SYT 2022 BARCELONA

La seconda edizione del Superyacht Technology Show & Conference avrà luogo nei giorni 11 e 12 Ottobre al World Trade Center di Barcellona.

L’evento, esclusivamente dedicato alla tecnologia dei superyacht, è organizzato secondo una formula innovativa e dinamica con una sezione congressuale che vedrà la presenza di 25 relatori e 400 delegati oltre a numerosi workshop.

Nell’area Innovation Lab, spazio riservato agli operatori del settore, acquirenti e fornitori tecnici potranno assistere ai TechTalk della durata di venti minuti organizzati con dimostrazioni pratiche mirate alla diffusione e condivisione delle conoscenze.

I temi trattati negli interventi, pur rimanendo di pertinenza del settore, spaziano su diversi argomenti, tutti di grande attualità, a conferma della quantità e complessità delle componenti che intervengono nella progettazione, realizzazione e nella successiva fase di mantenimento dopo il varo di un superyacht.

A conclusione della manifestazione il Gala Dinner ospitato nei locali Esferic Building.

Il VIP Member Program, sponsorizzato da DEEP Blue Soft, prevede un VIP Pass gratuito rivolto al personale tecnico, comandanti di superyacht e rappresentanti dell’armatore.

 

 

 

 

 

NavalTecnoSud Boat Stand – Saloni e nuovi prodotti

Che si tratti di progettare un invaso custom per sorreggere scafi storici o yacht a motore di grandi dimensioni

… realizzare cavalletti per barche in rimessaggio

… studiare la soluzione migliore per garantire un trasporto via nave in massima sicurezza

… ma anche strutture modulari per il ricovero a terra delle imbarcazioni o capannoni e cabine per svariati tipi di lavorazione

… tutto questo è Navaltecnosud Boat Stand

L’azienda, con sede a Bari, che progetta, costruisce e commercializza prodotti per la cantieristica navale certificati CE ha consolidato nel tempo la propria posizione conquistando ampie fette di mercato, in Italia ed all’estero, secondo un profilo aziendale basato su semplicità, affidabilità, innovazione e dinamicità, sempre nel nome del made in Italy.

Il team è rientrato in questi giorni dal Cannes Yachting Festival dove ha presentato un nuovo prodotto per lo spostamento facilitato con fork lift.

Si tratta di una coppia di cavalletti, con inclinazione regolabile o fissa, collegati da una barra di accoppiamento che aumenta le caratteristiche di sicurezza e velocità di spostamento nelle aree del cantiere navale.

La portata e le altezze dei cavalletti possono essere realizzate secondo specifiche esigenze.

Portata Ton da 7 a 100 – Altezza mm da 800/1.200 a 3.500/5.900.

Il programma di partecipazione a fiere e boat show di  Navaltecnosud Boat Stand proseguirà con la tradizionale presenza al Salone Nautico di Genova (Padiglione B Superiore Stand TH02) dove presenterà il nuovo progetto “2 in 1” – Copertura Fissa per Rack di due livelli, ossia copertura + rack con portata 6 ton.

Allo scopo di incontrare clienti ed utilizzatori finali e cogliere l’occasione per catturare impressioni ed esigenze del mercato, l’azienda, ci comunica una impegnativa pianificazione che prevede la presenza alle seguenti manifestazioni:

– Salone Nautico Internazionale BARCELLONA – PORT VELL dal 12 al 16 Ottobre 2022

– 18° Salone Nautico di Puglia dal 12 al 16 Ottobre 2022

– 63° edizione del FLIBS dal 26 al 30 Ottobre 2022

– METS di Amsterdam dal 15 al 17 Novembre 2022

– Salone Nautico Internazionale Boot 2023 di Dusseldorf dal 21 al 29 Gennaio 2023

 

Catalogo Prodotti

 

Imperia – Vele d’Epoca 2022

La 23a edizione del “Vele d’Epoca di Imperia – Sailing Week 2022” si è conclusa oggi con la Cerimonia di Chiusura e Premiazione finale.
Nella mattinata la Grande Parata, la tradizionale sfilata al molo lungo di Porto Maurizio delle imbarcazioni partecipanti, che mette in risalto fascino e bellezza di tanti capolavori galleggianti.

La manifestazione, ancora una volta, conferma le potenzialità dell’evento in grado di interessare il mondo della vela e del mare in generale, diffonderne valori e tradizioni cogliendo l’attenzione di un pubblico più vasto che si estende ben oltre il contesto locale.

La settimana ha avuto inizio con le regate della classe Dragoni che hanno preceduto l’apertura del Vele d’Epoca.

Dopo la cerimonia di apertura, nelle giornate di venerdì e sabato, gli scafi classici iscritti al raduno hanno lasciato l’ormeggio di Calata Anselmi per partecipare alle due prove in programma secondo la suddivisione delle diverse categorie ed epoche di costruzione: Epoca, Classici, Spirit of Tradition, Repliche, Big Boats e IOR.

Tra le imbarcazioni presenti, nell’impossibilità di citarle tutte come meriterebbero per importanza, ricordiamo:

– l’unità con la data di costruzione più antica “TUIGA” (Cantiere Fife di Fairlie del 1909)

– per dimensioni (40 metri) “Cambria” (disegno Fife del 1928) e “Naema” (disegno Van Meere del 1938)

– ma anche “BARBARA” (Camper & Nicholsons del 1923) oggetto di un recente restauro presso Cantiere Navale Del Carlo di Viareggio

“DULCINEA” (Cantiere Carlini del 1992) progetto Carlo Sciarelli

“HALLOWE’EN” (Cantiere Fife di Fairlie del 1926)

“EMILIA” (Cantiere Costaguta del 1930)

 

 

 

 

 

Ibiza JoySail Superyacht Regatta

Dal 22 al 25 Settembre, una flotta di YYachts navigherà tra Maiorca, Ibiza e Formentera per partecipare alla seconda edizione dell’Ibiza JoySail Superyacht Regatta.

L’evento, organizzato nella cornice delle Isole Baleari da STP Shipyard Palma e Marina Ibiza, riveste un carattere molto speciale per l’atmosfera casual ed elegante che lo contraddistingue. L’organizzazione assegnerà un trofeo speciale al miglior partecipante di YYachts.

Oltre alla parte prettamente agonistica rappresentata dalle regate, il raduno sarà occasione di incontro e scambio conviviale tra gli equipaggi attraverso una serie di eventi esclusivi con la partecipazione di amici e familiari secondo lo stile di vita mediterraneo.
A tal proposito Dirk Zademack, managing partner di YYachts, commenta:

“Il divertimento sarà chiaramente l’obiettivo principale di questo evento…
… proprio come prevede il concept di Ibiza JoySail”

All’arrivo a Maiorca è prevista per i partecipanti la visita alle strutture STP di Palma di Maiorca. Il cantiere di refitting, tra i più grandi in Mediterraneo, è dotato di sette bacini di carenaggio e sei travel lift fino a 1.000 tonnellate e si estende su una superficie di 130.000 metri quadrati.

Seguirà una regata offshore di 60 miglia nautiche da Palma all’esclusivo porto Marina Ibiza e nei giorni successivi diverse altre prove offshore tra Ibiza e Formentera.

Dirk Zademack prosegue affermando:

“Non vedo l’ora di incontrare numerosi armatori e i loro equipaggi, così come l’atmosfera piacevole garantita in luoghi meravigliosi”

Notizie su YYACT

YYachts è un innovativo cantiere tedesco specializzato nella costruzione di yacht a vela in carbonio di lunghezza tra 70 e 100 piedi ed è uno degli indirizzi leader a livello mondiale in questo segmento.
Il credo di YYachts è quello di ridurre uno yacht ai suoi elementi essenziali per offrire ai clienti un’esperienza di navigazione affidabile, sicura e pura. Allo stesso tempo, gli yacht sono costruiti nel modo più sostenibile possibile.
Per garantire il comfort di uno yacht di lusso, YYachts collabora con i migliori architetti del mondo e, come cantiere navale tedesco, è sinonimo di altissima qualità. Ciò è garantito da una produzione digitalizzata e da un team che vanta centinaia di anni di esperienza nella costruzione di yacht. Il portafoglio è composto dai modelli Y7, Y8 e Y9. La Divisione Custom realizza progetti completamente personalizzati.

 

Comunicato Stampa

 

 

International Hannibal Classic

In occasione dell’International Hannibal Classic, Memorial Sergio Sorrentino, le vele d’epoca si sfideranno nel Golfo di Trieste, al largo di Monfalcone, per la terza tappa della Coppa AIVE dell’Adriatico.
La sesta edizione della manifestazione, organizzata dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con lo Yacht Club Adriaco di Trieste, è in programma nei giorni 9 – 11 Settembre 2022.

L’evento, dallo scorso anno, è inoltre diventato parte del “Trofeo dei due Guidoni” che verrà assegnato al primo classificato della classe più numerosa tra le “Epoca”, “Classiche” e “Sciarrelli” tenendo conto dei risultati conseguiti in occasione dell’International Hannibal Classic e del Trofeo Città di Trieste [1-2 Ottobre].

Il main sponsor, Marina Monfalcone, ospiterà la flotta che disputerà due prove in mare su percorsi a triangolo, la Coppa AIVE dell’Adriatico 2022 si concluderà ad Ottobre presso lo Yacht Club Adriaco con il Trofeo Città di Trieste e la Barcolana Classic [8 ottobre].

CLASSI IMBARCAZIONI PARTECIPANTI

Alla sesta edizione dell’International Hannibal Classic potranno iscriversi:

– Yachts in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Yachts d’Epoca) e al 1976 (Yachts Classici)
– Repliche degli stessi individuabili secondo quanto disposto dal “Regolamento per la stazza e le regate degli Yachts d’Epoca e Classici”

Altri raggruppamenti che comprendono:

– Yachts progettati da Carlo Sciarrelli
– Open Classic (inclusi Spirit of Tradition)
– Yachts classe Arpege
– Categoria “Passere”

In apertura, riservata alle barche che parteciperanno all’International Hannibal Classic, la veleggiata di avvicinamento su un percorso di circa 12 miglia dallo Yacht Club Adriaco di Trieste a Monfalcone.

Conferenza “Storia delle stazze veliche e delle classi metriche”

Nel pomeriggio, come da tradizione, si svolgerà una conferenza su un tema di cultura marinaresca. Invitato a relazionare lo stazzatore FIV Nicola Sironi che tratterà la storia delle stazze ed in particolare della Stazza Internazionale.
La prevista presenza alla regata di Mariska del 1908, uno dei quattro 15 Metri S.I. ancora naviganti al mondo, offre infatti la possibilità di scoprire meglio questa formula di stazza che ha contribuito a scrivere pagine fondamentali nella storia della vela.

 

Comunicato Stampa

 

CORSICA Classic 2022

La tredicesima Corsica Classic, regata in sette tappe organizzata dall’associazione Corsica Classic Yachting, si svolgerà dal 23 al 31 Agosto.

L’evento, un appuntamento di prestigio per le più belle barche a vela classiche, sin dalla prima edizione del 2010 è l’occasione per queste meraviglie galleggianti, alcune centenarie, per ingaggiare sfide lungo le coste dell’isola.

Le regate partiranno da Ajaccio e si snoderanno su un percorso totale di circa 130 miglia proseguendo per Propriano, Campo Moro, Bonifacio, Saint-Cyprien, per terminare poi a Bonifacio.

Tra i numerosi scafi partecipanti, provenienti da Svezia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Italia, si contano storiche presenze:

SY Vistona
proprietà del duca Gian Battista Borea d’Olmo, grande favorito italiano nella sua classe, che ha completato 12 Corsica Classiche e la vittoria assoluta nel 2021

SY Eileen 1938
vincitore assoluto della Corsica Classic 2019 e della Regata Ippocratica 2022 a Bonifacio nella classe Epoque Marconi

SY Abdelimar III

SY Mister Fips

SY Quatre Quarts III

SY Tiphaine II

SY Saint-Christopher

SY Dione

Sulla linea di partenza ci saranno anche nuovi sfidanti, barche a vela rare come:

SY Sky, barca storica costruita nel 1890
SY Belle Aventure, progetto William Fife III, che festeggia il suo grande ritorno in Europa dopo 20 anni in America

Ancora una volta pienamente confermata dal successo del raduno la validità dell’idea sviluppata dall’organizzatore, Thibaud Assante, di creare una regata in Corsica che unisse la parte sportiva a quella turistica e mondana con l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare luoghi e specialità locali.

Programma Regate

– Mercoledì 24 Agosto       Trophée de la Ville d’Ajaccio – Ajaccio

– Giovedì 25 Agosto           Regata Ajaccio – Propriano

– Venerdì 26 Agosto           Regata Propriano – Campo Moro

– Sabato 27 Agosto            Regata Campo Moro – Bonifacio

– Domenica 28 Agosto       Regata Bonifacio – Saint-Cyprien

– Lunedì 29 Agosto            Regata Saint-Cyprien – Bonifacio

– Martedì 30 Agosto           Trophée de la Ville Antoine Zuria – Bonifacio

 

Credit Foto
Ajaccio Port Charles Ornano Corsica Classic 2017 photo Emmanuel Kirch DR

TRIDENT – The World’s Largest Sailing Trimaran

TRIDENT, trimarano a doppio albero della serie Goliath, mega yacht di 100 metri, sei ponti, piazzole doppie per atterraggio elicotteri, area soggiorno 470 metri quadrati, Beach Club, due piscine.

Steve Kozloff Designs continua a stupirci per originalità con realizzazioni avveniristiche ricche di soluzioni innovative e TRIDENT si può certamente annoverare come qualcosa di molto speciale nell’universo dei Super Yacht a vela.

Caratteristiche uniche di TRIDENT

– Due eliporti dedicati, uno su ciascuno scafo laterale

– Beach club a tutto baglio nello scafo principale con ponti a scomparsa, una rarità per un trimarano a vela

– Un sistema di gru telescopiche integrato nel braccio di ciascun albero può caricare e scaricare provviste, tender, idrovolanti ed altro

– Due grandi piscine sistemate a prua di ciascun scafo laterale

– Doppia area spa nello scafo principale a prua ed a poppa

– Un ascensore dal fly bridge al ponte

– Tutte le aree della barca sono raggiungibili attraverso una rete pedonale, come si evince nella vista della barca dall’alto

– Finestre con vista in avanti negli scafi

– Superficie abitabile di 470 metri quadrati

– Dotazione di sei scialuppe di salvataggio autogonfiabili che possono essere calate direttamente da sotto i ponti principali anche nelle peggiori condizioni

Spazi interni

– Lo spazio interno ha più livelli con pareti curve e molte grandi finestre che offrono una vista panoramica

– La suite armatoriale di 63 metri quadrati è situata a prua dello scafo centrale e due master suite sono presenti a prua degli scafi laterali

– TRIDENT può alloggiare in totale comfort e lusso 26 ospiti, le cabine equipaggio dispongono di posti per 20 membri

– Sia il piano bar che l’area di intrattenimento, il salone sul ponte superiore, includono finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste sul paesaggio marino circostante

I due alberi di TRIDENT sono equipaggiati con vela rigida Solid Sail

Gli alberi se portati nella posizione di inclinazione massima a 70 gradi in avanti ne riducono l’altezza massima consentendo il transito al di sotto di viadotti e ponti. In questo modo il trimarano può avere accesso diretto al Canale di Panama, San Francisco, San Diego e molti altri porti importanti.

Altre particolarità del sistema Solid Sail di Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive

– impostazione e calata automatizzata delle vele
– il Solid Sail system ha alberi rotanti di 360° pertanto la manovra di alzare od abbassare le vele può essere eseguita indipendentemente dalla direzione dell’imbarcazione e del vento, il comandante manterrà la rotta ruotando opportunamente gli alberi
– durata dei materiali di oltre venti anni superiore alle tradizionali vele Dacron
– gli alberi privi di crocette o sartie rendono possibile introdurre un sistema di sbrinamento nel caso di navigazioni in condizioni di formazione di ghiaccio

Caratteristiche importanti

– Montanti, corrimano e porte riscaldati per ridurre al minimo i problemi di formazione di ghiaccio

– Un garage a tutto baglio che può ospitare 2 tender, un sottomarino Nemo U-Boat Worx con sistemi di varo dedicati

– Beach club a tutto baglio a poppa dello scafo principale

Performance dichiarate

Può navigare alla velocità di 14 nodi per 6700 miglia nautiche solo con alimentazione diesel.
Le prestazioni possono essere incrementate attraverso un’attenta gestione dei sistemi ibridi diesel-elettrici e della potenza della vela. Con la sola vela può navigare a 12 nodi.

In ultimo, ma non per importanza, una notizia giunta durante la stesura del testo.

Apprendiamo dallo stesso progettista, Steve Kozloff, l’annuncio di un prossimo lavoro: TRIDENT MII versione con dimensioni definite “tascabili” [lunghezza 170 piedi/52 metri] che conserva comunque tecnologia e capacità del fratello maggiore.

 

Scheda Tecnica

 

 

NavalTecnoSud Copertura Rack

Un nuovo progetto curato da NavalTecnoSud per la copertura delle strutture a rack di stoccaggio per piccole imbarcazioni.
Si tratta di una Copertura di Tipo fisso per rack di 2 livelli con portata di 6 Tonnellate installata presso il Cantiere Navale Cintura di Trapani, in pratica dotando la rastrelliera di un tendone di copertura imbullonato ed amovibile.

– Rack

Le innovative rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand rispondono all’esigenza di una struttura di stoccaggio per piccole imbarcazioni di qualsiasi cantiere navale grazie alle dimensioni e portata personalizzabili.
Realizzate in acciaio, tutti i supporti sono dotati di fender per un contatto preciso con la carena delle imbarcazioni a garanzia della massima stabilità.
Le barre di appoggio sono in acciaio dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza e non la danneggiano, questa caratteristica le rende uniche rispetto ad altri prodotti attualmente in commercio che prevedono l’appoggio su due barre di legno orizzontali.

Il modulo standard presenta un ripiano di 6 metri di lunghezza con una profondità di 4 metri ed un’altezza di 3 metri. Ogni ripiano può ospitare due barche da 2,90 metri di larghezza o tre barche da 2 metri ed è certificato per una portata di 3 Tonnellate.
I ripiani sono impilabili sino ad un massimo di 3 per una portata totale di 9 Tonnellate.

Le rastrelliere sono personalizzabili per dimensioni e portata, in base alle esigenze del cliente.
Tutte le strutture prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono Made in Italy e certificate CE.

– Cabina di copertura

Struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate fino a terra su entrambi i lati della lunghezza.

In base alla configurazione scelta dal cliente potrà essere di tipo fisso o mobile mediante l’inserimento del sistema di impacchettamento.

Le arcate, collegate tra loro da un sistema a pantografo, sono assicurate al suolo tramite ruote dotate di un sistema di staffe antisollevamento e mediante tiranti, a garanzia di un perfetto fissaggio ed una totale tenuta della stessa.
In questo modo, nel caso della versione impacchettabile, resta garantita la versatilità in quanto può essere rapidamente liberata ed impacchettata.

Disponibile esclusivamente in versione doppia-pendenza.
Potrà essere fornita anche in soluzione su ruote senza binari.

CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA IN METALLO

La struttura portante in metallo è costituita da arcate in tubolare collegate tra loro da pantografi o barre distanziali (secondo le esigenze logistiche del cliente).
Tutte le arcate, le barre, i pantografi e in generale i tubolari che compongono la struttura, sono formati da profili scatolati in acciaio saldati longitudinalmente ad alta frequenza e calibrati ottenuti da nastro zincato a caldo in continuo.

CARATTERISTICHE DELLA COPERTURA IN PVC

La copertura della struttura in acciaio, avviene mediante telo in PVC(C) avente peso di 900(D-G) gr/m2 (comprensivo di accessori di fissaggio) per complessivi 0,55 mm di spessore. Il telo sia in ordito sia in trama ha una resistenza alla trazione di 3000 N/5 cm, una resistenza alla lacerazione di 300 N.

Le strutture descritte, come l’intera produzione, sono progettate e realizzate in Italia e certificate CE.

 

 

 

FIM 470 Regina

FIM 470 Regina, il nuovo open del cantiere Italiano, verrà presentato in anteprima mondiale ai prossimi saloni nautici di fine estate, Cannes Yachting Festival e Salone Nautico di Genova.

L’imbarcazione, attualmente in costruzione, nasce da un attento studio del rapporto tra interno ed esterno con soluzioni innovative che offrono il massimo della fruibilità degli spazi all’aria aperta di questo quindici metri sportivo.

– A prua la novità è rappresentata da un solarium costituito da due metà divisibili che possono essere traslate ai lati per creare una piccola piscina od una zona pranzo aggiuntiva, una vera e propria <beach area> che i progettisti hanno ribattezzato coniando il termine Bow Life.

– A poppa due terrazze abbattibili ed un solarium divisibile soddisfano egregiamente le condizioni per una facile accessibilità nella parte centrale e godibilità dell’ampio spazio ricavato.
Un sistema di sollevamento e movimentazione equipaggia la plancetta di poppa facilitando così varo e alaggio di un piccolo tender o di una moto d’acqua.

Particolarmente curati gli interni per volumi e disposizione degli spazi, entrambe le cabine armatoriali, lussuosamente arredate, hanno un’altezza di 2,15 metri.

Linee eleganti, alte prestazioni e Made in Italy sono i canoni seguiti da FIM nella realizzazione di questo nuovo progetto che affianca la 340 Regina.

Prestazioni

La 470 Regina è disponibile con due Volvo Penta IPS 650 o IPS 800 e raggiunge una velocità massima di 39 nodi.

Progettista

Paolo Ferragni, titolare Ferragni Progetti, ha firmato questo progetto totalmente personalizzabile dal cliente per scelta dei materiali, accessori, colori e motorizzazioni.

Cantiere

FIM, Fabbrica Italiana Motoscafi, fondata nel 2019 da Corrado Piccinelli e Manuela Barcella dopo una ventennale esperienza nella costruzione del nuovo, del refitting e del service. Una solida rete dealer internazionale assicura la presenza in Italia, Monaco, Spagna, Grecia, nei Balcani e negli Stati Uniti.

 

Comunicato Stampa

 

Vela & Legno

Andrea Foschini, giovane ingegnere con una grande passione per il mare, la vela ed il legno, nel 2013 decide di fondare “Vela & Legno“.
Un progetto mirato a promuovere e diffondere la cantieristica del legno ed a tutelare il bagaglio di conoscenze, competenze e professionalità proprie degli artigiani del settore.

Forse potrebbe sembrare un argomento rétro o non al passo con i tempi, invece, prendendo in considerazione i valori rappresentati dall’elemento naturale <legno> e dallo sforzo per mantenere vive le capacità del “Maestro d’Ascia” e delle più profonde tradizioni marinare risulta attualissimo, fortemente innovativo ed in linea con i temi ecologici e della sostenibilità ambientale.

É facile comprendere che non esiste competizione con i progetti che utilizzano materiali tecnologicamente più avanzati o realizzazioni con soluzioni avveniristiche, il concetto di navigazione, così come vivere il mare e la natura, può essere declinato seguendo svariate interpretazioni.

I passi del progetto …

… l’idea di partenza:

“costruire barche in legno, marine, robuste e sicure, di costo abbordabile e che richiedano opere di manutenzione limitate”

Prendendo spunto da alcuni progetti Francesi (Corsaire – Mousquetaire – Muscadet), datati nella prima metà del secolo scorso e che ancora oggi navigano apprezzati e numerosi, Andrea riesce ad acquisirne i disegni originali.

… segue una fase di studio, ricerche e prese di contatto con il mondo della cantieristica, fase senz’altro facilitata dal fatto di vivere in terra di Romagna, sulla costiera Adriatica dove sono tuttora presenti, come anche in altre parti d’Italia, validi progettisti, cantieri e strutture dedite alla costruzione di scafi in legno di vario tipo e dimensione, siano essi yacht a vela, a motore, pescherecci o barche da lavoro.

Una grande opportunità per attingere da tale bagaglio di esperienze conoscenze utili ad avviare la successiva fase organizzativa, inizialmente consigli poi consolidati nel tempo con fattive collaborazioni mirate a realizzare progetti e costruzione di scafi in legno.

… oggi uno scafo da 36” è visibile presso il Cantiere fondato da Arnaldo Foschi che vanta una lunga esperienza di oltre 50 anni nella costruzione di imbarcazioni in legno e compensato marino.

Il cantiere, attualmente portato avanti dai figli di Arnaldo, Andrea e Ulisse entrambi maestri d’ascia, lavora artigianalmente il legno ed utilizza per la realizzazione delle principali strutture portanti l’innovativo sistema lamellare che permette di varare imbarcazioni di eccezionale robustezza e nello stesso tempo di estrema flessibilità all’impatto con il mare.

Il fondatore di Vela & Legno, ben consapevole che la tutela delle tradizioni passa attraverso la cultura e la formazione, ha attivato percorsi di formazione rivolti alle nuove generazioni quale primo avvicinamento al settore, realizzando già nel 2020 il corso “propedeutico al mestiere di maestro d’ascia” e, notizia di questi ultimi giorni, una nuova iniziativa fortemente legata alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno” intitolata

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno
Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

Parallelamente ha messo in campo diverse altre iniziative ed alcuni progetti futuri, tipo “Mille vele per un unico mare” ma di questo e di qualche sogno nel cassetto torneremo a parlare nel prossimo futuro.

Locandina