Varato “Oscar3”, il primo dei Mylius 65’ di nuova generazione

Comunicato stampa:

Varato “Oscar3”, primo nuovo Mylius 65’

Sabato 19 novembre, nel Marina di Cala de Medici a Rosignano Solvay (LI), in una festosa cerimonia sotto un intenso ma beneaugurante acquazzone è stato varato il nuovo Mylius 65’ “Oscar3”.

Oscar3 è il primo Mylius 65’ di nuova generazione ad essere varato, in versione Flush Deck (FD), con scafo grigio scuro e coperta grigio ghiaccio, mentre altre due barche sono già in costruzione (una in versione Flush Deck ed una in versione Raised Saloon). Lungo 20,20 m, larga 5,25 m, con una superficie velica (in bolina) di 258 mq, grazie alla costruzione interamente in carbonio, il nuovo Mylius 65’ ha un dislocamento di solo (circa) 20 tonnellate, notevolmente inferiore a quello di tutte le barche della sua categoria. Rappresenta quindi un perfetto esempio di fast cruiser-racer Mylius, con interni ed impianti assolutamente da crociera, ma pronta a regatare intensamente .

Armatore è l’Architetto Aldo Parisotto, ex armatore del Mylius 50’ “Oscar2” e titolare della “Parisotto + Formenton Architetti”. Forte della sua esperienza di Interior Design, anche per la nautica, l’Arch. Parisotto ha collaborato con Aberto Simeone, progettista di tutti i Mylius, con un confronto ed una “contaminazione” di gusti ed esperienze che hanno portato alla sperimentazione ed innovazione nel layout, nei dettagli e nei materiali di arredo della barca. Oscar3, quindi, si presenta come una barca innovativa e diversa, pur all’interno dello “Stile Mylius”.

Mylius 65 Oscar3

Il progetto, come sempre firmato da Alberto Simeone coadiuvato dall’Ufficio Tecnico Mylius, rappresenta un’evoluzione delle carene dei precedenti 60’-65’ del cantiere: il nuovo 65’, infatti, presenta un miglior rapporto tra superficie velica e dislocamento e una maggiore lunghezza al galleggiamento in rapporto alla lunghezza f.t. La nuova carena è anche sensibilmente più larga delle precedenti specie nelle sezioni poppiere, con baglio massimo arretrato, promettendo migliore stabilità di forma, performance nelle andature portanti e stabilità di rotta alle alte velocità.

Mylius 65 Oscar3

La costruzione rigida e leggera, come per tutti i Mylius, è interamente in sandwich di fibre di carbonio, unidirezionali e multiassiali, con anima in PVC espanso a densità differenziata – salvo alcune zone con laminazione “solida”, in matrice epossidica con tecnica del sottovuoto (vacuum-bag) e “post cura”. Il dimensionamento di tutte le strutture è a norma ISO 12215, con coefficienti strutturali anche maggiori della norma, integrato con calcolo ad elementi finiti (FEM). La laminazione del guscio e delle strutture è verificata nelle varie fasi tramite controlli NDT ad ultrasuoni. Il timone ha l’asse in laminato solido in carbonio e la pala in sandwich di carbonio. La chiglia è in Weldox 700, fresata a controllo numerico, con bulbo in piombo.

La coperta è interamente rivestita in teak, incollato sottovuoto. Il winch della scotta randa è montato su colonnina centrale, mentre i winch primari e di manovra sono sistemati sulle estremità poppiera delle panche, dove sono rimandate anche tutte le manovre provenienti dall’albero, che corrono sottocoperta completamente recessate. Il piano di coperta si presenta dunque estremamente pulito e libero, anche grazie all’eliminazione delle rotaie trasversali, sostituite da un sistema volante di barber per i fiocchi da regata, che lascia liberi i passavanti – mentre è presente la rotaia per il fiocco autovirante da crociera. Gennaker ed altre vele asimmetriche possono essere murati sulla delfiniera fissa, che funge anche da musone dell’ancora.

L’armo è con crocette acquartierate e sartie a murata; l’albero è in carbonio “alto modulo”, con sartiame in PBO, della Hall Spars; le vele sono della North Sails, curate da Andrea Casale. L’attrezzatura di coperta è della Harken e Ubi Maior.

Gli interni sono in eucalipto affumicato e rovere a poro aperto. La dinette è un grande open space, pulito, essenziale e molto luminoso, con divani contrapposti in ultraleather color “mastice”. La zona armatoriale, cui si accede tramite una porte scorrevole in carbonio, è concepita come una grande suite: il corridoio è rivestito con la stessa pelle dei divani e l’allestimento della cabina armadio riprende in chiave contemporanea, nei materiali, finiture ed accessori, i temi delle valigerie da viaggio; la zona bagno è divisa in due parti, con doccia separata sul lato destro; il letto matrimoniale è sulla paratia di prua. A poppavia della scala sul lato sinistro troviamo la cucina, con un piano di lavoro estremamente spazioso, anche grazie alla soluzione e del lavabo sistemato sul lato opposto del corridoio, sotto la scala. Sul lato destro della barca troviamo invece il tavolo da carteggio e la cabina equipaggio, attrezzata con 2 letti sovrapposti. A poppavia ci sono due cabine ospiti gemelle, ciascuna con bagno e doccia dedicati. La cala vele è attrezzata con un piccolo wc e lavabo/doccia, mentre a poppa è possibile alloggiare un tender di 2,70 m.

Per quanto riguarda impianti ed attrezzature, l’impianto elettrico è basato sul “Masterviews system” della Mastervolt, che permette il controllo e la gestione di tutte le utenze di bordo, sia dal pannello “touch screen” che tramite connessione remota; strumentazione elettronica e pilota automatico sono della B&G, con le innovative funzioni di diagnostica wireless integrata, mentre il motore è uno Yanmar da 160cv. La barca è anche dotata di aria condizionata, dissalatore, elica di prua, generatore, lavastoviglie, ecc.

Mylius 65 Oscar3 DIsegno

Il cantiere Mylius Yachts ha attualmente in costruzione altri due Mylius 65’ (uno in versione Flush Deck ed uno in versione Raised Saloon) e tre Mylius 76’ (due Flush Deck ed un Deck Saloon), confermandosi così come uno dei cantieri più attivi al mondo nel mercato dei “luxury fast cruiser-racer”, nel range da 20 a 24 metri.

Mylius 65 Oscar3 Scheda Tecnica

Per ulteriori informazioni su Mylius Yachts, si prega di visitare il sito www.mylius.it

Podenzano (PC), Italy – Nov. 2016

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Baglietto presenta il nuovo 41m V-Line

Comunicato stampa:

BAGLIETTO PRESENTA IL NUOVO 41m V-LINE
DISEGNATO DALLO STUDIO SANTA MARIA MAGNOLFI

La Spezia, Novembre 2016 –  Dopo la positiva stagione dei Saloni europei che ha visto il successo delle due ultime costruzioni di 46m e 54m, il Baglietto 46m Fast ed il MY Unicorn, e il concretizzarsi della firma del contratto di vendita del primo MV19, Baglietto continua nella direzione intrapresa di rafforzare il marchio sui diversi mercati anche tramite lo sviluppo di nuovi prodotti, nati soprattutto dalla interpretazione di requisiti e desideri specifici di alcuni armatori, presentando anche al mercato americano le sue ultime novità.

La nuova V_LINE, una linea di imbarcazioni tra i 40 ed i 55 metri caratterizzate da linee moderne e prua verticale prende così sempre più forma. Ai progetti dei due importanti studi di design italiani – Francesco Paszkowski Design e Hot Lab, già anticipati durante la fiera di Monaco, si aggiunge una terza firma, quella dello studio Santa Maria Magnolfi con 2 nuovi design di 41m e 50m dislocanti e semidislocanti in acciaio e alluminio. Due progetti fortemente distintivi che trovano ispirazione nella storia e nello stile iconico, elegante e rigoroso di Baglietto.

Baglietto 41m V-Line

“Gli ultimi mesi hanno segnato una grande accelerazione nel processo di rinnovamento della nostra produzione sempre nel rispetto della nostra tradizione – commenta Michele Gavino, Managing Director di Baglietto –  Ci piace affiancare  Francesco Paszkowski, il nostro designer di riferimento, che ha scritto e continuerà a scrivere pagine illustri della storia del brand, anche firme nuove e giovani che possano approcciare il nostro marchio con uno sguardo fresco, reinterpretandone la personalità senza perdere di vista il legame indissolubile con la sua storia e la sua identità”.

Baglietto 41m V-Line di Santa Maria Magnolfi

Linee rigorose, prive di manierismi caratterizzano lo scafo di questo 41m, elegante e armonioso grazie anche alla sheer line continua che da prua a poppa slancia i volumi e ne armonizza i profili.

Gli esterni sono caratterizzati da enormi spazi comuni, in totale più di 300mq ripartiti sui 3 ponti. Il sundeck è di circa 60mq ed è dotato di prendisole e lettini. L’upper deck occupa una superficie di ca. 155 mq. A prua della timoneria troviamo uno spazioso divano a C che affaccia sul grande prendisole con piscina, creando una vera e propria zona giorno da cui godere di aria e splendida vista. Un’ampia zona prendisole anche a poppa del main deck.

Gli interni sono ampi, con grandi vetrate spesso a tutta altezza. In particolare, il salone sul main deck è stato pensato collocando la zona pranzo in posizione baricentrica tra interni ed esterni, dando la possibilità di viverla sia come elemento interno, come da tradizione, o come ponte verso gli esterni, aprendo totalmente la vetrata che separa il salone dal pozzetto. In questo modo è stato possibile spostare il salone vero e proprio più verso prua, sfruttando quindi totalmente la larghezza del volume.

Baglietto 41m V-Line

“Nel progettare questo 41m abbiamo avuto l’onore e l’onere di confrontarci con stilemi ed elementi storici di Baglietto quali i 2 oblò tondi sul main deck che ricordano l’irripetibile 20m o i vetri curvi angolari del volume della timoneria che non possono non richiamare il primo Ischia, tenendo comunque sempre vivo lo spirito unico e risoluto che ha reso speciale questo marchio nei decenni” commenta Federico Santa Maria.

Lo studio di carena di tutti i progetti è dell’engineering Baglietto. Le imbarcazioni, tutte sotto le 500 tonnellate (340 GRT), saranno motorizzate con 2 motori Cat C32 ACERT che le spingono ad una velocità massima di 15 nodi ed una di crociera di 11 nodi.

Oltre che nella ricerca e sviluppo prodotto, il cantiere Baglietto ha previsto importanti investimenti anche nelle strutture operative e nelle risorse umane per un valore totale di ca. 12 milioni di € entro il 2020. Dopo lo stanziamento di 20 milioni negli ultimi 4 anni per la costruzione di 2 nuovi capannoni e l’adeguamento ai migliori standard costruttivi dell’intero impianto produttivo, il progetto di rinnovamento del cantiere prevede ora, tra l’altro, la costruzione di un terzo capannone per imbarcazioni fino a 65m ed una nuova darsena coperta.

Baglietto 41m V-Line

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Il Cantiere Baglietto:
Il Cantiere Baglietto spa, con sede a La Spezia, è specializzato nella costruzione di nuove imbarcazioni plananti in alluminio da 35 a 50 metri e megayacht dislocanti superiori ai 40 metri in acciaio e alluminio a cui si affianca anche un’attività di refitting e ricostruzioni navali di assoluta eccellenza oltre alle costruzioni militari, con il marchio Baglietto Navy, antica tradizione del marchio del “Gabbiano”. Esteso per oltre 35.000 mq e affacciato in pieno Golfo dei Poeti, area strategica per il traffico dei megayacht nell’area Tirrenica, il cantiere ha completato un importante progetto di ricostruzione che ha previsto significativi interventi sia nelle strutture produttive che commerciali. Il cantiere Baglietto oggi può offrire ai suoi clienti un full range di prodotti tra i 35m ed i 65m nei segmenti plananti (la linea FAST, che include, oltre ad un’imbarcazione open di 44m, un 35m, un 43m ed un 46m) e dislocanti (di 44m, 48m, 48m Explorer, 55m e 62m) cui si aggiunge la linea “tender” degli MV di 13 e 19m.

Contatti stampa:

Ufficio Stampa Baglietto
Raffaella Daino rdaino@baglietto.com
tel. +393481535373

Twentytwenty
Nicoletta Fabio nicoletta.fabio@twentytwenty.it
tel. +39 02.8310511

Columbus Tomahawk 52m: il nuovo explorer concept rivoluzionario

Comunicato stampa:

COLUMBUS TOMAHAWK 52 M – EXPLORER 499 GT

  • Un explorer concept rivoluzionario
  • Pensato come una nave per qualità tecniche e di tenuta al mare e come yacht per comfort a bordo
  • Un progetto total custom
  • I volumi extra-large ospitano le più estese aree beach e toys di sempre

Columbus Tomahawk 52m

Columbus Yachts, brand di Palumbo Group S.p.A., è lieta di svelare il Columbus Tomahawk 52m, il nuovo explorer concept – presentato nella versione 499GT.

L’explorer vessel ha un design squisitamente italiano. Marco Casali ha progettato il nuovo concept partendo dall’esperienza e dall’eredità di Palumbo Group nella costruzione navale.

Columbus Tomahawk è pensato come una nave per valori tecnici e di tenuta al mare. Lo scafo, direttamente sviluppato da un’esperienza di ricerca navale (da Insenaval), è stato studiato in modo da garantire la migliore tenuta di mare e stabilità in ogni condizione climatica del mondo.

Il nome “Tomahawk” – che riprende quello dell’ascia da battaglia dei Nativi d’America – dà alla prua la sua particolare forma: studiata per garantire un favorevole impatto con il mare, richiama – allo stesso tempo – la forza e il profilo di questa antica e solida arma.

Il design di questo explorer vessel, dalle sue linee marcate si unirà ai migliori spazi per gli ospiti, in cui si troveranno massimi dettagli di lusso con il comfort di spazi unici, sia per la posizione che per dimensione.

Il Tomahawk è un concept che potrà essere sviluppato in misure da 40 a 100 metri: un full custom un design, in grado di rispondere a tutti i desideri del proprietario su una piattaforma tecnica imbattibile.

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Il designer Marco Casali riferisce: “Tomahawk è concepito come uno yacht all’interno di una nave per le sue caratteristiche di comfort di bordo. La cabina armatoriale (75mq) si trova direttamente a prua con finestre anteriori, di fronte a una terrazza privata di 21 mq con tavolo prendisole e vasca idromassaggio. Il tutto con vista completa per 180 gradi e totale privacy. La zona ospiti nel ponte inferiore è collegata direttamente alla gym-spa area beach club con finestrature che si affacciano sul beach club. Gli ospiti e il proprietario possono raggiungere direttamente la spiaggia, la piscina e il mare senza passare attraverso i saloni. Una sala da pranzo esclusiva si trova a prua con un American bar e uno spazio cinema/karaoke. Anche la zona equipaggio è più grande rispetto agli standard comuni, incentrandosi sulla qualità dello spazio“.

I volumi – extra large – sono chiaramente dedicati per ospitare la più grande beach area (200 mq su 3 livelli) e un magazzino per tutti i tipi di sea-toy di sempre. Il ponte a poppa dà direttamente sul mare con la possibilità di ospitare fino a 2x12mt tender. 4 jet sky e un sottomarino o più moto d’acqua possono essere stivati nel garage sottostante con gommoni e toys. Un garage di prua dà spazio a un tender supplementare e vari giochi d’acqua.

Completamente libera, l’area rivela una grande piscina (6×2,5 m) a tutta altezza e con grande spazio che potrebbe ospitare 3/4 di un campo da basket (9x7m). Questa zona potrebbe essere chiaramente gestita con tavoli free standing, prendisole e divano o potrebbe essere un grande parco giochi.

La gru per tender e sottomarini è studiata anche per mantenere sollevato un ombrellone per far ombra a una grande parte della zona della spiaggia.

Tra le altre caratteristiche che rendono unico il progetto, va sottolineata anche l’opportunità di ospitare un eliporto compatibile MCA nel ponte superiore, con accesso diretto alle scale principali, insieme a una cabina pilotaggio allargata studiata per offrire una perfetta visibilità per l’ormeggio e la navigazione in qualsiasi area.

BREVE SCHEDA

Lunghezza: 51,3 m
Larghezza max: 10,25 m
Immersione a pieno carico: 2,70 m
Velocità di crociera: 14 nodi
Velocità max: 15,5 nodi

Grosse Tonnage: 499 GT

Dislocamento a pieno carico: 540 ton
Autonomia a 12 nodi: 4000 mn
Motori: 2 x MTU 12V4000 M53R 1140KW@1600 giri/m

Riserva carburante: 100.000 lt
Riserva acqua: 20.000 lt
Acque grigie/nere: 20.000 lt

Cabine ospiti e armatore: 5/10
Materiale di costruzione: Acciaio e Lega di alluminio
Architetto navale: Insenaval/ Palumbo Group
Exterior design: Marco Casali/Palumbo Group
Interior Designer: Marco Casali/Palumbo Group

Classificazione: American Bureau of Shipping Croce di Malta A1, Yachting Service, AMS,, ACCU Compliance LY3

Columbus Tomahawk 52m

PRESS OFFICE
Sand People Communicationwww.sandpeoplecommunication.com
Gianluca Poerio m.+39 338 3389563 – g@sandpeoplecommunication.com – Skype: gianluca.poerio
Silvia Montagna m.+39 349 4297403 – s@sandpeoplecommunication.com – Skype: silvia.montagna9

Palumbo Group S.p.A.
www.columbusyachts.it
www.palumbogroup.it
Daniela Spinelli – marketing manager – d.spinelli@palumbogroup.it
marketing@palumbogroup.it

Un dissalatore “su misura” per la nuova barca di Soldini

Comunicato stampa:

Schenker e Giovanni Soldini: connubio vincente a bordo del trimarano Maserati

Dissalatore “su misura” per la nuova barca di Soldini

Prosegue la collaborazione tecnica tra Schenker e Giovanni Soldini con l’installazione di un dissalatore a bordo del nuovo trimarano Maserati specificamente progettato e costruito per adattarsi al funzionamento in condizioni estreme.

La macchina è derivata dal modello di serie “Smart 30 Basic” ma è stata fortemente alleggerita rispetto alla versione commerciale. Il prodotto, che ha nella compattezza e nella semplicità di funzionamento alcune delle sue doti peculiari, è infatti costruito interamente in fibra di carbonio e pesa solo 18 kg risultando il dissalatore più leggero mai costruito in questa categoria.Schenker Smart 30

Proprio per la tipologia dell’installazione sono stati studiati accorgimenti speciali che consentono al dissalatore di funzionare correttamente ad ogni regime di velocità. L’impianto sarà quindi in grado di assorbire le sollecitazioni dovute al “volo” dell’imbarcazione a velocità sostenuta in planata sulle onde oceaniche.

Il dissalatore Schenker di nuova generazione trasforma l’acqua di mare in purissima acqua dolce utilizzando solo una piccola quantità di energia elettrica. A bordo di Maserati avrà la funzione di fornire acqua potabile e acqua per reidratare cibi liofilizzati ad un equipaggio medio formato da 6-7 persone.

Schenker Maserati
Maserati

Come tutti gli impianti Schenker, l’apparato installato su Maserati è realizzato con materiali completamente esenti da corrosione. Anche questo dispositivo si avvale del sistema brevettato ENERGY RECOVERY SYSTEM® che amplifica la pressione fornita da pompe a bassa pressione e consente un rendimento energetico molto elevato. Il consumo elettrico dell’apparecchiatura è mediamente di soli 4 Watt per litro.

Schenker GIovanni Soldini
Giovanni Soldini

Schenker (www.schenker.it) è una società leader nel mondo nella produzione di dissalatori a recupero di energia idonei a fornire soluzioni ecosostenibili semplici ed affidabili per la produzione dell’acqua. La società detiene 3 brevetti ed investe continuamente in ricerca e sviluppo per garantire ai propri clienti le soluzioni migliori. La mission è offrire un prodotto di altissima qualità ad elevato contenuto di innovazione in grado di soddisfare le aspettative più esigenti per garantire al cliente prodotti di qualità e servizio eccellente. I dissalatori Schenker, in alternativa alle pompe ad alta pressione dei dissalatori tradizionali, utilizzano un nuovo dispositivo brevettato, detto “Energy Recovery System” che consente una riduzione dei consumi elettrici fino all’80%.

Perini Navi presenta il nuovo progetto 47m a vela

Comunicato stampa:

PERINI NAVI PRESENTA IL NUOVO PROGETTO 47m A VELA

Perini Navi, leader nella progettazione e costruzione di superyacht a vela, presenta il nuovo 47m a vela ideato dal team di design e progettisti Perini Navi.

Prestazioni e innovazione sono al centro di questo nuovo progetto che vanta linee eleganti, la sistema velico ingegnerizzato dalla Perini Navi con un imponente piano velico di 2.315 mq.

L’esperienza di navigazione del 47m è ulteriormente accentuata dal sistema fly-by-wirecon timoni gemelli, anch’esso brevettato da Perini Navi, che garantisce una manovrabilità senza precedenti. A questo si aggiunge uno scafo dal design rivoluzionario con chiglia di profondità di 3,9m e 9,5m.

Perini 47m nuovo progetto

Il design esterno è caratterizzato dal cavallino che, oltre a conferire una estrema eleganza al profilo del superyacht, consentono di ammirare l’orizzonte a 360° senza impedimenti dal pozzetto di poppa, dal salone principale e dal bridge.

Piu di 200 mq di spazio abitabile su un unico livello donano estrema vivibilità e comfort all’imbarcazione. 142 sono i metri quadrati abitabili esterni che includono il ponte di prua, che ospita il tender principale ed è dotato di una terza zona living all’aperto, un ampio flybridge, beach club.

Anche le aree guest sono molto ampie e si dividono in quattro eleganti cabine tra cui quella armatoriale, a tutto baglio, con il suo studio adiacente. L’imbarcazione è inoltre dotata di un’ampia cucina e zona living per un equipaggio di otto persone.

Perini 47m

OPAC realizza il Soft-Top salvaspazio

Comunicato stampa:

Logo OPAC Srl
OPAC REALIZZA IL SOFT-TOP SALVASPAZIO

La soluzione ideata dall’azienda torinese permette di recuperare altezza sollevando il tessuto della copertura a top aperto. Una innovazione semplice ma estremamente pratica

Rivalta di Torino, 4 novembre 2016 – Opac, azienda torinese all’avanguardia nella progettazione e realizzazione di coperture per scafi e yacht, fornitrice dei più prestigiosi cantieri del mondo, prosegue la sua attività finalizzata a individuare le soluzioni più efficaci per agevolare il comfort a bordo.

L’ultimo prodotto lanciato sul mercato e già installato a bordo di alcuni yacht di un affermato cantiere italiano è un soft-top di particolare concezione a movimentazione elettrica. La copertura, realizzata tramite un meccanismo già ampiamente collaudato su altri tipi di tettucci Opac, si avvale per la movimentazione di una serie di leve che, durante il movimento di apertura, sollevano il tessuto del tettuccio verso la parte esterna aumentando l’altezza vivibile e quindi l’abitabilità sottostante.

OPAC Soft Top Yacht

Il sollevamento risulta sempre controllato durante l’intero processo di apertura del soft-top e le centine sono sempre stabili in ogni loro posizione. La meccanica del soft-top, costituito nella sua parte flessibile da una doppia tela, favorisce il movimento verso l’alto del tessuto che, a fine corsa, risulta sollevato e raccolto, ottenendo l’obiettivo di non invadere l’ambiente sottostante. Questa soluzione agevola quindi una migliore vivibilità degli spazi sul flying-bridge.

OPAC Soft Top Nautica

L’attenzione di Opac verso la massima qualità è indirizzata non solo verso la meccanica, ma anche sulla ricerca di materiali sempre più leggeri e meno attaccabili dagli agenti salini dell’ambiente marino. In questo specifico caso viene utilizzato un materiale plastico stampato non intaccabile dagli agenti esterni. I tessuti utilizzati sono elettrosaldati per una maggiore capacità di trattenere acqua e umidità.

OPAC Soft Top Barca

Opac (www.opacgroup.com) è una qualificata organizzazione industriale specializzata nello studio, progettazione e costruzione di prototipi automobilistici (dai modelli di sviluppo del design fino ai prototipi tecnici performanti per eventi espositivi) e di capote soft-top e hard-top sia per autovetture sia per il settore nautico. La società inoltre produce scocche automobilistiche anche in allestimenti speciali. La Divisione Nautica si occupa in particolare di progettazione e costruzione di capote hard-top o soft-top e di tendalini per imbarcazioni da diporto. In più, è attiva nel settore nella componentistica nautica con una ricca gamma di prodotti.

Per ulteriori informazioni, Ufficio Stampa Opac:
• Dario Pagano, cell. 393 8578589; e-mail: dario.pagano@opacgroup.com
• Andrea Bergamini, cell. 338 3269083; e-mail: andrea.bergamini-press@opacgroup.com

Un nuovo 125’ per Wider: annunciata la vendita di un altro superyacht

Comunicato stampa:

UN NUOVO 125’ PER WIDER: ANNUNCIATA LA VENDITA DI UN ALTRO MODELLO DELLA SUPERYACHT DIVISION

Dopo il grande debutto del WIDER 150 in occasione dei boat show europei, WIDER è lieta di annunciare che avrà presto inizio la costruzione di un nuovo WIDER 125, commissionato da un cliente Nordeuropeo in occasione del recente Monaco Yacht Show. La consegna è prevista per la primavera del 2019.

WIDER conferma di avere la capacità produttiva per costruire una seconda unità in parallelo e che sono in corso trattative piuttosto avanzate con diverse parti interessate. Maggiori informazioni saranno comunicate a tempo debito.

Wider 125 Yacht

La nave interamente in alluminio, progettata da Fulvio De Simoni in collaborazione con Tilli Antonelli, Fondatore e CEO WIDER, beneficia dello stesso stile e della stessa tecnologia propulsiva diesel elettrica in armonia con il resto della flotta.

Il WIDER 125 propone una cabina armatoriale a tutto baglio sul ponte principale con un grande balcone apribile, uno studio privato, palestra e sauna annessa  (o sesta cabina, a seconda delle preferenze personali dell’armatore. Questa è una caratteristica unica per yacht di queste dimensioni e sarà particolarmente interessante se l’armatore deciderà di introdurre l’imbarcazione nel mercato del charter). Per gli ospiti sono previste quattro sontuose cabine che si estendono a poppa del ponte inferiore, spazio che su uno yacht tradizionale di queste dimensioni viene solitamente riservato alla sala macchine.

Wider 125 Yacht

WIDER 125 raggiunge una velocità massima di 14 nodi e può anche navigare esclusivamente grazie all’energia proveniente dalle batterie, in Zero Emission Mode. A una velocità di crociera pari a 12 nodi si stima un range di navigazione di 2 600 miglia nautiche, che cresce a 3 400 alla velocità eco di 10 nodi.

“Sono davvero soddisfatto di esser giunto ad un accordo per costruire il WIDER 125”, afferma Tilli Antonelli, Fondatore e CEO di WIDER SRL. – “Il cliente ha anni di esperienza di charter nautico e conosce bene le esigenze di utilizzo dello yacht della propria famiglia. Abbiamo parlato per circa un anno, l’armatore ha analizzato il mercato nel dettaglio e infine ha deciso di affidare la commessa a WIDER. Gli siamo grati per aver dimostrato questa fiducia nel nostro brand per la costruzione del suo primo yacht. I nostri ringraziamenti vanno anche a Georges Damonte della Damonte Yacht Consulting per la sua assistenza nel conseguimento di questo grande risultato.”

Wider 125 Yacht

WIDER 125 – ULTERIORI INFORMAZIONI
WIDER 125, progettato da Fulvio De Simoni in collaborazione con Tilli Antonelli, Fondatore e  CEO WIDER, e lo studio di progettazione interna – offre un range di navigazione eccezionale, living incredibilmente più ampi di quanto si possa attendere pur mantenendo quei plus che distinguono tutti i superyacht della flotta e sempre con le caratteristiche linee contemporanee per cui il brand WIDER è conosciuto. Il progetto permette di scegliere tra due diversi layout degli interni, per compiacere le diverse esigenze nazionali.

In armonia con il resto della flotta, WIDER 125 beneficia della stessa tecnologia propulsiva, il diesel elettrico, che permette di ricavare più spazio durante la progettazione e di collocare le cabine ospiti con migliori risultati rispetto ad altri yacht di simile grandezza.
I generatori a velocità variabile soddisfano tutte le richieste energetiche di hotel e propulsione quindi la sala macchine è notevolmente più piccola rispetto a uno yacht tradizionale. Questa scelta ha permesso di liberare spazio nel quarto poppiero utilizzato per realizzare alloggi molto più spaziosi, sia per gli ospiti sia per l’equipaggio.

Wider 125 Yacht

LA PROPULSIONE DIESEL ELETTRICA FIRMATA WIDER
WIDER 125 è dotato di una propulsione diesel elettrica combinata a batterie LiPo (Lithium polymer)  e pod azimutali. Questo sistema limita considerevolmente i consumi e amplia incredibilmente il range di navigazione.

L’intero sistema di propulsione è completamente modulare: WIDER 125 può navigare esclusivamente con le batterie in ZEM (Zero Emission Mode) oppure attivando i generatori diesel in linea. Tutto ciò offre un range di navigazione più alto pur mantenendo sempre limitato e controllato l’utilizzo di carburante.

Tutte le fonti energetiche di bordo sono controllate dal WIDER Power Management System, un sistema intelligente e completamente integrato con lo yacht che gestisce l’energia proveniente dalla banchina, dal gruppo elettrogeno e dai banchi delle batterie, distribuendola tra le richieste di hotel, sistema propulsivo e ricarica delle batterie quando necessario. Partner d’eccezione del progetto, oltre che fornitore dell’intero Power Management System, è il leader di mercato Emerson Industrual Automation.

 WIDER 125 è equipaggiato con pod azimutali che concedono innumerevoli vantaggi rispetto alla convenzionale propulsione ad albero, quali: maggior affidabilità, efficienza nell’utilizzo di carburante, ampliamento del range di navigazione, pescaggio al minimo, riduzione del rumore e delle vibrazioni, manutenzione ridotta e maggiore flessibilità.

DESIGN E LAYOUT INTERNO
Gli ospiti del Wider 125 hanno a disposizione quattro sontuose cabine che occupano uno spazio più ampio rispetto ad un motor yacht tradizionale delle stesse dimensioni, estendendosi verso poppa in  un settore che solitamente viene riservato alla sala macchine.  Ognuna di esse è servita da un bagno en-suite con doccia particolarmente generosa.
La suite armatoriale si trova sul ponte principale e si estende per tutta la larghezza della barca, conferendo grande luminosità all’ambiente e una vista panoramica senza eguali. La prua particolarmente alta tracciata da De Simoni le permette di allungarsi a pruavia integrandosi perfettamente nelle linee tese e filanti del profilo dello yacht.

Il WIDER 125 propone due diverse soluzioni per il layout degli ambienti interni e in particolare per la disposizione della cucina, adattandosi così alle diverse esigenze di tanti mercati.
Nella versione Americana la cucina è collocata sul ponte principale, e  vi si accede attraverso una sala dispensa sul lato sinistro della nave. Il personale di bordo può accedere in cucina attraverso un ingresso laterale o direttamente dalla zona equipaggio senza disturbare l’armatore e i suoi ospiti.
Questa soluzione mette a disposizione un ampio spazio sul ponte inferiore che può essere allestito come palestra o sesta cabina. Per il mercato internazionale invece, la cucina si trova sottocoperta e lo spazio disponibile sul ponte principale permette di creare una zona armatoriale ancora più ampia e “famigliare” con una seconda cabina per i bambini e l’eventuale tata, oppure per la palestra.

La larghezza dello scafo del Wider 125 misura 7,93m (26 ft) ed ospita un salone particolarmente arioso e luminoso sul ponte principale, con finestrature a tutta altezza su entrambi i lati.  Le murate scendono a livello del pavimento in corrispondenza delle vetrate così da permettere agli ospiti a bordo di godere di una vista panoramica  senza interruzioni.

Sul ponte superiore, a poppa della plancia di comando, un luminoso sky lounge conduce ad una invitante prendisole di poppa. Le due aree sono divise da un’ampia vetrata che, all’occorrenza, si apre completamente per creare  un ambiente unico, per un dialogo continuo tra interno ed esterno.

Le aree relax all’aperto sono molteplici. Il pozzetto sul ponte superiore è dedicato a coloro che amano vivere all’aperto e rilassarsi al sole, ed anche a pruavia del ponte di comando si trova un’ampia ed invitante dinette integrata nella sovrastruttura. Per coloro che invece preferiscono rilassarsi vicino all’acqua, il garage di poppa si apre per svelare una piccola piscina e un accogliente Beach Club con plancetta estensibile, a diretto contatto col mare.

WIDER 125 rispetta i più recenti standard (LY3) per gli alloggi riservati al personale di bordo.
Al capitano è riservata un’ampia cabina sull’upper deck proprio di fianco all’area di comando. All’equipaggio, tre cabine gemelle e un’ampia sala mensa nel lower deck.

L’imbarcazione dispone di ampio spazio di stivaggio per i tender, ingegnosamente nascosti alla vista e allo stesso tempo facilmente accessibili. Un garage si trova infatti sul ponte di prua, al di sopra della sala tecnica. C’è spazio a sufficienza per collocare comodamente un tender di 5,5 m, due jet ski oltre ad un tender MOB. I gommoni e le moto d’acqua possono essere varati e recuperati da una gruetta integrata e nascosta nella sovrastruttura dello yacht.

WIDER 125 raggiunge una velocità massima di 14 nodi e può anche navigare esclusivamente grazie all’energia proveniente dalle batterie, in Zero Emission Mode. A una velocità di crociera pari a 12 nodi si stima un range di navigazione di 2 600 miglia nautiche, che cresce a 3 400 alla velocità eco di 10 nodi.

Tutti i superyachts WIDER presentano sia lo scafo che la sovrastruttura costruiti in alluminio, che  permette di aumentare le prestazioni e consentente una maggiore libertà e flessibilità durante il processo di costruzione. La mission aziendale nella progettazione del WIDR 125 è di offrire un range eccezionale, senza compromettere le linee moderne e seducenti per le quali Fulvio De Simoni e WIDER stessa son divenuti noti.

 N.B.: I valori rappresentati sono preliminari e non vincolanti, soggetti quindi a possibili variazioni.

Per informazioni:  sales@wider-yachts.com  – Tel. +39 0721 956077

 Wider, Never Enough!

 Per ulteriori informazioni

WIDER – Tel. +39 0721 956077  – Laura Carboni – lcarboni@wider-yachts.com

Wider è un’azienda nautica italiana specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di imbarcazioni da diporto in composito e alluminio con un forte focus su prestazioni di assoluto rilievo associate a bassi consumi. Nata nel 2010, l’azienda è capitanata da Tilli Antonelli, uno degli imprenditori più accreditati e dinamici all’interno del comparto internazionale della nautica da diporto.

La sede legale si trova a Castelvecchio di Monteporzio (PU), nelle Marche. Due diversi stabilimenti di produzione – che in totale misurano 12,500m2 – sono impiegati per la fabbricazione di diverse linee di prodotti.
La gamma Express Cruiser realizza imbarcazioni fino a 42’ nello stabilimento di Castelvecchio. La base per la Superyacht Division invece, dove vengono costruiti yacht in alluminio fino a 165’, si trova ad Ancona, con accesso diretto al mare.
La filosofia aziendale di Wider si basa su valori unici quale una passione smisurata per il mare, il desiderio di essere creativi e un forte bisogno di innovazione.

CRN all’International Boat Show di Fort Lauderdale

Comunicato stampa:

CRN all’International Boat Show di Fort Lauderdale

Dopo la partecipazione al Monaco Yacht Show 2016, CRN torna sul mercato americano, portando anche oltreoceano l’arte nautica sartoriale

Ancona, 31 ottobre 2016 – CRN, cantiere e storico marchio italiano di Ferretti Group specializzato nella costruzione di navi da diporto completamente customizzate in acciaio e alluminio dai 40 ai 100 metri, parteciperà all’International Boat Show di Fort Lauderdale, in programma dal 3 al 7 novembre.

Il Cantiere sarà presente con uno stand nell’area SYBAss, dedicata ai più importanti costruttori mondiali di superyacht. Giunto alla 57^ edizione, il salone statunitense è una fra le vetrine più prestigiose dello yachting mondiale, dove si danno appuntamento i principali marchi della nautica. Anche quest’anno CRN è qui per riaffermare l’importanza strategica del mercato americano per quanto riguarda il volume di affari, potenzialmente in crescita, e per la presenza di armatori sempre più propensi all’acquisto di superyacht custom-made.

CRN Ferretti Fort Lauderdale

“CRN esporta il 95% della produzione e le Americhe rappresentano un mercato strategico e dalle grandissime potenzialità” ha dichiarato l’avvocato Alberto Galassi, CEO del Gruppo Ferretti e Presidente di CRN. “La nautica italiana viene considerata oltreoceno la più desiderabile e prestigiosa, come lo sono i grandi marchi di automobili e l’alta moda. CRN rappresenta questa eccellenza sartoriale nella grande nautica da diporto. Grazie alla sua expertise, CRN è in grado di rispondere ai desideri ed alle esigenze di una clientela cosmopolita come quella che vive negli Stati Uniti e nei Paesi del Centro e Sud America, creando per armatori molto selettivi yachts unici, veramente su misura.”

A testimonianza della riconoscibilità del marchio in questa area, a Fort Lauderdale tre yacht dell’Atelier CRN saranno tra i finalisti degli International Superyacht Society Design Awards, la cui cerimonia di premiazione avrà luogo in occasione dell’International Boat Show. Si tratta di M/Y Eight 46mt nella categoria “Best Refit”, M/Y Yalla 73 mt nella categoria “Best Power” 65m plus e di M/Y Atlante 55 mt, l’ultimo gioiello del cantiere, nella categoria “Best Power” 40m to 65m.

CRN
CRN, società parte di Ferretti Group, nasce nel 1963 ad Ancona (Italia), città che da sempre ospita, oltre alla direzione e agli uffici, l’attività di progettazione e di costruzione degli yacht CRN: navi fino a 100 metri, completamente custom in acciaio e alluminio. Il cantiere di Ancona si estende su un’area di quasi 80.000 mq e dispone di una grande e storica marina privata. Qui vengono prodotti tutti i megayacht della flotta CRN, che consta oggi di oltre 180 imbarcazioni naviganti, oltre ad alcuni modelli in alluminio e lega leggera di altri marchi del Gruppo Ferretti.
CRN sviluppa progetti unici caratterizzati da soluzioni all’avanguardia e trend setter nel mondo dello yachting avvalendosi di un team di ingegneri , architetti e tecnici interni per lo studio delle migliori carene, piattaforme navali,soluzioni progettuali ed architettoniche, e di designer di fama internazionale che curano il design estetico e funzionale dell’imbarcazione. CRN è membro del Sybass (Superyacht Builder Association)
Per maggiori informazioni: www.crn-yacht.com

Ferretti Group
Ferretti Group è leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, con un portafoglio unico di marchi prestigiosi ed esclusivi: Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Mochi Craft, CRN e Custom Line.
Guidato dal Presidente Tan Xuguang, e dall’Amministratore Delegato Avvocato Alberto Galassi, Ferretti Group si avvale di moderni centri di produzione, tutti in Italia, che coniugano l’efficienza produttiva industriale con un’inimitabile qualità dei dettagli, garantita dalla lavorazione artigianale tipica del Made in Italy, raccogliendo l’eredità di secoli di tradizione nautica italiana.
Fondato nel 1968, il Gruppo è presente negli USA (con la propria controllata Ferretti Group America, che gestisce un network di punti vendita e dealer specializzati nella commercializzazione e nel marketing dei brand del Gruppo in tutto il mercato nord-americano) e in Asia (con la controllata Ferretti Group Asia Pacific Ltd., con sede a Hong Kong, oltre che attraverso uffici di rappresentanza e sales center a Shanghai, Qingdao e in altre località della Cina).
Inoltre, un network altamente selezionato di circa 60 dealer garantisce a Ferretti Group una presenza in oltre 80 Paesi e alla clientela i più elevati livelli di assistenza in tutto il mondo.
Ferretti Group è da sempre ai vertici della nautica da diporto, grazie alla costante innovazione di prodotto e di processo e alla continua ricerca di soluzioni all’avanguardia in campo tecnologico.
L’ampia gamma di imbarcazioni offerte (flybridge, runabout, open, coupé, lobster boat, maxi e mega-yacht) è concepita dal Comitato Strategico di Prodotto, dal dipartimento Marketing dalla Direzione Engineering del Gruppo . L’obiettivo è sviluppare soluzioni estetiche e funzionali innovative, lavorando anche in stretta collaborazione con architetti esterni di fama internazionale.
Nel settore nautico le imbarcazioni create da Ferretti Group si caratterizzano da sempre per la grande qualità, l’elevata sicurezza e le ottime performance in mare, oltre che per l’escluisività del design e il fascino senza tempo. Per maggiori informazioni: www.ferrettigroup.com

Per informazioni:
www.crn-yacht.com

CRN Ferretti Fort Lauderdale

CONTATTI STAMPA
CRN Shipyard
Roberta Sabatini – roberta.sabatini@crn-yacht.com

Noesis Comunicazione
Alessia Rebaudo – Tel. +39 0283105190 – alessia.rebaudo@noesis.net
Federica Silva – Tel. +39 0283105190 – federica.silva@noesis.net
Alessandra Coral – Tel. +39 0283105148 – alessandra.coral@noesis.net

Benetti al FLIBS 2016: un’anteprima mondiale e una flotta di 21 yacht

Comunicato stampa:

Il Gruppo Azimut|Benetti al Fort Lauderdale International Boat Show 2016.

 Anteprima mondiale per il Verve 40, il primo weekender Azimut Yachts, a Fort Lauderdale insieme ad una flotta di 21 imbarcazioni.

Dopo un ‘tour europeo’ che l’ha visto protagonista dei più importanti saloni nautici del Mediterraneo, il Gruppo Azimut|Benetti si presenta ora al Fort Lauderdale Boat Show, il Salone Nautico più rappresentativo degli Stati Uniti, con una flotta ancora più grande rispetto all’edizione passata: diciotto imbarcazioni marchiate Azimut Yachts, tra cui il Verve 40 in anteprima mondiale e tre best seller Benetti.

 Avigliana, ottobre 2016. Il Gruppo Azimut|Benetti conferma ancora una volta la straordinaria importanza del mercato americano, presentandosi alla nuova edizione del Fort Lauderdale International Boat Show (Flibs), in programma dal 3 al 7 novembre 2016, con una flotta ancora più grande rispetto a quella dell’anno precedente. Ventuno modelli rappresenteranno il Gruppo al Boat Show statunitense, uno dei più importanti del Paese, che non a caso è stato scelto come vetrina per il lancio mondiale del nuovo modello di Azimut Yachts: Verve 40, il primo weekender realizzato dal cantiere. Tra gli altri yacht in esposizione spicca poi l’Azimut 66 Fly, mentre a rappresentare il cantiere Benetti saranno il Vivace 125’ Ironman, il Veloce 140’ Drew e il Crystal 140’ Mr D.

Benetti Fort Lauderdale

Prima uscita ufficiale per il nuovo Verve 40 di Azimut che, dopo un’anteprima esclusiva al Newport Boat Show, sceglie il Flibs per il lancio mondiale del nuovo modello con cui il cantiere si prepara ad entrare nel segmento dei walkaround sportivi tipici del mercato americano. Verve 40 unisce infatti tutte le caratteristiche tipiche dei tradizionali walkaround e day cruiser americani, ma si discosta da questi per il suo stile più elegante e ricercato, oltre che per una maggiore disponibilità di spazi; l’ampiezza della zona cabinata è tale da poterlo definire un vero e proprio Weekender. Equipaggiato con tre motori Mercury Verado da 350 hp, Verve 40 raggiunge una velocità massima di 44 nodi, ed una di crociera a 37.

Novità della stagione 2016 Azimut 66 Fly è il nuovo arrivato della gamma Flybridge: offre un layout a 4 cabine con l’aggiunta di un flybridge di oltre 28mq, che diventa così il più grande della categoria. Le numerose soluzioni tecnologiche adottate a bordo fanno di questo modello il fiore all’occhiello della sua gamma. Si parte dal sistema di timoneria elettronica installato per la prima volta al mondo su un’imbarcazione di questa tipologia, passando poi per il sistema integrato di monitoraggio di bordo, totalmente customizzato, fino ad arrivare all’impiego di pura fibra di carbonio, una scelta costruttiva che ha permesso di consente di aumentare volumi e superfici a parità di peso preservando gli eccellenti livelli di stabilità dinamica.

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Il cantiere Benetti, invece, sceglie di mettere in mostra il suo lato ‘Fast’ con due modelli della gamma Fast Displacement in esposizione – Vivace 125 e Veloce 140 –, insieme ad un modello della gamma Class Displacement – Crystal 140 –.

A rappresentare il cantiere di Livorno ci sarà il Benetti Vivace 125’ Iron Man, uno yacht di 38 metri, semi-widebody a tre ponti più il sun deck. Design moderno e contenuti high techt per questo yacht che offre ai suoi ospiti 4 suite, in aggiunta all’appartamento armatoriale, e un intero ponte – l’upper deck – dedicato al benessere fisico con un’immensa palestra. Ottime anche le prestazioni tecniche: la carena D2P_Displacement to Planing® permette di utilizzare la barca sia in andatura dislocante a basso consumo per trasferimenti lenti sia a velocità più sostenute, fino a velocità massime di 24 nodi, in totale comfort.

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Stessa carena anche per il Veloce 140 M/Y Drew. Bassi consumi quindi a velocità ridotte e massimo comfort quando si naviga a velocità più sostenute. Spazi interni ed esterni dedicati al relax e all’intrattenimento degli ospiti a bordo, con un sun deck di oltre 77 mq, praticamente un’unica, grande terrazza sul mare, e un’upper deck tutto personalizzabile a piacere dell’armatore, non essendo stati previsti i tradizionali arredi “fissi” bensì un’ampia scelta di loose furniture.

Infine, alla sua ‘seconda uscita’ sul mercato statunitense dopo l’anteprima al Miami Boat Show 2016, è il Benetti Crystal 140 M/Y MR D. Sul 42 metri gli esterni sono di Stefano Righini, mentre il designer Ezequiel Farca si è occupato degli interni e il décor degli arredi. Tenendo fede al nome Crystal, la luce gioca un ruolo essenziale e riempie gli spazi interni che possono essere completamente personalizzati a discrezione dell’armatore. Con un’autonomia oceanica di 4000 miglia il Crystal 140 è una vera e propria navetta, attrezzata per lunghe traversate, grazie anche ad una distribuzione degli spazi di bordo attenta e razionale che sfrutta tutto il volume della carena.

Benetti Fort Lauderdale

AZIMUT |BENETTI GROUP
Azimut|Benetti è il più grande e prestigioso costruttore mondiale di yacht e mega yacht. Operativo in 68 Paesi con una rete di 138 uffici vendita e assistenza, il Gruppo comprende gli affermati Azimut Yachts e Benetti, ognuno dedicato a un differente segmento di mercato. Del Gruppo fa parte anche Yachtique, la divisione di servizi riservati esclusivamente agli Armatori, che fa capo a Fraser Yachts, specializzata in attività di brokeraggio e noleggio.

Benetti Fort Lauderdale

CONTATTI
Sculati & Partners

Giovanni Bogetto
giovanni.bogetto@sculatiandpartners.com
T. +39 011 93161
M. +39 335 142 6539

T. +390280 887 785- office@sculatiandpartners.com

Maggiori informazioni sul Gruppo, I modelli dei cantieri e immagini in alta risoluzione possono essere scaricare qui: www.sculatiandpartners.com/pressroom

EVO 43 al Fort Lauderdale International Boat Show 2016

Comunicato stampa:

EVO 43 AL FORT LAUDERDALE INTERNATIONAL BOAT SHOW 2016:
L’OPENING REVOLUTION ARRIVA OLTREOCEANO

Dopo aver meravigliato i mercati Europei, l’innovativo 13 metri di Evo Yachts debutta in America portando con sé una rivoluzione (anche) digitale

Ottobre 2016. Evo Yachts si prepara alla sua prima esibizione oltreoceano al prossimo Fort Lauderdale International Boat Show, il salone nautico più importante e rappresentativo sul mercato statunitense, che si svolgerà in Florida dal 3 al 7 novembre 2016.

In virtù della partnership con GMarine, nuovo dealer esclusivo Evo Yacht per la Florida, Messico e Caraibi, ufficializzata durante l’ultimo Cannes Yachting Festival, Evo 43’ sarà tra i protagonisti della prossima edizione del FLIBS con la prima unità costruita specificatamente per il mercato USA con una nuova livrea “pearl white”, barbecue e aria condizionata “tropical”.

EVO 43 Fort Lauderdale Boat Show

In esclusiva per questo importante debutto, EVO Yachts e GMarine lanceranno una nuova app “Evo 43”, disponibile su App Store e Android Market, che consentirà agli utenti di salire a bordo del nuovo Evo 43 per un tour virtuale, ma non solo: inquadrando l’imbarcazione con uno smartphone o tablet, sarà possibile creare una propria versione 3D del modello per poterla esplorare nei dettagli e personalizzare a proprio piacimento. Si potranno aprire e chiudere le sponde di murata “XTension” e la piattaforma “Transformer” di poppa, azionare il Bimini idraulico “stile coupé”, e configurare il proprio Evo 43’  scegliendo optional, colori dello scafo, tappezzeria, cuscini e molto altro ancora.

EVO 43 Fort Lauderdale Boat Show Dettaglio

Le sperimentazioni interattive, però, non si fermano qui: durante i giorni del salone EVO Yachts e GMarine dedicheranno ai propri follower un livestream Facebook per scoprire il dietro le quinte del debutto di Evo 43 negli USA. La diretta inizierà venerdì 4 novembre dalle ore 13.00.

EVO 43 Fort Lauderdale Boat Show

Grande entusiasmo da parte del cantiere: «Siamo felici di questa nuova avventura che ci permette di presentare EVO 43 oltreoceano e di lanciarlo in uno dei mercati più importanti al mondo.» Commentano Alfredo e Rosario Mercuri di Evo Yachts: «Un’operazione del genere richiede un partner affidabile e professionale, per questo siamo orgogliosi della collaborazione con Gmarine, un’azienda competente e radicata nel territorio. Siamo sicuri che grazie a loro EVO 43 avrà in America lo stesso successo riscosso in Europa».

EVO 43 Fort Lauderdale Boat Show

Per l’intera durata del salone Evo 43’ rimarrà a disposizione di visitatori e stampa per visite a bordo, ormeggiato allo stand GMarine/Evo Yachts.

Evo 43 sarà al Fort Lauderdale International Boat Show 2016 – F/G Dock slip 10

EVO 43 Fort Lauderdale Boat Show Locandina

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www.evoyachts.com | info@evoyachts.com | T: +39 0810320679

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