Invictus Yacht 370 GT, modello top di gamma del cantiere italiano

Comunicato stampa:

INVICTUS YACHT 370 GT

Invictus Yacht, il brillante cantiere italiano, che si sta posizionando sul mercato internazionale dello yachting come riferimento per il diporto di  piccola/media dimensione, rilascia nuovi dettagli e tutte le nuove foto del modello top di gamma 2016-17 – Invictus 370 GT.

La 370 GT, dopo il recente debutto al Cannes Yachting Festival 2016, e in lizza per l’assegnazione dello “European Power Boat of the Year 2017” – categoria 11-14 metri. La cerimonia si svolgerà durante il prossimo Boot Dusseldorf 2017.

Invictus 370 GT

370GT OLTRE I LIMITI ESTREMI
L’evoluzione della specie GT prende forma. 370 GT, il nuovo modello top di gamma, eleva a un nuovo livello di eccellenza le già eccezionali qualità dei piccoli yacht Invictus, confermandole nelle forme e nel carattere e conquistandosi il titolo di “flagship” dell’innovativo cantiere italiano.

La caratteristica prua “semi-rovescia”, le finestrature longitudinali integrate in fiancata e i numerosi dettagli di pregio tipici del marchio, assumono con il 370 GT una nuova dimensione e sono dedicati all’armatore che vuole fare il passo successivo nel mondo Invictus.

Gli spazi di bordo divengono ancora più generosi e confortevoli, consentendo di ospitare due grandi vani sottocoperta e di poterli configurare sulla base delle esigenze dell’utente finale: l’ampia cabina di poppa dispone di due letti che possono essere uniti a formare un unico grande giaciglio, capace di ospitare anche tre bambini o due adulti con notevole surplus di comfort; lo spazio di prua si può allestire con un terzo letto o, a scelta dell’armatore, con un generoso divano laterale abbinato a tavolino, angolo bar e televisore, così a formare una confortevole e scenografica area living.

Questa duale configurazione e stata concepita per soddisfare il più ampio target possibile, in ogni caso elitario, cui Invictus si rivolge, tenendo sempre presente l’eventuale utilizzo della barca come tender abbinato ai mega-yacht, a lussuose ville su acqua o per brevi soggiorni di classe a bordo, garantendo quindi all’armatore la possibilità di fruire di spazi generosi, se paragonati a quelli offerti da imbarcazioni di pari dimensioni.

La finestratura laterale continua si caratterizza, complice la maggiore superficie disponibile, per la “sdoppiatura” in zona centrale e per la notevole matericità dell’intaglio, esaltando la tradizione Invictus per le forme eleganti e scolpite dal pieno nella materia stessa.

La misura maggiore, come accennato, ha concretizzato libertà in termini di layout di coperta e relativi equipaggiamenti. A cominciare dalla postazione di timoneria, allestita con tre sedili sovradimensionati ed avvolgenti e all’insegna del comfort di pilota e di eventuali altri occupanti.
Di particolare pregio e interesse e anche il nuovo balconcino laterale abbattibile ricavato dalla porzione centrale della murata di sinistra che, oltre a conferire ulteriore fascino e spaziosità alla barca tutta, di fatto aumenta notevolmente le libertà di movimento a bordo e di fruizione della coperta.
Tra le dotazioni spicca la plancetta di poppa affondabile, equipaggiamento inedito per questo tipo di barche e per questa misura, e di certo assoluto “plus” in termini di flessibilità e piacevolezza di utilizzo dell’imbarcazione. La ricchezza di dettagli e accessori di serie non si ferma qui, ma comprende mobile bar integrato alle sedute di plancia, che nasconde una compatta cucina con lavello, frigorifero, icemaker e stipi dedicati.

La porzione centrale della coperta gravita attorno ad un tavolo estendibile, da cui si sviluppa un ampio sofà a “L” con schienale poppiero ribaltabile per trasformare l’intera porzione posteriore in un unica e vasta piattaforma prendisole imbottita. Il divano a “L” e integrato alla murata di dritta e aperto su lato sinistro per godere visivamente del varco su mare ottenuto abbattendo il balconcino opzionale.

Tutte le superfici e le cuscinerie sono ovviamente all’insegna dello stato dell’arte della qualità materica e della ricerca stilistica, arricchite di dettagli mutuati dal settore dell’alta pelletteria, e ulteriormente valorizzate dall’abbinamento a tubolari di grande sezione in acciaio inox cromato, rivestiti in molte parti con pelle pregiate che, oltre a sottolineare la genealogia Invictus di appartenenza, impreziosiscono l’insieme e ne incrementano la piacevolezza estetica e di utilizzo.

Il 370 GT sarà disponibile in versione completamente open con bimini richiudibile elettricamente in una sede dedicata, oppure con Hard Top fisso a copertura della postazione di guida e della dinette di poppa. Il desiderio di ombra può essere anche soddisfatto con una terza variante, ovvero dotando la barca di un tendalino in tessuto tecnico traforato, sostenuto e messo in tensione da appositi montanti in fibra di carbonio, che inoltre consentono di poterlo montare a copertura anche parziale della coperta.

Le colorazioni disponibili sono allineate al resto della gamma GT, quindi in quattro varianti: “Vanilla Sea”, delicato e diafano, “Attack Grey” grintoso e forte, “Dark Wood”, raffinato e nobile, e il più classico “Personal White”. Nel caso di particolari richieste in termini di materiali, colori e rivestimenti, il futuro armatore può ovviamente rivolgersi a Atelier Invictus che provvederà, nel caso quanto desiderato sia allineato all’impostazione stilistica del marchio, a affiancargli un consulente e a guidarlo nella scelta di ulteriori e speciali finiture e dotazioni.

Più scelta anche per le motorizzazioni diesel disponibili, tutte di tipo piede poppiero: Volvo 2×300 HP o Mercruiser 2×370 HP.

SERIE GT
La serie GT e la proposta a Invictus Yacht a chi vuole il meglio della diportistica e cerca bellezza, comfort e prestazioni. Comprende imbarcazioni di diverse misure, personalizzabili in termini di equipaggiamento e accessori, e con differenti motorizzazioni entro-fuoribordo diesel e benzina, per soddisfare ogni esigenza. Gli allestimenti includono ampi prendisole e divani con cuscini preziosi e molto ben imbottiti, un mobile cucina esterno completamente equipaggiato, e cabina con bagno separato. La serie GT di Invictus si caratterizza per la prua “semi-rovescia”, tagliente e massiccia allo stesso tempo, e per le superfici trattate come blocchi scolpiti e cesellati ad arte, portando il design su un nuovo e ambizioso livello: la creazione di un personale gioiello di lusso, relax e svago, da possedere e mostrare con orgoglio.

Grazie alla collaborazione con il famoso studio Christian Grande DesignWorks, Invictus Yacht ha dato alla luce barche contraddistinte da un design all’avanguardia, che esprimono passione per il mare, per il design e per la tecnologia, e che dominano la scena grazie a forme eleganti e al contempo muscolose, frutto di un’altissima definizione stilistica e di una raffinata ricerca funzionale. La ricchezza di dettagli curati e di innovative soluzioni materiche e ergonomiche, conferiscono a ogni imbarcazione Invictus un’atmosfera di lussuoso benessere a bordo.
Questo insieme di qualità configurano di fatto una nuova e identitaria concezione di yacht: elegante, e confortevole, con equipaggiamento di livello superiore e rifinito fin nei minimi particolari, affidabile e sicuro anche in condizioni di mare “difficile”.

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SCHEDA TECNICA
Lunghezza fuori tutto: 11,4 m
Larghezza max fuori tutto: 3,5 m
Peso: 6900 kg
Portata massima: 1250 kg
Numero massimo di persone: 12
Velocità di crociera: 26 kn
Velocità massima: 43 kn
Motore: diesel 2×300 hp o 2×370 hp
Trasmissione ed elica: Piede poppiero
Frigo: 200 l
Serbatoio carburante: 900 l
Serbatoio acqua: 180 l
Materiali della stratifica scafo/coperta: Fibra di vetro
Design: Christian Grande
Costruttore: Cantieri Aschenez

Invictus Yacht
Invictus nasce da una sfida: offrire al mercato nazionale e internazionale dello yachting un nuovo punto di riferimento per la cantieristica da diporto. Non a caso il simbolo scelto per il logo del cantiere, uno scudo crociato, e sinonimo di grandi valori quali bellezza, forza, protezione e fiducia, declinati attraverso la tradizione e l’esperienza della nautica italiana. Invictus e rappresentato da diverse serie d’imbarcazioni, tra cui GT (280, 370), TT(280), FX(270, 240, 200,190) e SX(280), concepite e costruite applicando le qualità che hanno reso la cantieristica da diporto italiana una tra le più apprezzate nel mondo: cura estetica, materiali, assemblaggio allo stato dell’arte, affidabilità, flessibilità e durata nel tempo. Grazie alla collaborazione con il famoso studio Christian Grande DesignWorks, Invictus ha trasferito nelle proprie imbarcazioni una forte componente tecnologica e un’altissima cura nel design. Elementi che hanno permesso di definire una chiara concezione di yacht: bello e confortevole, equipaggiato al meglio e rifinito fin nei minimi particolari, capace di affrontare ogni condizione di utilizzo e di meteo.

Chi è Christian Grande. Christian Grande è uno dei più giovani designer italiani ad essere già entrato nel palmares dei nomi di riferimento dello yacht design, cominciando sin dal 1992 a concepire imbarcazioni innovative e spesso “coraggiose”, e successivamente riconosciute quali pietre miliari del design nautico. Christian Grande sino ad oggi ha al suo attivo più di 100 progetti di yacht portati a compimento, e ha ottenuto oltre 15 riconoscimenti internazionali. Ha inoltre collaborato con brand come Sacs Marine, Sanlorenzo, Sundiro Yacht, Cranchi.

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Christian Grande firma il nuovo rivoluzionario Sacs Rebel 47

Comunicato stampa:

CHRISTIAN GRANDE
IN COLLABORAZIONE CON SACS PER IL NUOVO REBEL 47
UNA RIVOLUZIONE NEL MONDO DEI RIBs

Rebel 47 è inizio. Rebel è fuga dalle convenzioni tecnologiche e formali che da troppo tempo vincolano il mondo RIB. Rebel si staglia con forme delicatamente scolpite, cesellate nella materia, che regalano un’estetica pulita e al contempo ricca di sinuosità serpentine, e convivono con tenui angoli e spigoli appena percettibili.

Rebel 47 è equilibrio e purezza minimale che esprime, così nei dettagli come nella visione d’insieme, un’anima agguerrita e combattiva, degna del primogenito di una nuova gamma destinata a distinguersi e a primeggiare.

Sacs Rebel Christian Grande

Tutto nel Rebel 47 esprime il suo “spirito ricreativo” e crea una nuova ed eccitante esperienza di navigazione grazie al distintivo tocco di Christian Grande, il designer che ha saputo esaltare le linee di Sacs Strider in termini di innovazione, look, selezione di materiali e disposizione degli spazi.

Nelle parole di Christian Grande, ideatore e progettista di Rebel, si percepisce il forte stacco con il passato e la proiezione verso il futuro: “progettando Rebel ho voluto creare uno strappo, più concreto che provocatorio, con gli schemi usuali, e per farlo ho da subito pensato al concetto di “ribelle”, di predatore solitario o parte di una elitaria tribù… una tribù che non si adegua, che non si piega alla convenzioni né che vuole con queste convivere. Quando penso a Rebel, e ai suoi futuri fratelli maggiori o minori, è proprio l’idea di un codice tribale, di un circolo chiuso, di una forte tribù, appunto, quella che per prima mi ha ispirato e che ispirerà i modelli futuri”.

MAGGIORI DETTAGLI SUL REBEL 47

TECNOLOGIA INNOVATIVA DEI TUBOLARI
Rebel 47 è forte di un’innovativa tecnologia che, mantenendo solo le qualità del RIB, consente un aumento e un migliore utilizzo degli spazi di bordo, senza compromettere prestazioni e sicurezza tipiche della categoria. Rebel non appartiene, in realtà, ad alcuna categoria. E’ il primo esemplare di una famiglia di imbarcazioni inedite, dall’identità unica e diversa.

I solidi tubolari a sezione-D non sono gonfiati ad aria ma realizzati in un innovativo composto di schiume modellabili e materiali plastici hitech anti collisione, rivestiti in Neoprene Hypalon.
In linea con il design scolpito e funzionale dell’imbarcazione, i tubolari mantengono il loro ruolo attivo nel progetto idrodinamico conservando tutti gli attributi positivi dei convenzionali gommoni.

Il risultato è un’imbattibile durata nonché una guida “asciutta e protetta”, unica ed una maggiore stabilità sia in navigazione sia all’ancora.

Sacs Rebel Christian Grande

DUE VERSIONI
L’estremamente versatile Rebel 47 sarà disponibile in due diverse configurazioni.
Una “protected version” ed una “Mediterranean” caratterizzata da un layout classico all-in-line. Nella prima versione lanciata, la Mediterranean, Rebel, grazie ai suoi bordi alti e al suo ampio parabrezza “U shaped”, permette agli ospiti a bordo di sistemarsi nel salottino come all’interno di una limousine. Dalla plancetta di poppa, passando per uno spazioso prendisole, gli ospiti godono inoltre di un libero accesso alla prua.
L’irrinunciabile angolo bar, unito ad un’accogliente decor, completo di macchina per il ghiaccio, frigoriferi e perfino di una piastra di cottura (disponibile in tutte le opzioni), è nascosto all’interno di un mobile elegante, funzionale e moderno – assicurando momenti indimenticabili.

EXTRA SPAZIO ED EXTRA COMFORT
L’addizionale larghezza realizzata tramite i tubolari “D-Shaped”, crea ampie zone di passaggio che si estendono fino alla prua.
I gunnels protettivi dotati di maniglie riducono la sensazione di esposizione e rafforzano il senso di sicurezza nei movimenti all’interno del gommone anche alle velocità più elevate.
Nell’area di prua, superato l’ampio prendisole, si trova la splendida zona relax completa di due chaise-longues ergonomiche, decisamente la posizione più comoda e divertente a bordo.
La spaziosissima plancetta di poppa è disponibile anche nella versione idraulica mentre, al di sotto del prendisole, un ampio gavone può contenere una serie di toys nonché un tender gonfiabile arrotolato.

INTERNI
Il ponte inferiore è caratterizzato da un’altezza senza precedenti nella categoria e da un’incredibile armonia cromatica tra la luce del legno di Rovere e il colore scuro del Wengè, realizzando un ambiente incredibilmente raffinato. A poppa, un grande letto queen size accoglie gli ospiti nell’elegante e funzionale cabina armatoriale, estremamente confortevole grazie alle tonalità cromatiche e agli straordinari volumi.

A prua, una seconda cabina doppia, dotata di un bagno moderno con doccia e WC separato, completa gli spazi interni.

Chi è Christian Grande
Christian Grande è uno dei più giovani designer italiani ad essere già entrato nel palmares dei nomi di riferimento dello yacht design, cominciando sin dal 1992 a concepire imbarcazioni innovative e spesso “coraggiose”, e successivamente riconosciute quali pietre miliari del design nautico. Christian sino ad oggi ha al suo attivo più di 100 progetti di yacht portati a compimento, e ha ottenuto oltre 15 awards internazionali.
Ha inoltre collaborato per brand come Sacs e Sanlorenzo oltre a curare stile e design di tutta la gamma Invictus Yacht.

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Varato “Oscar3”, il primo dei Mylius 65’ di nuova generazione

Comunicato stampa:

Varato “Oscar3”, primo nuovo Mylius 65’

Sabato 19 novembre, nel Marina di Cala de Medici a Rosignano Solvay (LI), in una festosa cerimonia sotto un intenso ma beneaugurante acquazzone è stato varato il nuovo Mylius 65’ “Oscar3”.

Oscar3 è il primo Mylius 65’ di nuova generazione ad essere varato, in versione Flush Deck (FD), con scafo grigio scuro e coperta grigio ghiaccio, mentre altre due barche sono già in costruzione (una in versione Flush Deck ed una in versione Raised Saloon). Lungo 20,20 m, larga 5,25 m, con una superficie velica (in bolina) di 258 mq, grazie alla costruzione interamente in carbonio, il nuovo Mylius 65’ ha un dislocamento di solo (circa) 20 tonnellate, notevolmente inferiore a quello di tutte le barche della sua categoria. Rappresenta quindi un perfetto esempio di fast cruiser-racer Mylius, con interni ed impianti assolutamente da crociera, ma pronta a regatare intensamente .

Armatore è l’Architetto Aldo Parisotto, ex armatore del Mylius 50’ “Oscar2” e titolare della “Parisotto + Formenton Architetti”. Forte della sua esperienza di Interior Design, anche per la nautica, l’Arch. Parisotto ha collaborato con Aberto Simeone, progettista di tutti i Mylius, con un confronto ed una “contaminazione” di gusti ed esperienze che hanno portato alla sperimentazione ed innovazione nel layout, nei dettagli e nei materiali di arredo della barca. Oscar3, quindi, si presenta come una barca innovativa e diversa, pur all’interno dello “Stile Mylius”.

Mylius 65 Oscar3

Il progetto, come sempre firmato da Alberto Simeone coadiuvato dall’Ufficio Tecnico Mylius, rappresenta un’evoluzione delle carene dei precedenti 60’-65’ del cantiere: il nuovo 65’, infatti, presenta un miglior rapporto tra superficie velica e dislocamento e una maggiore lunghezza al galleggiamento in rapporto alla lunghezza f.t. La nuova carena è anche sensibilmente più larga delle precedenti specie nelle sezioni poppiere, con baglio massimo arretrato, promettendo migliore stabilità di forma, performance nelle andature portanti e stabilità di rotta alle alte velocità.

Mylius 65 Oscar3

La costruzione rigida e leggera, come per tutti i Mylius, è interamente in sandwich di fibre di carbonio, unidirezionali e multiassiali, con anima in PVC espanso a densità differenziata – salvo alcune zone con laminazione “solida”, in matrice epossidica con tecnica del sottovuoto (vacuum-bag) e “post cura”. Il dimensionamento di tutte le strutture è a norma ISO 12215, con coefficienti strutturali anche maggiori della norma, integrato con calcolo ad elementi finiti (FEM). La laminazione del guscio e delle strutture è verificata nelle varie fasi tramite controlli NDT ad ultrasuoni. Il timone ha l’asse in laminato solido in carbonio e la pala in sandwich di carbonio. La chiglia è in Weldox 700, fresata a controllo numerico, con bulbo in piombo.

La coperta è interamente rivestita in teak, incollato sottovuoto. Il winch della scotta randa è montato su colonnina centrale, mentre i winch primari e di manovra sono sistemati sulle estremità poppiera delle panche, dove sono rimandate anche tutte le manovre provenienti dall’albero, che corrono sottocoperta completamente recessate. Il piano di coperta si presenta dunque estremamente pulito e libero, anche grazie all’eliminazione delle rotaie trasversali, sostituite da un sistema volante di barber per i fiocchi da regata, che lascia liberi i passavanti – mentre è presente la rotaia per il fiocco autovirante da crociera. Gennaker ed altre vele asimmetriche possono essere murati sulla delfiniera fissa, che funge anche da musone dell’ancora.

L’armo è con crocette acquartierate e sartie a murata; l’albero è in carbonio “alto modulo”, con sartiame in PBO, della Hall Spars; le vele sono della North Sails, curate da Andrea Casale. L’attrezzatura di coperta è della Harken e Ubi Maior.

Gli interni sono in eucalipto affumicato e rovere a poro aperto. La dinette è un grande open space, pulito, essenziale e molto luminoso, con divani contrapposti in ultraleather color “mastice”. La zona armatoriale, cui si accede tramite una porte scorrevole in carbonio, è concepita come una grande suite: il corridoio è rivestito con la stessa pelle dei divani e l’allestimento della cabina armadio riprende in chiave contemporanea, nei materiali, finiture ed accessori, i temi delle valigerie da viaggio; la zona bagno è divisa in due parti, con doccia separata sul lato destro; il letto matrimoniale è sulla paratia di prua. A poppavia della scala sul lato sinistro troviamo la cucina, con un piano di lavoro estremamente spazioso, anche grazie alla soluzione e del lavabo sistemato sul lato opposto del corridoio, sotto la scala. Sul lato destro della barca troviamo invece il tavolo da carteggio e la cabina equipaggio, attrezzata con 2 letti sovrapposti. A poppavia ci sono due cabine ospiti gemelle, ciascuna con bagno e doccia dedicati. La cala vele è attrezzata con un piccolo wc e lavabo/doccia, mentre a poppa è possibile alloggiare un tender di 2,70 m.

Per quanto riguarda impianti ed attrezzature, l’impianto elettrico è basato sul “Masterviews system” della Mastervolt, che permette il controllo e la gestione di tutte le utenze di bordo, sia dal pannello “touch screen” che tramite connessione remota; strumentazione elettronica e pilota automatico sono della B&G, con le innovative funzioni di diagnostica wireless integrata, mentre il motore è uno Yanmar da 160cv. La barca è anche dotata di aria condizionata, dissalatore, elica di prua, generatore, lavastoviglie, ecc.

Mylius 65 Oscar3 DIsegno

Il cantiere Mylius Yachts ha attualmente in costruzione altri due Mylius 65’ (uno in versione Flush Deck ed uno in versione Raised Saloon) e tre Mylius 76’ (due Flush Deck ed un Deck Saloon), confermandosi così come uno dei cantieri più attivi al mondo nel mercato dei “luxury fast cruiser-racer”, nel range da 20 a 24 metri.

Mylius 65 Oscar3 Scheda Tecnica

Per ulteriori informazioni su Mylius Yachts, si prega di visitare il sito www.mylius.it

Podenzano (PC), Italy – Nov. 2016

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Baglietto presenta il nuovo 41m V-Line

Comunicato stampa:

BAGLIETTO PRESENTA IL NUOVO 41m V-LINE
DISEGNATO DALLO STUDIO SANTA MARIA MAGNOLFI

La Spezia, Novembre 2016 –  Dopo la positiva stagione dei Saloni europei che ha visto il successo delle due ultime costruzioni di 46m e 54m, il Baglietto 46m Fast ed il MY Unicorn, e il concretizzarsi della firma del contratto di vendita del primo MV19, Baglietto continua nella direzione intrapresa di rafforzare il marchio sui diversi mercati anche tramite lo sviluppo di nuovi prodotti, nati soprattutto dalla interpretazione di requisiti e desideri specifici di alcuni armatori, presentando anche al mercato americano le sue ultime novità.

La nuova V_LINE, una linea di imbarcazioni tra i 40 ed i 55 metri caratterizzate da linee moderne e prua verticale prende così sempre più forma. Ai progetti dei due importanti studi di design italiani – Francesco Paszkowski Design e Hot Lab, già anticipati durante la fiera di Monaco, si aggiunge una terza firma, quella dello studio Santa Maria Magnolfi con 2 nuovi design di 41m e 50m dislocanti e semidislocanti in acciaio e alluminio. Due progetti fortemente distintivi che trovano ispirazione nella storia e nello stile iconico, elegante e rigoroso di Baglietto.

Baglietto 41m V-Line

“Gli ultimi mesi hanno segnato una grande accelerazione nel processo di rinnovamento della nostra produzione sempre nel rispetto della nostra tradizione – commenta Michele Gavino, Managing Director di Baglietto –  Ci piace affiancare  Francesco Paszkowski, il nostro designer di riferimento, che ha scritto e continuerà a scrivere pagine illustri della storia del brand, anche firme nuove e giovani che possano approcciare il nostro marchio con uno sguardo fresco, reinterpretandone la personalità senza perdere di vista il legame indissolubile con la sua storia e la sua identità”.

Baglietto 41m V-Line di Santa Maria Magnolfi

Linee rigorose, prive di manierismi caratterizzano lo scafo di questo 41m, elegante e armonioso grazie anche alla sheer line continua che da prua a poppa slancia i volumi e ne armonizza i profili.

Gli esterni sono caratterizzati da enormi spazi comuni, in totale più di 300mq ripartiti sui 3 ponti. Il sundeck è di circa 60mq ed è dotato di prendisole e lettini. L’upper deck occupa una superficie di ca. 155 mq. A prua della timoneria troviamo uno spazioso divano a C che affaccia sul grande prendisole con piscina, creando una vera e propria zona giorno da cui godere di aria e splendida vista. Un’ampia zona prendisole anche a poppa del main deck.

Gli interni sono ampi, con grandi vetrate spesso a tutta altezza. In particolare, il salone sul main deck è stato pensato collocando la zona pranzo in posizione baricentrica tra interni ed esterni, dando la possibilità di viverla sia come elemento interno, come da tradizione, o come ponte verso gli esterni, aprendo totalmente la vetrata che separa il salone dal pozzetto. In questo modo è stato possibile spostare il salone vero e proprio più verso prua, sfruttando quindi totalmente la larghezza del volume.

Baglietto 41m V-Line

“Nel progettare questo 41m abbiamo avuto l’onore e l’onere di confrontarci con stilemi ed elementi storici di Baglietto quali i 2 oblò tondi sul main deck che ricordano l’irripetibile 20m o i vetri curvi angolari del volume della timoneria che non possono non richiamare il primo Ischia, tenendo comunque sempre vivo lo spirito unico e risoluto che ha reso speciale questo marchio nei decenni” commenta Federico Santa Maria.

Lo studio di carena di tutti i progetti è dell’engineering Baglietto. Le imbarcazioni, tutte sotto le 500 tonnellate (340 GRT), saranno motorizzate con 2 motori Cat C32 ACERT che le spingono ad una velocità massima di 15 nodi ed una di crociera di 11 nodi.

Oltre che nella ricerca e sviluppo prodotto, il cantiere Baglietto ha previsto importanti investimenti anche nelle strutture operative e nelle risorse umane per un valore totale di ca. 12 milioni di € entro il 2020. Dopo lo stanziamento di 20 milioni negli ultimi 4 anni per la costruzione di 2 nuovi capannoni e l’adeguamento ai migliori standard costruttivi dell’intero impianto produttivo, il progetto di rinnovamento del cantiere prevede ora, tra l’altro, la costruzione di un terzo capannone per imbarcazioni fino a 65m ed una nuova darsena coperta.

Baglietto 41m V-Line

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Il Cantiere Baglietto:
Il Cantiere Baglietto spa, con sede a La Spezia, è specializzato nella costruzione di nuove imbarcazioni plananti in alluminio da 35 a 50 metri e megayacht dislocanti superiori ai 40 metri in acciaio e alluminio a cui si affianca anche un’attività di refitting e ricostruzioni navali di assoluta eccellenza oltre alle costruzioni militari, con il marchio Baglietto Navy, antica tradizione del marchio del “Gabbiano”. Esteso per oltre 35.000 mq e affacciato in pieno Golfo dei Poeti, area strategica per il traffico dei megayacht nell’area Tirrenica, il cantiere ha completato un importante progetto di ricostruzione che ha previsto significativi interventi sia nelle strutture produttive che commerciali. Il cantiere Baglietto oggi può offrire ai suoi clienti un full range di prodotti tra i 35m ed i 65m nei segmenti plananti (la linea FAST, che include, oltre ad un’imbarcazione open di 44m, un 35m, un 43m ed un 46m) e dislocanti (di 44m, 48m, 48m Explorer, 55m e 62m) cui si aggiunge la linea “tender” degli MV di 13 e 19m.

Contatti stampa:

Ufficio Stampa Baglietto
Raffaella Daino rdaino@baglietto.com
tel. +393481535373

Twentytwenty
Nicoletta Fabio nicoletta.fabio@twentytwenty.it
tel. +39 02.8310511

Columbus Tomahawk 52m: il nuovo explorer concept rivoluzionario

Comunicato stampa:

COLUMBUS TOMAHAWK 52 M – EXPLORER 499 GT

  • Un explorer concept rivoluzionario
  • Pensato come una nave per qualità tecniche e di tenuta al mare e come yacht per comfort a bordo
  • Un progetto total custom
  • I volumi extra-large ospitano le più estese aree beach e toys di sempre

Columbus Tomahawk 52m

Columbus Yachts, brand di Palumbo Group S.p.A., è lieta di svelare il Columbus Tomahawk 52m, il nuovo explorer concept – presentato nella versione 499GT.

L’explorer vessel ha un design squisitamente italiano. Marco Casali ha progettato il nuovo concept partendo dall’esperienza e dall’eredità di Palumbo Group nella costruzione navale.

Columbus Tomahawk è pensato come una nave per valori tecnici e di tenuta al mare. Lo scafo, direttamente sviluppato da un’esperienza di ricerca navale (da Insenaval), è stato studiato in modo da garantire la migliore tenuta di mare e stabilità in ogni condizione climatica del mondo.

Il nome “Tomahawk” – che riprende quello dell’ascia da battaglia dei Nativi d’America – dà alla prua la sua particolare forma: studiata per garantire un favorevole impatto con il mare, richiama – allo stesso tempo – la forza e il profilo di questa antica e solida arma.

Il design di questo explorer vessel, dalle sue linee marcate si unirà ai migliori spazi per gli ospiti, in cui si troveranno massimi dettagli di lusso con il comfort di spazi unici, sia per la posizione che per dimensione.

Il Tomahawk è un concept che potrà essere sviluppato in misure da 40 a 100 metri: un full custom un design, in grado di rispondere a tutti i desideri del proprietario su una piattaforma tecnica imbattibile.

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Il designer Marco Casali riferisce: “Tomahawk è concepito come uno yacht all’interno di una nave per le sue caratteristiche di comfort di bordo. La cabina armatoriale (75mq) si trova direttamente a prua con finestre anteriori, di fronte a una terrazza privata di 21 mq con tavolo prendisole e vasca idromassaggio. Il tutto con vista completa per 180 gradi e totale privacy. La zona ospiti nel ponte inferiore è collegata direttamente alla gym-spa area beach club con finestrature che si affacciano sul beach club. Gli ospiti e il proprietario possono raggiungere direttamente la spiaggia, la piscina e il mare senza passare attraverso i saloni. Una sala da pranzo esclusiva si trova a prua con un American bar e uno spazio cinema/karaoke. Anche la zona equipaggio è più grande rispetto agli standard comuni, incentrandosi sulla qualità dello spazio“.

I volumi – extra large – sono chiaramente dedicati per ospitare la più grande beach area (200 mq su 3 livelli) e un magazzino per tutti i tipi di sea-toy di sempre. Il ponte a poppa dà direttamente sul mare con la possibilità di ospitare fino a 2x12mt tender. 4 jet sky e un sottomarino o più moto d’acqua possono essere stivati nel garage sottostante con gommoni e toys. Un garage di prua dà spazio a un tender supplementare e vari giochi d’acqua.

Completamente libera, l’area rivela una grande piscina (6×2,5 m) a tutta altezza e con grande spazio che potrebbe ospitare 3/4 di un campo da basket (9x7m). Questa zona potrebbe essere chiaramente gestita con tavoli free standing, prendisole e divano o potrebbe essere un grande parco giochi.

La gru per tender e sottomarini è studiata anche per mantenere sollevato un ombrellone per far ombra a una grande parte della zona della spiaggia.

Tra le altre caratteristiche che rendono unico il progetto, va sottolineata anche l’opportunità di ospitare un eliporto compatibile MCA nel ponte superiore, con accesso diretto alle scale principali, insieme a una cabina pilotaggio allargata studiata per offrire una perfetta visibilità per l’ormeggio e la navigazione in qualsiasi area.

BREVE SCHEDA

Lunghezza: 51,3 m
Larghezza max: 10,25 m
Immersione a pieno carico: 2,70 m
Velocità di crociera: 14 nodi
Velocità max: 15,5 nodi

Grosse Tonnage: 499 GT

Dislocamento a pieno carico: 540 ton
Autonomia a 12 nodi: 4000 mn
Motori: 2 x MTU 12V4000 M53R 1140KW@1600 giri/m

Riserva carburante: 100.000 lt
Riserva acqua: 20.000 lt
Acque grigie/nere: 20.000 lt

Cabine ospiti e armatore: 5/10
Materiale di costruzione: Acciaio e Lega di alluminio
Architetto navale: Insenaval/ Palumbo Group
Exterior design: Marco Casali/Palumbo Group
Interior Designer: Marco Casali/Palumbo Group

Classificazione: American Bureau of Shipping Croce di Malta A1, Yachting Service, AMS,, ACCU Compliance LY3

Columbus Tomahawk 52m

PRESS OFFICE
Sand People Communicationwww.sandpeoplecommunication.com
Gianluca Poerio m.+39 338 3389563 – g@sandpeoplecommunication.com – Skype: gianluca.poerio
Silvia Montagna m.+39 349 4297403 – s@sandpeoplecommunication.com – Skype: silvia.montagna9

Palumbo Group S.p.A.
www.columbusyachts.it
www.palumbogroup.it
Daniela Spinelli – marketing manager – d.spinelli@palumbogroup.it
marketing@palumbogroup.it

Dainese rivoluziona la sicurezza in mare insieme al Team New Zealand

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Comunicato stampa:

DAINESE RIVOLUZIONA LA SICUREZZA IN MARE INSIEME A EMIRATES TEAM NEW ZEALAND

Milano, EICMA 2016, 9 Novembre 2016 – Il Gruppo Dainese sale a bordo di Emirates Team New Zealand per la Coppa America 2017 con il nuovo SEA-GUARD, indispensabile per la protezione dell’equipaggio durante le regate.

Lo storico marchio italiano Dainese ha annunciato la partnership con Emirates Team New Zealand nel corso della conferenza stampa durante EICMA 2016 – Esposizione Mondiale del Motociclismo – confermando così il suo impegno nella ricerca di soluzioni innovative per la protezione negli sport dinamici.

Dainese sceglie Emirates Team New Zealand, da sempre all’avanguardia nel panorama velico internazionale, per esplorare un nuovo settore. Questa partnership va ad aggiungersi ad altre collaborazioni di successo che l’azienda ha intrapreso nel passato.

Dainese Team New Zealand

In 40 anni di storia Dainese è stata infatti a fianco di grandi campioni come Valentino Rossi e ha dato vita ad ambiziosi progetti quali la realizzazione – in collaborazione con MIT ed ESA (European Space Agency) – di speciali tute che garantissero protezione agli astronauti nello spazio.

Ospite speciale della presentazione è stato Max Sirena, ex skipper di Luna Rossa, ora Technical Advisor e membro del Management di Emirates Team New Zealand, che ha illustrato al pubblico il nuovissimo SEA-GUARD, lo speciale salvagente che indosserà l’equipaggio durante le regate.

Dainese Team New Zealand

SEA-GUARD, completamente ergonomico, è stato studiato per associare la funzione protettiva a quella di salvagente. Dainese sta inoltre raccogliendo e analizzando dati per equipaggiare SEA-GUARD con D-air®, il sistema di protezione che rileva situazioni di pericolo e automaticamente gonfia speciali airbag attorno al corpo dell’atleta. Creato inizialmente per i campioni del mondo di motociclismo, il sistema D-air® è stato successivamente sviluppato – in collaborazione con la FIS – per gli sciatori professionisti ed è ora ufficialmente utilizzato nelle World Cup Series.

Dainese Team New Zealand

Max Sirena, al termine della conferenza stampa, ha commentato: “Gli AC50, i catamarani ‘volanti’ con cui si disputerà la prossima Coppa America, sono quanto di più avanzato esista nello sport della vela in termini di tecnologia e prestazioni. Queste barche saranno in grado di raggiungere velocità mai viste prima quindi la sicurezza a bordo è diventata un aspetto fondamentale della preparazione. Avere al nostro fianco un partner innovativo e affidabile come Dainese ci dà senza dubbio una marcia in più. Fin da piccolo sono appassionato di moto è stato quindi per me un vero piacere dare oggi il benvenuto a Dainese nel team.”

Cristiano Silei, CEO di Dainese Group ha commentato: “Siamo onorati di supportare Emirates Team New Zealand in questo entusiasmante progetto. Introdurre la nostra tecnologia nel mondo della vela è perfettamente in linea con la nostra mission di promuovere e garantire la sicurezza negli sport dinamici. Non avremmo potuto pensare ad un partner migliore di Emirates Team New Zealand, con il quale condividiamo la passione per l’innovazione e la performance.”

Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, che condivide con Max Sirena la passione per il motociclismo, ha concluso: “Le moto sono la mia seconda passione, conosco quindi bene Dainese e credo che condivida con il nostro team alcuni valori fondamentali. Emirates Team New Zealand è riconosciuto a livello internazionale per essere leader nel campo dell’innovazione e, proprio in questi giorni, i nostri velisti stanno testando SEA-GUARD in allenamento. Sono convinto che il risultato di questa collaborazione aprirà un nuovo capitolo della sicurezza in mare.”

Dainese Team New Zealand

I contenuti relativi alla partnership tra Dainese e Emirates Team New Zealand sono disponibili al link:
http://media.dainese.com

DAINESE GROUP
Fondata nel 1972 da Lino Dainese, Dainese produce abbigliamento protettivo all’avanguardia per la pratica di sport dinamici, quali il motociclismo, il ciclismo, gli sport invernali e l’equitazione. Nel 2007, Dainese ha acquisito il marchio AGV, brand conosciuto a livello internazionale per la produzione di caschi racing e sportivi. Nel 2015, il gruppo si è ampliato ulteriormente acquisendo il brand POC, marchio leader nella produzione di equipaggiamento di protezione dedicato al mondo degli sport invernali e del ciclismo.
L’abbigliamento protettivo di Dainese, AGV e POC sono l’emblema delle più innovative tecnologie applicate agli sport dinamici ed è utilizzato dai migliori atleti al mondo.

EMIRATES TEAM NEW ZEALAND
Emirates Team New Zealand ha lanciato la sfida alla 35^ America’s Cup che si svolgerà alle Bermuda nel 2017 ed è il team che ha ottenuto i maggiori successi nella storia recente del trofeo. Vincitore di due edizioni della Coppa America (1995 e 2000), nonché finalista e vincitore di tre ulteriori Louis Vuitton Cup, Emirates Team New Zealand raduna i migliori velisti al mondo. E’ l’unico team ad aver partecipato sia all’America’s Cup che alla Volvo Ocean Race, il giro del mondo in equipaggio, e continua a misurarsi in molti circuiti competitivi, come l’AudiMedCup e l’Extreme Sailing Series, incrementando ulteriormente la sua reputazione a livello internazionale. Le origini del team risalgono alla Coppa America del 1987 di Fremantle (Ovest Australia) e, Emirates Team New Zealand, è l’unico team che si finanzia commercialmente ad essere sopravvissuto dall’edizione 2007 dell’America’s Cup, quella con più sfidanti. Con alcuni dei migliori velisti, dei più innovativi progettisti e boat builder e, grazie alla visione e leadership di Grant Dalton, Emirates Team New Zealand è il team più all’avanguardia nel panorama velico internazionale.

Dainese Team New Zealand

Prosegue la campagna repowering per i motori Yanmar Marine

Comunicato stampa:

Prosegue la campagna repowering per i motori Yanmar Marine

 Al fine di stimolare la sostituzione di motori datati e non più sicuri, Cartello Srl, azienda importatrice dei motori Yanmar Marine, propone l’acquisto di una nuova motorizzazione Yanmar a condizioni super-agevolate. L’azienda ligure con più di 130 punti vendita sul territorio, promuove la campagna di sostituzione del vecchio motore con motorizzazioni Yanmar di ultima generazione fino alla potenza di 125 hp tramite uno sconto superiore al 35% sul prezzo di acquisto.

Considerato il grande bacino di utenza dei diportisti che posseggono una barca usata, Cartello Srl offre un programma ricco di agevolazioni. I nuovi acquirenti potranno usufruire, oltre al notevole sconto sul motore nuovo, anche del significativo vantaggio relativo all’estensione della garanzia per un periodo di ben 5 anni totali.

Le condizioni indispensabili prevedono la restituzione del motore entrobordo di qualsiasi potenza anche non funzionante comprensivo però dei relativi documenti. L’offerta è valida fino all’esaurimento delle scorte e l’ordine di acquisto deve essere effettuato entro il 15 Dicembre 2016. Il cliente, all’atto della conferma d’ordine, dovrà indicare il dealer Yanmar Marine autorizzato dove ricevere la consegna del nuovo motore.

Yanmar Motore

Info:
Cartello s.r.l.
Via Terrarossa, 1 – 16042 Carasco (Genova) 
Tel. 0185/35341 – Fax Comm. 0185/3534222 – Fax Mag. 0185/3534234
www.yanmaritalia.it        customercare@yanmaritalia.it

Un dissalatore “su misura” per la nuova barca di Soldini

Comunicato stampa:

Schenker e Giovanni Soldini: connubio vincente a bordo del trimarano Maserati

Dissalatore “su misura” per la nuova barca di Soldini

Prosegue la collaborazione tecnica tra Schenker e Giovanni Soldini con l’installazione di un dissalatore a bordo del nuovo trimarano Maserati specificamente progettato e costruito per adattarsi al funzionamento in condizioni estreme.

La macchina è derivata dal modello di serie “Smart 30 Basic” ma è stata fortemente alleggerita rispetto alla versione commerciale. Il prodotto, che ha nella compattezza e nella semplicità di funzionamento alcune delle sue doti peculiari, è infatti costruito interamente in fibra di carbonio e pesa solo 18 kg risultando il dissalatore più leggero mai costruito in questa categoria.Schenker Smart 30

Proprio per la tipologia dell’installazione sono stati studiati accorgimenti speciali che consentono al dissalatore di funzionare correttamente ad ogni regime di velocità. L’impianto sarà quindi in grado di assorbire le sollecitazioni dovute al “volo” dell’imbarcazione a velocità sostenuta in planata sulle onde oceaniche.

Il dissalatore Schenker di nuova generazione trasforma l’acqua di mare in purissima acqua dolce utilizzando solo una piccola quantità di energia elettrica. A bordo di Maserati avrà la funzione di fornire acqua potabile e acqua per reidratare cibi liofilizzati ad un equipaggio medio formato da 6-7 persone.

Schenker Maserati
Maserati

Come tutti gli impianti Schenker, l’apparato installato su Maserati è realizzato con materiali completamente esenti da corrosione. Anche questo dispositivo si avvale del sistema brevettato ENERGY RECOVERY SYSTEM® che amplifica la pressione fornita da pompe a bassa pressione e consente un rendimento energetico molto elevato. Il consumo elettrico dell’apparecchiatura è mediamente di soli 4 Watt per litro.

Schenker GIovanni Soldini
Giovanni Soldini

Schenker (www.schenker.it) è una società leader nel mondo nella produzione di dissalatori a recupero di energia idonei a fornire soluzioni ecosostenibili semplici ed affidabili per la produzione dell’acqua. La società detiene 3 brevetti ed investe continuamente in ricerca e sviluppo per garantire ai propri clienti le soluzioni migliori. La mission è offrire un prodotto di altissima qualità ad elevato contenuto di innovazione in grado di soddisfare le aspettative più esigenti per garantire al cliente prodotti di qualità e servizio eccellente. I dissalatori Schenker, in alternativa alle pompe ad alta pressione dei dissalatori tradizionali, utilizzano un nuovo dispositivo brevettato, detto “Energy Recovery System” che consente una riduzione dei consumi elettrici fino all’80%.

Perini Navi presenta il nuovo progetto 47m a vela

Comunicato stampa:

PERINI NAVI PRESENTA IL NUOVO PROGETTO 47m A VELA

Perini Navi, leader nella progettazione e costruzione di superyacht a vela, presenta il nuovo 47m a vela ideato dal team di design e progettisti Perini Navi.

Prestazioni e innovazione sono al centro di questo nuovo progetto che vanta linee eleganti, la sistema velico ingegnerizzato dalla Perini Navi con un imponente piano velico di 2.315 mq.

L’esperienza di navigazione del 47m è ulteriormente accentuata dal sistema fly-by-wirecon timoni gemelli, anch’esso brevettato da Perini Navi, che garantisce una manovrabilità senza precedenti. A questo si aggiunge uno scafo dal design rivoluzionario con chiglia di profondità di 3,9m e 9,5m.

Perini 47m nuovo progetto

Il design esterno è caratterizzato dal cavallino che, oltre a conferire una estrema eleganza al profilo del superyacht, consentono di ammirare l’orizzonte a 360° senza impedimenti dal pozzetto di poppa, dal salone principale e dal bridge.

Piu di 200 mq di spazio abitabile su un unico livello donano estrema vivibilità e comfort all’imbarcazione. 142 sono i metri quadrati abitabili esterni che includono il ponte di prua, che ospita il tender principale ed è dotato di una terza zona living all’aperto, un ampio flybridge, beach club.

Anche le aree guest sono molto ampie e si dividono in quattro eleganti cabine tra cui quella armatoriale, a tutto baglio, con il suo studio adiacente. L’imbarcazione è inoltre dotata di un’ampia cucina e zona living per un equipaggio di otto persone.

Perini 47m

OPAC realizza il Soft-Top salvaspazio

Comunicato stampa:

Logo OPAC Srl
OPAC REALIZZA IL SOFT-TOP SALVASPAZIO

La soluzione ideata dall’azienda torinese permette di recuperare altezza sollevando il tessuto della copertura a top aperto. Una innovazione semplice ma estremamente pratica

Rivalta di Torino, 4 novembre 2016 – Opac, azienda torinese all’avanguardia nella progettazione e realizzazione di coperture per scafi e yacht, fornitrice dei più prestigiosi cantieri del mondo, prosegue la sua attività finalizzata a individuare le soluzioni più efficaci per agevolare il comfort a bordo.

L’ultimo prodotto lanciato sul mercato e già installato a bordo di alcuni yacht di un affermato cantiere italiano è un soft-top di particolare concezione a movimentazione elettrica. La copertura, realizzata tramite un meccanismo già ampiamente collaudato su altri tipi di tettucci Opac, si avvale per la movimentazione di una serie di leve che, durante il movimento di apertura, sollevano il tessuto del tettuccio verso la parte esterna aumentando l’altezza vivibile e quindi l’abitabilità sottostante.

OPAC Soft Top Yacht

Il sollevamento risulta sempre controllato durante l’intero processo di apertura del soft-top e le centine sono sempre stabili in ogni loro posizione. La meccanica del soft-top, costituito nella sua parte flessibile da una doppia tela, favorisce il movimento verso l’alto del tessuto che, a fine corsa, risulta sollevato e raccolto, ottenendo l’obiettivo di non invadere l’ambiente sottostante. Questa soluzione agevola quindi una migliore vivibilità degli spazi sul flying-bridge.

OPAC Soft Top Nautica

L’attenzione di Opac verso la massima qualità è indirizzata non solo verso la meccanica, ma anche sulla ricerca di materiali sempre più leggeri e meno attaccabili dagli agenti salini dell’ambiente marino. In questo specifico caso viene utilizzato un materiale plastico stampato non intaccabile dagli agenti esterni. I tessuti utilizzati sono elettrosaldati per una maggiore capacità di trattenere acqua e umidità.

OPAC Soft Top Barca

Opac (www.opacgroup.com) è una qualificata organizzazione industriale specializzata nello studio, progettazione e costruzione di prototipi automobilistici (dai modelli di sviluppo del design fino ai prototipi tecnici performanti per eventi espositivi) e di capote soft-top e hard-top sia per autovetture sia per il settore nautico. La società inoltre produce scocche automobilistiche anche in allestimenti speciali. La Divisione Nautica si occupa in particolare di progettazione e costruzione di capote hard-top o soft-top e di tendalini per imbarcazioni da diporto. In più, è attiva nel settore nella componentistica nautica con una ricca gamma di prodotti.

Per ulteriori informazioni, Ufficio Stampa Opac:
• Dario Pagano, cell. 393 8578589; e-mail: dario.pagano@opacgroup.com
• Andrea Bergamini, cell. 338 3269083; e-mail: andrea.bergamini-press@opacgroup.com