OSCAR Sentry

OSCAR Sentry, nuova versione dedicata al mercato delle imbarcazioni a motore presentata dal Gruppo BSB, estende la gamma dei sistemi di riconoscimento intelligente degli oggetti in mare e si affianca alla già collaudata serie OSCAR per impiego su yacht a vela da regata e da crociera.

Il nuovo OSCAR Sentry nasce in risposta alle esigenze di sicurezza dei motoryacht, fondamentalmente basato sulla tecnologia utilizzata per la realizzazione di OSCAR, presenta ulteriori funzioni specifiche elevando in modo notevole il livello di percezione della situazione di navigazione.

Il modello generato, basato sull’esperienza di milioni di oggetti rilevati combinando un set di telecamere RGB e termiche con intelligenza artificiale, è in grado di identificare in maniera affidabile imbarcazioni, boe ed altri oggetti galleggianti.

L’esperienza ottenuta integrando il flusso dei dati generati da OSCAR Sentry al computer di bordo genera una dimensione vitale del mondo reale in aggiunta alle informazioni originate da radar, AIS e cartografia digitale.

 

Prevenzione delle Collisioni

OSCAR Sentry scansiona il mare davanti all’imbarcazione, mappando gli ostacoli, fornendo avvisi intelligenti dei rischi di collisione, supportando il processo decisionale attraverso la visualizzazione della realtà aumentata.

Sorveglianza Perimetrale

Il sistema copre un campo a 360° od un particolare settore selezionato, con avviso automatico in caso di avvicinamento di eventuali oggetti galleggianti identificati, inclusi piccoli gommoni o moto d’acqua.

Monitoraggio Costante

OSCAR Sentry mantiene il monitoraggio continuo dei target rilevati e la visualizzazione in modalità realtà aumentata.

Selezione modo di Osservazione

E’ prevista la possibilità di gestire anche manualmente in modo diretto il dispositivo che viene equipaggiato di zoom elettronico 16x per RGB e visualizzazione termica.

 

Dati Tecnici

 

 

Sovereign Ships

Studio di progettazione ed ingegneria di yacht personalizzati con sede a Pensacola, in Florida, con insolite ed originali realizzazioni che si ispirano ad innovative filosofie di vita che vanno quindi ben oltre ad un semplice “concept”.

Ben Woodason, il fondatore, forte di una vasta gamma di esperienze, ha ideato il progetto Sovereign Ships con l’ambizione di ispirare e responsabilizzare le persone a realizzare elevati livelli di libertà individuale.

Il concept di questi ” manufatti galleggianti ” autosufficienti, alimentati da energie rinnovabili e realizzati utilizzando tutte le tecnologie attualmente disponibili, si richiama a canoni di semplicità ed affidabilità per consentire all’utilizzatore il piacere di godere dell’innegabile vantaggio di vivere nella natura con il massimo comfort pur rimanendo nella assoluta praticità di utilizzo.

Indubbiamente questa iniziativa è destinata ad intercettare la tendenza di quella parte di pubblico oggi alla ricerca di stili di vita meno convenzionali.
Le vicende legate alla diffusione del virus, le conseguenti limitazioni alla mobilità, la possibilità di modi alternativi di svolgere alcuni lavori o semplicemente l’idea che la seconda casa (o forse la nuova residenza) potrebbe essere “sul mare” anziché “al mare” aprono la strada ad un nuovo pensiero.

Le Navi

Case galleggianti unifamiliari in grado di ospitare una famiglia per un periodo di oltre 10 anni.
Accoglienti e dotate di tutti i comfort moderni, semplici da utilizzare e con un livello di manutenzione gestibile da un proprietario unico.

I modelli attualmente disponibili, tutti pensati per stare sull’oceano:

– Sovereign Spark 14.6 Metri
– Sovereign Sphere 11.0 Metri
– Sovereign Standard 12.4 Metri
– Sovereign Spire 12.2 Metri
– Sovereign Sphinx 11.0 Metri
– Sovereign Saucer 9.7 Metri
– Sovereign Spectacle 14.6 Metri
– Sovereign Stunner 14.6 Metri

 

Tipologia dei Clienti

Chi apprezza la libertà politica, la libertà geografica, la flessibilità.
Individui autonomi in grado di prendersi cura di se stessi e difendere la qualità della vita anche in situazioni di emergenza.
Cercatori ed esploratori di avventura.
Soggetti che cercano di sfuggire ai concitati ritmi di vita delle grandi città pur mantenendone l’accesso quando desiderato.
Persone che desiderano spostarsi geograficamente.
Amanti della natura che vogliono goderla senza sacrificare il comfort.

 

English Text

 

 

Maritime Communication OGNIOS by Commend

Commend progetta e sviluppa in Austria la serie di prodotti Ognios, una completa linea di apparati per applicazioni marittime.

I sistemi modulari di comunicazione Ognios, basati su protocollo IP, grazie ad un elevato livello di personalizzazione ed a un alto grado di affidabilità, rappresentano la risposta ideale alle esigenze in ambito navale.

L’esperienza dell’azienda austriaca Commend nel settore delle comunicazioni è maturata in 50 anni di presenza e leadership nel mercato dell’interfonia: dal 1971 ad oggi Commend crea soluzioni interfoniche affidabili e durature per qualsiasi settore/ambiente, dall’industria pesante all’Oil & Gas, dall’industria farmaceutica alla sanità, dalle Smart City fino ai Data Center.

Commend International si è resa conto che un settore specifico come il “Maritime” ha bisogno di specifici prodotti: proprio per questo ha lanciato la nuova serie Ognios, una completa linea di apparati/sistemi interfonici certificati per il comparto ed applicazioni navali.

TECNOLOGIA

Un sistema allo stato dell’arte, non solo nel design ma anche nella tecnologia utilizzata: questo è Ognios, un innovatore in questo settore. Il sistema si basa sulla tecnologia IP che permette di offrire la massima flessibilità funzionale.

Le caratteristiche delle comunicazioni a bordo differiscono in funzione del tipo e delle dimensioni dell’unità da equipaggiare, siano esse navi, yacht o superyacht. È evidente che un sistema di comunicazione per questi ambienti, oltre alle normative ed alle relative certificazioni, debba rispondere a svariati parametri proprio in dipendenza dell’ambiente di utilizzo, una sala macchine avrà peculiarità differenti rispetto alla plancia, ad un salone o ad un’area esterna.

INNOVAZIONE – PERSONALIZZAZIONE – ELEGANZA – MASSIMA AFFIDABILITA’

 

Migliore intelligibilità possibile – tutti i terminali interfonici Ognios utilizzano due microfoni digitali che, insieme ad algoritmi audio all’avanguardia specifici per eliminare il rumore di fondo, permettono di ottenere comunicazioni in viva voce caratterizzate da un elevato livello di intelligibilità, anche in ambienti rumorosi.

Elevata protezione dei dati ed alta disponibilità di sistema – la crittografia sicura utilizzata nella trasmissione dei dati assicura protezione contro i tentativi di manomissione e furto dei dati. I sistemi possono essere ridondati per assicurare comunicazioni di bordo affidabili (prodotti certificati).

Apparati progettati per resistere alle difficili condizioni marine – I sistemi interfonici Ognios sono progettati con i più alti standard tecnologici: protezione IP65, utilizzo di materiali resistenti all’acqua salmastra (acciaio V4A) hanno permesso di ottenere le certificazioni RINA, DNV-GL, LR, ABS e BV.

Interfaccia con sistemi di terze parti – Uno dei punti di forza dei sistemi Ognios è la possibilità di interfacciare altri sistemi che si possono trovare a bordo: sistemi radio, diffusione sonora, telefonia, possono così essere gestiti dai terminali Ognios (ad esempio è possibile generare annunci, messaggi di informazione o di allarme in ogni parte della nave utilizzando i terminali Ognios). Per ultimo, ma non meno importante, è la piena compatibilità con la completa serie di sistemi interfonici Commend: ciò offre un’ampia gamma di soluzioni su misura per ogni Cliente.

Modularità – i terminali interfonici della serie Ognios possono essere combinati, con semplicità, in un’ampia gamma di combinazioni.

Gamma prodotti – Carbonio, metallo lucidato, legno o vetro: i terminali interfonici Ognios possono essere prodotti in quasi tutte le finiture e sono di facile installazione. Grazie a queste caratteristiche i terminali interfonici Ognios possono essere perfettamente integrati in qualsiasi ambiente.

Incuriositi dal carattere fortemente innovativo delle soluzioni esaminate e dalle molteplici possibili applicazioni, alle nostre richieste ha risposto il direttore commerciale di Commend Italia, Alessandro Amodio, che gentilmente si è reso disponibile ad una breve intervista di cui riportiamo i contenuti.

” Il nostro obiettivo è l’industria dei super yacht, le navi passeggeri, le imbarcazioni e le navi da lavoro. Ma i nostri apparati trovano impiego anche nelle strutture portuali.

Uno degli asset di maggior importanza per Commend sono le comunicazioni di bordo certificate per la gestione delle emergenze.

I diversi terminali o le parti integrate OEM sono collegati ai server tramite connessione ethernet e costituiscono un sistema modulare, personalizzabile su specifica del cliente sia per funzioni che per estetica.

I moduli delle postazioni esterne sono in acciaio resistente certificati per impiego gravoso in ambiente salino.

I terminali interfonici della serie Ognios possono essere integrati nelle consolle di plancia per il monitoraggio degli allarmi e per le comunicazioni private utilizziamo dispositivi Commend standard.
In ultimo vorrei citare, quale esperienza sul campo, un importante progetto realizzato per il superyacht di 80 metri a propulsione ibrida Artifact del cantiere Tedesco Nobiskrug. “

Le caratteristiche costruttive del prodotto, il grado di affidabilità, unitamente alla struttura operativa dell’azienda e la presenza di un team di specialisti dedito allo sviluppo di terminali e software per soddisfare ogni esigenza di comunicazione a bordo, classificano Commend come un partner altamente affidabile per affiancare il cliente nello studio delle soluzioni, seguendo poi la progettazione, l’eventuale realizzazione ed implementazione del sistema, per terminare con il service post vendita.

A questo proposito, oltre ad una realtà ben strutturata in Italia anche con personale tecnico diretto, risulta particolarmente apprezzabile la presenza a livello mondiale di filiali che operano in 59 nazioni garantendo l’assistenza tecnica, sia nel settore marittimo che nel diporto.

 

GX6000GPS/E Ricetrasmettitore VHF – AIS Integrato

Quantum GX6000 il nuovo VHF fisso Commercial presentato da Standard Horizon completo di ricevitore AIS integrato e compatibile con NMEA2000 e NMEA0183.

Dotato di tutte le principali funzionalità concentrate in un unico apparato robusto e compatto, potente, affidabile, altamente performante con modalità di utilizzo particolarmente intuitive.

Principali Funzioni

– NMEA 2000

Interfaccia plug and play NMEA 2000.
NMEA 2000 integrato che supporta tutti i PGN per la navigazione, il GPS, l’AIS e la funzione DSC.
Per completare il sistema con funzionalità VHF e DSC è sufficiente collegare il GX6000 alla rete NMEA 2000 esistente.

– RAM4W seconda stazione wireless

Utilizzando l’interfaccia del microfono wireless ad accesso remoto RAM4W è possibile controllare tutte le funzioni radio del GX6000.
Utilizzando l’access point wireless SCU-30 collegato al retro della radio, è possibile sincronizzare fino a 4 unità RAM4W.
Il RAM4W ha un raggio di azione di circa 20 metri e consente di controllare tutte le funzioni della radio tra cui:
DSC Calling – Position Polling – Group Calling.
Inoltre è possibile utilizzare il RAM4W come intercom tra la stazione principale e tra le altre unità RAM4W wireless.

– Ricevitore AIS integrato (**)

Il Quantum GX6000 visualizza sull’ampio display del pannello frontale le informazioni relative al target AIS (MMSI, nominativo di chiamata, nome della nave, BRG, DST, SOG e COG), mostra la posizione nave in relazione ai target AIS ed in caso un’altra nave AIS fosse troppo vicina attiva un allarme (CPA).
(**) Richiede un’antenna AIS dedicata separata

– Megafono integrato da 25 W

La funzione megafono di potenza può generare diversi segnali:
Corno da nebbia
Campana e fischio
Inoltre, in modalità PA o Fog, è possibile ascoltare l’ultimo canale VHF selezionato ed accedere al display AIS.

Grazie ai numerosi accessori disponibili le configurazioni possibili sono in grado di rispondere a tutte le esigenze di bordo.

Il dispositivo è distribuito in Italia da CSY & SON in accordo con la casa madre giapponese, come il resto della gamma prodotti marini per telecomunicazioni Standard Horizon.

 

Brochure

 

 

 

SemiSUBMARINE

SemiSUBMARINE, mezzo semi-sommergibile dal colore rosso fuoco, linee arrotondate ed un simpatico aspetto, permette di vivere memorabili esperienze di esplorazione sottomarina o gite panoramiche in barca.

Mladen Peharda, ideatore e fondatore di Agena Marin, ha realizzato uno scafo molto duttile nell’impiego, idoneo sia alla navigazione di superficie che alla visione sottomarina attraverso le grandi vetrate nella parte sommersa.

La formula è particolarmente interessante in quanto soddisfa le aspettativa di varie fasce di utenza.

Le barche SemiSUBMARINE sono progettate e testate per un uso professionale mirato alla completa soddisfazione del cliente ed un ROI super veloce per l’armatore grazie ai costi di gestione estremamente contenuti.

I due modelli in produzione si distinguono, oltre che per le dimensioni, per il numero trasportabile di passeggeri e per le esigenze di manovra.

Caratteristiche Tecniche

PAX 12

– 12 Passeggeri (Max)
– 1 Membro Equipaggio
– Lunghezza fuori tutto: 9,95 m
– Larghezza massima: 2,45 m
– Pescaggio: 1,29 m
– Dislocamento: 9.540 kg
– Motore: 1 x 57 CV
– Carburante: 300 L
– Velocità: 6,5 nodi

PAX 55

– 55 Passeggeri (Max)
– 2 Membri Equipaggio
– Lunghezza fuori tutto: 17,10 m
– Larghezza massima: 3,75 m
– Pescaggio: 1,28 m
– Dislocamento: 27.000 kg
– Motore: 2 x 62.5 kw @2600 RPM
– Carburante: 2 x 400 L
– Velocità: 7 nodi

Le soluzioni commerciali disponibili prevedono sia la vendita che il noleggio, con un servizio di supporto che in caso di avvio attività aziendale comprende l’analisi e l’ottimizzazione del modello di mercato, la stesura del business plan ed eventualmente la formazione del personale.

Le attività produttive del fondatore, iniziate nel 2005 con la realizzazione del primo prototipo e proseguite con la fondazione della società, grazie alla continua ricerca di soluzioni per soddisfare le più svariate richieste tecnologiche con prodotti originali, affidabili e di provata utilità si confermano come espressione di creatività e visione innovativa.

Il proprietario di Agena Marin, Mister Mladen Peharda, durante un breve colloquio ci ha illustrato con maggiore dettaglio l’evolversi della produzione e la visione aziendale, di seguito ne riportiamo alcuni contenuti.

” … negli ultimi 10 anni abbiamo costruito una solida base e creato un elenco di referenze in modo da poter essere partner affidabili per i nostri clienti … “

Ecco i momenti chiave:

“… il nostro primo prodotto è stato PAX 12 semiSUBMARINE che abbiamo fornito in 13 paesi nel mondo in più di 50 località attraenti, come: Maldive, Seychelles, Francia, Italia, Grecia, Spagna, Messico, Bonaire, St. Maarten, Croazia, Montenegro…

… seguito nel 2015 dalla consegna delle unità da 17 metri PAX 55 semiSUBMARINE al nostro cliente dell’isola di Krk in Croazia …

… nel 2016 abbiamo acquistato un’unità produttiva di 1.000 metri quadri, completamente attrezzata per tutte le nostre esigenze in ricerca e sviluppo, laminazione a mano, RTM leggero, infusione sotto vuoto, costruzione di stampi e prodotti finali …

… nel 2017 abbiamo lanciato un innovativo catamarano, Taxi Cat, appositamente progettato per i servizi di taxi acqueo, “Hop-on Hop-off” o simili per trasporto passeggeri in modalità veloce e confortevole …

… più recentemente, nel 2020, abbiamo presentato il nostro ultimo prodotto, una barca commerciale completamente sostenibile, ecologica ed economica che utilizza solo fonti di energia solare ed elettrica.
Dotato di motore fuoribordo Torqeedo da 4 kW e 1.700 watt di pannelli solari flessibili sul tetto che caricano il banco batterie … “

E prosegue concludendo:

” … la nostra missione è

Non vendiamo barche, vendiamo soluzioni aziendali comprovate!

infatti per noi è normale oltre a vendere il “prodotto nudo” offrire ai nostri clienti pieno supporto nell’organizzazione e nella gestione della loro attività “.

 

Video

Geneseas – Drone Pulitore Galleggiante

Geneseas™ è un robot autonomo progettato per la pulizia di specchi acquei: porti, marine, laghi e lagune.

Equipaggiato di un pannello solare che ne garantisce l’autonomia, aspira l’acqua durante il percorso programmato, cattura i rifiuti solidi e gli idrocarburi eventualmente presenti a galla trattenendoli nel suo filtro.

Ideato da Alan D’Alfonso Peral, questo geniale dispositivo contribuisce in modo concreto alla battaglia per ridurre il grado di inquinamento delle acque.

Geneseas™ è prodotto in Francia e distribuito da Recyclamer Innovation, start-up fondata dallo stesso ideatore.

Le operazioni necessarie al funzionamento, attivabili dalla App dedicata, sono molto semplici e sostanzialmente si articolano in tre fasi:

– Definizione dell’area di attività
– Attivazione del programma ” Autocleaning ”
– Controllo del lavoro svolto

L’impiego del dispositivo, oltre alle ricadute positive in ambito ecologico ed ambientale, porta innegabili vantaggi per l’ente gestore, quali:

– Risparmio di tempo e risorse fisiche
– Ottimizzazione dei costi
– Sensibilizzazione degli utenti (turisti e diportisti)
– Facilitazione delle procedure in caso di richiesta classificazione con marchi di qualità ecologica

Dispositivo connesso realizzato in contenitore galleggiante compatto, si muove in modo silenzioso, con funzioni di:

– Raccolta rifiuti in acqua con sistema di aspirazione brevettato e silenzioso in grado di raccogliere in modo sicuro plastiche galleggianti, mozziconi, lattine ed altri detriti trattenendoli in un contenitore interno con capienza di 140 litri

– Cattura olio galleggiante, dotato di filtro riciclabile realizzato utilizzando specifiche fibre naturali selezionate per le loro proprietà fisiche

– Intercettazione totale dei rifiuti, gli ultrasuoni incorporati facilitano il rilevamento di ostacoli anche in aree congestionate con elevata manovrabilità in tutte le direzioni

Il Team Geneseas™ è attualmente impegnato in un ciclo di appuntamenti con dimostrazione nei porti, tra i quali Ibiza e Palma di Maiorca, come potete osservare nel video di presentazione ufficiale.

Visione Geneseas™

Appassionato di mare ed attento osservatore dei danni ambientali derivanti dal crescente aumento dell’inquinamento marino, Alan D’Alfonso Peral matura l’idea di trovare una soluzione efficace e pratica per limitare il problema.

Già negli anni precedenti l’associazione Recyclamer si è dedicata alla raccolta manuale dei rifiuti ed a sensibilizzare l’utenza del diporto, nautico e turistico, attraverso varie attività.

Conseguentemente nasce il progetto che si concretizza con la produzione di Geneseas™ il robot automatizzato principalmente dedicato all’utilizzo nei porti turistici.

L’azienda, suffragata dall’esito positivo dei test effettuati in alcuni paesi del bacino Mediterraneo, è oggi interessata a generare contatti per esportare il prodotto ed il modello applicativo, con grande attenzione al mercato italiano come si evince dalla dichiarazione dello stesso fondatore:

” Siamo molto interessati al mercato italiano per il noto impegno delle sue persone in termini di pulizia delle sue coste e la loro eco-responsabilità verso il progetto 0 carbonio 2030 … “

” …. stiamo sviluppando le prime iniziative di esportazione per collaborare con la nostra tecnologia ed il nostro robot Geneseas, insieme possiamo continuare a sensibilizzare e rendere consapevoli persone e bambini che questo è l’unico pianeta che abbiamo, come dice il nostro logo <non esiste un pianeta B> “.

 

Link Video 1

Link Video 2

 

 

Tender Elementary 6.6m

Elementary 6.6m, concept di tender per yacht di lusso con propulsione elettrica, ideato da Barry Broadbent talentuoso designer freelance.

Cogliendo a pieno quali possano essere le aspettative dell’utilizzatore, il fondatore dello studio Backstay Design tra i criteri di progettazione assegna la priorità al massimo comfort dei passeggeri in tutte le condizioni di utilizzo: sia che si tratti di un trasferimento degli ospiti che di una breve escursione a mare.

Il progetto prevede di utilizzare la carena Trimonoran, disegnata dell’Ingegnere olandese G. Jelle Billkert, sfruttandone le caratteristiche di stabilità, consumi ridotti e maggiore disponibilità di volumi interni.

Grande attenzione nella disposizione degli spazi al fine di garantire massima fruibilità per occupanti ed equipaggio, ottenuta adottando soluzioni ergonomiche, quale in particolare la scelta delle doppie porte presenti su entrambe i lati per rendere più agevoli le manovre di imbarco e sbarco.

Per la costruzione è stato scelto l’alluminio, sia in considerazione delle precedenti esperienze maturate dal progettista, sia per le proprietà intrinseche del materiale: leggero, duttile, riciclabile e versatile.

Il designer ….

… il percorso professionale di Barry Broadbent prima di approdare all’attività di designer freelance, vanta una vasta gamma di esperienze.
Inizialmente nel settore dei compositi, refitting e riparazione di yacht a Port Elizabeth presso Algoa Bay Yacht Club, passando poi al CAD 3D come responsabile ufficio disegni presso 2 cantieri (Tag Yachts – Legacy Marine), quindi come designer presso Icarus Marine.

Oggi fortemente impegnato nel lavoro da freelance, ecco la sua visione:

“Il mio obiettivo è costruire relazioni a lungo termine con i clienti giusti.
Lavorare come libero professionista mi consente di concentrare maggiormente le mie risorse sul design, sia in termini di qualità che di produttività.”

Compiaciuto della sfida del concept design e del rendering, Broadbent porta anche alcuni di questi progetti fino ai disegni di fabbrica, come dice illustrando le attività più recenti:

“Ho appena completato un mezzo da sbarco di 32ft. per un cantiere navale in America e sono in procinto di progettare un’imbarcazione da diporto ad alta velocità di 8 metri da costruire qui a Cape Town”

TRIMONORAN …..

…. progettato dall’ingegnere olandese G.J. Bilkert introducendo un rivoluzionario concetto per la cantieristica che si traduce nella evoluzione del modo di navigare:

più veloce, più sicuro, più confortevole e soprattutto sostenibile

 

Il progetto nasce dall’idea di realizzare un tri-hull con prestazioni migliori di un monoscafo, un catamarano o di qualsiasi trimarano.

La struttura è costituita da tre moduli, praticamente un mono-scafo con due scafi aggiunti simmetricamente su entrambi i lati, dotati di sottili ali.

TRIMONORAN è quindi la risposta alla domanda di maggior sicurezza senza rinunciare a comfort e spazio, pur mantenendo parametri di spesa convenienti.

 

 

ISCAD 50 by MOLABO

ISCAD, sviluppato da MOLABO GmbH, è una tecnologia di azionamento elettrico che rivoluziona i sistemi tradizionali combinando elettronica di potenza e software per creare un sistema altamente integrato con un alto livello di prestazioni e di minima complessità.

Mentre gli attuali azionamenti elettrici richiedono tensioni di batteria elevate, sino a 800 Volt, con l’innovativa tecnologia ISCAD è ora possibile ottenere, per la prima volta, potenze elevate con tensioni di sicurezza di 48 VDC.

Questo potente sistema motore è costituito da: inverter integrato, statore a gabbia, nessuna bobina in rame, grado di protezione IP67.
Con una tensione di soli 48 VDC ISCAD V50 produce una potenza di picco di 80 kW ed una potenza nominale di 50 kW.

Ideale per equipaggiare barche a motore ed a vela, su scafi lenti o veloci (sino a 8000rpm), il gruppo motore può essere montato sia verticalmente che orizzontalmente e grazie alle caratteristiche costruttive è idoneo per l’elettrificazione di vari sistemi di propulsione.

La missione dei fondatori è rivolta a fornire soluzioni elettroniche a bassa tensione, con alto grado di sicurezza, applicabili per una mobilità sostenibile.

Le diversità del concetto a 48 VDC di MOLABO differiscono per molteplici aspetti dagli altri sistemi di tipo convenzionale:

– lo statore del motore elettrico, al posto di avvolgimenti complicati, è costituito da barre piene che formano una sorta di gabbia

– il design a barre della gabbia risulta più robusto e può garantire il funzionamento anche in caso di guasto di una o più fasi

– motore e controller sono integrati in una sola unità, ciò facilita l’installazione, riduce i pesi e guadagna spazio a bordo

– il sistema è strutturato in modo totalmente parallelo dalla batteria al motore, la suddivisione delle correnti su più fasi dalla gabbia dello statore è ciò che rende possibile l’elevata prestazione di trazione a 48 VDC

In ultimo, ma non per importanza, la maggiore sicurezza fornita da un sistema a bassa tensione e la conseguente praticità nelle fasi di messa in opera, di utilizzo e di successiva manutenzione.

La gamma offerta dall’azienda, oltre al controller integrato ISCAD V50, comprende componenti aggiuntivi mirati a semplificare ed ottimizzare l’installazione o la conversione del sistema. Con la soluzione di azionamento modulare e personalizzabile è facile ottenere tutto il necessario per una propulsione efficiente ed affidabile della barca elettrica.

L’idea di realizzare un motore elettrico ad alte prestazione a 48VDC vede la sua origine già nel 2013, quando Alan e Florian, due dei fondatori, si incontrano durante il dottorato all’Università di Monaco di Baviera frequentando il Dipartimento di azionamenti ed attuatori elettrici del professor Gerling.

Il progetto prende forma con un primo brevetto, seguito da una pubblicazione di un articolo scientifico sulle gabbie statoriche durante la Conferenza Internazionale sui Veicoli Elettrici a Firenze ed infine, dopo circa due anni, la realizzazione di un prototipo.

Nel 2016 la costituzione di VOLABO. In questo periodo il team si impegna nello sviluppo di altri prototipi ed in alcune applicazioni in campo automotive equipaggiando con ISCAD due Democar trasformate così in auto elettriche.

La validità dell’idea è ormai una realtà confermata da numerosi riconoscimenti per l’alto grado di innovazione ricevuti da importanti enti e supportata da una compagine di esperti e laboratori adeguatamente attrezzati.

Nel 2020, in collaborazione con My-electroboat, viene allestita la prima imbarcazione dotata di tecnologia ISCAD.

L’originale nome VOLABO [tradotto VOLERO’ dal latino] rappresentava il momento di decollo, viene poi trasformato in MOLABO [acronimo di ‘Motor Laboratoy’] evidentemente più vicino a rappresentare l’attuale oggetto aziendale e le aspirazioni dei soci.

 

Comunicato Stampa En

 

 

 

 

EXRAY™️ – Underwater Drone

EXRAY™️ primo drone sottomarino senza cavi appositamente studiato per operare in ambienti allagati con presenza di infrastrutture ed ingombri interni.

Presentato da Hydromea, azienda Svizzera specializzata in soluzioni robotiche applicate alla subacquea e reti di comunicazione wireless attraverso l’acqua, il dispositivo ha caratteristiche uniche a livello mondiale.

La totale assenza di collegamento fisico verso l’operatore conferisce al mezzo una completa libertà di movimento, in questo modo può essere facilmente controllato in diversi scenari operativi anche in situazioni complesse di intervento, quali: spazi chiusi sommersi, dighe idroelettriche, corsi d’acqua e grotte subacquee, cisterne di zavorra a bordo di navi.

Video

EXRAY™️ è il primo apparato di ispezione in grado di inviare video Full HD dal vivo in modalità wireless attraverso l’acqua, caratteristica unica ed importantissima, oltre alla possibilità di eseguire scansioni di qualità HD a 360 gradi delle strutture interne, misurare lo spessore delle pareti e fornire un completo rapporto durante l’ispezione.

Queste eccezionali dotazioni aumentano la sicurezza per il personale umano.
La possibilità di robotizzare le operazioni in aree pericolose, posizionando gli operatori in postazione remota, riduce drasticamente i rischi e contemporaneamente contribuisce a razionalizzare la dinamica degli interventi con apprezzabili risparmi sui tempi di lavorazione e sui costi.

Vari sono i campi di applicazione:

  • Serbatoi di acqua di zavorra su navi
  • Serbatoi di stoccaggio del carburante
  • Dighe e grotte allagate
  • Impianti idrici ed elettrici
  • Acquacoltura

Le soluzioni proposte da Hydromea rispondono completamente alle esigenze della navigazione ed ispezione subacquea con una gamma di prodotti che comprendono:

EXRAY ™
primo drone sottomarino senza cavi appositamente costruito per spazi allagati con presenza di infrastrutture interne

LUMA™ Optical Modems
sistema ottico wireless che utilizza la luce per trasmettere dati a banda larga

DISKDRIVE™ THRUSTERS
propulsore brushless brevettato, ultracompatto, spessore minimo
l’assenza del mozzo dell’elica evita che si avvolga in cime, cavi, detriti, ecc.
NO olio interno, NO guarnizioni, idro-lubrificato e resistente alla pressione

VERTEX ™
drone subacqueo autonomo portatile
utilizzato in sciami per scansioni 3D può fornire straordinari dettagli

La società racchiude un insieme di competenze fondamentali in robotica, navigazione subacquea e reti di comunicazione wireless attraverso l’acqua.

Esperienza

Nei primi anni duemila il primo drone subacqueo portatile, Serafina, realizzato in Australia prima di trasferire l’attività nella attuale sede in Losanna.
Hydromea, forte delle potenzialità del gruppo e delle esperienze maturate, sviluppa prodotti e soluzioni che consentono ai clienti di avere accesso autonomo ai dati sottomarini, in tempo reale, ad alta velocità e ad alto volume.

Visione

Eliminare i cavi, di fatto resi così obsoleti, per ottenere la piena libertà di movimento del dispositivo svincolato da ogni legame fisico.
Contribuire alla piena fruibilità dei dati da parte del cliente e rendere realizzabili progetti un tempo inaccessibili per i costi proibitivi.
Ridurre i fattori di rischio tenendo l’operatore lontano dal campo di scansione.

 

 

BoatFix – Monitoraggio H24

BoatFix è un fornitore di servizi per il monitoraggio delle imbarcazioni in tempo reale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
L’applicazione telematica controlla costantemente le principali funzioni degli impianti di bordo con particolare attenzione per quelle parti maggiormente soggette a generare problemi, quali ad esempio: lo stato delle batterie, il corretto funzionamento della pompa di sentina, le ore motore e, nel caso la barca sia all’ormeggio in banchina, la presenza di alimentazione da terra.

Al verificarsi di una anomalia viene immediatamente inviata una segnalazione al centro di controllo e contemporaneamente, mediante la APP dedicata, l’informazione all’armatore.
A completamento del servizio, attivo 365 giorni all’anno, la costante disponibilità di un operatore in grado di fornire supporto telefonico su eventuali anomalie tecniche, guasti meccanici o, quando necessario, gestire ed organizzare in modo rapido ed efficiente l’intervento tecnico.

La funzione di tracking con registrazione automatica e memorizzazione degli eventi crea un diario degli spostamenti con possibilità, utilizzando la APP, di riproduzione da remoto, anche in momenti successivi.
La barca è costantemente controllata ed in base alla posizione GPS vengono rilevate azioni non autorizzate o tentativi di furto.

Attraverso la APP, scaricabile gratuitamente da App Store o Google Play, il sistema fornisce informazioni su meteo, marea, temperatura, posizione (Lat/Lon) e velocità della barca.

Il dispositivo è leggero, di piccole dimensioni, l’installazione è estremamente facile e richiede solamente una alimentazione di 12 volt. All’interno è dotato di ricevitore GPS, cellulare con funzionamento a livello globale tecnologia 4G in roaming, scheda SIM pre-inserita, batteria interna di backup ed antenne integrate.

I servizi della piattaforma, seppure focalizzati sulle esigenze dell’utente finale, rappresentano un importante strumento a disposizione degli operatori del settore, siano essi cantieri di costruzione, società di noleggio, concessionari o compagnie di assicurazione.
Per questo motivo l’azienda si dedica in modo verticale al B2B sviluppando pacchetti personalizzabili in funzione delle diverse tipologie di offerta.

BoatFix ha generato un modello operativo totalmente innovativo applicabile ad imbarcazioni di qualsiasi tipo e grandezza, mixando saggiamente le opportunità offerte dalla tecnologia con la dimensione umana rappresentata dalla possibilità per l’utente, se in difficoltà, di stabilire una relazione con un soggetto reale, il consulente esperto, raggiungibile telefonicamente.
L’azienda ha sede negli Stati Uniti, con centri di controllo nel Connecticut e nel Regno Unito, opera a livello mondiale per servire la clientela del continente Americano ed Europeo.