VINCITORI MYDA 2017, 14° EDIZIONE DEL PRESTIGIOSO PREMIO AL DESIGN NAUTICO
Premiati gli Esordienti con un primo premio e molte menzioni speciali nelle tre sezioni previste dal premio. Molti i partecipanti dall’estero nell’edizione 2017.
Si è svolta amche quest’anno, come da tradizione del Seatec, la cerimonia di premiazione del prestigioso premio al design nautico MYDA – Millennium Yacht Design Award, sotto l’attenta regia di Roberto Franzoni, giornalista e appassionato del settore, e membro, insieme a Michele Stefano, Andrea Ratti e Mario Ivan Zignego, della Giuria presieduta da Antonio Luxardo.
Argomento delle tre sezioni del premio: Nuovi progetti, La Barca a misura d’uomo e – nuovo tema introdotto da questa edizione – Disabilità a bordo, per la ricerca di “Soluzioni progettuali e costruttive per consentire l’accesso e l’utilizzo a utenti disabili di imbarcazioni, a motore o a vela, senza limiti dimensionali.”
Sono stati proclamati vincitori i giovani progettisti per la categoria ESORDIENTI: Alberto Frulla - Federica Fino - Francesco Viola - Roberto Argiroffi - Giovanni Genovese, per il progetto: TUXEDO. Questa la motivazione espressa dalla Giuria: “Progetto completo e approfondito con una ricerca di interessanti soluzioni abitative e funzionali. Sistema propulsivo originale previsto.”
Il progetto “TUXEDO”, il vincitore
Ben otto inoltre le menzioni speciali assegnate nella categoria degli Esordienti, di cui una nella sezione “La barca a misura d’uomo” per il progetto “Mini Cruiser” di Michele Molossi con la motivazione “Divertente interpretazione della campagna pubblicitaria del marchio automobilistico inglese declinata in ambito nautico“.
Il progetto “MINI CRUISER”
Le restanti sette invece tutte per la sezione “Nuovi Progetti“, come segue:
Balakumar Ramaswamy, progetto Vanity, motivazione “Progetti che interpretano la ricerca nell’ambito dei superyacht con un buon livello di approfondimento e di attenzione al dettaglio.”
Il progetto “VANITY”
Oliviero Consolo - Luca Mallus - Sebastiano Canto - Donato Surano, progetto Mirage, motivazione: “Progetti che interpretano la ricerca nell’ambito dei superyacht con un buon livello di approfondimento e di attenzione al dettaglio.”
Il progetto “MIRAGE”
Sebastian Borzoni, progetto S001, motivazione “Innovativa sperimentazione tipologia che integra aspetti compositivi a soluzioni tecnologiche. Alcuni requisiti funzionali non sono definiti in modo chiaro ed esaustivo“
Il progetto “S001”
Teli Proto, progetto CC60, motivazione : “Romantica reinterpretazione con stilemi classici di un tema contemporaneo, arrichito da nostalgiche citazioni. Coerente e raffinata esecuzione grafica.”
Il progetto “CC60”
Matteo D’Agostino, progetto Piroga, motivazione”Raffinatezza espressiva e sensibilità artistica“
Il progetto “PIROGA”
Karel Nguyen, progetto Ren, motivazione “Coraggiosa applicazione della tecnologia Swath ad un super yacht multifunzionale indirizzato ad un mercato emergente“
Il progetto “REN”
ABDesign, progetto Lithium, motivazione “Spregiudicata proposta di spazio ad uso di intrattenimento pubblico sull’acqua, incurante di alcuni aspetti funzionali di statica della nave.”
Come annunciato presso il complesso di Carrara Fiere in occasione dell’edizione 2017 di Seatec-Compotec si sono svolti i lavori della Tavola Rotonda con tema il Ben-essere nella Nautica secondo una concezione globale.
L’idea progettuale di evo2sea introdotta quale elemento del dibattito, parte dall’analisi di tre differenti criteri, ossia:
eco-sostenibilità – benessere – comfort
Finalità dell’incontro tra operatori la verifica delle reali possibilità applicative di tali criteri nell’ambito della nautica e la ricerca delle possibili sinergie idonee a definire un modello evolutivo del concetto di benessere nel diporto.
Tra gli intervenuti ai lavori del tavolo evo2sea diverse aziende del mondo nautico, quali:
Una finestra globale sulle sensazioni e percezioni a bordo e nei marinas
SMG Italy, in collaborazione con BenessereNautica e Carrara Fiere, organizza una tavola rotonda di confronto tra aziende del benessere ed operatori della nautica da diporto.
Venerdì 31 marzo 2017 – ore 11
Area “Wellness on Board” – Padiglione E – Abitare il Mare
15° Seatec – CarraraFiere – Marina di Carrara
Argomenti dell’evento:
– individuare le possibili sinergie idonee a definire un modello evolutivo del concetto di benessere nel diporto
– può un progetto trasversale con una visione in progress del concetto di benessere a bordo contribuire allo sviluppo della nautica in una dimensione di lavoro?
– quanti e quali sono gli strumenti attualmente a disposizione per l’attuazione del progetto evo2sea?
– evidenziare l’importanza dei ruoli relazionali tra profili professionali con caratteristiche non complementari o di competitor
1. LA FESTA IN MARE. LA VELA CUP. Il grande evento velico del VELAFestival è già la regata più affollata del Tirreno. La regata/veleggiata di sabato 6 maggio, aperta a tutte le barche di ogni misura e foggia, senza limitazioni, senza burocrazia né complicazioni tecniche, con classifiche in base alla lunghezza. Verso sera si parte con la premiazione della VELA Cup e poi…grande festa in banchina. E da quest’anno si potrà regatare anche la domenica, stiamo organizzando una combinata per chi vuole godersi la festa fino all’ultimo.
2. TANTI EVENTI DA NON PERDERE. Dalla mattina alla sera puoi seguire in diretta show con interviste e racconti dei grandi velisti e marinai che passano al VELAFestival. Venerdì 5 maggio gran galà con la premiazione del Velista dell’anno, da non perdere! I grandi velisti a diretto contatto con voi per il premio più prestigioso della vela italiana. Sul palco ogni giorno anche gli specialisti svelano i segreti dei loro prodotti più innovativi.
3. DERIVE, MULTI, SURF, GONFIABILI DIRETTAMENTE IN SPIAGGIA. Un “beach village” per toccare con mano una deriva o una “piccola” barca. Le migliori derive, monotipi e multiscafi. Ma anche surf, kite, sup, kayak, canoe che rappresentano l’altra faccia della vela, quella che porti con te, basta una spiaggia! E concediti un buon relax in spiaggia o prova in mare le “piccole”.
4. UN WEEKEND DA FAVOLA A SANTA MARGHERITA. Una location eccezionale, il lungomare e il porto sono avvolti dalla manifestazione che non ha biglietto d’ingresso. La cittadina diventa capitale della vela e delle barche più belle del Mediterraneo. Un’idea anche per una piccola vacanza alla scoperta della Liguria di Levante, a partire da Portofino per finire a Sestri Levante e proseguire alle Cinque Terre.
5. ACCESSORI, ABBIGLIAMENTO E SERVIZI. Ogni settore della nautica a vela ti aspetta. Entri nel più grande store nautico e puoi toccare con mano (e acquistare direttamente). Qui trovi tutto quello che cerchi, anche quello che non ti aspetti in un salone nautico “normale”.
6. LE BARCHE PIU’ BELLE DEL MONDO. Decine di barche nuove a mare pronte da visitare, raccontate da chi le costruisce. Per tutte le tasche e tutti i gusti, per ogni esigenza da 3 a 30 metri.In banchina torvi anche le “Cult”, le barche famose, quelle di cui hai sentito parlare ma non hai mai visto, quelle che hanno fatto la storia della vela. Se la barca la vuoi noleggiare, scegli quale sarà quella che affitterai quest’estate, visitala e fatti guidare dagli esperti che ti consigliano qual è il modello giusto per te e l’itinerario migliore.
7. SCUOLA VELA E MARINERIA. Un giro in barca per ragazzi o per tutta la famiglia con un istruttore esperto, salire a bordo di uno yacht famoso e imparare a salire in testa d’albero o a fare un’impiombatura. Giocare a fare i pirati a bordo delle goletta Pandora.
8. RELAX E CIBO. 100 metri di immagini in una spettacolare mostra che racconta la storia della vela. Lucidatevi gli occhi con i video e i film migliori della vela “sparati” su un maxi schermo. L’hospitality è il luogo per rilassarsi, fare quattro chiacchiere tra appassionati, mangiare e bere tra barche mitiche. Si fa l’aperitivo o si prende semplicemente un caffè o una bibita. Quest’anno, per i 25 anni del Velista dell’Anno allestiremo anche una Hall of Fame con la storia dei vincitori del premio più ambito della vela italiana attraverso una mostra speciale.
9. VELAFESTIVAL CARD. Grazie alla VELAFestival Card sconti e facilitazioni. Stai bene e spendi meno con le convenzioni riservate alla VELA Card dagli esercizi commerciali di “Santa”. E poi, accessi privilegiati nelle aree riservate.
10. INCONTRA I GRANDI VELISTI. Il VELAFestival è anche il luogo dove incontrare i tuoi miti della vela e scambiarci quattro chiacchiere davanti a un caffé.
Apprendiamo da notizie di stampa l’esito negativo dell’incontro tra UCINA e Nautica Italiana, organizzato dal sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto allo scopo di verificare la possibilità di trovare un punto di intesa.
La necessità di arrivare al reciproco riconoscimento tra le due organizzazioni, a detta dello stesso sottosegretario, risulta fondamentale per l’erogazione di contributi economici destinati al salone e sostegno agli eventi di Nautica Italiana da parte dello Stato.
Purtroppo dal mancato accordo deriva la decisione di non erogare fondi, abbiamo particolarmente a cuore le sorti del settore e spiace dover constatare ancora una volta ricadute negative con effetti ben oltre quelle sul solo evento di Genova.
Comprendiamo la complessità della situazione e come siano delicati gli argomenti in gioco in quella che ormai è più giusto definire col termine “contesa“, ma al netto di tutto ciò vorremmo fossero presi in considerazione anche altri aspetti con una visione più globale delle situazioni.
Le statistiche ed i dati relativi all’andamento del settore, forniti dalle varie fonti, sono ovviamente interpretati con ottiche differenti e sono un po’ come “I polli di Trilussa“.
La realtà Italia, certamente complessa, è composta da molte figure che agiscono nel mercato delle imbarcazioni contribuendo con le loro professionalità allo sviluppo del comparto.
Oltre ai cantieri di produzione, solo sui quali spesso si concentra l’attenzione, esiste un foltissimo indotto a partire dai progettisti, passando per la catena dei fornitori di accessori, per giungere alle attività artigiane.
Negli ultimi due anni ci siamo appunto concentrati sulle problematiche di queste micro imprese, quasi tutte dotate di un notevole bagaglio di capacità, cercando, per quanto possibile, sistemi per sostenere e non disperdere i valori difficilmente recuperabili acquisiti nel corso del tempo.
INVICTUS YACHT – NUOVA SERIE CX DEBUTTO MONDIALE AL PROSSIMO BOOT DUSSELDORF 2017
Invictus Yacht è lieta di annunciare l’introduzione nella propria flotta di una nuova serie di imbarcazioni denominata CX: un’estensione dell’apprezzata gamma “X”, che oggi include la serie FX, sportiva fuori bordo, e la serie SX, open pura entro-fuoribordo.
La serie CX è ancora una volta combinazione di elementi vincenti: le carene derivano da quelle della gamma “X”, con aggiunta di una zona living che si sviluppa a centro barca e, soprattutto, un nuovo spazio, ricavato sottocoperta, che ospita una vera e propria cabina con bagno separato.
Capostipite della serie CX è la 280CX, che verrà presentata ufficialmente durante l’imminente BOOT di Dusseldorf (21-29 Gennaio 2017).
La 280CX presenterà le stesse caratteristiche dimensionali, di peso e prestazioni della sorella 280SX. Dalla gamma “X” derivano similitudini stilistiche nell’impostazione della timoneria, in particolare per lo sviluppo verticale che consente una guida particolarmente precisa, grazie a una corretta impostazione ergonomica.
La poppa è dominata dall’ampio prendisole – ancora più ampliabile – e dalla dinette a L con tavolino centrale. Il cuore della zona “living” si sviluppa a centro barca, con il sedile di guida “stand up” che può essere facilmente trasformato per completare la zona dinette di poppa, creando un vero e proprio “seating” attorno al tavolo, dedicato a chi ama vivere la propria imbarcazione come luogo conviviale. Non manca la protezione dal sole nelle ore più calde, ottenuta grazie al tendalino a scomparsa che, alloggiato a prua, si estende sull’intera zona living.
Il volume centrale, magistralmente cesellato e rifinito, fa da base per la zona guida e strumenti e ospita la cabina dotata di disimpegno e ampia seduta trasformabile in letto matrimoniale. La ricca dotazione della cabina, a denotarne la vocazione propriamente “leisure”, comprende anche un mobile bar, frigorifero e di un bagno – separato – forte di un’altezza interna inusuale, grazie alla collocazione nella parte più alta del volume centrale.
Tutti i dettagli relativi al debutto mondiale della 280CX e ai futuri modelli della serie verranno forniti nel corso del prossimo Boot Dusseldorf 2017 durante un evento di presentazione stampa per il quale seguirà a breve invito ufficiale.
Invictus Yacht Invictus nasce da una sfida: offrire al mercato nazionale e internazionale dello yachting un nuovo punto di riferimento per la cantieristica da diporto. Non a caso il simbolo scelto per il logo del cantiere, uno scudo crociato, è sinonimo di grandi valori quali bellezza, forza, protezione e fiducia, declinati attraverso tradizione ed esperienza nel settore nautico. Invictus è rappresentato da diverse serie d’imbarcazioni, tra cui GT (370 e 280), TT(280), FX(270,240, 200,190) e SX(280), concepite e costruite applicando le qualità che hanno reso la cantieristica da diporto italiana una tra le più apprezzate nel mondo: cura estetica, materiali, assemblaggio allo stato dell’arte, affidabilità, flessibilità e durata nel tempo. Grazie alla collaborazione con il famoso studio Christian Grande DesignWorks, Invictus ha trasferito nelle proprie imbarcazioni una forte componente tecnologica e un’altissima cura nel design. Elementi che hanno permesso di definire una chiara concezione di yacht: bello e confortevole, equipaggiato al meglio e rifinito fin nei minimi particolari, capace di affrontare ogni condizione di utilizzo e di meteo.
Chi è Christian Grande Christian Grande è uno dei più giovani designer italiani ad essere già entrato nel palmares dei nomi di riferimento dello yacht design, cominciando sin dal 1992 a concepire imbarcazioni innovative e spesso “coraggiose”, e successivamente riconosciute quali pietre miliari del design nautico. Christian sino ad oggi ha al suo attivo più di 100 progetti di yacht portati a compimento, e ha ottenuto oltre 15 awards internazionali. Ha inoltre collaborato per brand come Sacs e Sanlorenzo oltre a curare stile e design di tutta la gamma Invictus Yacht.
Suzuki ha presentato al Paris Boat Show la nuova chiesuola con comandi meccanici, disponibile in versione singola e doppia.
Il design completamente rinnovato è frutto del confronto continuo tra Suzuki Motor Corporation e i produttori e utilizzatori d’imbarcazioni. Tale confronto, unito all’impegno degli ingegneri Suzuki, offre un’estetica della chiesuola migliorata e un incremento della semplicità d’installazione e di utilizzo.
Il reparto ricerca e sviluppo di Suzuki ha creato un design più elegante in linea con i suoi moderni fuoribordo e con le plance sempre più sofisticate, dal punto di vista stilistico, realizzate dai produttori di imbarcazioni.
Basandosi sull’esperienza dei propri Clienti, Suzuki ha ulteriormente incrementato anche la facilità di utilizzo e il comfort, risultati ottenuti adottando materiali per il rivestimento delle leve in grado di restituire un’esperienza tattile gradevole e una presa sempre sicura, in aggiunta a un attento lavoro di ergonomia.
Particolarmente confortevoli anche durante gli utilizzi prolungati, con una presa sempre sicura per un controllo totale in qualsiasi condizione, hanno come conseguenza un incremento della sicurezza.
Pensando sempre al fattore sicurezza i tecnici Suzuki hanno realizzato un sistema meccanico particolarmente fluido nei movimenti, da cui deriva un controllo totale dei motori a qualsiasi andatura. I pulsanti per la gestione del trim e del tilt sono posizionati sulla parte alta delle leve per poter essere sempre gestiti con semplicità.
Le nuove chiesuole meccaniche saranno disponibili presso la rete dei concessionari Suzuki a partire dalla primavera del 2017.
SUZUKI ITALIA SpA Ufficio Stampa e PR Corporate Tel 011 9213711 press@suzuki.it
Il dissalatore Schenker Modular 300 conquista il premio “I-NOVO TECH AWARDS 2016”
Il nuovo dissalatore Schenker Modular 300 vince il concorso internazionale “NauticExpo i-NOVO” nella categoria “Tech Products” dedicata ai prodotti tecnici più innovativi nel settore dell’accessoristica nautica.
La finale del concorso si è svolta ad Amsterdam in concomitanza con il METS. Il premio, promosso dal portale professionale NauticExpo, viene assegnato da una giuria di esperti del settore che “nomina” alcuni prodotti nelle 3 categorie Design Products, Echo Products e Tech Products. Il vincitore finale per ciascuna categoria è successivamente determinato dalle votazioni on-line degli appassionati e degli operatori del settore effettuate durante le giornate di svolgimento del METS.
Le caratteristiche tecniche del “Modular 300” rendono il prodotto adatto ad applicazioni su imbarcazioni professionali e superyacht. Efficiente, compatto, silenzioso, automatico il nuovo Modular 300 è ideale per tutte le applicazioni che richiedono un’affidabilità senza compromessi . Il Modular 300 è il primo dissalatore dotato di pompa principale basata sulla più recente tecnologia “centrifulgal multistage” senza alcuna parte soggetta ad usura da strisciamento, esente a vita da qualsiasi manutenzione meccanica. La pompa è quindi abbinata ad un sistema di recupero energetico volumetrico di ultima generazione. Questa combinazione tecnologica offre un rendimento molto elevato, combinato con un’affidabilità straordinaria. L’unità produce 300 lit/h di acqua con un consumo elettrico di soli 2 kWatt. Tale elevatissima affidabilità è garantita anche in funzionamento continuo h24. Ottimo rapporto qualità/prezzo. 3 anni di garanzia.
Schenker (www.schenker.it) è una società leader nel mondo nella produzione di dissalatori a recupero di energia idonei a fornire soluzioni ecosostenibili semplici ed affidabili per la produzione dell’acqua. La società detiene 3 brevetti ed investe continuamente in ricerca e sviluppo per garantire ai propri clienti le soluzioni migliori. La mission è offrire un prodotto di altissima qualità ad elevato contenuto di innovazione in grado di soddisfare le aspettative più esigenti per garantire al cliente prodotti di qualità e servizio eccellente. I dissalatori Schenker, in alternativa alle pompe ad alta pressione dei dissalatori tradizionali, utilizzano un nuovo dispositivo brevettato, detto “Energy Recovery System” che consente una riduzione dei consumi elettrici fino all’ 80%.
Fort Lauderdale International Boat Show 2016: Model Maker Group c’è
Anche all’edizione 2016 del boat show più importante al mondo in termini di business, quello di Ft Lauderdale, in Florida, Model Maker Group sarà presente con diversi modelli in scala di yacht realizzati per cantieri e designer.
Azimut Magellano 66, Azimut 66 Fly e 72 Fly, Riva 38, Riva 76 Bahamas, Riva 100 Corsaro, Pershing 140, Mangusta 48 Gransport, Mangusta Oceano 42, Benetti Delfino 95, Benetti Mediterraneo 116 , Benetti 90 m Lionheart, Benetti project Fisker 50mt, Marco Casali Project Skyhawk 70mt per Hawk Yacht, Sherpa e Arcadia 85S, Mylius76, Lynx Yacht Project YXT 20, Baglietto 44 Open, Conrad 133, Conrad 50 mt project Vallicelli, Princess V58, Azuree 33, Ocea Nemo 33, 44 e 55, Dreamline 26mt, Cantieri Palumbo Sport Hybrd 40mt, Nobiskrug 90 mt Muse, Nobiskrug 111mt Ascendance, Mondomarine 50mt Ipanema, Dinamiq Yacht D4, Cantieri delle Marche Nauta 108, Rossi Navi 66mt Aston , Rossi Navi 65mt project De simone.
Non stiamo stilando un catalogo del gotha della nautica mondiale, né l’elenco delle barche nuove che durante l’anno hanno partecipato ai prestigiosi concorsi di yacht design celebrati dalle riviste patinate del settore. Si tratta in realtà di uno stralcio estrapolato dalla lunga lista di oltre 200 modellini di barche che Model Maker Group (MMG) ha realizzato solo nel 2016 per le migliori firme che compongono il panorama della nautica mondiale. Gommoni, motoryacht open e fly bridge, barche a vela, super, mega e giga yacht: ce ne sono di tutti i tipi, forme e dimensioni.
Un successo che travalica i confini nazionali, che segue un trend di crescita costante negli anni, in termini sia numerici, di produzione, sia finanziari e che ha una sola spiegazione, la qualità.
I modelli di MMG non imitano ma replicano perfettamente, in ogni dettaglio le barche così come escono dagli studi di progettazione o dai cantieri. Delle copie identiche al vero, pur in scala ridotta, commissionate per poter essere utilizzate sia come strumento di lavoro dai designer, per avere un riscontro concreto, “vero” a ciò che hanno realizzato su carta o elaborato sul video di un computer, sia come fortissimo strumento di marketing, utilizzato da tutti i brand per esporre la propria gamma o le proprie novità ai potenziali armatori nei vari saloni nautici che si svolgono ormai senza soluzione di continuità in tutto il mondo: Cannes, Genova, Montecarlo, Parigi, Dubai, Miami, Singapore, Dusseldorf… ovunque c’è un boat show, ovunque si presentano barche nuove, lì ci sono sicuramente anche i modelli prodotti da MMG. Così come anche al Fort Lauderdale Boat Show 2016 – dal 3 al 7 novembre – dove i visitatori potranno apprezzare la qualità assoluta che il made in Italy è in grado di rappresentare, osservando i nuovi motoryacht esposti ad esempio all’interno degli stand Baglietto, Fincantieri, Rossi Navi e Mondomarine, tutti realizzati da MMG. Modelli che poter essere pienamente efficienti ed efficaci durante l’esposizione, MMG ha cura di assistere prima di ogni rassegna anche fin dentro gli stand dei propri clienti, occupandosi di controllarli e istallarli.
Per informazioni: Model Maker Group – Via degli Artigiani, 04020 – Itri (LT), +39 0771 515845 – Giuseppe Capobianco +39 347 5269841 – www.modelmakergroup.com
CRN all’International Boat Show di Fort Lauderdale
Dopo la partecipazione al Monaco Yacht Show 2016, CRN torna sul mercato americano, portando anche oltreoceano l’arte nautica sartoriale
Ancona, 31 ottobre 2016 – CRN, cantiere e storico marchio italiano di Ferretti Group specializzato nella costruzione di navi da diporto completamente customizzate in acciaio e alluminio dai 40 ai 100 metri, parteciperà all’International Boat Show di Fort Lauderdale, in programma dal 3 al 7 novembre.
Il Cantiere sarà presente con uno stand nell’area SYBAss, dedicata ai più importanti costruttori mondiali di superyacht. Giunto alla 57^ edizione, il salone statunitense è una fra le vetrine più prestigiose dello yachting mondiale, dove si danno appuntamento i principali marchi della nautica. Anche quest’anno CRN è qui per riaffermare l’importanza strategica del mercato americano per quanto riguarda il volume di affari, potenzialmente in crescita, e per la presenza di armatori sempre più propensi all’acquisto di superyacht custom-made.
“CRN esporta il 95% della produzione e le Americhe rappresentano un mercato strategico e dalle grandissime potenzialità” ha dichiarato l’avvocato Alberto Galassi, CEO del Gruppo Ferretti e Presidente di CRN. “La nautica italiana viene considerata oltreoceno la più desiderabile e prestigiosa, come lo sono i grandi marchi di automobili e l’alta moda. CRN rappresenta questa eccellenza sartoriale nella grande nautica da diporto. Grazie alla sua expertise, CRN è in grado di rispondere ai desideri ed alle esigenze di una clientela cosmopolita come quella che vive negli Stati Uniti e nei Paesi del Centro e Sud America, creando per armatori molto selettivi yachts unici, veramente su misura.”
A testimonianza della riconoscibilità del marchio in questa area, a Fort Lauderdale tre yacht dell’Atelier CRN saranno tra i finalisti degli International Superyacht Society Design Awards, la cui cerimonia di premiazione avrà luogo in occasione dell’International Boat Show. Si tratta di M/Y Eight 46mt nella categoria “Best Refit”, M/Y Yalla 73 mt nella categoria “Best Power” 65m plus e di M/Y Atlante 55 mt, l’ultimo gioiello del cantiere, nella categoria “Best Power” 40m to 65m.
CRN CRN, società parte di Ferretti Group, nasce nel 1963 ad Ancona (Italia), città che da sempre ospita, oltre alla direzione e agli uffici, l’attività di progettazione e di costruzione degli yacht CRN: navi fino a 100 metri, completamente custom in acciaio e alluminio. Il cantiere di Ancona si estende su un’area di quasi 80.000 mq e dispone di una grande e storica marina privata. Qui vengono prodotti tutti i megayacht della flotta CRN, che consta oggi di oltre 180 imbarcazioni naviganti, oltre ad alcuni modelli in alluminio e lega leggera di altri marchi del Gruppo Ferretti. CRN sviluppa progetti unici caratterizzati da soluzioni all’avanguardia e trend setter nel mondo dello yachting avvalendosi di un team di ingegneri , architetti e tecnici interni per lo studio delle migliori carene, piattaforme navali,soluzioni progettuali ed architettoniche, e di designer di fama internazionale che curano il design estetico e funzionale dell’imbarcazione. CRN è membro del Sybass (Superyacht Builder Association) Per maggiori informazioni: www.crn-yacht.com
Ferretti Group Ferretti Group è leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, con un portafoglio unico di marchi prestigiosi ed esclusivi: Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Mochi Craft, CRN e Custom Line. Guidato dal Presidente Tan Xuguang, e dall’Amministratore Delegato Avvocato Alberto Galassi, Ferretti Group si avvale di moderni centri di produzione, tutti in Italia, che coniugano l’efficienza produttiva industriale con un’inimitabile qualità dei dettagli, garantita dalla lavorazione artigianale tipica del Made in Italy, raccogliendo l’eredità di secoli di tradizione nautica italiana. Fondato nel 1968, il Gruppo è presente negli USA (con la propria controllata Ferretti Group America, che gestisce un network di punti vendita e dealer specializzati nella commercializzazione e nel marketing dei brand del Gruppo in tutto il mercato nord-americano) e in Asia (con la controllata Ferretti Group Asia Pacific Ltd., con sede a Hong Kong, oltre che attraverso uffici di rappresentanza e sales center a Shanghai, Qingdao e in altre località della Cina). Inoltre, un network altamente selezionato di circa 60 dealer garantisce a Ferretti Group una presenza in oltre 80 Paesi e alla clientela i più elevati livelli di assistenza in tutto il mondo. Ferretti Group è da sempre ai vertici della nautica da diporto, grazie alla costante innovazione di prodotto e di processo e alla continua ricerca di soluzioni all’avanguardia in campo tecnologico. L’ampia gamma di imbarcazioni offerte (flybridge, runabout, open, coupé, lobster boat, maxi e mega-yacht) è concepita dal Comitato Strategico di Prodotto, dal dipartimento Marketing dalla Direzione Engineering del Gruppo . L’obiettivo è sviluppare soluzioni estetiche e funzionali innovative, lavorando anche in stretta collaborazione con architetti esterni di fama internazionale. Nel settore nautico le imbarcazioni create da Ferretti Group si caratterizzano da sempre per la grande qualità, l’elevata sicurezza e le ottime performance in mare, oltre che per l’escluisività del design e il fascino senza tempo. Per maggiori informazioni: www.ferrettigroup.com