale per quei soggetti che intendano avviare un’attività in ambito navale, ma anche per i tanti appassionati del settore che attraverso questa esperienza avranno la possibilità di avvicinare in modo approfondito le attività del maestro d’ascia.

Andrea Foschini, tra i promotori del corso e titolare di Vela e Legno, sottolinea l’importanza di avere strumenti idonei alla formazione come riportato di seguito estratto da alcune considerazioni sul rapporto tra nautica ed innovazione:

“Nella nautica stiamo assistendo alla perdita della competenza su come le barche in legno si costruiscono e si restaurano, complice il ricambio generazionale che non c’è stato, l’assenza totale di formazione a chi si rivolge a questo settore e, non ultimo come importanza, all’incapacità del settore stesso di comunicare …”

Il percorso formativo si articola in diverse sezioni:

Quattro moduli della durata di otto ore ciascuno

– Fondamenti e storia dello yachting

– Il disegno dell’imbarcazione – lettura e comprensione dei piani

– Tecnologia del legno e tipologie costruttive

– Barca sottoposta a restauro, organizzazione del lavoro di carpenteria

Otto ore di approfondimenti su temi specifici

Sedici ore di presenza in aula/cantiere

Le lezioni in presenza si svolgeranno a Laveno presso Officine dell’Acqua e saranno fruibili in diretta via web.

Iniziativa organizzata da

- Leonardo Bortolami
- Vela e Legno 
- Vele D'Epoca Verbano