Y Breeze 75

Y Breeze 75, il daysailer recentemente presentato dal cantiere YYacht, soddisfa completamente i canoni del costruttore tedesco, ossia fornire all’armatore un’esperienza di navigazione affidabile, sicura e pura.
Questa imbarcazione innovativa combina eleganza e praticità con caratteristiche che comprendono prestazioni sportive, interni di grande comfort e tecnologia al top.

L’architettura navale ed il design esterno di YB75 sono realizzati in collaborazione con Cossutti Yacht Design.

La soluzione adottata con murate abbattibili, unica ed insolita per uno scafo a vela, permette di creare un ampio ponte di poppa ed aumentare in tal modo il comfort all’ancora pur mantenendo linee esterne pulite che ne confermano il carattere sportivo.

Particolarmente apprezzabile la chiglia telescopica che può ridurre il pescaggio a 2,50 metri per consentire di raggiungere ancoraggi in cale dove la profondità è minore.

Lo stile degli interni, sviluppato in collaborazione con Wendover Studio, è studiato per garantire un’atmosfera invitante, pratica ed elegante, lasciando la possibilità di personalizzazione secondo le preferenze del cliente.

Infine, nel pieno segno dell’innovazione, una politica commerciale che prevede la possibilità di condivisione.

Tutti i YBreeze 75 saranno consegnati in luoghi di navigazione come Maiorca, Ibiza, Costa Smeralda e Saint Tropez con un membro  dell’equipaggio.   L’armatore, qualora lo desideri, potrà condividere la barca in quell’area.
Il servizio di condivisione può essere effettuato su richiesta tramite l’organizzazione YYachts od utilizzando un’apposita app.

Caratteristiche Tecniche
Lunghezza ~ 22,86 m
Larghezza ~ 5,60 m
Pescaggio ~ 4,20 m
Pescaggio (opzionale) ~ 3,50 m
Pescaggio                                  (chiglia telescopica – opzionale) ~ 4,00 – 2,50 m
Dislocamento ~ 26,5 t
Water Ballast (opzionale) ~ 1.000 t / lato
Propulsione 1x NANNI 120Hp (80 kw)
Hotel Batterie 24 V DC – 800 Ah
Main ~ 190 mq
Fiocco ~ 125 mq
Gennaker ~ 460 mq
Code Zero ~ 240 mq

 

Naval Architect   Cossutti Yacht Design/YYachts
Exterior Design   Cossutti Yacht Design – YYachts Design Studio
Interior Design   Studio Wendover – G. Chipperfield – YYachts Design Studio
Shipyard   YYachts/MS Yachtbau

 

Comunicato Stampa

 

Credit Immagini  Cantiere YYachts

De Tukker Next Step

Il progetto del Capitano Jorne Langelaan, fondatore ed amministratore delegato di EcoClipper, procede a grande velocità, si potrebbe dire a “gonfie vele”.

EcoClipper in meno di cinque anni dalla fondazione ha raggiunto molti degli obiettivi dimostrando nei fatti la validità della visione iniziale, ossia: trasportare merci in tutto il mondo utilizzando il vento come propulsore.

Oggi la compagnia con De Tukker, il cargo a emissioni zero, è in grado di caricare merci e persone attraverso il Mare del Nord, la Manica, la Baia di Biscaglia e Mar Baltico. La nave può ospitare 5 membri di equipaggio, sino a 12 viaggiatori e trasportare un carico di merce di circa 70 metri cubi, equivalente a 50-70 tonnellate.

L’attività di EcoClipper si rivolge, come cita il comunicato, “a quelle aziende che non vogliono professare la propria politica ambientale in opuscoli, cartelloni pubblicitari e pagine web attraenti, ma organizzare la propria logistica utilizzando i velieri come ottima opportunità per fare una differenza tangibile“.

Durante il viaggio inaugurale il veliero è stato visitatore speciale al Sail Den Helder tra le Tall Ship partecipanti al raduno. Rientrato ad Amsterdam nei primi giorni del mese presenta una proposta di navigazione per Luglio con diversi itinerari di viaggio. Un’opportunità per vivere un’emozionante avventura a bordo del cargo, occasione per stare vicino all’equipaggio e conoscere il mondo della marineria e della vela.

Il concetto è complesso e la completa realizzazione richiede tempi mediamente lunghi per una maggiore divulgazione verso l’opinione pubblica, anche in funzione del diverso grado di sensibilità di ciascun paese.

Tuttavia la domanda di spedizioni sostenibili è in crescente aumento e per rispondere adeguatamente alla richiesta EcoClipper ha sviluppato una strategia per la realizzazione di navi EcoClipper500 e navi Retrofit.
Allo scopo di sostenere un piano di investimenti di notevole portata viene così costituita EcoClipper Coöperatie UA con una formula che offre agli investitori diritti di proprietà nella cooperativa.

 

 

Credit Immagini 
Paul Peleprat

Collaborazione SEA.AI – Latitude Blanche

SEA.AI, azienda specializzata nel settore della visione artificiale in mare, ha recentemente annunciato una partnership con Latitude Blanche, esperta di spedizioni polari. La finalità dell’iniziativa punta a migliorare le capacità di intelligenza artificiale dei sistemi prodotti per applicazioni in ambienti polari.

Il piano di sviluppo della collaborazione si basa su una campagna di acquisizione dati condotta a bordo della nave Polarfront che, per un periodo di diversi mesi, attraverserà le acque della regione polare.

Particolare dell’installazione

Disporre dei dati raccolti in un ambiente con caratteristiche così particolari, dove la protezione dei mammiferi marini in via di estinzione è fondamentale e la presenza di iceberg può essere pericolosa per la navigazione, conferirà un significativo miglioramento delle prestazioni e dell’accuratezza di tutti i sistemi SEA.AI.
Pertanto unendo le forze SEA.AI e Latitude Blanche potranno raggiungere l’obiettivo di consentire alle navi di rilevare efficacemente ed evitare oggetti galleggianti, inclusi cetacei e iceberg.

Informazioni su Polarfront

Polarfront è una nave meteorologica di 52 metri di lunghezza, costruita in Norvegia nel 1976 ed utilizzata per molti anni per la ricerca scientifica nel Nord Atlantico.
Acquistata nel 2017 da Latitude Blanche per trasformarla in nave da spedizione ed attualmente impiegata sotto bandiera francese nel mare artico.

Informazioni su SEA.AI

SEA.AI è un pioniere nel campo della visione artificiale per applicazioni marittime.
Il team conta oltre 45 professionisti in Austria, Francia, Portogallo e Stati Uniti con la missione di stabilire la visione artificiale come nuovo standard di settore per la sicurezza e la protezione nel mondo marittimo.

La gamma di prodotti integra sensori ottici e termici con intelligenza artificiale per un maggiore comfort e sicurezza in mare.
I sistemi SEA.AI rilevano e identificano eventuali oggetti galleggianti in prossimità della nave, avvisando tempestivamente l’equipaggio in tempo reale.
Questa versatile tecnologia è disponibile in un’ampia gamma di versioni su misura per soddisfare le esigenze specifiche delle imbarcazioni da diporto, commerciali, da pesca, da lavoro e di soccorso.

Comunicato Stampa

 

Credit Immagine 
Barca - Copyrights Mickael PERALTA 
Sistemi SEA.AI - © SEA.AI

RYANDA Scuola di Mare

Ryanda, nuova iniziativa portata avanti da Susanne Beyer e Max Nitto, non si ferma semplicemente alle attività di un’istituzione educativa dedicata alla navigazione ma piuttosto si colloca come una tappa nel percorso professionale dei suoi ideatori e soci fondatori.
L’idea deriva dall’esperienza nel campo della nautica maturata dopo anni trascorsi con il ruolo di Comandanti su imbarcazioni da diporto con equipaggi internazionali, percorrendo rotte Mediterranee ed Oceaniche.

Il progetto parte dalla consapevolezza che ogni ruolo a bordo è fondamentale e che deve essere ricoperto con competenza e professionalità.
Per raggiungere tali obiettivi il concetto di formazione dovrà spaziare ben oltre le sole competenze tecniche comprendendo le risorse mentali finalizzate al raggiungimento del benessere psi-fisico della persona.

Il programma di Ryanda Scuola di Mare si sviluppa su due linee parallele per meglio soddisfare le differenti aspettative:

– una rivolta a chi desidera avvicinarsi al mare ed imparare a far parte di un equipaggio o condurre un’imbarcazione per il piacere di navigare in sicurezza

– l’altra per chi necessiti di acquisire conoscenze e professionalità utili ad un eventuale futuro inserimento nel mondo della nautica professionale

L’elaborazione di un progetto così ambizioso non poteva prescindere dalla costituzione di una rete di figure professionali in grado di soddisfare le esigenze dei percorsi formativi in corso di attuazione, tra i quali:

– Corsi in mare e in aula per offrire la possibilità di migliorarsi su diversi aspetti della navigazione costiera e d’altura
– Corsi di vela base e avanzato
– Corsi d’altura

Ma anche Patente nautica e corsi specifici come:

– Primo soccorso
– Emergenze in mare
– Radio vhf

In sintesi, alle Grazie di Portovenere oggi tutto ciò si concretizza con Ryanda scuola di mare, un luogo dove gli appassionati del mare e della navigazione possano acquisire competenze teoriche e pratiche per navigare in modo sicuro ed efficace.

Profilo dei Fondatori

Massimiliano Nitto
Dopo aver lavorato come istruttore di vela, ha ricoperto per anni il ruolo di Comandante in Italia ed all’estero, occupandosi di tutto ciò che implica navigazioni internazionali e negli stretti, refitting in cantiere e gestione dell’equipaggio.

Susanne Beyer
Ha ricoperto fino al 2014 il ruolo di Comandante su barche a vela moderne e su barche d’epoca, specializzandosi anche in armi aurici e restauri di barche storiche, oggi è psicologa clinica, psicologa dello sport e mental coach.
Alla passione per la cultura e l’arte marinaresca ha accompagnato quella per le competizioni veliche in solitaria sui Mini650 – partecipando anche alla Transat 2011, regata in solitaria su barche di 6,50 m (Minitransat) dalla Francia al Brasile – e sui Class40.

La scelta del’immagine riportata in evidenza rappresenta parte del percorso professionale di Susanne.
Tirrenia II, il ketch aurico di cui fu comandante ed il mini 6.50 col quale partecipò alla Mini Transat, inquadrati a Portovenere, attuale sede di Ryanda.

 

Credit immagini
- Susanne Beyer 
- Clara Valle

 

OCEANDRONE – Imbarcazione eco-robotica

Oceandrone, imbarcazione autonoma spinta dalla forza del vento ed alimentata dall’energia solare, è progettata per impieghi in condizioni meteorologiche estreme ed ambienti ostili.

Durante il recente Seafuture abbiamo avuto occasione di visitare il loro stand e parlare con il team che ci ha fornito le informazioni che riportiamo di seguito.

Lo scafo, dotato di una speciale vela retrattile, è in grado di operare in tutte le condizioni di mare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno contribuendo, inoltre, alla riduzione dei livelli globali di CO₂ e dei costi operativi.

Il progetto, rivolto al settore dell’oceanologia in tutti i suoi aspetti, della pesca e della sicurezza, è espressione della decennale esperienza maturata dal team di Oceandrone in applicazioni di robotica subacquea e nei progressi tecnici realizzati circa gli studi sulle vele da regata dell’America’s Cup.

Grazie alla possibilità di operare autonomamente o, se necessario, essere controllato da remoto le possibili applicazioni spaziano in vari campi, tra i quali:

– Drone di tracciamento di superficie in appoggio a veicolo subacqueo autonomo (AUV)
– Drone autonomo per survey o attività di meteorologia e oceanografia
– Compiti di sorveglianza e ricognizione autonoma

Peculiarità

– Vela e sistema di propulsione solare
– L’innovativo “pocket keel” consente di ritrarre la vela, quando non viene utilizzata, all’interno della chiglia in modo parziale o totale.
Tale sistema, in attesa di brevetto, previene danni alla vela anche se l’unità subisce un capovolgimento in quanto totalmente protetto.
– Area di coperta libera da attrezzature è appositamente studiata per l’installazione di: celle solari destinate alla ricarica delle batterie che alimentano il dispositivo di azionamento dell’elica ed i sistemi di controllo
pacchetto su misura di dispositivi di comunicazione e sorveglianza
– Eventuale controllo e pilotaggio a distanza.

Le caratteristiche di impiego di Oceandrone, oltre alla possibilità di operare in modo continuo per tempi praticamente illimitati, offrono ulteriori importanti vantaggi:

– Ridurre la necessità di una nave di supporto che contribuisce in modo significativo al raggiungimento dell’azzeramento netto delle emissioni di anidride carbonica (CO₂)
– Limitare le probabilità di rischio per i lavoratori durante attività di rilevamento in aree pericolose e percorsi complessi
– Riduzione dei costi di manodopera ed economia nell’approvvigionamento di carburante

Oceandrone può essere impiegato per una varietà di operazioni e una completa suite di sensori consente di equipaggiarlo adeguatamente in funzione dell’utilizzo.

Seabed and Underwater Surveying

– Multibeam Echosounder
– Side Scan Sonar
– Sub Bottom Profilers
– Bathymetric Single Beam
– Sound Velocity Profiler Sensor
– Underwater Hyperspectral Imager

Environmental Sensors

– Oil Spill Sensors
– Water sampling
– Fish Echo Sounder
– Aquatic Habitat Echosounder

Intelligence, Surveillance, Reconnaissance

– EO/IR Camera
– Lidar
– Radar

Data Link

– Remote Connectivity
– USBL for AUVs

 


			
			

OMNISENSE Systems

E-Nav azienda attiva da lungo tempo nella distribuzione di apparati e sistemi per la navigazione, forte della lunga esperienza maturata, introduce una nuova gamma di prodotti.
Il recente accordo concluso con OMNISENSE Systems, produttore di tecnologia Termografica IR con sede a Singapore, gli permette di espandere le attività commerciali verso nuovi obiettivi.

Invitati da Manlio Amaducci, fondatore ed amministratore di E-Nav, abbiamo avuto modo di visitare la sede operativa e visionare alcune delle novità che saranno oggetto di un prossimo post; da questa occasione è nata l’opportunità per una intervista di cui riportiamo i contenuti.

SN: Chi è E-Nav?
MA: E-Nav nasce nel 2008 riunendo la storia personale del fondatore Amaducci, già attivo nel settore dal lontano 1976, e l’esperienza maturata con i suoi collaboratori in un decennio di attività al servizio di un grande Gruppo cantieristico.
E-Nav nasce per mettere questa esperienza a disposizione dell’attività di importazione e distribuzione di prodotti ed accessori di nicchia del settore della elettronica navale, unitamente all’attività di supporto e consulenza.

SN: Quale è oggi la new entry nella gamma dei marchi offerti da E-Nav?
MA: E-Nav sin dal suo inizio ha avuto in distribuzione ufficiale il marchio allora leader nel settore della termografia ed in questi 15 anni ha conseguito certificazioni ed esperienza in questo campo tecnologico, aggiungendo nella gamma dei modelli e prodotti rappresentati anche nuovi Brand.
Oggi, a seguito del recente accordo di distribuzione con OMNISENSE Systems, siamo certi di essere in grado di offrire una gamma completa di prodotti per ogni esigenza e budget.

SN: Quali sono le caratteristiche principali del nuovo Brand OMNISENSE Systems ?
MA: OMNISENSE Systems è un produttore di tecnologia Termografica IR con sede a Singapore e da due anni anche negli Stati Uniti con la OMNISENSE USA.
In questo continente OMNISENSE, grazie ad una rapida espansione della rete distributiva, ha conquistato una importante fetta di mercato.


Fattore importante, oltre all’elevata qualità dei sensori utilizzati, la costruzione robusta e compatta che riduce le dimensioni ed i pesi di queste termocamere rispetto a caratteristiche di pari modelli concorrenti.

SN: In un mercato in continua evoluzione dove la massima esigenza è la possibilità di connettere tra loro apparati e sistemi come si posiziona OMNISENSE?
MA: La grande flessibilità di installazione e le numerose opzioni disponibili rendono semplice ed intuitivo il collegamento con i MultiFunction Display di Navico, Garmin, Furuno o altri MFD.
Al momento la gamma comprende tre modelli ULYSSES Micro, Mini ed Ultra che rispondono alle esigenze di qualsiasi imbarcazione, dai piccoli Fisherman ai Megayachts.

SN: Oltre al settore del diporto operate anche in ambiti differenti, quale sarà l’apporto di questi nuovi prodotti?
MA: I tre livelli qualitativi della gamma appena descritta, per le loro caratteristiche e capacità di integrazione possono essere utilizzati anche per particolari costruzioni o progetti nel settore Law Enforcement.
Inoltre a breve saranno disponibili nuovi modelli che potranno essere dedicati anche a settori workvessel e/o commerciali oltre che su postazioni fisse in ambiti portuali o fishfarms.

SN: Abbiamo spaziato tra i vari modelli ma non abbiamo parlato di prezzi, come si posiziona OMNISENSE sul mercato?
MA: L’argomento è molto delicato, spesso le comparazioni di prezzo non vengono fatte tenendo conto di caratteristiche confrontabili e del livello di assistenza.
OMNISENSE, pur posizionandosi per caratteristiche costruttive nella fascia alta, mantiene quotazioni di grande competitività unitamente al servizio di assistenza diretta Autorizzata fornito da E-Nav per l’intera Europa.

SN: Quindi da ora il marchio OMNISENSE Systems sarà in distribuzione a cura di E-Nav?
MA: Affermativo!
Siamo già sin da ora operativi per la distribuzione commerciale ed il nostro ufficio tecnico è a disposizione per il necessario supporto all’installazione e la conseguente assistenza post vendita.

SN: Quali altre novità in casa E-Nav?
MA: Questa domanda mi offre l’opportunità di mettere in evidenza un progetto E-Nav del quale siamo particolarmente orgogliosi.
Si tratta dello sviluppo di un nuovo applicativo, che grazie alla tecnologia IR di tipo industriale, permetterà il monitoraggio delle temperature di zone e di singoli oggetti sia in sale tecniche che soprattutto nelle aree di ricarica di batterie al Litio.
E’ oramai unuversalmente nota la pericolosità della gestione di tali componenti, in riferimento particolarmente al fatto che nei locali di bordo sono alloggiati tender e water toys che più volte al giorno necessitano di ricarica.
Queste operazioni richiedono assolutamente procedure di controllo ed osservazione costante!
I recenti casi di incendio a bordo non lasciano dubbi sulla necessità di un monitoraggio allertato e preventivo di queste aree.

SN: E-Nav ha in previsione la partecipazione ad eventi con queste due novità ?
MA: Certamente!
Tra pochi giorni si svolgerà a La Spezia SEAFUTURE, importante salone del settore navale in campo militare e Law Enforcement, dove saremo presenti con un nostro stand per presentare entrambe le novità.
Stiamo inoltre valutando e pianificando, anche con il contributo del Produttore OMNISENSE Systems, la partecipazione sia alla Fiera di Genova che al METS in Amsterdam.

 

 

Credit Immagini 
Gentile Concessione Brand OMNISENSE

Salone Nautico Venezia 2023

Torna, ambientato nella storica cornice dell’Arsenale, la quarta edizione del Salone Nautico di Venezia.

Durante lo svolgimento della manifestazione, dal 31 Maggio al 4 Giugno, ai pontili organizzati all’interno del bacino acqueo troveranno ormeggio 240 imbarcazioni delle oltre trecento presenti in rappresentanza dei maggiori cantieri nazionali ed esteri.

La cantieristica artigianale veneziana sarà in mostra nelle aree espositive a terra dove saranno ospitati 220 espositori che presenteranno il meglio del design e dell’arredo nautico.

L’evento, organizzato da Vela spa per conto del Comune di Venezia con la collaborazione della Marina Militare Italiana, registra un crescente numero di adesioni nei vari comparti sia in termini numerici che di importanza.

In particolare il settore vela manifesta un consistente incremento, così come gli scafi con propulsione elettrica o spinti da energia ricavata da idrogeno, tra questi il catamarano francese Sea Bubble ed il progetto Hydrocell.

Numerose le iniziative dedicate all’intrattenimento con regate e trofei, tra le varie spicca l’arrivo della competizione motonautica Pavia-Venezia.

Completano il programma una cinquantina di convegni, conferenze stampa e presentazioni pubbliche con un calendario focalizzato sui temi dell’innovazione, dei servizi e della formazione.

Da segnalare:

– “Concorso internazionale per la selezione di Studi e Progetti di Barche – Navigazione sostenibile” promosso dalla Fondazione Musei Civici
– Terza edizione della E-Regatta con prove competitive nell’Arsenale e nell’Idroscalo di Venezia e la parata sul Canale Grande.

 

Comunicato Stampa


			
			

Yacht & Garden 2023

La quindicesima edizione di Yacht & Garden in programma al Marina Genova dal 19 al 21 Maggio ospiterà, nella cornice di fiori e piante del giardino mediterraneo, il 1° Classic Boat Show D’Italia.
Un evento davvero speciale all’insegna della cultura del verde e del mare dedicato agli appassionati di mare, natura e giardinaggio.

Nei tre giorni della manifestazione alle banchine di Marina Genova saranno ormeggiate imbarcazioni classiche e d’epoca di particolare prestigio, sia a vela che a motore.

L’offerta espositiva si arricchisce della presenza di oltre 150 espositori qualificati provenienti da tutta Italia e di numerosi eventi collaterali, incontri, presentazioni, spettacoli e laboratori.

Il programma è consultabile al seguente link:
https://yachtandgarden.it/it/programma-cronologico-2023/

Di seguito citiamo alcuni titoli:

Piante insolite dal mondo e biodiversità del territorio ligure

“La Foresta Perduta”: il progetto ambientale di recupero della Secca di Bergeggi

Liguria: il paesaggio racconta

Piante e benessere: come riconoscere cosmetici davvero naturali e bio

Sirene e pesci volanti in mostra

Le Lune del legno tra scienza e mistero

Capolavori del modellismo navale

Arte botanica, tra acquerelli, damaschi e composizioni floreali

Artigianato e antichi mestieri, tra marineria e giardinaggio

Yacht & Garden in musica, tra canti di sirene e cori imprevedibili di primavera

Yacht & Garden per i bambini

 

Comunicato Stampa

 

Credit Immagini Paolo Maccione
- YachtGarden2022_L
- i_gozzi_al_marina_genova

 

 

ecoFoiler – Deriva Foil 3.80 Metri

Thomas Tison e Nlcomp® annunciano una partnership per lo sviluppo dell’ECOFOILER, deriva a foil lunga 3,80 metri realizzata con materiali riciclabili e con una particolare attenzione alla sostenibilità ed alle prestazioni.

La collaborazione tra Thomas Tison Yacht Design & Engineering, azienda francese specializzata nella progettazione e ingegneria di yacht, con nlcomp®l, cantiere italiano proprietario della tecnologia brevettata rComposite™ che consente di riciclare facilmente i materiali compositi al termine della vita utile dell’imbarcazione.

Comunicato Stampa

ecoFoiler
Caratteristiche
Design Thomas Tison Yacht Design & Engineering
Lunghezza dello scafo 3.80 m
Materiale rComposite
Cantiere nlcomp®
Superficie velica approx 8 sqm
Peso dell’equipaggio 65-95 Kg
Thomas Tison Yacht Design & Engineering

Guidato da Thomas Tison, lo studio francese di design e ingegneria si dedica alla costruzione di custom yacht veloci, eleganti e tecnologicamente avanzati.
Le radici e l’esperienza dello studio affondano nell’America’s Cup e nelle regate d’altura.
Lo studio ragiona in termini di variabili, obiettivi, vincoli e vantaggi competitivi per creare idee forti e talvolta pionieristiche.
La creatività, l’innovazione, la passione per gli yacht classici e la cura dei dettagli sono gli elementi che lo studio ama combinare in progetti piuttosto speciali.

NLcomp® e la tecnologia rComposite

NLcomp® è una startup italiana che ha sviluppato la tecnologia rComposite per risolvere uno dei maggiori problemi del settore nautico: le barche in vetroresina abbandonate a fine vita che giacciono nei cantieri, nei porti o nelle campagne.
Questa soluzione, in attesa di brevetto, grazie all’utilizzo di una matrice termoplastica, permette di riciclare il materiale composito a fine vita.
Inoltre, grazie all’utilizzo di un mix di fibre naturali e sintetiche, nonché di fibre di carbonio riciclate, garantisce un minore impatto ambientale anche nella fase di costruzione dell’imbarcazione.
NLcomp® sta attualmente costruendo il progetto ecoracer 30 one, un’imbarcazione sviluppata sulla base della vasta esperienza acquisita con il grande successo dell’ecoracer25, che è stato premiato con la menzione speciale European Yacht of The Year al Boot di Dusseldorf e ha ricevuto anche il prestigioso Eco-Focused Boat of The Year agli IBI Mestrade Boat Builders Awards.

Credit Immagini
Breton 
bcomp

 

EBS – Electric Boat Show 2023

Seconda edizione EBS – Electric Boat Show, manifestazione fieristica dedicata alla navigazione 100% elettrica.

Da venerdì 12 a domenica 14 Maggio, all’Idroscalo di Milano, saranno esposte le migliori soluzioni che propone il mercato in tema di mobilità elettrica.

I visitatori, durante le tre giornate di fiera potranno provare e testare le barche direttamente sullo specchio acqueo dell’Idroscalo previa registrazione sul sito ufficiale www.eboat.show.

Dopo il positivo riscontro dello scorso anno, PAEDA & Associati, organizzatori dell’evento unico per genere nel panorama nazionale, ripropongono il format innovativo che prevede sia la parte espositiva che alcuni importanti convegni con l’obiettivo di coinvolgere addetti ai lavori e potenziali utenti nonché sensibilizzare il grande pubblico veicolando messaggi legati alla transizione energetica ed ambientale.

Di seguito segnaliamo alcuni appuntamenti dell’intenso programma dei tre giorni, potete consultare l’elenco completo sul sito ufficiale al seguente link: eboat.show/convegni-e-conferenze.

Venerdì 12 Maggio
– Convegno Istituzionale
Risorse energetiche e impatto zero – Le Istituzioni affrontano la richiesta crescente di soluzioni sostenibili

– Tavola rotonda
Netherlands-Italy Bilateral Meeting on Electric Mobility on Water

Sabato 13 Maggio
– Convegno
Progetti elettrici e ibridi per la pubblica utilità e per la sicurezza

– Evento privato
Transfluid/Bellmarine (Sala con terrazzo della Torre dell’Idroscalo)

– Convegno
Transizione all’elettrico nel mondo del diporto e il processo di certificazione

Domenica 14 Maggio
– Evento e Convegno Politecnico di Milano
Physis-PEB: le università internazionali si confrontano sul futuro delle tecnologie per la nuova mobilità su acqua

– Parate mezzi in acqua

 

Comunicato Stampa