Caso Pratico Anni 70

Negli anni 70′ ho vissuto da vicino la trasformazione di un’azienda artigiana che aspirava a diventare semi-industriale.

Ecco i fatti accaduti e le considerazioni che possiamo trarne.

Metà anni Settanta.  L’Italia industriale vive un periodo di cambiamento e sviluppo, molte piccole imprese crescono, spesso guidate da imprenditori artigiani, animati da entusiasmo e creatività ma privi di solidi strumenti manageriali.
In questo contesto si sviluppa l’esperienza da me vissuta presso l’impresa che per riservatezza chiamerò ALFA e, successivamente, nel suo passaggio ad una nuova realtà, BETA.

Molto giovane, con diverse esperienze nelle attività organizzative di vendita, da un incontro quasi casuale, mi venne offerta l’opportunità di ricoprire in ALFA un ruolo di supporto tecnico-commerciale. Particolarmente intrigante per me il settore ed il tipo di produzione: elettronica di bordo per il diporto nautico.
Già dal primo colloquio rimasi affascinato dalla capacità del titolare di unire inventiva e pragmatismo tecnico ed una visione del prodotto tecnologico caratterizzato da un avanzato design.
Entrato in azienda trovai un ambiente in pieno fermento che esprimeva grandi potenzialità ed altrettante fragilità.

ALFA e la filosofia del fondatore

Un laboratorio artigianale capace di produrre apparati tecnologici d’avanguardia per l’epoca nati da brillanti intuizioni del titolare, basate su un concetto di totale autonomia produttiva.
Una visione dell’impresa come estensione della propria identità: tutte le fasi di lavorazione si svolgevano rigorosamente all’interno, ogni dettaglio portava la sua impronta personale.
La filosofia era chiara: fare bene, fare con passione, senza compromessi ma, sicuramente, poco aperta alla delega ed alle logiche di scala produttiva.

Avremmo potuto …  iniziare a strutturare meglio i processi, ma la convinzione che “la qualità si controlla con gli occhi e con le mani” prevalse su ogni altra ipotesi di organizzazione.

Prime esperienze e segnali di crisi

Il primo anno tutto sembrava funzionare al meglio: ordini in crescita, positività, clienti interessati.
Relativamente facile acquisire nuovi clienti, l’innovativa gamma ed il design catturavano l’interesse dei cantieri e molti, tra i migliori, inserirono il sistema come primo equipaggiamento.
Tuttavia, sotto la superficie, si avvertiva la mancanza di una sana organizzazione.

Costi non monitorati con precisione, fondi insufficienti per finanziare la crescita, conseguenza: la pianificazione delle scorte di magazzino e la produzione non erano in grado di seguire le richieste del mercato.
In breve tempo arrivarono le prime difficoltà finanziarie, ritardi nei pagamenti e la fiducia cominciò ad incrinarsi.
La dipendenza dal fondatore era totale: ogni decisione passava da lui, ogni errore diventava personale.

Avremmo potuto …  adottare misure di controllo della gestione differenti e più adeguate alle risorse disponibili (ed eravamo in tempo), ma la priorità restò “fare uscire il prodotto” illudendosi di risolvere le problematiche con i proventi delle vendite.

Crisi e tentativo di salvataggio

In autunno, complice l’andamento stagionale del mercato, gli ordini diminuirono e la situazione precipitò. L’accesso al credito bancario si restrinse e buona parte degli addetti abbandonò il lavoro. La produzione si fermò quasi del tutto.
Poi, un’occasione inattesa: un conoscente del titolare presentò tre potenziali investitori interessati a rilevare l’azienda e rilanciarla.
Dopo lunghe ed estenuanti trattative, nacque BETA, nuova società che acquistò marchio e strutture, con l’obiettivo di industrializzare il prodotto ed orientarsi verso l’export.

Nuovo corso e conflitti

I tre nuovi soci avevano competenze solide in gestione e finanza.
La loro prima decisione fu spostare la produzione fuori regione, mantenendo sviluppo e ricerca nella sede originaria. L’obiettivo era razionalizzare i costi e creare una filiera semi-industriale.
Il fondatore, però, vide in questa scelta un tradimento della propria identità e delle maestranze storiche.
Iniziò un braccio di ferro: da un lato la visione manageriale, dall’altro la difesa della cultura artigiana.

Avremmo potuto …  costruire un compromesso fondato su gradualità e rispetto reciproco, ma prevalse la diffidenza.

Consulenza esterna e la nuova produzione

Un professionista esterno, uomo di fiducia dei nuovi soci, condusse un’analisi dettagliata: costi, flussi e potenzialità del brand.
La nuova organizzazione prese forma.
Parte della produzione fu affidata a terzisti, in particolare la realizzazione delle parti elettroniche, mentre l’assemblaggio restò nella sede regionale.
I prodotti, rivisti e migliorati, ottennero subito l’interesse del mercato, ma emersero problemi inattesi: ritardi nelle consegne, difetti di funzionamento, resi costosi.
La corsa alla produttività aveva sacrificato il controllo qualità e la coerenza di filiera.

Epilogo

La tensione tra il fondatore ed i nuovi soci raggiunse il punto di rottura. La mancanza di reciproca fiducia divenne insanabile. Il titolare storico decise di uscire dalla società, rinunciando alle proprie quote.

Poco prima, consapevole dell’impossibilità di contribuire in modo costruttivo, presentai anche le mie dimissioni.

Fu un’amara esperienza ma una autentica lezione di management: capire che intuizione e competenza non bastano, se mancano chiarezza di ruoli, cultura organizzativa e visione condivisa.

Riflessioni e parallelismi

Guardando oggi a quei fatti rilevo, purtroppo, che situazioni ed errori simili si ripetono ancora, tra i quali:
– mancanza di una chiara governance nei passaggi societari
– scontro tra modello di impresa
– falle nel controllo qualità
– mancanza di ascolto tra competenze diverse
– totale incapacità di coinvolgimento organizzativo

Avremmo potuto …
– definire da subito ruoli e responsabilità chiari
– pianificare produzione e controllo qualità senza esasperarne i principi inseguendo la velocità
– preservare il patrimonio culturale dell’azienda pur aumentandone il livello professionale
– migliorare grado di ascolto e comunicazione tra chi porta idee diverse

Avremmo potuto fare così … ma non lo abbiamo fatto.

E da quella serie di “ma” sono maturate le consapevolezze che ancora oggi mi accompagnano quando affronto casi analoghi.

 

 


 

La Cinquanta 2025

Con gli arrivi di Domenica 26 Ottobre La Cinquanta, regata costiera su percorso Caorle-Lignano-Grado-Lignano e ritorno, chiude il Trofeo Caorle X2 – Xtutti.

L’edizione numero 50, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con la Darsena dell’Orologio, conta la partecipazione di oltre 220 imbarcazioni nelle quattro regate offshore disputate: La Ottanta, La Duecento, La Cinquecento Trofeo Pellegrini ed in conclusione La Cinquanta.

Comunicato Stampa

Conclusa La Cinquanta del Circolo Nautico Santa Margherita: tutti i vincitori di classe
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2.
Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x e Super Atax

 

Elenco Premiati

 

Credit Immagini - Circolo Nautico Santa Margherita

 

 

Eventi Ottobre 2025

Come di consueto pubblichiamo la rassegna delle manifestazioni che si svolgeranno nel mese di Ottobre.
La raccolta comprende fiere nautiche locali ed internazionali, regate ed eventi nel mondo, appuntamenti e convegni tecnici.

Data Evento Località
1 Ottobre IO-Link Day Padova  –  Italia
da 1 a 2 Ottobre Solar Solutions Torino Torino  –  Italia
da 1 a 12 Ottobre Barcolana 55 Trieste  –  Italia
da 2 a 5 Ottobre Annapolis Powerboat Show Annapolis  –  MD USA
da 3 a 5 Ottobre VELA Cup Sicilia Eoilie – Capo d’Orlando Marina
da 7 a 8 Ottobre Istanbul Maritime Forum Istambul  –  Turchia
da 7 a 9 Ottobre Ibex Boat Show Tampa – FL USA
da 7 a 9 Ottobre Accadueo Bologna  –  Italia
da 7 a 10 Ottobre Pollutec 2025 Lione  –  Francia
da 8 a 10 Ottobre TTG Travel Experience Rimini  –  Italia
da 8 a 12 Ottobre Barcelona International Boat Show Barcellona (Port Vell)  –  Spagna
da 9 a 12 Ottobre Olympic Yacht Show Atene  –  Grecia
da 9 a 12 Ottobre Annapolis Sailboat Show Annapolis  –  MD USA
da 9 a 13 Ottobre SNIM – Salone Nautico di Puglia Brindisi  –  Italia
da 10 a 12 Ottobre Wilmington Boat Show Wilmington  –  NC USA
da 13 a 18 Ottobre Genoa Shipping Week Genova  –  Italia
da 15 a 17 Ottobre ICOMIA World Marinas Conference 2025 Venezia  –  Italia
da 15 a 19 Ottobre Vele Storiche Viareggio 2025 Viareggio (LU)  –  Italia
da 16 a 19 Ottobre Melbourne Yacht Show Melbourne  –  Australia
da 16 a 19 Ottobre Les Occasions du Multicoque et du Refit Canet En Roussillon
da 18 a 20 Ottobre NAUTILIA  (**) Aprilia Marittima  –  Italia
da 18 a 26 Ottobre SNIB – Salone Nautico Internazionale Bologna Bologna  –  Italia
da 21 a 23 Ottobre Hydrogen Technology Expo Amburgo  Germania
da 22 a 26 Ottobre BIOGRAD BOAT SHOW Biograd  –  Croazia
da 22 a 26 Ottobre Valencia Boat Show Valencia  –  Spagna
da 24 a 26 Ottobre NAUTILIA  (**) Aprilia Marittima  –  Italia
da 25 a 26 Ottobre La Cinquanta 2025 Santa Margherita di Caorle  –  Italia
da 25 Ottobre a 2 Novembre Bosphorus Boat Show Istanbul  –  Turchia
da 28 a 30 Ottobre HYDRO 2025 Liverpool  –  UK
29 Ottobre 6° Super Yacht America Fort Lauderdale – FL USA
da 29 Ottobre a 2 Novembre Fort Lauderdale International Boat Show Fort Lauderdale – FL USA
da 30 Ottobre a 2 Novembre Malta Boat Show Malta

 

Note (**) Svolgimento evento su due date

 

 


 

Boat Show d’Autunno

Autunno Tempo di Saloni Nautici

Con l’arrivo di Settembre inizia il consueto percorso attraverso i saloni nautici d’autunno, una serie consecutiva di appuntamenti che scandiscono la ripresa delle attività del settore dopo la stagione estiva.

Negli stand troverà posto il meglio della produzione di imbarcazioni, componenti ed accessori per soddisfare l’interesse di appassionati di nautica, operatori professionali ed esperti.

Le finalità espositive perseguite variano in funzione degli obiettivi da raggiungere. In effetti, oltre allo scopo prettamente mercantile, le manifestazioni internazionali sono occasione di incontri, accordi, scambi di opinioni su design, tecnologie applicate e nuove tendenze, nonché relazioni e prospettive per il futuro del mercato.

Nel mese di Settembre una panoramica di vetrine in un serratissimo calendario che proseguirà nei successivi mesi sino a giungere, ad autunno inoltrato, al METS di Amsterdam.

Qualche riflessione “oltre le vetrine”

Tra saloni nautici, congressi e forum abbiamo contato un totale di 46 eventi nel mondo nello spazio di 87 giorni, come documentato dall’elenco completo, scaricabile qui, che evidenzia numero e frequenza di eventi nel mondo, seppure sia corretto precisare che l’analisi è globale e comprende avvenimenti di interesse internazionale, nazionale o ristretti ad aree locali.

Limitando la ricerca alle manifestazioni di maggior rilievo che si svolgono in Europa ne troviamo da sei a nove potenzialmente interessanti per diportisti ed operatori professionali.

Nell’immagine riportata si evince come le date risultino molto ravvicinate o in qualche caso sovrapposte.

Forse un miglior coordinamento dei calendari, ove possibile, potrebbe contribuire a cambiare in meglio, per le aziende espositrici, l’aspetto organizzativo ed ottimizzare l’esperienza di visita per il pubblico.

Tuttavia, pur fermamente convinti dell’utilità dei saloni nautici, alla luce di quanto finora esposto diventa fondamentale evidenziare quali siano gli effetti prodotti sia in termini positivi che in termini critici.

Fattori positivi

– Sinergie di comunicazione e visibilità globale
– Ottimizzazione della logistica
– Aumento delle opportunità di networking e confronto internazionale
– Stimolo economico per le aree ospitanti

Fattori critici

– Concorrenza e sovrapposizione di pubblico ed espositori
– Difficoltà per i buyer a partecipare a tutte le manifestazioni
– Saturazione dell’offerta per eccessiva concentrazione
– Alta incidenza dei costi in particolare per le piccole realtà
– Rischio di sovrapposizione tematica e ridotta specializzazione

Aziende espositrici

Risulta chiaro che per le aziende pianificare quali siano gli eventi a cui partecipare è un’attività molto delicata, da svolgere in funzione di vari parametri, come tipo di produzione, area geografica di interesse, verifica delle potenzialità della struttura aziendale e soprattutto un accurato calcolo di costi/benefici.

Visitatori

Occorre fare un distinguo tra visitatori professionali e diportisti o appassionati. I primi maggiormente interessati a conoscere novità e/o stringere accordi commerciali, gli altri per orientare l’acquisto di una nuova imbarcazione ed un accessorio o più semplicemente per avvicinare e conoscere meglio il mondo della nautica.

 

Credit Immagini SMG Italy

 

 

Eventi Settembre 2025

Come di consueto pubblichiamo la rassegna delle manifestazioni che si svolgeranno nel mese di Settembre.

La raccolta comprende fiere nautiche locali ed internazionali, regate ed eventi nel mondo, appuntamenti e convegni tecnici.

Data Evento Località
da 2 a 6 Settembre Vele d’Epoca di Imperia Imperia  –  Italia
da 3 a 7 Settembre Hiswa te Water Lelystad  –  Olanda
da 4 a 7 Settembre Atlantic City In Water Boat Show Atlantic City  –  USA
da 5 a 7 Settembre HAMBURG YACHTFESTIVAL Amburgo  –  Germania
da 5 a 7 Settembre Wooden Boat Festival Port Townsend  –  USA
7 Settembre Trofeo Riviera  Imperia-Montecarlo Imperia  –  Italia
da 9 a 14 Settembre Cannes Yachting Festival Cannes  –  Francia
da 10 a 13 Settembre Monaco Classic Week Principato di Monaco
da 11 a 13 Settembre Regate delle Isole Imperia  –  Italia
da 11 a 14 Settembre Metro Boat Show Metro Parkway  –  USA
da 11 a 14 Settembre Newport International Boat Show Newport  –  USA
da 18 a 19 Settembre Assises de la Pêche et des Produits de la Mer Lorient  –  Francia
da 18 a 21 Settembre Norwalk Boat Show Norwalk  –  USA
da 18 a 23 Settembre Salone Nautico Internazionale Genova  –  Italia
da 18 a 23 Settembre São Paulo Boat Show San Paolo  –  Brasile
da 19 a 28 Settembre Southampton International Boat Show Southampton  –  UK
20 Settembre Millevele IREN Genova  –  Italia
da 21 a 22 Settembre Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous 2024 Principato di Monaco
da 22 a 26 Settembre Marine Electronics Conference 2025 Palm Beach  –  USA
da 23 a 28 Settembre Grand Pavois La Rochelle  –  Francia
24 Settembre 7° Super Yacht Show Europa Principato di Monaco
da 24 a 27 Settembre Monaco Yacht Show Principato di Monaco
da 24 a 28 Settembre Interboot Friedrichshafen  –  Germania
da 24 a 28 Settembre Festival de Loire Ville d’Orléans  –  Francia
da 25 a 27 Settembre HEYSUN Catania  –  Italia
da 26 a 28 Settembre VELA Cup Procida Isola di Procida – Italia
da 27 a 28 Settembre International Hannibal Classic Monfalcone  –  Italia
da 27 Settembre a 5 Ottobre Les Voiles de Saint Tropez Saint-Tropez  –  Francia
da 29 Settembre a 2 Ottobre SEAFUTURE La Spezia  –  Italia
da 30 Settembre a 5 Ottobre Naples Shipping Week Napoli  –  Italia

 


 

 

 

The Ocean Race Europe 2025

Torna per la seconda di edizione The Ocean Race Europe, la regata d’altura a più tappe con partenza dalla Germania e scali in Inghilterra, Portogallo, Spagna, Francia e Italia, con arrivo in Montenegro.

La flotta, composta da sette equipaggi misti provenienti da 13 nazioni, sta ultimando i preparativi a Kiel dove il dieci Agosto prenderà il via la prima regata.

La Regata

Basata sulle fondamenta della gara del 2021 si svolgerà all’insegna del “Connecting Europe” con un percorso di gara di circa 4500 miglia nautiche che si estende dal Mar Baltico, attraverso il Mare del Nord e il Canale della Manica, nell’Oceano Atlantico e nel Mediterraneo prima di un arrivo nella Baia di Boka, in Montenegro e sarà la prima volta che The Ocean Race gareggerà nelle acque del Mare Adriatico.

La Flotta

I team gareggeranno su barche IMOCA foiling, dotate di foil retrattili, in rappresentanza di sette nazioni:

– Team Malizia – Germania
– Team Holcim – PRB – Svizzera
– Team Paprec Archéa – Francia
– Canada Ocean Racing – Be Water Positive – Canada
– Allagrande Mapei Racing – Italia
– Biotherm – Francia
– Team Amaala – Svizzera/arabia Saudita

Il team italiano, di nuova formazione, è guidato da Ambrogio Beccaria come skipper e da Thomas Ruyant co-skipper.

Il punteggio assegnato al vincitore di ogni tappa sarà pari allo stesso numero di punti in base a quanti sono i partecipanti alla Regata, il secondo classificato riceverà un punto in meno e così via lungo la classifica.
Il team che, a conclusione del ciclo di regate, accumulerà il maggior punteggio si aggiudicherà il trofeo The Ocean Race Europa.

Oltre la Regata

Lo spirito agonistico non è la sola ambizione degli equipaggi che aderiranno anche a Racing for the Ocean, iniziativa della Regata volta a contribuire al ripristino del rapporto della società con l’oceano.

Inoltre, alcuni team avranno il compito di dispiegare boe derivanti che trasmetteranno informazioni meteorologiche in tempo reale alle stazioni a terra per un periodo di anni.
L’obiettivo generale di questa iniziativa è fornire agli scienziati e ai ricercatori oceanici più punti dati per aiutarli a comprendere meglio i cambiamenti in atto nelle acque europee.

THE RACE COURSE 2025

Ogni scalo durante The Ocean Race Europe 2025 sarà caratterizzato da un Ocean Live Park dove i visitatori potranno vivere la Regata da vicino, conoscere la salute degli oceani e cimentarsi in attività oceaniche come la vela e altri sport acquatici.

KIEL – Germania 6 – 10 Agosto
PORTSMOUTH – Regno Unito 14 – 17 Agosto
MATOSINHOS – Portogallo 20 Agosto
CARTAGENA – Spagna 23 – 26 Agosto
NIZZA – Francia 29 – 31 Agosto
GENOVA – Italia 3 – 7 Settembre
BOKA BAY – Montenegro 15 – 21 Settembre

 

 

Credit Immagini  -   The Ocean Race

 

Marketing – Analogico o Digitale?

Marketing Nautico – Come orientarsi nel 2025

Il primo semestre del 2025 si è rivelato un banco di prova per il comparto nautico: dopo alcuni anni di crescita costante, iniziano ad emergere segnali contrastanti, soprattutto nel segmento della piccola nautica. Mentre i settori dei superyacht e del charter nautico mantengono trend stabili o in qualche caso in crescita, le imbarcazioni di piccole e medie dimensioni iniziano a sentire il peso dell’inflazione, della riduzione del potere d’acquisto e più in generale delle incertezze conseguenti alla situazione economica e geo-politica europea e mondiale.

In tale scenario il Marketing torna al centro come leva strategica per affrontare le criticità, cercare nuovi spazi di mercato ed espandere il proprio business per quanto possibile.
Ma quale strada scegliere? Digitale o tradizionale?

Per fare un pò di chiarezza

Il termine Marketing (**) – un inglesismo preso a prestito che letteralmente significa “portare al mercato” – è l’insieme di azioni e strategie mirate a promuovere prodotti o servizi, con l’obiettivo di generare valore e connessioni con il cliente.

In funzione del mezzo o canale utilizzato per veicolare il messaggio di marketing al pubblico si distingue principalmente in:

Marketing Digitale
L’attività si affida a strumenti online come siti web, social media, newsletter, motori di ricerca e campagne sponsorizzate.

Marketing Tradizionale (o Analogico)
Utilizza canali offline come riviste di settore, pubblicità su carta stampata, eventi, fiere e cartellonistica.

Per rispondere correttamente al quesito su quale sia la miglior strategia di promozione non esiste una risposta unica.

Ogni strategia efficace deve partire da tre domande fondamentali:

– Quale prodotto o servizio è oggetto della comunicazione?
– Chi è il target di riferimento?
– Quali obiettivi si vogliono raggiungere?

Nautica un mercato eterogeneo

Il mondo nautico presenta una composizione estremamente diversificata che spazia dalle barche agli accessori, dai servizi charter al turismo di lusso.
Conseguentemente, ogni segmento richiede un approccio mirato.
La promozione di un nuovo modello di imbarcazione avrà logiche, linguaggi e canali ben diversi da una campagna per un accessorio tecnico o per un servizio di refitting.

In generale, però, vista la natura di nicchia del pubblico, la base del target di interesse numericamente ristretta e l’importanza nel settore della relazione personale, la via più efficace è spesso un mix ben calibrato tra digitale e analogico.

Da rimarcare che i grandi cantieri e le maggiori case produttrici di accessori e componenti hanno uffici preposti alla comunicazione ma molti altri operatori dell’indotto non sono altrettanto organizzati per ragioni di risorse di tempo e disponibilità di investimento economico.

Tre consigli pratici:

1 – Affidatevi a un professionista
Anche un semplice colloquio con un esperto può fare la differenza tra un investimento efficace e una spesa inutile.

2 – Diffidate dalle soluzioni “magiche”
Il marketing richiede analisi, studio e strategia.
Promesse roboanti senza basi reali spesso portano a risultati deludenti.

3 – Evitate il “fai da te”
Se non disponete di un budget adeguato, piuttosto che improvvisare, meglio concentrarsi sull’ottimizzazione dell’attività e posticipare la promozione.

 

(**) Riporto di seguito alcuni collegamenti di interesse per chi volesse approfondire la ricerca sugli argomenti trattati.

Origine del termine Marketing –
https://www.britannica.com/money/marketing

John Wanamaker, definito come primo inventore del Marketing –
https://www.britannica.com/money/John-Wanamaker

Sam Walton, fondatore della catena dei supermercati Walmart –
https://www.britannica.com/money/Sam-Walton

 

 


 

 

Regata delle Isole

Regata d’altura o costiera?
Scegli il tuo percorso alle “Regate delle Isole”, con partenza da Imperia, per Vele d’Epoca e classiche, Classe Libera e Gran Crociera

La seconda edizione della Regata delle Isole, competizione velica organizzata dal Porto Maurizio Yacht Club in collaborazione con il Circolo Velico Capo Verde e la classe italiana Mini 650, si svolgerà dal 11 al 13 settembre 2025.

Le partecipazione è aperta a:

– Vele d’Epoca
– Classe Libera
– Gran Crociera
– Mini 6.50
– Imbarcazioni stazzate IRC e ORC entrambe x2 o xtutti

L’evento sportivo, adatto sia a crocieristi che regatanti, prevede tre diversi percorsi:

A – Imperia – Gallinara – Imperia sulla lunghezza di 30 miglia
AIVE/CIM – Classi Libera – Gran Crociera

B – Imperia – Giraglia – Imperia sulla lunghezza di 160 miglia
AIVE/CIM – IRC e ORC

C – Imperia – Gallinara – Gorgona – Giraglia – Imperia sulla lunghezza di 220 miglia
Mini 6.50 prova valida come ultima tappa del Campionato Italiano

I partecipanti potranno scegliere su quale percorso competere in funzione del tipo di barca, dell’equipaggio e del tempo da trascorrere in navigazione.

Comunicato Stampa

 

Credit Immagini - Paolo Maccione

 

Eventi Luglio – Agosto 2025

La consueta rassegna che pubblichiamo mensilmente, viste le prossime vacanze estive, riassume le manifestazioni che si svolgeranno nei mesi di Luglio ed Agosto.

La raccolta comprende fiere nautiche locali ed internazionali, regate ed eventi nel mondo, appuntamenti e convegni tecnici.

Data Evento Località
da 2 a 5 Luglio Monaco Energy Boat Challenge 2025 Monaco  –  Principato di Monaco
da 3 a 4 Luglio Adria Shipping Summit Venezia  –  Italia
da 3 a 6 Luglio XXI Le Vele D’Epoca a Napoli Napoli  –  Italia
da 3 a 6 Luglio Fêtes Maritimes de Lorient Océans Lorient  –  Francia
da 4 a 7 Luglio The Tall Ships Races Le Havre  –  Francia
da 10 a 13 Luglio The Tall Ships Races Dunkerque  –  Francia
da 19 a 22 Luglio The Tall Ships Races Aberdeen  –  Scozia
da 24 a 27 Luglio Polboat Yachting Festival Varsavia  –  Polonia
da 26 Luglio a 2 Agosto 43 Copa del Rey MAPFRE Palma  –  Spagna
da 30 Luglio a 2 Agosto The Tall Ships Races Kristiansand  –  Norvegia
da 2 a 8 Agosto Cowes Week Cowes (Isola di Wight)  –  UK
da 6 a 9 Agosto The Tall Ships Races Esbjerg  –  Danimarca
da 14 a 17 Agosto Helsinki Boat-Afloat Show Helsinki  –  Finlandia
da 14 a 17 Agosto Sydney International Boat Show Sydney  –  Australia
da 19 a 24 Agosto Palermo Montecarlo Mondello  –  Italia
da 20 a 22 Agosto VELA Cup Sardegna Porto Rotondo – Marina Cala dei Sardi
da 21 a 29 Agosto Corsica Classic Yachting Ajaccio  –  Francia
da 22 a 24 Agosto Open Boatyard Orust  –  Svezia
da 28 a 31 Agosto Copenhagen Boat Show Copenhagen  –  Danimarca
da 28 a 31 Agosto Båter i Sjøen Oslo  –  Norvegia
29 Agosto 8° Mare Forum Mykonos Mykonos  –  Grecia
da 29 a 31 Agosto Allt på Sjön Stoccolma  –  Svezia
da 29 a 31 Agosto Boat & Fun Werder  –  Germania

 

 


 

 

La Cinquecento.25

La Cinquecento Trofeo Pellegrini, classica regata d’altura organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita, con partenza da Caorle sul percorso Sansego-Isole Tremiti-Sansego e ritorno a Caorle si è appena conclusa.

Le imbarcazioni partecipanti, appartenenti alle classi X2 e Xtutti che regatano con sistemi compensati ORC e Mocra, hanno preso il via Domenica primo Giugno per un’edizione caratterizzata da vento proveniente da Sud Est che ha impegnato gli equipaggi nel lato di bolina scendendo per raggiungere la costa Croata e poi le Tremiti.

I venti sostenuti hanno ridotto i tempi di regata, particolarmente per gli scafi di maggiori dimensioni, come nel caso del Farr 53 <QQ7> che ha completato il percorso con un tempo totale di 64h 30’ 24” avvicinando il record della 500XTutti imbattuto dal 2011.

Nella giornata di sabato sette Giugno, terminati gli arrivi della flotta, l’evento si è poi concluso con la cerimonia di premiazione delle varie categorie.

Elenco Premiati

Comunicato Stampa

 

Credit Immagini - Marta Caramel/CNSM