Bologna si tinge di Blu – I° Salone Nautico

Con lo slogan ” Bologna si tinge di Blu ” sabato 17 prenderà il via la prima edizione della manifestazione, organizzata da SNIDI – Saloni Nautici Internazionali d’Italia, dedicata alle imbarcazioni da cinque a diciotto metri ed in generale alla filiera dell’accessorio.

Il progetto iniziale nasce oltre un anno fa per dare una valida risposta alla riscontrata necessità di avere un evento dedicato in modo specifico ad un segmento del mercato e geograficamente collocato in una zona centrale del Nord del paese in grado di agevolare i collegamenti tra operatori e conseguentemente gli scambi commerciali.

La posizione geografica della regione Emilia Romagna, confinante con ben cinque regioni, si può dire praticamente unica nel contesto del territorio italiano e giustifica la scelta insolita di realizzare lontano dal mare una fiera nautica, fatto quasi unico tra le numerose iniziative del calendario fieristico nazionale.

Purtroppo la strategia ed attenzione applicata alle esigenze di questa parte del comparto ha dovuto fare i conti con le sopraggiunte inaspettate problematiche derivanti dalla situazione sanitaria.
Le relative norme anti contagio hanno obbligatoriamente determinato una riduzione delle dimensioni degli spazi espositivi e di conseguenza del numero di aziende partecipanti.

La formula espositiva concentrata sul diporto nautico di piccola-media dimensione rimane invariata anche se i previsti otto padiglioni, che ospiteranno gozzi, gommoni, motoscafi ed yacht, sono stati ridotti a tre.

Nello scenario di generale difficoltà, come già per il Salone Nautico di Genova, tanta tenacia rappresenta una ulteriore dimostrazione della capacità di reazione delle attività produttive di un settore, la nautica ed il suo indotto, che contribuisce in maniera importante alla formazione del prodotto interno lordo.

Milano Yachting Week – Boat Show Digitale

Da poco meno di un mese è online MYW, prima e coraggiosa proposta di salone digitale rivolta al settore diporto, organizzata da Panama Editore, gruppo editoriale di informazione nautica.

Un interessante esperimento utile alle aziende del comparto per mantenere vivo il contatto con clienti e potenziali acquirenti in assenza di manifestazioni che permettano la partecipazione con presenza fisica.

Ci sorprende positivamente la dinamicità dell’iniziativa con una accelerazione senz’altro determinata dalla cancellazione dei principali saloni per i noti motivi. Quando nello scorso Giugno presentammo V-Ex, piattaforma in grado di supportare eventi espositivi e conferenze con centinaia di stand e migliaia di visitatori virtuali, non avremmo immaginato di avere così presto la fruibilità su di una iniziativa italiana.

L’esposizione rimarrà online per la durata di un anno, gli utenti potranno così visionare le imbarcazioni ed i prodotti che, nel corso del tempo, saranno costantemente aggiornati ed implementati, inoltre sarà possibile interagire con i brand presenti per prenotare una visita fisica.

Accedendo al portale web da PC – Tablet – Smartphone si nota una grafica pulita ed accattivante, la navigazione tra le varie sezioni è facilitata da una mappa divisa in parte in acqua, denominata < Porticciolo > che presenta scafi a vela ed a motore, e parte a terra con i padiglioni dedicati ad accessori e servizi.

Questo tipo di formule espositive offrono vantaggi in termini pratici, di risparmio economico e di energie, pertanto già stiamo assistendo alla nascita di iniziative analoghe, seppure con modelli applicativi differenti, come la mostra online BoatShow presentata dalla rivista francese Bateaux.

NavalTecnoSud – Maxi Struttura Modulare

L’importante commessa Fincantieri, acquisita da NavalTecnoSud in epoca antecedente al CoVid, prevedeva la realizzazione in Romania di una Cabina Modulare Fissa a supporto del cantiere per i lavori di costruzione di un ponte sul Danubio iniziati nel 2019.

Determinante, dopo la forzata inattività conseguente alla sospensione nel periodo dell’emergenza sanitaria, l’impegno dell’azienda per portare a termine l’opera completando a tempo di record l’allestimento e contribuendo così al parziale recupero dei tempi di consegna.

La cabina modulare fissa è una struttura autoportante alta otto metri, che occupa una superficie di 2.960 metri quadrati – Lunga 80 metri e Larga 37 – con un volume di 23.680 metri cubi.

La parte strutturale è costituita da coppie di montanti sopra i quali, a mezzo piastre imbullonate con bulloneria tipo 8.8 e dadi, sono fissate capriate a traliccio.

La copertura del capannone è stata realizzata con uno speciale telo in PVC per il quale i tecnici di NavalTecnoSud hanno studiato una formula unica insieme al fornitore della materia prima.

Tutte le strutture realizzate vengono calcolate una per una in funzione della zona di installazione e certificate da apposita relazione di calcolo strutturale compresa nel prezzo di acquisto, oltre alla certificazione CE UNI EN 1090.

Il completamento della commessa con la piena ed esplicita soddisfazione di Fincantieri rappresenta un altro importante traguardo raggiunto dall’azienda principalmente nota per la fornitura di sistemi e prodotti di ausilio alla cantieristica navale.

Tra i numerosi servizi che NavalTecnoSud offre al settore della nautica, oltre alla produzione di cavalletti, taccate e carrelli per barche a vela ed a motore, la progettazione e costruzione di capannoni per il rimessaggio e cabine modulari fisse e retraibili, realizzati su specifica configurazione richiesta dal cliente.

Situazione Fiere – Ancora Incertezze e Polemiche

Mancano poche settimane per l’apertura della stagione dei saloni nautici e la situazione relativa ai contagi da Corona Virus continua a condizionare pesantemente le decisioni delle varie organizzazioni.

In questi giorni la forzata rinuncia da parte di Reed Exposition, organizzatore del Cannes Yachting Festival 2020, a seguito delle disposizioni governative ha suscitato clamore e diverse polemiche sull’argomento.

In questi casi si tratta di scegliere tra il garantire la salute dei cittadini e le legittime esigenze legate al business nonché alle mancate ricadute economiche sul territorio derivanti dall’annullamento di una manifestazione di livello internazionale.

Prendendo spunto da quanto verificatosi a Cannes, ma la considerazione può essere estesa anche ad altre circostanze, risulta complicato definire il confine tra l’una o l’altra opzione soprattutto in mancanza della disponibilità di informazioni oggettive sulla pericolosità o meglio, notizie meno contraddittorie diffuse dalle varie task force di esperti.

Volenti o nolenti dobbiamo accettare di dover considerare opportunamente una nuova variabile rappresentata dalla diffusione nel mondo di possibili virus e di quanto, in relazione a ciò, possano mutare i nostri comportamenti.

Quindi a margine di tutte le eventuali congetture sull’opportunità o meno di organizzare mostre od eventi fieristici è necessario tenerne debito conto, magari cercando soluzioni di minor impatto.

Riportiamo di seguito un breve report sul calendario di alcune delle manifestazioni ancora in programma, che come più volte accaduto in questa anomala stagione, possono essere suscettibili di variazioni nelle date o di annullamento.

Milano Yachting Week    –    Evento Virtuale  dal 15 Settembre 2020

Expo NMEA    –    Evento Virtuale  dal 19 al 27 Settembre 2020

Salon du Littoral    –    Grande Motte (Francia)  29 – 30 Settembre 2020

Grand Pavois    –    La Rochelle (Francia)  dal 29 Settembre al 4 Ottobre 2020

Salone Nautico    –    Genova  dal 1 al 6 Ottobre 2020

NAVEXPO    –    Lorient (Francia)  7 – 8 – 9 Ottobre 2020

FL Boat Show    –    Fort Lauderdale (USA)  dal 28 Ottobre al 1 Novembre 2020

METS Trade    –    Amsterdam (Olanda)  17 – 18 – 19 Novembre 2020

Paris Salon Nautic    –    Parigi (Francia)  dal 5 al 13 Dicembre 2020

Soel Shuttle 14 – “Solar Impulse Efficient Solution”

Soel Yachts, seguendo il costante impegno dedicato alla diffusione della mobilità alternativa, realizza una nuova serie di CAT destinati a diventare punto di riferimento per imbarcazioni a propulsione elettrica dotate di celle solari ad alta efficienza.

Il Soel Shuttle 14, traghetto elettrico certificato Bureau Veritas per operazioni commerciali, è la nuova realizzazione in perfetta coerenza con la missione del cantiere Olandese: qualità, salute e sicurezza, protezione ambientale e responsabilità sociale.

I risultati soddisfacenti ottenuti dall’impiego di una unità SoelCat 12 in termini di silenziosità ed assenza di inquinamento, frutto della collaborazione avviata con il prestigioso Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa, hanno contribuito al consolidamento della reputazione della produzione.

Il progetto, di cui ci eravamo già occupati qualche tempo fa, ha impiegato dal 2017 il catamarano solare SoelCat 12 che ospitando, in modo del tutto sostenibile, fino a 12 passeggeri nelle crociere sulle lagune ha contribuito a mantenere incontaminata la qualità delle acque.

Il Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa, attualmente in fase di trasformazione, nell’ottica di introdurre nuovi standard lussuosi e moderni, ha optato per offrire sostenibilità a tutti i livelli, scegliendo di sostituire l’intera flotta con imbarcazioni dotate di motore elettrico alimentate con energia solare.

A seguito di questa decisione i primi due traghetti del tipo Soel Shuttle 14 destinati al Bora Bora Pearl Beach Resort sono ora in costruzione.

Eccezionali le caratteristiche che consentono all’unità di raggiungere una velocità massima di 14 Nodi spinta dalla potenza della soluzione Naval DC da 80kW.
Il nuovo layout offre spazio e comfort ad un massimo di 24 passeggeri e dei loro bagagli, inoltre questo nuovo progetto prevede personalizzazioni ed optional in base alle esigenze del cliente, ipotizzando anche la realizzazione di una versione VIP per tour privati.

Ulteriore riconoscimento alla bontà delle politiche aziendali arriva dalla decisione dei membri dell’Alleanza mondiale della Fondazione Solar Impulse che, dopo una rigorosa valutazione da parte di un team di esperti mondiali nei settori ambiente, tecnologia e gestione aziendale, hanno selezionato come “soluzione efficiente” le barche prodotte da Soel Yachts, in quanto corrispondenti agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite valutati in base a tre criteri: fattibilità, impatto ambientale e redditività per il proprietario.

Comunicato completo in lingua originale

Wakeboard & Watersky – Nautique GS22-E Totalmente Elettrico

Il modello dotato del sistema di propulsione Ingenity, presentato al Miami International Boat Show (MIBS) e premiato per le caratteristiche in termini di innovazione, è un chiaro segnale della tendenza del settore che sta raggiungendo una fase di maturità.

A conferma la scelta del costruttore leader nella produzione di barche da traino per sport acquatici, che a conclusione di alcuni anni di sperimentazione nel campo della motorizzazione alternativa presenta un prodotto elettrico al 100%.

GS22-E è frutto delle tecnologie sviluppate ed applicate da Nautique in partnership con Ingenity alla ricerca di prestazioni, quali velocità ed autonomia, che possano garantire la massima fruibilità nell’impiego in competizioni sportive di sci nautico o Wakeboard senza temere il confronto con modelli sospinti da motore termico.

Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati, il progettista, nello studio e realizzazione del progetto, oltre alle forme dello scafo, ha sviluppato con particolare riguardo sia il sistema di propulsione che le batterie e la gestione delle stesse, in quanto elementi determinanti oltre che per peso e dimensioni, anche per sicurezza, affidabilità e durata nel tempo.

Trimonoran 25MT – Innovativo Concetto di Navigazione

Circa un anno fa, incuriositi dall’originalità della carena, ci occupammo di Trimonoran progettato dall’ingegnere olandese G.J. Bilkert.
Oggi riceviamo notizia dello studio di uno scafo di 25 metri disegnato da Cassinis Yacht Design che adotta il sofisticato modello a tre scafi con eccezionali caratteristiche di sicurezza, velocità, stabilità e comfort di navigazione.

Nel progetto del TRIMONORAN 25MT, sviluppato da Massimiliano Cassinis fondatore di Cassinis Yacht Design, la sostenibilità gioca un ruolo determinante in quanto il consumo medio di carburante diminuisce del 30%.

La principale caratteristica dello scafo è la bassa resistenza che permette di raggiungere velocità più elevate rispetto a scafi di tipo convenzionale e orienta il progetto verso prospettive nuove nella realizzazione di una versione totalmente elettrica.

L’utilizzo di sistemi di propulsione alternativa, siano essi alimentati da energia solare od eolica, rappresentano un futuro traguardo per i progettisti, aver sviluppato uno scafo secondo tali principi di sostenibilità senza rinunciare alle doti di sicurezza e prestazione è sicuramente un ottimo risultato.

QUESTO PROGETTO È STATO SVILUPPATO IN 2 VERSIONI:

HYBRID Sistema di Propulsione Ibrido

N. 3 bridge con pannello solare e 2 turbine eoliche
Interni – N. 1 cabina armatore e N. 2 cabine vip di grandi dimensioni

E-POWER Sistema di Propulsione Totalmente Elettrico

N. 2 bridge con pannello solare XL e 4 turbine eoliche
Interni – N. 3 cabine vip di grandi dimensioni

NavalTecnoSud: Strutture mobili per Rimessaggio – Lavorazione – Verniciatura

Novità da NavalTecnoSud che presenta due interessanti sistemi nell’ottica della praticità di utilizzo; l’azienda da sempre presta particolare attenzione alla sicurezza ed oggi, con la Cabina di Verniciatura Mobile, tocca anche temi eco-ambientali.

Alla base dell’idea progettuale una copertura mobile, in versione impacchettabile o telescopica, su ruote (con o senza binario), da adibire a rimessaggio, capannone per lavorazioni al coperto o verniciatura a secco.

Cabina Modulare Retrattile
La Cabina Modulare Retrattile, idonea per rimessaggio o lavorazioni, é una struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate sino a terra su entrambe i lati della lungheza.

La struttura, totalmente autoportante, é formata da arcate in tubolare collegate tra loro da pantografi o da barre distanziali secondo le esigenze logistiche del cliente.
Le arcate in tubolare, come i pantografi o le barre distanziali, sono profili scatolati in acciaio, saldati longitudinalmente ad alta frequenza e calibrati, ottenuti da nastro zincato a caldo in continuo.
Il telo di copertura in PVC presenta elevate caratteristiche di resistenza alla trazione ed alla lacerazione.

In funzione delle esigenze del cliente si possono realizzare varie configurazioni, mantenendo le caratteristiche di versatilità della struttura anche nella versione fissa.

Cabina Verniciatura Mobile

NavalTecnoSud cabina verniciatura

Questa versione della Cabina é appositamente progettata per risolvere le problematiche derivanti dalle operazioni di carteggiatura o verniciatura a secco.

La cabina di verniciatura a secco modello SOV, conserva le caratteristiche di robustezza, mobilità e praticità tipiche della struttura, ed é dotata di un sistema che consente una adeguata aspirazione di pigmenti e vapori provenienti dalle operazioni di carteggiatura e verniciatura; la depurazione é affidata ad un filtro a tre stadi.

Come tutti i prodotti NavalTecnoSud il progetto è Made in Italy, così come la realizzazione ed i materiali impiegati ed ha ottenuto la certificazione CE.
Infine un particolare non trascurabile oltre alla praticità di utilizzo, la Cabina in quanto conforme al DM. 14 Gennaio 2008 TESTO UNITARIO “Norme tecniche per le costruzioni” rientra tra i beni ammortizzabili in cinque anni.

 

La produzione di NavalTecnoSud, dedicata all’accessoristica per la nautica da diporto, offre un’ampia gamma di soluzioni, tacchi e cavalletti per puntellare varie tipologie di imbarcazioni, realizzati in conformità CE e tutti made in Italy.

Per consultare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, tra cui invasi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche, visita la VETRINA PRODOTTI dedicata sul nostro portale.


L’AZIENDA
La storia dell’azienda nasce dalla passione e dallo spirito di osservazione di Roberto Spadavecchia, che ha notato e deciso di risolvere svariate problematiche osservate durante la propria esperienza nei cantieri navali. Nello specifico, è stato osservato come molto spesso le imbarcazioni durante la manutenzione a secco fossero posizionate su attrezzature instabili e improvvisate, che mettevano a rischio l’integrità delle stesse, e quanto tempo andasse perso per tagliare e sagomare ogni volta questi sostegni. La Navaltecnosud nasce proprio per supportare armatori e cantieri fornendo attrezzature più moderne e tecnologiche.

Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it

NavalTecnoSud dalla Norvegia ai Caraibi

Nuovi traguardi per la dinamica azienda pugliese che continua ad acquisire commesse estere.

Dopo Princess Yacht Taiwan, i cavalletti made in Italy sbarcano nella penisola scandinava, a Batsfjord in Norvegia.

Dal Nord Europa alle calde acque dei Caraibi, dove una fornitura di invasi e vari tipi di selle per barche a vela è stata commissionata a Grenada e, notizia recentissima, l’accordo di fornitura di supporti ed accessori per Mega Yacht al Marina Casa de Campo – La Romana nella Repubblica Dominicana.

La fiducia di committenti che operano in zone geograficamente lontane, con caratteristiche climatiche così differenti, premia le scelte tecnologiche e progettuali di NavalTecnoSud ed ancora una volta conferma la validità dei concetti di sicurezza applicati alle attrezzature.

NavalTecnoSud

La produzione di NavalTecnoSud, dedicata all’accessoristica per la nautica da diporto, offre un’ampia gamma di soluzioni, tacchi e cavalletti per puntellare varie tipologie di imbarcazioni, realizzati in conformità CE e tutti made in Italy.

Per consultare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, tra cui invasi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche, visita la VETRINA PRODOTTI dedicata sul nostro portale.

NavalTecnoSud


L’AZIENDA
La storia dell’azienda nasce dalla passione e dallo spirito di osservazione di Roberto Spadavecchia, che ha notato e deciso di risolvere svariate problematiche osservate durante la propria esperienza nei cantieri navali. Nello specifico, è stato osservato come molto spesso le imbarcazioni durante la manutenzione a secco fossero posizionate su attrezzature instabili e improvvisate, che mettevano a rischio l’integrità delle stesse, e quanto tempo andasse perso per tagliare e sagomare ogni volta questi sostegni. La Navaltecnosud nasce proprio per supportare armatori e cantieri fornendo attrezzature più moderne e tecnologiche.

NavalTecnoSud

Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it

Heron 56 new design, l’airone si evolve e consolida il suo stile in due nuove versioni “Open” e T-top”

Heron Yacht stà lavorando sui modelli che proietteranno il cantiere nel futuro. I nuovi progetti presentano parecchi mutamenti. Punto fermo dello yacht rimane lo scafo progettato dall’architetto Massimo Picco. L’opera viva esibisce superfici di carena completamente lisce, prive di pattini di sostentamento idrodinamico, step e redan e garantisce minima resistenza all’avanzamento. I prolungati test in mare sul prototipo ne hanno evidenziato le ottime doti di navigazione ed i consumi limitati.

Il progetto di sviluppo delle nuove unità è stato affidato a “SC Superyacht Design” di Roma, nuovo studio di design navale i cui soci vantano una lunga esperienza nella progettazione di motoryacht fino a 50 mt di lunghezza e nell’architettura/ingegneria navale di scafi plananti e dislocanti.

Nascono quindi due modelli differenti: la versione “T-top”, che prende spunto dal prototipo, con roll-bar strutturale dal nuovo design proteso verso proravia e la versione “Open” che dispone di un bimini-top con tendalino a chiusura completa raccordato con il parabrezza.

Heron Yacht

Le modifiche esterne riguardano, per entrambi i modelli, il nuovo layout del pozzetto che rende l’area visibilmente più grande e ancor più conviviale con il doppio divano a “L” e i tavoli allungabili. Ridisegnati i mobili dell’area cooking con top in Corian a scomparsa e doppio frigo/congelatore a cassetti.
Nel lato di ditta della zona timoneria viene inserita un’originale chaise-longue mentre, per l’accesso sottocoperta, è stato ripensato il tambuccio scorrevole.
Ridimensionata altresì la sala macchine (che gode adesso di un grande portellone di facile apertura) con la finalità di migliorare la distribuzione delle apparecchiature e della loro manutenzione. La cabina marinaio, spostata a prua, è accessibile tramite passo d’uomo in coperta.
Ricavati i vani per l’alloggiamento dei parabordi nelle murate interne e anche la pedana di poppa risulta di superfici più generose per agevolare il contatto con l’acqua. Su richiesta è possibile installare un sistema di tenderlift elettroidraulico per movimentare il tender e i toys.

Piccola rivoluzione anche sottocoperta dove le nuove finestrature di notevoli dimensioni a filo a murata offrono un accostamento diretto con il mare e permettono alla luce naturale di illuminare diffusamente tutti gli ambienti.

Varie le opzioni per la disposizione interna che prevedono una versione a 3 cabine e 3 bagni oppure un layout a 2 cabine e 3 bagni con dinette/salotto di prora trasformabile in letto matrimoniale e, su richiesta, area cucina separata.
I nuovi layout garantiscono un incremento di spazio in tutti gli alloggi sottocoperta, letti maggiorati e spazio di stivaggio aumentato. L’incremento della volumetria agevola, in tutti i bagni, i box doccia separati con porte in cristallo a tutta larghezza che ampliano anche visibilmente la dimensione dei locali.

Heron Yacht

Perfezionata anche l’impiantistica che prevede una diversa collocazione dei serbatoi finalizzata a migliorare ulteriormente l’assetto in navigazione e incrementare la capacità carburante a 2500 lt.
Ridisegnati e razionalizzati gli impianti idrici per diminuire la quantità di tubi presenti a bordo e quindi la relativa manutenzione ed i pesi.

Vengono altresì proposte motorizzazioni più potenti e con diversi sistemi di propulsione: Volvo Penta IPS, motorizzazioni FPT in linea d’asse e persino trasmissioni di superficie TopSystem.

Lo studio SC Superyacht Design è stato incaricato dal cantiere di progettare anche le due nuove unità da 38 e 45 piedi che andranno a completare la gamma Heron Yacht a breve.


HERON YACHT
Sede opertiva
Lungomare della Salute, 2  (Darsena di Fiumicino)
00054 Fiumicino (Rm) – Italia

Tel: +39 06 65028807
www.heron-yacht.it
info@heron-yacht.it

Heron Yacht

Comunicato stampa