Varata “Save the Sea”, la terza imbarcazione della serie Amer 94

I Cantieri Permare sono orgogliosi di comunicare che la terza imbarcazione della serie Amer 94 è stata appena varata a Viareggio.

L’imbarcazione è motorizzata con  3 x Volvo Penta IPS 1200, la stessa motorizzazione scelta per i due modelli della stessa serie precedentemente realizzati e presentati ai Saloni Nautici di Cannes e Genova.

La prova in mare ha confermato ancora una volta gli straordinari risultati ottenuti nel 2015 con l’imbarcazione Baccarat e nel 2016 con Visionaria.

E’ stata raggiunta una velocità massima di 29,6 nodi  con un consumo orario di 500 l/h.

Inoltre ad una velocità di 9,2 nodi a 870 RPM si ha un consumo di 41 l che corrispondono a 4,45 litri per miglio.

Questa velocità si può mantenere costante 24/24 ore.

Permare Amer 94 Save the Sea

Un altro caratteristico punto di forza degli Amer 94 è il contenuto impatto ambientale con la riduzione dei consumi. Questa motorizzazione consente di abbattere sino al 30% di consumo di gasolio.

Inoltre, l’inquinamento acustico è ridotto del 50% rispettando l’ambiente marino.

Gli spazi interni sono ottimizzati grazie al nuovo layout della sala macchine che, essendo ridotta, offre la possibilità di realizzare una versione a 5 cabine, rendendo l’Amer 94 un modello di imbarcazione estremamente interessante per l’attività commerciale di noleggio.

Permare Amer 94 Save the Sea


Permare Srl – Amer Yachts
Sanremo – Italia – Tel. 0184 57 89 30
www.ameryachts.it – info@gruppopermare.it

Comunicato stampa

Il nuovo Otam Millennium 80 HT M/Y “Mystere” pronto ad un grande esordio a Cannes

Il nuovo Otam Millennium 80 HT M/Y “Mystere” pronto ad un grande esordio al Cannes Yachting Festival 2017

• Sarà protagonista al Cannes Yachting Festival 2017 il nuovo modello di punta della gamma Millennium
• Le prime foto in navigazione sono ora disponibili
• La scelta di montare una coppia di propulsori da 2.600 cv ha consentito di realizzare un layout interno con doppia suite armatoriale
• Le prove in mare hanno mostrato una velocità di punta di oltre 48 nodi e una di crociera di 41!

Si prepara all’esordio ufficiale davanti al grande pubblico, che avverrà in occasione del prossimo Cannes Yachting Festival 2017 (12-17 settembre), il nuovo OTAM Millennium 80 HT M/Y Mystere: la quarta unità del modello di punta della gamma Millennium fonde perfettamente l’aspetto delle prestazioni a un alto tasso di personalizzazione e abitabilità.

Questo dimostra la realizzabilità di uno yacht in grado di unire performance estreme all’eleganza del made in Italy.

La grande differenza rispetto al suo predecessore MR BROWN risiede nella decisione dell’esperto armatore di montare la doppia motorizzazione invece della quadrupla. Una scelta che ha consentito al cantiere genovese di realizzare un layout ancora più arioso, dove risalta una vera e propria doppia cabina armatoriale. Queste due suite spiccano per una soluzione ad alto tasso di ergonomia, grazie all’eliminazione di qualunque gradino a garanzia della maggiore comodità di movimento possibile. Un’espressa richiesta dell’armatore che ha voluto un layout che rispondesse al proprio modo di vivere il mare. Va vista in quest’ottica anche la scelta di un’ulteriore cabina vip, della cucina separata e della cabina equipaggio a prua con accesso separato.

Il design degli arredi, combinato all’uso di ebano laccato con inserti in acciaio cromato, teak naturale e moquette in seta e cachemire, spicca per i suoi contrasti cromatici, che creano un’atmosfera affascinante e accogliente, capace di enfatizzare ulteriormente la spaziosità degli ambienti.

Come anticipato, il nuovo OTAM Millennium 80 HT M/Y MYSTERE monta una doppia motorizzazione MTU M94 2600 Hp@2450 RPM e trasmissioni Arneson drive15 A 1 L, che si sono dimostrati capaci di spingere la barca oltre i 48 nodi nelle prove in mare.

Lo scafo a V profonda si traduce, per chi naviga, in un comportamento morbido e fluido sulle onde assicurando anche con mare formato una velocità di crociera di 41 nodi a 2.150 giri in tutta sicurezza.

A riprova dell’artigianalità propria del vero made in Italy, il cantiere ha inoltre posto una grande attenzione all’insonorizzazione, realizzando una doppia coibentazione nella sala macchine e nelle due suite armatoriali. Ottimi i risultati ottenuti: solo 44 db nella cabina armatoriale e nel Main Deck Salon con generatore in funzione e aria condizionata all’80% di carico.


80 HT Millennium M/Y “MYSTERE” – brevi dettagli tecnici
• Lunghezza fuori tutto (LOA) m 25,50
• Lunghezza al galleggiamento (LWL) m 23.95
• Larghezza m 6,05
• Immersione a pieno carico m 1,40
• Dislocamento a mezzo carico 64.000 kg
• 3 cabine VIP + 2 Crew
• 4 bagni
• Certificazione CE, Categoria B
• Due motori MTU M94 2600 Hp@2450 RPM e trasmissioni Arneson drive15 A 1 L.
• Velocità massima – 48 nodi
• Velocità di crociera – 41 nodi
• Carburante Lt 9.000, Acqua Lt 1.500


ABOUT OTAM
OTAM nasce nel 1954. Acronimo di Organizzazione Tigullio Assistenza Motoscafi, nata come uno dei primi cantieri di rimessaggio in Liguria. Il cantiere è attivo su tre segmenti produttivi: la storica gamma Millennium, core-business di OTAM, a cui si affianca la produzione nella nicchia Chase Boats e da fine 2014 il segmento Full Custom dai 35 ai 40 metri, in alluminio. La gamma Otam Millennium che nasce da 60 anni di esperienza nel powerboating – ad oggi conta 7 modelli: 45′, 50’open, 58’(open+HT), 65’HT, 80’ HT, e Millennium 100. Otam è basato a Genova e si estende su una superficie pari a 17.000 mq con accesso diretto al mare, banchina con 35 posti barca e travel-lift da 180 tonnellate. Presso Santa Margherita Ligure inoltre il leggendario “Pontile OTAM”, in grado di ospitare più di 70 yacht ed offrire un servizio di assistenza completa. Gli addetti del cantiere sono circa 50. Tutto il processo produttivo Otam è in-house, realizzato da operai e professionisti legati da decenni al cantiere.

Specialisti in velocità da 60 anni. Le carene Otam – interamente realizzate con un mix di resina vinilestere e aramat – sono studiate per garantire alte velocità anche con mare formato in completa sicurezza e confort. La carena Otam presenta un angolo di dead-rise superiore a 21° che si traduce, per chi naviga, in un comportamento sempre morbido e fluido sulle onde assicurando, anche con mare formato (forza 3–4, una velocità di crociera di 40 nodi in tutta sicurezza. Le velocità massime, tra i 50 ed i 58 nodi in base al modello, sono ottenute attraverso un controllo sistematico del rapporto peso/potenza. La perfetta sinergia che si crea tra la linea di carena, le trasmissioni ad elica di superficie Arneson e la distribuzione dei pesi, fanno si che la manovrabilità di un Otam sia di estrema facilità rispetto a qualsiasi altra imbarcazione con medesimo equipaggiamento. Il vantaggio più importante che offre un Otam? L’efficienza! Ogni Otam, a velocità di crociera di 40 nodi (circa 1.600 giri) consuma 10 litri per miglio nautico offrendo quindi consumi e tempi di trasferimento ridotti a parità di velocità. Una caratteristica unica, capace anche di inserire OTAM nella nuove tendenza del luxury chase-boats o mega-tender. Una nicchia con un interesse per OTAM in costante ascesa, viste le alte prestazioni, qualità e grande affidabilità.

Full Aluminum & Full Custom – Otam da fine 2014 ha iniziato la produzione di unità da 30-40 mt custom, semi-dislocanti in alluminio con grandi contenuti e grande versatilità, pensata per un mercato internazionale sempre più attento ed esperto. La cura del cliente e dei dettagli, la forte passione e la filosofia compromessi-zero sulla qualità, ha portato OTAM alla vendita nel Dicembre 2014 del primo 35 metri Full Aluminum e Full Custom con la chiara intenzione di affacciarsi su un ulteriore segmento di mercato tra i 30 e i 40 metri.

Un cantiere per “happy few”. Otam produce granturismo del mare per veri intenditori del “su misura”. Ogni yacht è realizzato seguendo un processo che parte dall’analisi dei desideri di ogni singolo cliente, sviluppando ogni dettaglio richiesto in modo maniacale. Degli oltre 75 Otam costruiti, ogni scafo è un vissuto di esperienza, non solo un prodotto. E’ qualità, artigianalità e cura dei minimi particolari. Nessun Otam sarà mai uguale al precedente. Il team Otam ha l’esperienza necessaria per accompagnare l’armatore durante tutta la fase costruttiva dell’imbarcazione consigliandolo e studiando insieme a lui le migliori soluzioni ad ogni esigenza. Ma per OTAM la cura del cliente va ben oltre il varo. Lo stesso team sarà infatti sempre a disposizione dell’armatore per ogni problema o miglioria, 365 giorni all’anno.


OTAM – www.otam.it
Via Cibrario 2 – 16154 Sestri Ponente (Genova) – Italia
tel: +39 010 60 190 212 – fax: +39 010 60 190 227
Sales & Marketing Director – Matteo Belardinelli
email: matteo.belardinelli@otam.it – mob: +39 331 3174217

Comunicato stampa

Easy Set®, il sistema per un controllo completamente automatizzato della barca

Trasmissioni di superficie TOPSYSTEM: con “EASY SET®” il controllo diventa totalmente automatico

Cantieri e armatori hanno spesso giudicato con scetticismo le trasmissioni di superficie poiché, a dispetto di prestazioni superiori ad ogni altro tipo di installazione, peccavano nella manovrabilità dello scafo.

Per sfatare questo preconcetto l’azienda TS Drive Srl, proprietaria del marchio Topsystem Surface Drive, da qualche anno ha consolidato partnership con importanti realtà del settore elettronico e dell’automazione navale con l’obbiettivo di affinare nuove tecnologie che potessero garantire l’installazione delle trasmissioni di superficie ad alte prestazioni senza rinunciare a comfort e manovrabilità.

L’esperienza è stata affinata tramite la lunga collaborazione con Pershing Yacht tramite l’installazione di sistemi propulsivi ad alte performances sui modelli del cantiere integrati con apparati in grado di regolare elettronicamente in modo del tutto autonomo le trasmissioni di superficie ad assetto e direzione variabile.

Il sistema elettronico brevettato “EASY SET®” è composto da una serie di componenti che interagiscono elettronicamente tra loro per un controllo completamente automatizzato dell’imbarcazione.

TopSystem Easy Set Drive Trasmissione di superficie

Il timone oleodinamico  è gestito dal modulo elettronico “Helm by Wire” ed è disponibile in due versioni.  Nella modalità “standard” con timone “passivo” la direzionalità è mantenuta anche quando viene rilasciato dal pilota. Nella variante “attiva” la guida viene gestita tecnologicamente in modalità personalizzabile per  reazione: il timone è programmato per  tornare sempre con la barra dritta ogni qualvolta il pilota lo rilascia esattamente come avviene con il volante di un’autovettura sportiva.

Il sistema è inoltre provvisto di un freno elettromagnetico che permette di variare lo sforzo per la rotazione del timone in funzione del variare dei giri motore e gestire attivamente i fine corsa della ruota del timone. Il comandante ha così un feedback diretto delle reali condizioni di navigazione a beneficio di una maggiore sicurezza.

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L’installazione del  joystick di manovra per le trasmissioni di superficie, ulteriore componente integrata al sistema EasySet, risulta rivoluzionaria e rappresenta un passaggio epocale poiché il joystick gestisce il controllo totale delle due trasmissioni. I due timoni-drive si muovono in modo indipendente poichè non sono uniti fra loro tramite alcuna barra di accoppiamento.

Il joystick è regolabile con due modalità di funzionamento: Docking  e Cruise.

TopSystem Easy Set Drive Trasmissione di superficie

Nella modalità di manovra “Docking”  i dispositivi propulsivi vengono gestiti autonomamente permettendo al comandante di concentrarsi sulla manovra più adatta e lasciando al sistema il compito di definire l’azione dei motori e delle eliche di manovra. Rotazione a 360° e traslazioni risultano così azioni semplicissime.

In Navigazione è possibile attivare la modalità “Cruise” che permette di  accelerare e  timonare la  barca agendo solo sul joistick. Il software gestisce i  drive indipendenti per variare l’interasse tra le due eliche al fine di trovare il punto di performances ottimale.

Importante optional di questo  modulo è il DPS (Dinamic Position System)  che comanda  autonomamente l’imbarcazione mantenendola in posizione statica nel punto voluto.

Il software del sistema EASY SET® adatta inoltre automaticamente la posizione delle propulsioni in funzione delle condizioni di carico dell’imbarcazione e dei giri motore intervenendo su trim e flap per ottenere il miglior rendimento dell’imbarcazione in navigazione. in  base alle condizioni il sistema  ottimizza il rendimento relativo al consumo di carburante ottenendo un’apprezzabile riduzione dei consumi. Tutti i parametri  possono essere  ottimizzati e modificati in base al caso specifico.

Il  Sistema viene comandato da un monitor touch-screen posizionato in  plancia comandi e può essere inoltre  personalizzato  elettronicamente con diverse  funzionalità. Ad esempio, per le imbarcazioni ad alte performances e nell’ottica di garantire la sicurezza degli ospiti a bordo, l’apparato può gestire il controllo dell’angolo di timone in funzione della velocità dello scafo.

Agendo sul monitor touch screen è personalizzabile perfino lo stile di guida a seconda altresì delle condizioni del mare. Ovviamente i comandi manuali sono sempre disponibili per assicurarsi il massimo del piacere di guida nella ricerca continua delle massime prestazioni.

È inoltre possibile incrementare il software con alcune features per la visualizzazione dei livelli serbatoi con relativi allarmi e gestire controlli ausiliari come la  movimentazione di plancetta, blocchi di sicurezza, tender-lift, ecc.

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TopSystem Easy Set Drive Trasmissione di superficie


Topsystem Surface Drive (www.topsystemdrive.com) è un sistema innovativo di trasmissioni di superficie ad assetto e direzione variabile per imbarcazioni plananti ad alte prestazioni frutto di anni di ricerca e sviluppo. Il sistema è nato nel 1999 per volontà dei fratelli Vincenzo ed Alessio Tuccio – titolari dell’azienda TS Drive Srl – coniugando passione per la motonautica e per la meccanica. Topsystem favorisce l’incremento delle prestazioni a parità di motorizzazione ed eliche con conseguente aumento del rendimento complessivo dell’insieme motore-asse-elica. Tramite collaborazioni con Società leader nel settore dell’elettronica e automazione navale il sistema è stato progressivamente arricchito da optionals rivolti alla semplificazione d’uso delle eliche di superficie e installabili sull’intera gamma di sistemi propulsivi Topsystem da 200 fino a 4000 Hp. L’azienda è molto apprezzata dai cantieri che realizzano imbarcazioni veloci (intensa la collaborazione con Pershing Yacht). Nel 2016 nasce Topsystem American Inc.


TS Drive Srl
Via Mario Siciliano 68/70 – 04100 Latina (Italy)
Tel. 0773 412034 – info@topsystemdrive.com  www.topsystemdrive.com

Comunicato stampa

Un “airone” plana sul panorama nautico con uno yacht dalle linee più che mai innovative

Heron come “Airone”, un 56’ dal design intrigante sviluppato dall’Architetto Massimo Picco (Picco Yacht Design), designer di riconosciuta esperienza internazionale soprattutto in ambito velico, settore nel quale esiste forse più attenzione nello studio delle forze idrodinamiche applicate a carene che devono necessariamente risultare efficaci con la sola spinta del vento.

L’opera viva è frutto di una profonda ricerca che si è sviluppata attraverso l’analisi dei flussi idrodinamici delle linee d’acqua e la successiva simulazione che ha permesso la realizzazione a colpo sicuro e senza rischi relativi alle performances dell’opera viva.

Il punto di forza e di innovazione dello yacht è rappresentato quindi dall’opera viva che definire inusuale è quantomeno riduttivo. Le superfici di carena risultano completamente lisce, si nota subito l’assenza totale di pattini di sostentamento idrodinamico, step o redan.

L’obbiettivo era quello di creare una carena che potesse garantire minima resistenza all’avanzamento, consumi limitati, eccellenti performance con motorizzazioni contenute e massimo comfort.  Le linee d’acqua sono disegnate per garantire assetto longitudinale costante a qualsiasi regime di velocità. Il progettista ha voluto creare uno scafo che avesse la capacità di incrementare la potenzialità di conservare sempre lo stesso assetto longitudinale all’interno del cosiddetto “Delta speed”, range che rappresenta la “forbice” tra l’andatura minima di crociera di uno yacht e la velocità massima: l’assetto degli scafi tradizionali tende a variare in funzione dell’andatura fino al raggiungimento della velocità massima mentre la posizione longitudinale di Heron 56 rimane sempre costante.

Heron 56 yacht poppa

Lo yacht promette quindi di regalare sensazioni forti per via di una carena polivalente in grado di mantenere elevata stabilità e portanza.

Altro aspetto caratteriale è rappresentato dalla prua verticale, sottile, affilata come una lama e longitudinalmente curvilinea. Le superfici laterali della prua stessa risultano piatte, quasi “stirate” per agevolare l’effetto dei flussi idrodinamici sulle murate dell’imbarcazione.

La singolare forma laterale delle murate è stata disegnata in funzione dello sviluppo della parte immersa della chiglia. Il posizionamento del baricentro di carena è più avanzato rispetto agli scafi tradizionali mentre a poppavia le forme tondeggianti “a cono” con spigolo al tondo costituiscono il punto di appoggio dell’opera viva.

Sotto l’aspetto puramente estetico, le linee dello scafo sono enfatizzate da una verniciatura metallizzata che dona risalto ed eleganza all’imbarcazione.

Relativamente agli aspetti funzionali, lo yacht trasmette da subito un senso di libertà poiché la coperta è disegnata per essere vissuta davvero en-plein-air. Estese le aree open con piani di calpestio in teak che, partendo dalla zona di comando, mostrano la postazione centrale per il comandante e poltroncine laterali per ogni lato, tutte in Silvertex. Sotto la protezione dell’ampio parabrezza in acciaio e Perspex, la console è ergonomica e dotata di strumentazione di controllo/navigazione touch-screen. A centro nave è collocata l’area galley con penisola corredata di ogni elettrodomestico per preparare e conservare il cibo; quando non utilizzate le dotazione a scomparsa sono completamente celate da mobilio realizzato ad hoc. Confinante verso poppavia trova collocazione l’area living con divani per 8 persone e tavolo trasformabile. Assai godibile l’area ludica poppiera con grande prendisole posto al di sopra del portellone garage e pedana per il bagno illuminata da faretti dedicati e servita da scaletta a scomparsa. Il garage può contenere un  tender di piccole dimensioni. La zona prodiera è allestita con prendisole interrotto centralmente da doppio tambuccio per dare aria e luce sottocoperta. Elemento di distinzione il T-top in carbonio che ombreggia la zona centrale dello yacht e dal cui cielino, tramite un sistema lift elettrico, discende  la TV Lcd.

La compartimentazione interna prevede la cabina armatoriale a proravia con bagno suddiviso in due ambienti separati per creare un locale doccia ad ampio respiro. A centro barca le due cabine ospiti a letti divisi, entrambe dotate di toilette riservata. A poppavia la cabina marinaio con accesso dal ponte di coperta a tutela della privacy di armatore e ospiti.

Heron 56 yacht cabina prora

Contemporanei e raffinati gli allestimenti interni in essenza di rovere naturale sbiancato evidenziato da inserti in pelle in tutte le cabine e cielini laccati grigio metallizzato.

Tornando agli aspetti tecnici, lo yacht monta una doppia motorizzazione Volvo Penta IPS600 per un totale di 870hp. La scelta riconduce alle doti peculiari dell’opera viva: relativamente pochi cavalli quindi per un dislocamento così importante. A seconda delle richieste dell’armatore, è prevista l’installazione di combinazione motori/trasmissioni alternative, a partire dalle linee d’asse fino alle più performanti trasmissioni di superficie per performance al top.

Lo yacht rivela un carattere sicuramente unico nell’attuale panorama nautico internazionale. L’armatore ideale è colui che predilige oltrepassare la linea di confine rappresentata dagli standard nautici “tradizionali”.

Il varo è previsto ad Agosto 2017 con debutto ai prossimi Saloni di Cannes e Genova.

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Heron 56 bagno


Specifiche tecniche:
Lunghezza f.t.: 17,90 m
Lunghezza al galleggiamento: 15,20 m
Larghezza max: 4,71 m
Serbatoio carburante: 2.200 lt
Dislocamento: 14 – 16,5 ton
Motorizzazione: 2 x 435 hp Volvo Penta IPS600
Velocità di progetto: 32,5 Kn


HERON YACHT
Sede opertiva
Lungomare della Salute, 2  (Darsena di Fiumicino)
00054 Fiumicino (Rm) – Italia

Tel: +39 06 65028807
settore.nautico@cogemansrl.com

Comunicato stampa

Nasce il nuovo Invictus 200HX, il crossover compatto: debutto mondiale a Cannes

– Con una lunghezza di 6,10 metri, è un modello sportivo e muscolare, capace di toccare una velocità di punta di 36 nodi !
– L’esordio ufficiale è previsto al Cannes Yachting Festival 2017

Invictus Yacht continua a innovarsi e presenta il suo ultimo nato, il 200 HX, un modello sportivo con fuoribordo, capace di rimodernare la grande tradizione italiana delle barche aperte. Questo modello farà il suo esordio ufficiale al Cannes Yachting Festival 2017.

Se fossimo nel mondo dell’automotive, parleremmo senza dubbio di un crossover compatto, un modello sportivo capace di soddisfare l’armatore più aggressivo ma al contempo dotato di grande capacità di carico e perfetto anche per comode giornate in mare con la famiglia. Non per niente la “H” sta per “Hard”, a indicare le doti di robustezza di questa gamma.

Lo scafo progettato con forme filanti e avviate sorprende per le doti velocistiche e per la tenuta del mare, anche in condizioni estreme. Come ogni Invictus, il 200 HX beneficia di tutte le qualità che fanno del cantiere Italiano il nuovo riferimento nel panorama nautico, a cominciare dal design originale e innovativo, per arrivare alla cura totale nella costruzione e nella realizzazione dei dettagli, senza compromessi in termini di qualità.

Invictus 200HX Yacht Cannes

NUOVA GAMMA HX – SPORTIVA MA DALLA GRANDE VERSATILITA’
Per gli appassionati di mare che amano anche sport e avventura, l’Invictus 200 HX è il primo modello di una nuova gamma che combina qualità tecniche di rilievo a materiali ottimamente rifiniti, tubolari in alluminio verniciati dello stesso colore della vetroresina e pelli pregiate, combinati in un nuovo e sorprendente concetto di barca sportiva.

Carene profonde e motori fuoribordo dichiarano un DNA che è tributo ai classici fisherman open ma che si manifesta in modo evoluto e innovativo e conquista gli armatori più raffinati. I modelli HX sono votati al divertimento e all’avventura, e progettati per dare il meglio in termini di agilità e
sicurezza, quindi con una carena di facile manovrabilità grazie anche alla motorizzazione fuoribordo e dotati di equipaggiamenti di prim’ordine.

200HX – DETTAGLI IN ANTEPRIMA
La carena è affilata e votata alla velocità e mostra incredibili doti di tenuta del mare in totale sicurezza. Non a caso, pur avendo una lunghezza di soli 6,1 metri e una larghezza di 2,40, l’Invictus 200 HX può montare una potenza massima di ben 150 cavalli fuoribordo, capaci di spingerlo a una velocità massima di 36 nodi e mantenere un’andatura di crociera a 20 nodi.

Il layout di coperta ruota intorno alla consolle centrale sportiva dotata di un ampio parabrezza valorizzato da un solido tientibene che funge da rollbar e servita da una seduta di topo leaning post che consente una perfetta guida stand-up e protetta da un robusto t-top opzionale, fissabile direttamente al rollbar. Proprio come su questi modelli, sull’Invictus 200 HX l’armatore in pozzetto può optare, al posto del divanetto per i passeggeri, per uno spazio tecnico con vasca del vivo e i cassetti per le esche.

Lo stile italiano è comunque evidente a bordo grazie alla possibilità di scegliere la cuscineria in un elegante color “attack grey”, lo stesso colore che viene proposto per la fiancata della carena come optional dal cantiere.
Grandissima attenzione è stata posta infatti nella lavorazione delle finiture e dei dettagli, non solo per quanto riguarda i materiali, ma anche per tutte le alternanze cromatiche.

Invictus 200HX Yacht

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UN ESORDIO IN GRANDE STILE
Il nuovo Invictus 200 HX farà il suo esordio ufficiale davanti al grande pubblico in occasione del prossimo Cannes Yachting Festival 2017 (12-17 settembre); un appuntamento che il cantiere italiano si appresta ad affrontare in grande stile. Al salone francese saranno infatti presenti anche l’ammiraglia 370GT e la 280 della linea GT, la 240 e la 280 della gamma CX e, per quanto concerne la gamma FX, ecco la 200, la 240 e la 270.

Invictus 200HX Yacht Festival Cannes


Invictus Yacht
Invictus nasce da una sfida: offrire al mercato nazionale e internazionale dello yachting un nuovo punto di riferimento per la cantieristica da diporto. Non a caso il simbolo scelto per il logo del cantiere, uno scudo crociato, è sinonimo di grandi valori quali bellezza, forza, protezione e fiducia, declinati attraverso tradizione ed esperienza nel settore nautico. Invictus è rappresentato da diverse serie d’imbarcazioni, tra cui GT (370 e 280), TT(280), FX(270,240, 200,190), CX (240 e 280) e SX(280), concepite e costruite applicando le qualità che hanno reso la cantieristica da diporto italiana una tra le più apprezzate nel mondo: cura estetica, materiali, assemblaggio allo stato dell’arte, affidabilità, flessibilità e durata nel tempo. Grazie alla collaborazione con il famoso studio Christian Grande DesignWorks, Invictus ha trasferito nelle proprie imbarcazioni una forte componente tecnologica e un’altissima cura nel design.
Elementi che hanno permesso di definire una chiara concezione di yacht: bello e confortevole, equipaggiato al meglio e rifinito fin nei minimi particolari, capace di affrontare ogni condizione di utilizzo e di meteo.

Chi è Christian Grande
Christian Grande è uno dei più giovani designer italiani ad essere già entrato nel palmares dei nomi di riferimento dello yacht design, cominciando sin dal 1992 a concepire imbarcazioni innovative e spesso “coraggiose”, e successivamente riconosciute quali pietre miliari del design nautico. Christian sino ad oggi ha al suo attivo più di 100 progetti di yacht portati a compimento, e ha ottenuto oltre 15 awards internazionali. Ha inoltre collaborato per brand come Sacs e Sanlorenzo oltre a curare stile e design di tutta la gamma Invictus Yacht.


INVICTUS YACHT
www.invictusyacht.com
Via Donnici 28, 88021 Borgia (CZ) – Italia
Telefono:+39 096120388
E-mail: info@invictusyacht.com

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Baglietto vara ANDIAMO, motor yacht di 48m per un armatore messicano

Si chiama ANDIAMO l’ultima costruzione di Baglietto varata con un varo tecnico nel cantiere spezzino alla presenza del top management e delle maestranze che vivono sempre con grande emozione questa tappa importante del processo costruttivo di una imbarcazione.

Lo yacht di 48m e sotto le 500 ton, ha scafo dislocante in acciaio e alluminio e porta la firma dello studio Francesco Paszkowski Design che ne ha curato sia gli esterni che gli interni, questi ultimi in collaborazione con l’architetto Margherita Casprini.

Le linee esterne rappresentano l’evoluzione del modello dislocante di 46m che appare oggi così rinnovato, riconoscibile negli stilemi classici della tradizione Baglietto ma con ampio spazio all’innovazione. Questa si rende evidente soprattutto nella timoneria “rovesciata” a prua che amplia la visibilità dal ponte di comando e nella nuova e moderna poppa che offre un grande beach club alle spalle del garage.

Grandi volumi e vivibilità, qualità tipiche delle imbarcazioni Baglietto, rappresentano la caratteristica principale anche di questo progetto che può contare su considerevoli 340 mq di area abitabile. Un’altra importante caratteristica è data dalle aree esterne, ampie e spaziose. In particolar modo, il ponte sole offre 140mq interamente dedicati alla convivialità e alla vita all’aria aperta, includendo una grande piscina a sfioro con cascata, un’area pranzo servita da bar, barbecue e grill e un’ampia zona prendisole a prua. Un’ulteriore zona pranzo esterna trova posto sul ponte superiore mentre due terrazze si aprono ai lati della grande cinema room a centro barca, sempre su questo ponte.

Gli interni sono di stile contemporaneo e di grande effetto grazie all’uso di materiali preziosi come l’onice e l’ebano lucido. A centro barca, elemento portante dell’imbarcazione, un’importante scala a chiocciola rivestita in cuoio che collega i 3 ponti. Anche questa imbarcazione Baglietto può contare, inoltre, su un layout classico con il ponte inferiore destinato agli ospiti che trovano alloggio in cinque cabine. La cabina dell’armatore invece è situata a prua del ponte principale ed include una dressing room e doppi servizi per lui e per lei. Sempre su questo ponte anche il salone principale con zona conversazione e area pranzo a cui si accede dal pozzetto di poppa tramite una importante porta scorrevole.

ANDIAMO è equipaggiato di due motori MTU 12V4000M63 che consentono una confortevole velocità massima di 16 nodi ed una velocità di crociera di 12 nodi. Estremamente all’avanguardia la timoneria totalmente integrata fornita da Telemar.

L’imbarcazione è classificata con la massima classe Lloyd’s Register of Shipping ed in conformità con le normative MCA.

ANDIAMO partirà a breve per la crociera estiva nelle più belle coste del Mediterraneo e sarà presentata in anteprima mondiale ai prossimi saloni di Cannes e Monaco.


Cantiere Baglietto
Il Cantiere Baglietto Spa è specializzato nella costruzione di nuove imbarcazioni plananti e semidislocanti in alluminio da 35 a 50 metri e megayacht dislocanti superiori ai 40 metri in acciaio e alluminio, a cui si affianca anche un’attività di refitting e ricostruzioni navali di assoluta eccellenza e di costruzioni militari, antica tradizione del marchio del “Gabbiano”. Esteso per oltre 35.000 mq e affacciato in pieno Golfo dei Poeti, area strategica per il traffico dei megayacht nell’area Tirrenica, il cantiere ha appena completato un nuovo progetto di ricostruzione che ha previsto significativi interventi sia nelle strutture produttive che commerciali.

Comunicato stampa

Sanlorenzo ha svelato in anteprima il nuovo concept di Motoryacht Crossover

Piero Lissoni firma l’interior design del primo modello di questa nuova gamma

Sanlorenzo ancora una volta entra con garbo e decisione nella scena dello yachting mondiale con una proposta altamente innovativa, ricca di proposte inedite e di soluzioni intelligenti, razionali e pratiche, ma sempre contraddistinto da uno stile inconfondibile, giocato sulla sobrietà, l’equilibrio dei volumi e delle masse che assicurano anche al nuovo nato quell’eleganza tutta Sanlorenzo che è ormai diventata una componente essenziale del marchio e un segno di riconoscibilità immediata.

SX88 è la sigla del nuovo motoryacht di 27 metri, primo di una gamma che verrà poi declinata in una serie completa con modelli di dimensioni inferiori e piú grandi. Il modello SX88, che sarà presentato ufficialmente il prossimo settembre in occasione del Cannes Yachting festival, è stato svelato in anteprima con una presentazione presso il Teatro Agorà della Triennale di Milano.

SX88 è un prodotto che contiene diverse “prime volte” di Sanlorenzo, una rivoluzione copernicana basata su alcuni punti originali di distinzione che compongono e partecipano all’originale innovatività del motoryacht:

Processo costruttivo avanzato, con assemblaggio a scafo aperto
Scafo in vetroresina e sovrastruttura in carbonio
Carena semidislocante da 23 nodi con grande flessibilità d’uso da dislocante a fast displacement, testata nella vasca navale di Wageningen (Olanda), per l’ottimizzazione delle prestazioni nei differenti range delle velocità richieste
Poppa aperta con funzione di garage, beach club o sport activity area
Doppia possibilità di main deck layout, open space o con owner cabin
Unica timoneria su fly bridge, chiudibile e climatizzata

Sanlorenzo SX88 Crossover Yacht

Vero e proprio atelier della nautica, Sanlorenzo compie inoltre con questo progetto un ulteriore passo avanti nel proprio percorso a fianco di alcuni dei più autorevoli architetti e designer italiani,scegliendo Piero Lissoni per l’interior design del primo yacht della nuova linea di crossover SX88.

Prima nel suo ambito, Sanlorenzo ha costruito negli anni un modello molto preciso e coerente portando a bordo, grazie all’intuizione del Patron Massimo Perotti, il concetto di architettura e design, attraverso la collaborazione prima con Dordoni Architetti, poi con Antonio Citterio Patricia Viel per i progetti d’interni degli yacht.
Con la volontà di uscire dalle consuetudini di un mondo estremamente tradizionalista, Sanlorenzo ha così inaugurato un nuovo modo di intendere la progettazione nautica: il contributo di questi progettisti ha permesso di portare per la prima volta, all’interno degli yacht, un linguaggio e dei codici estetici appartenenti a mondi diversi, un concetto di “home living” interpretato ogni volta in base all’esperienza e allo stile di ciascuno.

Una scelta che ha permesso di porre le basi della collaborazione con Piero Lissoni grazie anche alla  grande affinità stilistica e progettuale emersa fin da subito tra il designer e l’azienda: “L’eleganza senza tempo degli yacht Sanlorenzo ma soprattutto il linguaggio semplice che li identifica ha trovato in Piero Lissoni un interprete ideale“, dichiara Massimo Perotti, Chairman/CEO Sanlorenzo.

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Sanlorenzo SX88 Crossover Yacht

Il progetto firmato da Piero Lissoni per gli interni del nuovo yacht SX88 parte quindi da un’idea di base molto semplice: disegnare una barca open space.
Adottando una soluzione totalmente innovativa, Piero Lissoni reinterpreta il concetto di spazio all’interno della barca che si sviluppa così in un ambiente unico e continuo da poppa a prua con la cucina a vista, adiacente alla sala da pranzo, seguita dall’area living, senza soluzione di continuità tra interno ed esterno, grazie alle ampie vetrate che si affacciano sul mare: “Io continuo ad immaginarmi le barche, anche quelle molto grandi, come se fossero dei loft, quindi spazi molto aperti con grande vivibilità e soprattutto con la possibilità di essere in contatto con quello che ti circonda“, dice Piero Lissoni. Una barca “sociale” quindi che offre un nuovo modo di vivere a bordo.

L’impronta stilistica di Piero Lissoni emerge anche nella scelta degli arredi, all’insegna della totale contaminazione: proposte di design, icone dei grandi maestri, oggetti provenienti dall’oriente e  object trouvé si combinano conferendo all’ambiente un sapore domestico. A contribuirvi inoltre la decisione, in controtendenza, di non adattare gli arredi agli spazi ma di disporli invece liberamente come in una casa.

Sanlorenzo SX88 Crossover Yacht

Un progetto innovativo quello dello yacht SX88, reso possibile grazie a una forte intesa e un dialogo serrato e costante tra Piero Lissoni e i cantieri Sanlorenzo che, ancora una volta, stravolge in modo inaspettato i canoni tradizionali della nautica.

L’interior design dello yacht SX88 è firmato da Piero Lissoni con David Lopez, Stefano Castelli, Marco Gottardi. Le linee degli esterni sono a cura di Officina Italiana Design.

Sanlorenzo SX88 Crossover Yacht

Comunicato stampa

CCN annuncia la vendita di un nuovo Fuoriserie per un armatore italiano

Dopo la vendita dei MY Elsea di 50m e K40, CCN annuncia oggi l’acquisizione della commessa di un nuovo progetto “Fuoriserie” di 27m per un armatore Italiano, confermandone l’affermazione di CCN nel settore delle imbarcazioni fully custom.

Ed è proprio la naturale propensione alla produzione di imbarcazioni uniche disegnate su misura per i propri clienti che CCN è stato scelto da un noto stilista italiano per costruire la propria imbarcazione dei sogni. Un progetto assolutamente personale che porta la firma del designer Tommaso Spadolini, che ne ha curato sia gli esterni che gli interni.

Il progetto, previsto in consegna per l’estate 2018, è un’imbarcazione da diporto veloce avente lunghezza massima 27 metri con scafo e sovrastruttura in alluminio che può raggiungere i 40 nodi di velocità massima grazie a 3 idrogetti. Le linee esterne ed il layout degli interni riflettono la forte personalità dell’armatore che ha richiesto un’imbarcazione che gli garantisse il massimo contatto con il mare nella più assoluta privacy. In particolare, il ponte principale è interamente dedicato suite armatoriale situata alle spalle della timoneria. Uno sky-light centrale illumina l’ambiente di luce naturale. A poppa un ampio pozzetto con tende a scomparsa consentono di godere del mare anche in privato. Il ponte inferiore è riservato a 2 cabine ospiti e ad una comoda zona equipaggio mentre il fly presenta un’area privée con annessa postazione guida. Il tender è alloggiato a prua.

È, per me, un grande onore poter costruire un’imbarcazione dalla forte personalità ed unicità – commenta Diego Michele Deprati CEO di CCNSempre più CCN sta dando prova delle sue capacità di innovazione, flessibilità e qualità costruttiva in progetti completamente custom tagliati su misura per i propri clienti. Una filosofia, quella del “Fuoriserie”, che sempre di più diventerà il tratto distintivo del nostro cantiere”.

La linea Fuoriserie segna l’ingresso di CCN nel mondo delle costruzioni one-off, progetti unici che rispondono alle richieste di massima personalizzazione del cliente, evidenziando la grande flessibilità del cantiere carrarino e la sua capacità di rispondere alle esigenze più diversificate.

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Rossinavi e Pininfarina, debutto della collaborazione alla Superyacht Gallery 2017

• La rinomata casa di design svela il suo primo yacht con Rossinavi
• Un 70 metri, Aurea avrà un’estesa area “beach club” – la più grande in questa categoria di dimensioni
• L’uso della propulsione elettrica diesel consentirà di alloggiare il motore al centro della barca, liberando l’accesso all’acqua e lo spazio della piattaforma;
• La cabina di guida principale nella parte posteriore della barca, adiacente al beach club

Prendendo ispirazione dalle linee del mare e integrando la fluidità dello stile iconico di Pininfarina, la prima collaborazione tra la casa italiana e Rossinavi si concentra sullo stile di vita del proprietario e degli ospiti con un Beach club di dimensioni record per una nave delle sue dimensioni. Facilitata da un sistema di propulsione diesel-elettrico alloggiato al centro della barca, piuttosto che nella parte posteriore, la poppa di Aurea dispone di due piscine, di tre grandi ponti esterni e di un ulteriore accesso a livello d’acqua su entrambi i lati dello scafo.

Il design è una proposta disponibile a partire dal 1 ° giugno 2017, giorno della sua presentazione in anteprima mondiale alla SuperYacht Gallery di Londra.

Accomunati dalla passione e dall’esperienza nel creare opere d’arte su misura, Pininfarina e Rossinavi danno vita ad un progetto che reinterpreta in maniera innovativa ed armonica le forme e la distribuzione dei volumi di un super yacht da 70mt e, in particolare, delle sovrastrutture, rompendo il tradizionale schema a ponti semplicemente sovrapposti in vista laterale e rastremati in vista frontale.

La sapiente gestione di pieni e vuoti collegati armonicamente da forme eleganti e sinuose consente così di creare sia negli spazi interni che nelle aree del ponte angoli raccolti di grande fascino e scorci particolarmente suggestivi, offrendo agli ospiti nuove ed inattese possibilità di impiego e godimento degli spazi e massimizzando l’emozione della navigazione e della vita a bordo.

A livello del owner’s deck, ad esempio, si aprono a centro nave, con un richiamo al tema dei bow-window, delle terrazze protette opportunamente da vetrate frontali che regalano una visuale diretta verso prua. Il volume della barca è reso armonioso e nel contempo dinamico grazie alle eleganti fasce elicoidali che caratterizzano  le sovrastrutture collegando tra di loro i ponti. La fascia superiore, ad esempio, incornicia il bridge per poi scendere verso poppa collegandosi armonicamente all’owner’s deck, creando un sontuoso effetto scenico che integra le scalinate esterne di collegamento al ponte superiore, dove è previsto l’Eli-Deck.

La parte prodiera a livello del main deck ospita invece le cabine per gli ospiti. Qui è prevista una terrazza longitudinale coperta con murata abbattibile in modo da offrire agli ospiti uno spazio privato e personale all’aperto sia in navigazione che in rada. Le forme della murata sono state inoltre opportunamente sagomate integrando la terrazza longitudinale e offrendo, attraverso ampie vetrate,  una visione sul fianco e verso prua  anche dall’interno delle cabine. La murata è inoltre caratterizzata da una elegante modanatura che evolve da prua a poppa, dove incornicia una scalinata lamellare che caratterizza lo specchio di poppa con un dettaglio che sembra ispirato alle forme della natura e nel contempo richiama alcuni dettagli automobilistici tipici della maison Pininfarina.

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ROSSINAVI
Il marchio Rossinavi è stato fondato nel 2007 sulla base dell’eredità degli esperti carpentieri Fratelli Rossi, che nel 1980 si sono fatti una reputazione nelle costruzioni in metallo di scafi pesanti. Questa esperienza ha permesso a Rossinavi di mantenere un livello di qualità che vede ogni nave realizzata interamente in casa, nel cantiere navale di Viareggio. Oggi, dopo aver lanciato diversi yacht di lusso da 40 a 70 metri di lunghezza e con diversi modelli in produzione, il cantiere gode di crescente riconoscimento per la sua rapida ascesa sul mercato e la sua attuale posizione come l’unica società di superyacht di proprietà e gestione da parte di una famiglia italiana.
www.rossinavi.it

PININFARINA
Pininfarina è una casa di design a 360° di fama internazionale e un simbolo dello stile italiano nel mondo. Pininfarina si è espressa nei campi del trasporto, dell’elettronica, degli articoli sportivi, degli arredi, dei macchinari, dei prodotti di consumo, della progettazione grafica e del packaging, dell’architettura e degli interni. Da 87 anni Pininfarina collabora con i più prestigiosi marchi trasferendo i valori di eleganza, purezza e innovazione che storicamente hanno caratterizzato la sua identità e l’inconfondibile linea tradottasi in icone di bellezza senza tempo. Pininfarina Extra ha una sede in Italia e una a Miami, Pininfarina of America, dedicata al mercato americano.


Pininfarina Contacts
Francesco Fiordelisi, Head of Corporate and Product Communication
ph. +39011.9438105 / email f.fiordelisi@pininfarina.it

Rossinavi Contacts
CAMRON PR
Max Tobias:  max.tobias@camronpr.com  / +44 (0)20 7420 1700
Kerry Lynch: kerry.lynch@camronpr.com  / +44 (0)20 7420 1700


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Comunicato stampa

Il nuovo Riva 100’ Corsaro conquista Monte Carlo in occasione del GP di Formula 1

Debutto europeo per l’ultimo capolavoro Riva, in occasione del Gran Premio di Monaco di Formula 1

La cornice sempre incantevole del Principato, il glamour e il prestigio del Grand Prix de Monaco, uno degli appuntamenti più importanti del mondiale di Formula 1™: Non poteva esserci occasione migliore per il debutto europeo di Riva 100’ Corsaro, dopo il grande successo riscosso lo scorso aprile ad Hong Kong, in occasione della sua prima mondiale.
Il nuovo flybridge di Riva è stato presentato ad armatori ed appassionati, suscitando immediatamente l’entusiasmo riservato ai capolavori del mare che emozionano al primo sguardo.

Sulle onde e sulla pista, spesso imitate e mai eguagliate. Due leggende contemporanee si incontrano ancora una volta per il piacere di chi ama il Made in Italy e le grandi emozioni.

Riva, marchio icona della nautica, infatti, è fianco a fianco con Scuderia Ferrari anche per il Campionato del Mondo di Formula 1™ 2017. Le 20 gare della stagione saranno l’occasione per far conoscere un connubio che si basa su affinità profonde, legate a un primato progettuale e produttivo che è figlio del genio e dalla determinazione di Carlo Riva ed Enzo Ferrari.

Il logo Riva, con l’inconfondibile color acquamarina, è presente sui caschi dei due piloti della Scuderia di Maranello, ed è stato portato alla storica doppietta di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen al Gran Premio di Montecarlo, dove Riva ha anche festeggiato la Première Europea del nuovo splendido Riva 100’ Corsaro, l’ultimo capolavoro del cantiere.

L’unione fra Riva e Scuderia Ferrari porta nel mondo un’idea di artigianalità e di cura sartoriale del prodotto combinate a perfomance superiori, che hanno determinato il successo mondiale di questi due marchi unici e inimitabili.

“Siamo entusiasti che Riva sia con Ferrari, il marchio italiano più celebre al mondo nel Campionato  di Formula 1™ 2017. Questo straordinario connubio tra due icone assolute come Ferrari e Riva, che hanno festeggiato insieme la storica vittoria 75° al Gran Premio di Montecarlo, rinnova un legame tra case che non hanno eguali per storia, popolarità e capacità di perpetuare la propria supremazia”, spiega l’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group.

100’ Corsaro è il nuovo, entusiasmante capitolo nella storia di un marchio leggendario che nel 2017 celebra i 175 anni dalla fondazione. Erede degli storici modelli Riva, è una sintesi perfetta di comfort, prestazioni, stile e sicurezza. Le sue maestose dimensioni si combinano armoniosamente con la sportività del design, caratterizzato da un profilo filante, colori metallizzati nelle tonalità scure e ampie superfici in cristallo. Riva 100’ Corsaro nasce dalla collaborazione fra Officina Italiana Design, lo studio fondato dal designer Mauro Micheli insieme a Sergio Beretta, che disegna in esclusiva l’intera flotta Riva, il Comitato Strategico di Prodotto, guidato dell’ingegner Piero Ferrari, e il Dipartimento Engineering Ferretti Group.

Il pubblico del Gran Premio di Montecarlo, la location più chic del mondiale di Formula 1, è stato completamente conquistato dalla maestosa eleganza del nuovo Riva 100’ Corsaro. La presentazione di questa barca spettacolare ed innovativa è diventata un evento nell’evento; Il porto di Monaco e lo Yacht Club de Monaco sono stati illuminati dello stile Riva. Il 100’ Corsaro è una barca bellissima nello stile e nelle proporzioni; raffinata e potente al tempo stesso, un vero wide body con grandi volumi ed un’incredibile attenzione al dettaglio, è già un best seller che non ha rivali sul mercato”, ha dichiarato l’Avvocato Alberto Galassi. “Il 100’ Corsaro ha portato fortuna alla Scuderia Ferrari, di cui Riva è sponsor ufficiale; Riva e Ferrari hanno festeggiato insieme la vittoria al Gran Premio di Monaco dopo 16 anni”.

Oltre al nuovo Riva 100’ Corsaro, il Grand Prix de Monaco è stata l’occasione per ammirare Riva 76’ Perseo, luminoso coupé che ha vinto 7 premi per il design, e l’innovativo Riva 76’ Bahamas, l’unico yacht convertibile in questa nuova classe inventata da Riva a partire dallo straordinario Florida 88’.

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Riva e Ferretti Group
Riva è un marchio di Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, con un portafoglio unico di marchi prestigiosi ed esclusivi: Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Mochi Craft, CRN e Custom Line.
Guidato dal Presidente Tan Xuguang, e dall’Amministratore Delegato Avvocato Alberto Galassi, Ferretti Group si avvale di moderni centri di produzione, tutti in Italia, che coniugano l’efficienza produttiva industriale con un’inimitabile qualità dei dettagli, garantita dalla lavorazione artigianale tipica del Made in Italy, raccogliendo l’eredità di secoli di tradizione nautica italiana.
Fondato nel 1968, il Gruppo è presente negli USA (con la propria controllata Ferretti Group America, che gestisce un network di punti vendita e dealer specializzati nella commercializzazione e nel marketing dei brand del Gruppo in tutto il mercato nord-americano) e in Asia (con la controllata Ferretti Group Asia Pacific Ltd., con sede a Hong Kong, oltre che attraverso uffici di rappresentanza e sales center a Shanghai, Qingdao e in altre località della Cina).
Inoltre, un network altamente selezionato di circa 60 dealer garantisce a Ferretti Group una presenza in oltre 80 Paesi e alla clientela i più elevati livelli di assistenza nelle marine di tutto il mondo. Ferretti Group è da sempre ai vertici della nautica da diporto, grazie alla costante innovazione di prodotto e di processo e alla continua ricerca di soluzioni all’avanguardia in campo tecnologico.
L’ampia gamma di imbarcazioni offerte (flybridge, runabout, open, coupé, lobster boat, maxi e megayacht) è concepita dal Comitato Strategico di Prodotto, dal dipartimento Marketing del Gruppo e dalla Direzione Engineering. L’obiettivo è sviluppare soluzioni estetiche e funzionali innovative, lavorando anche in stretta collaborazione con architetti esterni di fama internazionale.
Per questo motivo le imbarcazioni create da Ferretti Group si caratterizzano da sempre per la grande qualità, l’elevata sicurezza e le ottime performance in mare, oltre che per l’esclusività del design e il fascino senza tempo che le rendono fortemente riconoscibili nel panorama nautico mondiale. www.rivayacht.com


Riva – Ferretti Group
Media Relations Supervisor
Andrea Biondi: andrea.biondi@ferrettigroup.com
Image & Media Specialist
Giorgia Paladini: giorgia.paladini@ferrettigroup.com
Phone: +39 0543 787511
www.ferrettigroup.com

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