Stop-Ancre – Ancoraggio sicuro ed ecologico

Stop-Ancre è la soluzione progettata e brevettata da Alain Maurin per rispondere alle esigenze di praticità e sicurezza seguendo principi ecologici a protezione dei fondali e dell’ambiente marino.

L’invenzione ed il brevetto consistono nel miglioramento della presa dell’ancora senza raschiare il fondo durante la fase di ancoraggio, evitando danni ai fondali ed alla Posidonia.

Il kit di adattamento trasforma un’ancora tipo Danforth rendendola più sicura ed ecologica ed è costituito da due stabilizzatori in acciaio zincato da installare a mezzo di un fissaggio veloce sui lati di entrambe le marre.

Le ancore con questo semplice kit di trasformazione potranno equipaggiare imbarcazioni di lunghezza variabile a partire da 4 metri sino a yacht di grandi dimensioni.

Attenzione e sensibilità per i temi dell’ambiente hanno spinto il progettista e Nathalie LOMBARD alla creazione del brand Eco-nautisme.

La start-up innovativa che segue il progetto Stop-Ancre sta lavorando alla realizzazione di due diverse versioni:

STAF per imbarcazioni oltre 7 metri di lunghezza viene fornito con dimensioni e peso adeguati alle caratteristiche dello scafo. Versioni speciali possono essere realizzate per imbarcazioni superiori a 30 metri di lunghezza.

STAR destinata a piccole imbarcazioni che hanno poco spazio a bordo e non dispongono di sistemi di ancoraggio fissi. Realizzata in due modelli da 2 o 5 kg, grazie alla soluzione ripiegabile può essere riposta quando non utilizzata.

L’invenzione si è aggiudicata il bando UE <4helix+> focalizzato sulla collaborazione con sette paesi per lavorare allo sviluppo del progetto.

L’originalità dell’idea ha riscontrato l’interesse degli operatori del mare e del mondo scientifico, tra tutti il commento di Henry AUGIER docente universitario, studioso internazionale, autore di numerosi testi scientifici sui temi dell’ecologia marina e fondatore di una associazione che opera da Marsiglia a Cassis a difesa del sito naturale classificato Parco Nazionale dal 2012 (Union Calanques Littoral).

Per ogni ulteriore informazione potete contattare direttamente:
Alain Maurin – info@yourwebsite.com

Rotore di Flettner: soluzione alternativa di propulsione per navi

In occasione del recente BlueWeek di Parigi i ricercatori TUDelft, Giovanni Bordogna e Nico van der Kolk, hanno presentato un interessante studio sull’applicazione del rotore di Flettner nel navale.

Nello specifico lo studio “A Comprehensive Model for Wind Assisted Ships”, realizzato dai ricercatori TUDelft, si concentra sull’applicazione del rotore di Flettner a navi e ne descrive i positivi effetti sulle prestazioni in navigazione.

Il BlueWeek di Parigi, manifestazione particolarmente attiva sui temi ambientali, ha concentrato l’attenzione sui cambiamenti climatici e sui futuri progetti sostenibili in termini di energia rinnovabile.

Il vento, le maree ed il sole rappresentano una fonte di energia alternativa, pulita e praticamente inesauribile; inoltre la tecnologia ha fatto sostanziali progressi nel campo dello stoccaggio di energia e molto ancora si potrà fare nel prossimo futuro per migliorare i sistemi ed aumentarne l’efficienza.

Naval Tecno Sud – Soluzioni di avanguradia per il trasporto di barche su navi

Sempre più spesso vengono utilizzate le navi per spostare imbarcazioni da un punto all’altro del mondo, offrendo una valida alternativa a lunghe e costose navigazioni.

Le dimensioni ed il valore dei beni trasportati rendono indispensabile avere standard di massima sicurezza relativi sia alle operazioni di carico che allo stoccaggio di Yachts, standard che rappresentano inoltre una garanzia per la buona navigazione del cargo.

Naval Tecno Sud, azienda sempre molto attenta ai temi della sicurezza, presenta due linee dedicate alla soluzione delle problematiche relative al trasporto di imbarcazioni sulle navi:

– per le operazioni di carico il bilancino realizzato in varie misure

– per il trasporto moduli MTNC40 e MTNL20 di portata rispettivamente 40 e 20 Ton


Comunicato stampa:

Per il trasporto in massima sicurezza di barche a motore di medie e grandi dimensioni sulla tolda delle navi, Naval Tecno Sud propone i moduli MTNC40 ed MTNL20. Essi sono costituiti da un modulo centrale con portata standard rispettivamente di 40 Ton e 20 Ton, e da due moduli laterali,
ognuno con due cavalletti inclinati, con portate ciascuno di 10 Ton. I moduli sono collegati tra loro con barre di accoppiamento scorrevoli per essere adattati alle diverse larghezze delle barche, mentre a seconda della lunghezza è possibile utilizzare tra i due ed i quattro moduli, agganciati saldamente alla tolda.

Per le operazioni di carico sulle navi, ma anche di varo ed alaggio delle stesse barche, si consiglia invece il bilancino ad H (BIH), realizzato da Naval Tecno Sud in molteplici misure personalizzabili, da 3000 mm x 3000 mm a 10000 mm x 10000 mm, in modo tale da adattarsi facilmente a barche di piccole, medie e grandi dimensioni, sia a motore che a vela, rivelandosi ideale anche per i catamarani.
A seconda della larghezza, gli assi laterali sono predisposti per scorrere sull’asse centrale, mentre per gestire barche con differenti lunghezze, vi sono varie predisposizioni di aggancio fasce.