Monaco Energy Boat Challenge 2022

Monaco Energy Boat Challenge edizione numero nove, organizzato dallo Yacht Club di Monaco in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II, avrà luogo a Montecarlo dal 4 al 9 Luglio.

Finalità dell’evento, appuntamento annuale sinonimo di eco-responsabilità, contribuire al miglioramento dell’ambiente a favore delle attuali e future generazioni con attività di supporto che favoriscano la conoscenza, lo sviluppo e l’applicazione dei nuovi sistemi di propulsione alternativa in risposta alle sfide ambientali del nostro secolo.

Nel corso degli anni la manifestazione ha confermato la validità dei lungimiranti e pionieristici principi dell’iniziativa del 2014, oggi di estrema attualità, confermata dalla nutrita partecipazione di livello internazionale sia agli eventi organizzati a terra che in mare.

Il format prevede competizioni di varia natura tra le squadre partecipanti con prove a mare ed una sessione a terra con dimostrazioni di competenza tecnica.

I team gareggeranno suddivisi in tre categorie di regata:

– Energy Class

Ciascuna squadra dovrà scegliere il tipo di energia rinnovabile, con un limite prestabilito della quantità utilizzabile, quindi progettare un idoneo sistema atto ad equipaggiare il catamarano che viene fornito dall’organizzazione.

– Solar Class

Classe riservata esclusivamente a mezzi alimentati solo da energia solare. Le gare sono di vario tipo: slalom, resistenza o sfide tra due concorrenti.

– Open Sea Class

In questa categoria verranno presentati modelli già in produzione o prototipi di prossima immissione sul mercato.

Il Villaggio espositori, durante la settimana, ospiterà aziende, start-up, dimostratori e progettisti per la presentazione di novità, studi ed applicazioni realizzate.
Durante le sei giornate si terranno inoltre conferenze, dibattiti tecnici ed una tavola rotonda, tutti incentrati sulle tematiche della salvaguardia del pianeta e delle alternative ai carburanti fossili con particolare attenzione all’impiego dell’idrogeno nel campo nautico.

Sustainability Hub

In occasione del Monaco Yacht Show, 28 Settembre – 1 Ottobre 2022, sarà inaugurata una nuova area espositiva per ospitare l’incubatore destinato ad accogliere le aziende specializzate in tecnologie volte alla riduzione dell’impronta ambientale dei superyacht.

 

 

New Dawn Traders & De Tukker

Grazie ad un accordo di partnership recentemente concluso con New Dawn Traders, broker di carichi sostenibili, Eko Clipper potrà ottimizzare il processo di ricerca e organizzazione del carico utilizzando la rete Voyage COOP per le destinazioni nel Mare del Nord.

Il Ketch a vela “De Tukker” della Compagnia Olandese Eco Clipper inizierà prossimamente a trasportare merci e passeggeri sulla rotta individuata attraverso il Canale della Manica toccando Inghilterra, Francia, con destinazione finale Porto, in Portogallo.

Abbiamo seguito, sino dai primi passi, le vicende dell’ardita ed ambiziosa impresa portata avanti dal Capitano Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper, condividendo i principi espressi nel progetto ben lontani da posizioni di “greenwashing”, pratica purtroppo seguita talvolta da aziende per ragioni di puro mercato, solo per costruire la reputazione della propria immagine.

New Dawn Traders per l’attività di broker svolta ha creato, assieme ad una serie di compagnie di navigazione cargo, Voyage COOP per riunire in una rete produttori di beni alimentari, navi a vela ed altri soggetti alleati che condividano gli stessi valori. Scopo dell’iniziativa consegnare merci via mare utilizzando il trasporto a vela, una vera e propria catena di approvvigionamento di prodotti genuini, da e per l’oceano, con il minimo impatto ambientale.

Riportate di seguito le dichiarazioni dei protagonisti dell’accordo

Alex Geldenhuys, fondatore di New Dawn Traders

“lavorare con EcoClipper ci consente di fornire un servizio di trasporto a vela fra i nostri agricoltori che si occupano davvero della migliore cura della terra, che normalmente non avrebbero l’opportunità di esportare, ed i nostri clienti sempre più consapevoli delle conseguenze ambientali determinate dall’impatto dei combustibili fossili nel trasporto marittimo”

Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper

“Siamo molto entusiasti di avviare una partnership con New Dawn Traders e la loro rete. Condividiamo molti degli stessi valori e speriamo di aiutare ulteriormente il loro lavoro per promuovere le comunità costiere e le imprese sostenibili”

Prosegue contemporaneamente la campagna di finanziamento lanciata dalla start-up olandese che consente di aderire in EcoClipper Coöperatie U.A. con la possibilità per gli investitori di acquisire una quota della proprietà della flotta di velieri, incluso il Tukker.

Una prima fase della raccolta si è conclusa superando 200.000 euro di investimento individuale, la cifra sarà così destinata sia al Ketch De Tukker, attualmente in fase di ristrutturazione, sia all’ulteriore sviluppo della nuova serie EcoClipper500.

 

Press Relise

Immagine nel Testo Fonte: New Dawn Traders

 

Electric & Hybrid Marine Expo Europe

Il RAI di Amsterdam, il 21 – 22 – 23 Giugno, ospiterà la settima edizione dell’Electric & Hybrid Marine Expo, evento dedicato a tecnologie e sistemi di propulsione elettrica ed ibrida applicata alle imbarcazioni.

Saranno in esposizione le produzioni delle oltre 200 aziende presenti con le più avanzate soluzioni energetiche, accessori relativi, nonché barche e mezzi navali di trasporto ad emissione zero.

Nelle tre giornate della manifestazione un fitto programma di conferenze con l’intervento di esperti relatori sarà una ghiotta occasione per assistere a dibattiti su numerosi temi ambientali con la possibilità di accrescere conoscenze ed opinioni personali su questi importanti argomenti.

Contemporaneamente si svolgerà Autonomous Ship Expo, una sezione di conferenza dedicata esclusivamente alla presentazione delle soluzioni e delle tecnologie di nuova generazione quali i vari gradi di automazione o l’assistenza anticollisione.

Attualità molto dibattute che saranno motivo di incontro per quanti interverranno tra produttori e fornitori di attrezzature, progettisti ed architetti navali, confrontandosi sulle opportunità e sulle probabilità di rendere applicabili ed operative le aspettative in materia di navigazione autonoma.

Considerazione personale

Il comparto nautico è da tempo coinvolto sulle tematiche della sostenibilità ambientale e la cantieristica sta progressivamente adottando strategie aziendali orientate in questo senso.
Tuttavia ritengo utile che scelte e decisioni in merito vengano ponderate considerando correttamente l’impatto economico a breve e medio termine.

Vista l’importanza a valenza mondiale di questa, come altre manifestazioni simili, confido, o almeno spero, che dall’incontro tra operatori della nautica e ricercatori nascano collaborazioni che siano di aiuto nella necessaria attività di comunicazione verso i decisori politici.

Il settore dovrà, pertanto, confrontarsi con gli organismi decisionali a livello governativo suggerendo e sostenendo, per quanto possibile, normative derivate da logiche che prendano in esame l’effettivo rapporto costi/benefici senza sconfinare verso posizioni ideologiche di intransigenza istericamente lontane dalla realtà dei bisogni.

 

 

NavalTecnoSud – Soluzione Stoccaggio Natanti

I natanti, imbarcazioni che possono raggiungere la lunghezza di 10 metri, numericamente costituiscono una grossa percentuale del parco galleggiante e sono forse la fascia che risente maggiormente della difficoltà delle grandi strutture portuali di riservare adeguati servizi in termini di spazi e costi.
Una valida risposta è rappresentata dai porti a secco, spazi a terra dove una struttura modulare può alloggiare numerose imbarcazioni sistemate su diversi piani.

Adottare questo tipo di soluzione, oltre alla convenienza economica per il diportista, offre altri vantaggi: facilità di adattare la struttura in funzione delle reali necessità, possibilità di sistemare la struttura in aree riparate dagli agenti atmosferici e non ultimo organizzare un eventuale servizio “Utente VIP” che preveda su richiesta varo e successivo alaggio.

Le rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand nascono proprio per rispondere alle esigenze di stoccaggio delle piccole imbarcazioni sia in cantieri di rimessaggio che in strutture portuali grazie anche alla possibilità di personalizzare o customizzare la struttura per dimensioni e portata.

L’azienda è nota per l’ampia gamma di prodotti destinati alla cantieristica navale e per la particolare attenzione alla sicurezza degli addetti alla manutenzione o movimentazione delle imbarcazioni nonché alla salvaguardia dell’integrità del mezzo e preservarne il valore.

Dopo alcune esperienze di fornitura in Corsica, a Lumio e Sant Ambrogio, attualmente è in fase di realizzazione un progetto, destinato a Cannes in Costa Azzurra, personalizzato su specifica richiesta del committente.

Le rastrelliere prodotte da Navaltecnosud Boat Stand hanno struttura in acciaio e tutti i supporti sono studiati per ottimizzare il contatto con la carena ed ottenere così massima stabilità dell’imbarcazione.

La caratteristica innovativa di questa soluzione infatti è determinata proprio dall’appoggio della barca in quanto le barre in questione sono in acciaio dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza evitando eventuali danneggiamenti allo scafo, contrariamente ad altri sistemi in commercio che prevedono semplicemente l’appoggio su due barre di legno orizzontali.

Caratteristiche del modulo standard

Ripiano: Lunghezza metri 6 – Profondità metri 4 – Altezza metri 3

Ciascun ripiano può ospitare due imbarcazioni di larghezza max 2.90 metri o tre imbarcazioni di larghezza max 2 metri

Portata del ripiano 3 Tonnellate

Si possono impilare sino a tre ripiani per una portata totale di 9 Tonnellate

Le rastrelliere prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono tutte personalizzabili per dimensioni e portata in base alle esigenze del cliente.

Questa struttura, come l’intera produzione, è Made in Italy e certificata CE.

 

Salone Nautico Venezia 2022

Domenica 5 Giugno si è conclusa la terza edizione del Salone Nautico di Venezia, nove giornate di esposizione dedicate al mondo nautico ed all’industria del mare ambientate nella cornice degli edifici e spazi acquei dell’Arsenale.

Ottima opportunità della cantieristica per presentare la produzione con un totale di 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua disponibili per prove a mare, con una varietà di modelli per dimensione ed utilizzo, quali gommoni, scafi a vela ed a motore.

Quaranta scafi dotati di propulsione elettrica, diversi produttori di sistemi di alimentazione alternativa a conferma dell’attenzione del settore ai temi ambientali e dell’economia circolare, così come l’interessante convegno organizzato da Confindustria Venezia a tema “Innovazione e Sostenibilità. Le nuove rotte della filiera nautica”.

Di grande interesse l’area relativa alle tradizioni marinare ed alla cantieristica artigianale veneziana, nonché diversi eventi di carattere sportivo:

– RaceBird, barca full-electric che parteciperà, nel 2023, alla nuova E-1 competizione per barche monotipo a propulsione elettrica.

– Esposta la Louis Vuitton Cup in occasione nel trentesimo anno della vittoria da parte del Moro di Venezia, testimonial del Salone.

– “E-Regatta” manifestazione, organizzata da Assonautica Venezia, dedicata alla mobilità elettrica articolata su diverse prove.

– “Salone Nautico Venezia Cup” prima edizione della regata, organizzata dalla Compagnia della Vela, che ha visto sfidarsi otto team a bordo della flotta sociale SB20 in rappresentanza dei circoli della laguna.

 

 

Soel Senses 62

Soel Yachts, cantiere Olandese specializzato nella progettazione e realizzazione di catamarani elettrici solari all’avanguardia, ha recentemente presentato il modello Senses 62.

Questo nuovo catamarano a propulsione elettrico-solare di 18.8 metri risponde perfettamente ai requisiti previsti in fase progettuale:

– performance elevate

– zero emissioni

– massimo comfort

Pensato per navigazioni in completa sicurezza, dotato di tecnologie avanzate con la capacità di attraversare gli oceani in totale assenza di rumore e di ogni tipo di emissione, permette di godere in pieno della natura anche spingendosi ad esplorare aree incontaminate senza arrecare danno o disturbo a fauna e flora marina.

Tutti valori di straordinaria importanza che si uniscono al design esterno ed alla disposizione degli spazi interni per offrire un’esperienza di yachting moderna e consapevole.

Apprezzabile a livello estetico la soluzione adottata con pannelli solari integrati nel tetto che generano 17,6 kWp di energia equivalenti ad un massimo di 50 kWh.
Soel Yachts ha sviluppato un sistema proprietario di raffreddamento attivo che aumenta la produzione energetica dei pannelli solari dal 15 al 20 percento.

Soel Senses 62 è offerto in due versioni che differiscono per il sistema di propulsione adottato:

Cruise

Equipaggiato con 2 motori elettrici da 100 kW, batterie al litio da 282 kWh e gruppo elettrogeno da 100 kW.
Prestazioni  –  Velocità di crociera 8 nodi e velocità massima 10 nodi.

Power

Equipaggiato con 2 motori elettrici da 200 kW combinati con un pacco batterie da 424 kWh e gruppo elettrogeno da 150 kW.
In questa versione lo yacht può raggiungere una velocità di crociera di 10 nodi ed una velocità massima di 14 nodi.
Entrambe le opzioni garantiscono una navigazione efficiente.

Le ricariche possono essere effettuate sia utilizzando la corrente continua che la corrente alternata monofase o trifase.

La tecnologia applicata “Over-the-air System” garantisce il costante aggiornamento dei software dell’imbarcazione.

Altri particolari che contraddistinguono Soel Sense 62:

– Sistema di trasmissione e propulsione progettato internamente in collaborazione con il partner di lunga data Naval DC il cui fondatore, David Czap, è un esperto nel campo dell’integrazione di sistemi elettrici.

– Forma dello scafo ottimizzata grazie all’analisi CFD, il catamarano è progettato specificamente per garantire un elevato comfort alle velocità di crociera ottimizzando autonomia e manovrabilità.

Quindi risulta perfettamente riuscita la sfida di ridurre l’impatto ambientale pur mantenendo elevato il livello di comfort e prestazioni, ovvero un catamarano in grado di raggiungere gli standard di un superyacht, pur mantenendo i costi di gestione e manutenzione notevolmente ridotti rispetto ad una imbarcazione a propulsione tradizionale.

 

Press Release

 

 

World Superyacht Awards 2022

Conclusa la 17a edizione di World Superyacht Awards con la consegna ai vincitori dei “Neptunes” in occasione della cerimonia di premiazione svoltasi all’Olympia di Londra.
L’evento, organizzato da BOAT International in partnership con AKYACHT, seleziona le imbarcazioni, suddivise in diverse categorie, secondo vari criteri di giudizio ed ha visto particolarmente impegnata la giuria per la scelta dei quindici riconoscimenti da assegnare.

Degno di nota il piazzamento dell’Italia che si è distinta con un buon numero di nomination quale conferma della posizione leader della produzione nazionale nel settore delle imbarcazioni di super lusso.

Riportato di seguito l’elenco dei premiati

 

VIVA – Cantiere Costruttore Feadship
– Motor Yacht of the Year
– Displacement Motor Yachts, 2,000GT and Above

Perseverance 1 – Cantiere Costruttore Baltic Yachts
– Sailing Yacht of the Year
– Sailing Yachts, 30m to 39.9m

Masquenada – Cantiere Refit Lusben
– Refitted Yachts

Here Comes the Sun – Cantiere Ricostruzione Damen Yachting
– Rebuilt Yachts

Kalizma – Cantiere Ricostruzione West Coast Marine Yacht Services
– Judges’ Special Award

Path – Cantiere Costruttore Baltic Yachts
– Sailing Yachts, 40m and Above

Offline – Cantiere Costruttore Overmarine Group
– Semi-displacement or Planing Motor Yachts, 30m to 34.9m

Lady Lene – Cantiere Costruttore Van der Valk Shipyard
– Judges’ Commendation

Koju – Cantiere Costruttore Benetti
– Semi-displacement or Planing Motor Yachts, 35m to 39.9m

Annabella – Cantiere Costruttore Sanlorenzo
– Semi-displacement or Planing Motor Yachts, 40m and Above

Gene Chaser – Cantiere Costruttore Damen Yachting
– Judges’ Special Award

Emocean – Cantiere Costruttore Rosetti Superyachts
– Displacement Motor Yachts 499GT and Below, 30m to 44.9m

Alisa – Cantiere Costruttore Overmarine Group
– Displacement Motor Yachts 499GT and Below, 45m and Above

Al Waab – Cantiere Costruttore Alia Yachts
– Judges’ Commendation

Somnium – Cantiere Costruttore Feadship
– Displacement Motor Yachts, 500GT to 999GT

Triumph – Cantiere Costruttore Benetti
– Displacement Motor Yachts, 1,000GT to 1,499GT

Vanish – Cantiere Costruttore Feadship
– Displacement Motor Yachts, 1,500GT to 1,999GT

Asteria – Cantiere Costruttore Anastassiades & Tsortanides
– Voyager’s Award

Seahawk – Cantiere Costruttore Perini Navi
– Judges’ Special Award

 

G Global Solid Sail Cargo Ship

Con la realizzazione di questo concept Steve Kozloff Design prende in considerazione le tematiche del trasporto marittimo delle merci per fornire soluzioni innovative, totalmente scalabili attraverso un design con caratteristiche di grande flessibilità.

La nave è attrezzata con dispositivi di carico e scarico automatizzati ed è facilmente configurabile in funzione della destinazione di utilizzo, sia per le esigenze logistiche standard, tipo: container, merci alla rinfusa, veicoli ed attrezzature, che per interventi di supporto ed aiuto in aree colpite da eventi avversi o disastro.

G Global Solid Sail Cargo Ship

The World’s First All-in-One ‘Multi-Port’ and Ship-To-Shore’

‘Tribrid’ Shipping Container Vessel

G-Global, rispetto agli standard tradizionali di progettazione, porta un cambiamento rivoluzionario nel design di una nave portacontainer/cargo.

La resistenza al vento viene ottimizzata stivando il carico sotto il ponte superiore e di conseguenza si ottengono migliori prestazioni e maggiore efficienza in termini di consumi, inoltre grazie a questa soluzione il pericolo di caduta a mare dei container viene evitato ed i danni causati da agenti atmosferici risultano drasticamente ridotti.

Alcune tra le molteplici dotazioni:

– Alberi basculanti “Solid Sail System”
– Quattro gru montate su braccio per un rapido scarico e carico automatico
– Capacità per alloggiare circa 1000 container
– Pannelli solari per una superficie di Duemila settecento metri quadrati
– Container “Camera Albergo” attrezzata per ospitare VIP paganti

G-Global include un CNIM L-CAT, catamarano rapido Ship To Shore Variable-Draft, Ro-Ro con ATGC (All Terrain Gantry Crane) integrato per la consegna di container su un’isola o dove non siano presenti strutture portuali o moli di attracco. In questo modo si potranno ottimizzare i tempi di consegna a quelle aree che tradizionalmente hanno difficoltà logistiche e contemporaneamente ridurre l’impatto ambientale eliminando le varie manipolazioni del prodotto prima di giungere alla destinazione finale.

Nel mondo ci sono numerose destinazioni che, a causa della mancanza di idonee infrastrutture, rimangono disconnesse dal commercio globale. La progettazione navale assistita dal vento G-Global può aprire il collegamento con queste comunità migliorandone l’economia, la salute e la qualità della vita in generale.

 

Caratteristiche

 

Yacht & Garden 2022

Fine settimana al Marina Genova per la quattordicesima edizione di Yacht & Garden, occasione per una passeggiata sui moli tra fiori, piante del giardino mediterraneo e bellissime imbarcazioni.

La formula della Mostra-Mercato unisce al tema del giardinaggio quello nautico con la partecipazione della flotta di Vele d’Epoca, ormeggiate alla banchina d’onore a loro riservata dove potranno essere ammirate dai visitatori.

Il punto centrale rimane il Mare Mediterraneo, come esprime lo slogan sintesi ispiratrice della manifestazione:

“La nostra Terra ha due respiri. Uno è verde e l’altro è blu”

In questa ottica Yacht & Garden, particolarmente attenta alle tematiche relative a sostenibilità e salvaguardia del mare ed in generale della tutela ambientale, prevede un incontro dedicato all’analisi di quanto moderne tecnologie e soluzioni innovative possano contribuire a contrastare l’inquinamento da plastica del Mediterraneo dal titolo:

“MED PLASTIC FREE – Posidonia, ecodesign, droni, vele e reti da pesca.
Ricerche e progetti innovativi contro l’inquinamento da plastica del nostro Mediterraneo”

Al dibattito, moderato da Lucia Pozzo, scrittrice e comandante della vela storica Tirrenia II, parteciperanno organizzazioni ed aziende che andranno ad illustrare progetti e tecnologie, tra i quali: Filicudi Wildlife Conservation, LifeGate, Ogyre, Acquario di Genova, Marevivo, Officina Naturae.

A rappresentare la parte “marinara” dell’evento giungeranno a Genova gli scafi appartenenti alle Vele d’Epoca, di lunghezza compresa tra nove e cinquanta metri, tutti costruiti in legno o acciaio, in pratica oltre un secolo di storia dello yachting frutto dei progetti realizzati dalle migliori firme del design navale e dei cantieri costruttori.

Il programma prevede inoltre numerosi eventi collaterali con incontri, esposizioni e laboratori che permetteranno di scoprire la storia, i segreti e gli utilizzi di biotessuti e tinture naturali, partendo dal “Blu di Genova” fino ad arrivare a progetti innovativi come Orange Fiber, azienda italiana che produce tessuti sostenibili dalla spremitura industriale degli agrumi.

Comunicato Stampa

 

EVERSWITCH – Marine Control Solutions

EVERSWITCH è la linea di soluzioni prodotte da Baran Advanced Technologies per impiego in ambiente marino con requisiti di alta affidabilità.

I cantieri che producono imbarcazioni, i progettisti e gli uffici tecnici sono particolarmente impegnati nella scelta dei prodotti che andranno a comporre gli impianti di bordo dovendo contemporaneamente seguire rigidi criteri relativi alle esigenze di prestazioni e livello qualitativo senza trascurare le richieste dei mercati sempre più attenti al design ed all’estetica dei particolari.

Baran Advanced Technologies, fornitore leader di sistemi di commutazione personalizzabili, è particolarmente attivo nel settore marino ed avionico con una completa gamma di interruttori, tastiere e pannelli di controllo che sono utilizzati in milioni di applicazioni in tutto il mondo.

STILE – AFFIDABILITÀ – PRESTAZIONI

L’esperienza della tecnologia Piezo di Baran garantisce che i prodotti EVERSWITCH siano in grado di resistere a condizioni estreme, adattandosi a lavorare perfettamente in ambienti con temperature e tasso di umidità elevati, operando per molti anni protetti dall’umidità e dal salino.

Ogni prodotto è testato per affidabilità, durata e resistenza agli atti vandalici e soddisfa severi standard internazionali: IP68/69K, ISO9001.

I pannelli e gli interruttori Everswitch sono disponibili in una varietà di forme, configurazioni, materiali, dimensioni, colori, illuminazione a led e voltaggi, in tale modo le possibili soluzioni sono applicabili, oltre che in ambiente marino, in molti settori: industriale e civile, trasporti, alimentare e numerosi altri.

Soluzioni di controllo per applicazioni marittime

Gamma completa di interruttori e pannelli personalizzabili che utilizza la tecnologia piezoelettrica brevettata.

Gli interruttori piezoelettrici touch in metallo resistono a condizioni oceaniche difficili e sono impermeabili all’accumulo di sale, alla penetrazione dell’acqua ed alla corrosione.

– Resistenti alle condizioni oceaniche
– Totalmente impermeabili (Acqua – Sale – Corrosione)
– Zero manutenzione

Switching Solutions & Control Panels

Serie di tastiere a sfioramento di aspetto elegante e funzionale, come Cruzo la nuova Glass-2×5-Marine-Control-Panel qui rappresentata.
I supporti in vetro possono avere illuminazioni colorate in modo differente.

Le interfacce verso le utenze rispondono ai protocolli universali di comunicazione ed i controlli sono completamente programmabili.

Progettate e realizzate “SERIAMENTE A PROVA DI MARE”

– IP69K – Totalmente Waterproof
– Design e Materiali Personalizzabili
– Supporto Tastiere in Alluminio – Legno – Ceramica – Vetro
– Resistente ad immersione sino alla profondità di 300 metri
– Realizzazione Indistruttibile – Totalmente Sigillata
– Testate per 50 milioni di operazioni

Protocolli di Comunicazione:

– Bluetooth MeshBluetooth Mesh
– CAN Bus
– IoT Ready
– Wireless Control

 

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