TAG Heuer VELAFestival 2016: La festa del mare per il secondo anno a Santa Margherita Ligure
Mancano pochi giorni all’inizio del TAG Heuer VELAFestival 2016 e a Santa Margherita Ligure, lo splendido borgo affacciato sul Golfo del Tigullio che è anche una delle cittadine marinare più note d’Italia, fervono i preparativi. Da giovedi 5 maggio a domenica 8 maggio, l’affascinante cittadina distante appena 20 km da Genova diventerà infatti il palcoscenico non di un semplice salone nautico ma di una vero festa della vela che proporrà ai suoi visitatori un nutrito calendario di iniziative, a terra e a mare. A “Santa”, sia il panoramico lungomare che il grazioso centro cittadino saranno avvolti dall’evento che come sempre non avrà biglietto d’ingresso. Sarà però il porto turistico ad ospitare il cuore della manifestazione: la grande Area espositiva, l’Area eventi, la Piazzetta dello shopping e il Beach village saranno visitabili a terra, mentre sul mare saranno in esposizione tantissime barche.
Dove si svolge
Il TAG Heuer VELAFestival 2016 andrà in scena nella cornice unica di Santa Margherita Ligure, location dal fascino inimitabile, anche perché si trova a due passi da altre mete turistiche amatissime della Liguria, come Portofino, Sestri Levante e le Cinque Terre. Tutta la cittadina, con il sapore di mare che vi si respira, sarà allora il vero teatro della quarta edizione del Tag Heuer VELAFestival, permettendo agli appassionati di vela e di mare, ma anche ai semplici turisti in cerca di una meta divertente per il weekend, di godersi quattro giorni di divertimento, relax in riva al mare e buon cibo. Una location riconfermata per il secondo anno consecutivo perché facilmente raggiungibile da tutta Italia con rete stradale e ferroviaria e grazie alla vicinanza dell’aeroporto di Genova, a soli 30 minuti di auto. Il periodo di inizio maggio, dal 5 all’8, permette di godere di un clima piacevole a Santa Margherita Ligure con temperature medie di 18/20 gradi, senza avere ancora la ressa del periodo estivo. Le date sono state scelte appositamente dopo il lungo ponte vacanziero del 25 aprile/1° maggio per agevolare l’afflusso del pubblico e anche perché è un periodo in cui non si svolgono altri eventi velici rilevanti. Una location così attrattiva permetterà ai visitatori di prolungare la loro permanenza al VELAFestival facendola diventare una piccola vacanza alla scoperta della Liguria di Levante.
VELAFestival Card
Pensata per i visitatori del TAG Heuer VELAFestival 2016, è la carta online e gratuita che dà accesso a tanti vantaggi, che permette di accedere a tutte le aree del VELAFestival e di usufruire di sconti presso gli espositori del VELAFestival, tra i quali lo sconto del 10% presso il negozio Nauticplace. I vantaggi si estendono a tutta Santa Margherita Ligure e dintorni: con la Card si potrà risparmiare negli hotel convenzionati e avere sconti nei ristoranti, bar e negozi che partecipano all’iniziativa (Lista completa). E per chi arriva in auto la Card permette di ottenere degli sconti nel parcheggio convenzionato. Sul sito del VELAFestival è già attivo il modulo per richiedere la VELAFestival Card.
Programma degli eventi
A terra
– venerdì 6 maggio dalle 15, incontro con i “grandi marinai” con la tavola rotonda “Eroi o pazzi?”
– venerdì 6 maggio dalle 19 la Serata dei Campioni con la premiazione dei Velisti dell’Anno 2016
– sabato 7 maggio dalle 19, la festa della VELA Cup 2016 con la premiazione per tutti i partecipanti
– domenica 8 maggio dalle 14, il #plasticfantastic Tribute dedicato ai 50 anni delle barche in vetroresina
A mare
– sabato 7 maggio dalle 9 alle 15, la festa si trasferisce in acqua con 200 barche che partecipano alla VELA Cup, veleggiata nel Golfo del Tigullio aperta a ogni imbarcazione, dai 3 metri in su
– sabato 7 maggio dalle 22.30, Crazy Night Race, la regata notturna in porto con spettacolo di luci e suoni
– domenica 8 maggio dalle 12 alle 15, VELAFestival Watergames, innovativa gara tra Sup e kayak per grandi e piccini
Ingresso e orari
L’ingresso al Tag Heuer VELAFestival 2016 di Santa Margherita Ligure è gratuito. Orari di apertura: Giovedi: 12-19. Venerdi: 10-19. Sabato: 10-23.30. Domenica: 10-18.
SMG Italy in collaborazione con AssoretiPMI Delegazione Liguria e Nazionale, in occasione del 14° Seatec, porta le proprie competenze in termini di formazione ed assistenza alle Reti d’Impresa.
Attraverso le iniziative del brand Sviluppo Nautico, SMG Italy organizza e coordina una serie di attività dedicate agli operatori professionali del settore della nautica da diporto.
Le imprese artigiane, presa coscienza del mutamento delle condizioni economiche generali e di settore, volendo valorizzare le storiche professionalità si rendono conto che occorre adottare nuovi modelli di business ed utilizzare strumenti di aggregazione e condivisione delle risorse; il contratto di Rete d’Impresa è sicuramente la migliore opportunità per aumentare la capacità competitive delle aziende, potendo disporre di risorse impensabili ai singoli.
Siete tutti invitati al padiglione E stand 1048 nell’area gestita da Sviluppo Nautico, per visitare le attività artigiane e reti d’imprese ospitate:
NKE Rete Italia
La nuova rete che si occupa della distribuzione e dell’assistenza dei prodotti di NKE Marine Electronics, azienda francese leader nel campo della strumentazione elettronica per le barche a vela e la competizione, composta dalle aziende:
S.A.F.
Azienda specializzata nella commercializzazione di estintori e materiali antincendio per le imbarcazioni, oltre che di consulenza in termini di sicurezza e antinfortunistica.
Il 23 gennaio 2016 si terrà l’inaugurazione del Boot Dusseldorf, la più grande fiera tedesca dedicata alla nautica e agli sport acquatici.
Per l’occasione alcuni grandi marchi italiani hanno deciso di proporre le loro novità.
In particolare Azimut Yachts presenterà in anteprima mondiale il nuovo Azimut 66, che va ad integrare la collezione Flybridge, la più classica ma anche quella che più è stata oggetto di profondo rinnovamento sotto l’aspetto sia tecnico che stilistico.
Questo modello colpisce per le linee armoniose, con la ormai tipica finestratura laterale a pinna di squalo, lo spaziosissimo flybridge allungato e l’area di prua trasformata in una lounge esclusiva. La realizzazione della sovrastruttura in fibra di carbonio ha inoltre permesso un deciso alleggerimento dell’imbarcazione e un aumento dei volumi interni.
Il gruppo Ferretti invece esporrà 5 favolosi modelli tra cui il Ferretti Yachts 550, presentato per la prima volta in Germania dopo aver riscosso molto successo dall’America alla Cina.
Inoltre per il giorno di apertura della manifestazione è stata organizzata una conferenza stampa, presso lo stand del gruppo, in cui saranno annunciati i progetti già in cantiere per i marchi Ferretti Yachts e Pershing, pronti al debutto nella seconda metà dell’anno.
Ha preso il via oggi 8 gennaio il “London Boat Show” che, anche per il 2016, promette di rappresentare il meglio della produzione mondiale, dalle navi storiche alle ultimissime tecnologie dedicate al settore, presentati da numerosissimi espositori provenienti da più parti del mondo.
IL Salone Nautico di Londra non è una semplice esposizione quanto un vero evento che, dall’’8 al 17 gennaio 2016, offre un programma con moltissime iniziative tra cui giochi interattivi, gare e competizioni, intrattenimento a tema marino, sfilate di moda e seminari.
Un’occasione in più per gli appassionati della nautica e che magari progettavano da tempo di visitare questa grande metropoli.
Interessante l’iniziativa denominata “3 Shows in 1”, per cui il salone permette, nei primi 3 giorni di fiera, di visitare con un unico biglietto anche il “The Telegraph Cruise Show” e il “Telegraph Travel Shows”, spettacoli che si terranno alla North All, esattamente di fronte al London Boat Show.
Il primo, che definiremmo di natura turistico-nautica, è dedicato alla scoperta della numerose destinazioni che si possono scegliere per una vacanza in crociera, mentre il secondo è orientato al mondo dei viaggi a 360°.
Il cantiere Beneteau ha presentato al Salone di Parigi il nuovo modello MC6Sport della linea Montecarlo, che sarà disponibile dalla prossima primavera.
La nuova versione Sport dell’ MC6 porterà a 6 in tutto i modelli di questa raffinata linea.
Soluzioni sofisticate e materiali pregiati, lavorati artigianalmente con ricerca dei particolari, caratterizzano tutta la linea, e nel modello 6 sport l’armatore avrà a disposizione un ampio tettuccio apribile nell’ hard-top che offrirà l’opportunità di godere di un salotto “aereo” dai volumi stupefacenti.
L’MC6sport è la nuova versione dell’MC6, lo yacht da 60 piedi caratterizzato dal bellissimo FlyBridge concepito come un’enorme terrazza che si affaccia verso il largo, offrendo un vasto prendisole, un salone spazioso che può accogliere fino a 10 persone e una cucina interamente attrezzata.
Interessanti il sedile comfort per il pilota, il largo divanetto per il suo equipaggio, la plancia in teck della coperta, che integra due sedie a sdraio, e le luci a filo coperta.
Ricordiamo gli altri modelli di questa prestigiosa linea:
Montecarlo 5 e 5Sport, da 49 piedi, e Montecarlo 4 e 4Sport da 45 piedi.
Mancano solo tre giorni ed il Salone Nautico Internazionale di Parigi aprirà i battenti per la 55° edizione, che si terrà a Port de Versailles dal 5 al 13 dicembre.
L’atmosfera che si capta, malgrado gli eventi di cronaca degli ultimi giorni, è quella delle grandi occasioni, e si conferma quale appuntamento immancabile per gli appassionati del mare e della navigazione.
Molte le novità in calendario: degna di nota l’attenzione verso il riciclo dei materiali provenienti dalla rottamazione di imbarcazioni dismesse, concretizzata da una conferenza dedicata alle problematiche ecologiche derivanti.
Ovviamente non può mancare la presentazione degli eventi sportivi, come da tradizione molti e tutti di grandissimo interesse, con grande spazio alle regate veliche di ogni genere.
Concludiamo augurandoci che questa edizione, al di là dell’argomento business, possa rappresentare una grande festa dello sport e della marineria.
In questa seconda puntata dedicata alle migliori novità presentate al METS 2015, parleremo dei vincitori del premio DAME nelle relative categorie.
Nella categoria “Equipaggiamenti di coperta, Vela e Rigging” sono state premiate le piattaforme gonfiabili dell’azienda inglese NautiBuoy Marine Ltd.
Queste piattaforme multifunzionali sono disponibili in 4 differenti dimensioni sia in Hypalon che in PVC e hanno attirato l’attenzione perché sono incredibilmente stabili, facili da manovrare e da stivare e soprattutto per il sistema modulare di connessione che permette di creare configurazioni multiple utilizzabili come docking station per jet-ski, tenders, watercrafts, piattaforme di manutenzione e pontoni.
Vincitrice nella categoria “Abbigliamento” è la Flex 3D Jacket della Henry Lloyd, una giacca che garantisce un isolamento termico superiore del 33% rispetto al modello precedente.
La caratteristica principale di questa giacca è lo strato di ovatta isolante con una conformazione a spirale che, unita al tessuto esterno Flex 3D e alle cuciture speciali, garantisce morbidezza nella parte interna e un’elasticizzazione multidimensionale.
Nella categoria “Allestimenti Interni e Arredamenti”, il prodotto premiato come il più innovativo è stato il frigorifero/congelatore WAECO CRX-80S presentato dalla Dometic Holding AB.
La caratteristica migliore di questo prodotto è la versatilità, dal momento che è in grado di svolgere contemporaneamente la funzione di frigorifero e congelatore oppure, grazie alla sezione freezer estraibile, una sola delle due a scelta. Sembra una banalità, ma ciò permette di adattarne al meglio la funzione a seconda delle esigenze, che ovviamente cambiano in caso di uscita giornaliera oppure di una lunga crociera.
Degni di nota sono anche il design della porta in acciaio inox, l’ergonomicità della maniglia di apertura, il termostato elettronico, l’illuminazione a LED ed il compressore a velocità variabile.
A trionfare nella categoria “Elettronica di Bordo” è stato invece il nuovo Radar HALO™ Pulse Compression della Simrad, che sfrutta una tecnologia di nuova generazione allo stato solido e ad alte prestazioni.
La giuria ha apprezzato sia il complesso sforzo di progettazione rappresentata da questo modello di innovazione dual-range, sia l’interfaccia utente del display multifunzione con le sue immagini radar side-by-side.
Infine, vincitori nella categoria “Attrezzature per i Cantieri e Materiali di Costruzione” sono stati i nuovi collari portanti della Tru-Design, azienda neozelandese specializzata nella costruzione di valvole e raccordi in composito.
Questi collari, in grado di resistere ad una forza statica di 227 kg per un minimo di 30 secondi in conformità allo standard ABYC H-27, distribuiscono il carico in maniera uniforme e sono stati progettati per eliminare la necessità di ulteriori dispositivi di fissaggio attraverso o sopra lo scafo.
Sono utilizzabili sia come primo equipaggiamento che adattabili a strutture già esistenti.
Come ogni anno, in occasione del METS Trade è stato assegnato il premio DAME alle migliori novità proposte dagli espositori del salone di Amsterdam.
I vincitori sono stati scelti tra 51 prodotti selezionati da una giuria di esperti, e sono divisi in 7 vincitori di categoria, uno dei quali alla fine viene premiato come vincitore assoluto; in aggiunta a questi, alcuni prodotti che non sono stati premiati hanno ricevuto comunque una menzione speciale.
La particolarità di quest’anno è che la giuria, vista la difficoltà nello scegliere, ha deciso di celebrare degnamente la XXV edizione del premio assegnando la vittoria ex-aequo ai due prodotti giudicati i più innovativi del METS.
Il primo, vincitore anche nella categoria “Equipaggiamenti di Sicurezza”, è il Lume-On dell’azienda inglese Spinlock, una luce a LED da applicare al giubbotto di salvataggio per aumentarne la visibilità.
La luce si diffonde all’interno delle camere gonfiabili del giubbotto, facendolo diventare una grande massa fluorescente in modo da facilitare la localizzazione dell’uomo caduto in acqua, anche grazie alla batteria che garantisce una durata di 2 ore.
La giuria ha deciso di premiarlo per la genialità della trovata, la semplicità di utilizzo, il prezzo molto accessibile e perché rispecchia alla perfezione il valore del design in ogni dettaglio, anche nei più piccoli accessori.
L’altro prodotto vincitore, premiato anche nella categoria “Sistemi Elettrici, Meccanici e Propulsione”, è lo stabilizzatore elettrico dell’azienda svedese Humphree.
Questo sistema, interamente a 24Vdc, è stato sviluppato con lo scopo di fornire una soluzione innovativa in grado di assicurare comfort a tutte le velocità ed in virata.
Le caratteristiche di questo prodotto che più hanno impressionato la giuria del premio sono la pinna stabilizzatrice rotante a 360° per contrastare il rollio alla fonda e l’attacco progettato in modo da preservare l’integrità dello scafo in caso di urto.
Inoltre, sempre secondo i giurati, questo sistema è un impressionante condensato di tecnologia, che seguendo differenti filosofie di progettazione, garantisce un notevole progresso per quanto riguarda il comfort di navigazione e la riduzione dei consumi di carburante.
Dal 17 novembre al 19 novembre ad Amsterdam si terrà il METS, uno tra i più importanti saloni internazionali riservati agli operatori nel settore nautico, organizzato da Amsterdam RAI in collaborazione con Council of Marine Industry Associations.
Il target visitatori è rappresentato da costruttori di yachts, architetti navali, cantieri, distributori, concessionari, operatori di settore e produttori di attrezzature per la nautica, provenienti da tutto il mondo.
Con la partecipazione a questo evento, si avrà la possibilità di visitare questa magica città.
Amsterdam è una città tranquilla e molto romantica. Per certi versi eccentrica, ma mai fuori luogo.
Ogni angolo è una piacevole scoperta e gli olandesi sono persone disponibili e ben disposte ad accogliere turisti da tutto il mondo.
Per quanto riguarda il paesaggio, è molto interessante osservare come tutto sia esteticamente armonioso. Le case tipiche e colorate fanno da cornice a stradine sempre colme di persone che, a piedi o in bicicletta, si spostano svelte da una parte all’altra della città. Tra un canale e l’altro troviamo le famose case galleggianti che danno quel tocco in più di particolarità.
Oltre ad essere un luogo conosciuto per il quartiere a luci rosse, i coffee shop e la birra è anche una piacevole scoperta a livello tradizionale e artistico. Si possono visitare disparati musei, tra cui quello di Van Gogh e quello delle cere, due dei più importanti. Si può passare un pomeriggio nel mercato dei fiori che ci trasporta in un mondo colorato e dai profumi inebrianti.
Per non parlare della cucina che, anche se non possiede molti piatti tipici, ci permette di assaggiare zuppe gustose, le tradizionali aringhe vendute in bancarelle e pescherie da gustare sul posto e 70 qualità di formaggi (tra i più famosi: Gouda e Edamer).
Per chi ama lo sport c’è la possibilità di affittare biciclette e partecipare ad escursioni intorno alla città e fuori dal centro dove i paesaggi si fanno più naturali e verdeggianti.
La sera il divertimento certamente non manca. Si possono trovare locali in cui ascoltare musica dal vivo davanti ad un bicchiere di birra o un calice di vino. Discoteche dove ballare tutta la notte in compagnia dei propri amici.
Per chi è solitario non c’è aspetto migliore di Amsterdam della tranquillità delle strade durante le ore serali. La città si illumina, crea un’atmosfera rilassante e i parchi si trasformano in luoghi magici dove passeggiare in compagnia o in solitudine.
In conclusione, Amsterdam è una città per tutti, ed essendo turisticamente molto attiva, non ci si annoia mai. E si torna a casa inebriati dalla sua fantastica atmosfera.
Siamo tornati da pochi giorni dal Salone Nautico di Genova e, terminata l’euforia generata da questo tipo di manifestazioni, inizia il periodo delle riflessioni e delle valutazioni sui risvolti dell’evento.
Gli organi di comunicazione, di settore e non, hanno diffuso notizie generalmente ottimistiche, del tipo: “Salone della ripresa e dell’ottimismo”, “La nautica torna a tirare…”, “Il mercato si risveglia”… ma è davvero così?
Purtroppo la pura analisi dei numeri sembrerebbe dire di no!
Abbiamo raccolto una serie di dati omogenei, quindi comparabili tra loro per numero di espositori, barche esposte e visitatori, estratto dai dati disponibili riguardanti gli ultimi vent’anni di Salone Nautico di Genova.
Come si evince dagli elaborati grafici, i valori delle ultime edizioni di successo (2007-2008) non sono in nessuna maniera paragonabili alla situazione attuale.
Dal 2008 si sono persi per strada 750 espositori (-50%), 1500 imbarcazioni (-60%), e soprattutto oltre 200.000 visitatori (-65%), soprattutto si evidenziano i due anni neri del 2012 e 2013 con un calo veramente drammatico, figlio di una serie di fattori che hanno influenzato negativamente la tendenza.
Ovvio che aver fermato l’emorragia di espositori rappresenta un trend positivo rispetto agli ultimi anni, anche se trattasi di sostanziale pareggio, la vera ripresa è tutt’altra cosa…
Tuttavia tutti i dati devono essere interpretati, esulando da tendenze ottimistiche o pessimistiche, in quest’ottica due considerazioni:
il numero di espositori ad una manifestazione non rappresenta in assoluto l’andamento positivo di un settore, casomai contano i contatti con potenziali clienti ed in qualche caso solo la conclusione di contratti di vendita;
il numero di visitatori non necessariamente esprime l’interesse all’acquisto di un’imbarcazione, grande o piccola che sia, e dei relativi accessori: decreta invece la riuscita dell’evento in termini economici di sostenibilità dello stesso, e non sempre le finalità dell’ente organizzatore combaciano con quelle degli espositori.
Alla luce di tali considerazioni, ed osservando l’andamento degli ultimi anni, dobbiamo convincerci che le dimensioni del mercato sono queste e lavorare al meglio per elevare la qualità di prodotti e servizi allo scopo di consolidare le posizioni di mercato.
Ci auguriamo vivamente che risulti veritiera l’affermazione di numerosi operatori, secondo cui “finalmente i visitatori non vengono più solo per guardare e chiedere preventivi, ma anche per comprare e concludere contratti”.
Se questa sensazione fosse effettivamente corretta, anche senza crescita dei numeri, il segnale di ripresa sarebbe confortante.
Di minor rilevanza il numero di visitatori, cresciuto, anche se di poco, rispetto all’edizione 2014 (+5%): sarebbe interessante, ma sappiamo impossibile, conoscere le motivazioni che spingono il pubblico a visitare il Salone Nautico, per avere un indicatore dell’interesse per il mondo della nautica.
Molte poi le polemiche di questi ultimi giorni circa le novità annunciate in occasione della conferenza stampa UCINA, difficile a tal proposito esprimere una opinione.
Certamente tutti noi operatori dobbiamo prendere atto delle situazioni internazionali e del fatto che chi sta fermo va indietro, superando logiche di campanile, ed a volte di ballatoio.
A questo proposito, un confortante segnale di ottimismo arriva dalla volontà di ricercare soluzioni innovative, coraggiose ed ambiziose, sia a livello istituzionale che da parte di alcuni operatori del settore, che con creatività e lodevole entusiasmo si mettono in gioco proponendo nuove idee, come ad esempio il boat sharing o i temi relativi alla salvaguardia dell’ambiente e del mare.