EXO 144 – EXPLORER YACHT

Il nuovo concept EXO 144, presentato da LP Design UK come modello base, và ad integrare la gamma EXO da 57 e 63 metri attualmente in produzione.

Lo yacht a motore, progettato con dimensioni più compatte, misura 44 metri di lunghezza fuori tutto, un baglio di 8,5 metri, GT inferiore a 500 e vanta un’autonomia di 4000 miglia nautiche.

“power of pure purpose”

I progettisti hanno seguito la filosofia della funzionalità evitando di inserire elementi che abbiano la sola funzione estetica.
Ne è derivato un processo di razionalizzazione di ogni particolare dal concept fino ai minimi dettagli, pur senza nulla tralasciare delle caratteristiche prestazionali, della sicurezza e del comfort tipiche della gamma.

Come spiegato dalle dichiarazioni del titolare di LP Design UK, Richard Liebowitz …

“Dopo aver presentato il 187 piedi e il 208 piedi, abbiamo ritenuto che un’offerta nella fascia più piccola del mercato dei superyacht explorer fosse essenziale per noi”

Le dimensioni compatte di questo explorer, dal volume di 420 tonnellate lorde, si rifletteranno anche sul prezzo e sui costi operativi.  Nonostante sia inferiore a 500 GT, il progetto proposto sarà conforme alla normativa IMO Tier III NOx.
LP Design UK conta di annunciare presto una collaborazione con un noto cantiere navale per sviluppare ulteriormente le specifiche di costruzione, definire il prezzo e la possibile data di consegna.

 

 

Il layout dell’Exo 144 è stato studiato con attenzione:

– I percorsi per la circolazione tra i ponti, sia per i passeggeri che per l’equipaggio, sono stati progettati con estrema cura
– Le aree di attività comprendono sale da pranzo, vari salotti ed una grande piscina
– Varando il tender, si libera ulteriore spazio da dedicare alle attività ricreative

L’EXO 144 è predisposto per accogliere sino a dodici ospiti e 8 membri di equipaggio.

Da sottolineare alcune peculiarità …

– Per l’armatore e per i suoi ospiti

La scelta di collocare la suite armatoriale sul ponte superiore garantisce numerosi vantaggi rispetto al posizionamento sul ponte principale, oltre ad offrire una vista notevole permette la sistemazione della sala da pranzo a prua del ponte principale, ottenendo così una zona conviviale addizionale, separata dal salone.

– La poppa ed il Beach Club

La configurazione dell’area di poppa, all’insegna della sicurezza e della funzionalità, presenta una piattaforma multi-utility nella parte superiore che include un punto di osservazione e lo spazio per stivare un tender di generose dimensioni.
La struttura comprende il Beach Club che può essere utilizzato come punto di accoglienza all’imbarco degli ospiti sia da terra che da mare.

– Interni

Caratterizzati da un’atmosfera fresca ed accogliente con dettagli e finiture di alto livello. Gli spazi, per la loro versatilità, si adattano a svariate personalizzazioni secondo i gusti dell’armatore o soluzioni con funzioni differenti per diversi momenti della giornata.
Durante il giorno il Dining Salon che può essere utilizzato come “internet lounge”, biblioteca, area giochi online e zona snack.  La sera, invece, può diventare il luogo ideale per cene formali degne di nota.

 

Caratteristiche

Length 44.2 metre / 144.8 feet
Beam 8.5 metre / 27.9 feet
Draft 2.46 metre / 8.06 ft Est.
Displacement 360 ton estimate
Service speed 11 – 14 knots
Estimated range Up to 4000nm
Hull material Mild steel
Superstructure Aluminum
Main engines 2 x Caterpillar C32 895kW / 1200 H.P.
Generators 2 x 110kW plus 1 x 60kW
Exhaust Tier-4 / IMO III
Stabilizers Quantum Zero 4-fin
Fuel capacity 72,000 litres
Fresh water 22,000 litres
Guest accommodation 12 persons
Crew accommodation 8 persons

 

Comunicato Stampa

 

Autunno stagione di Boat Show

L’autunno è tradizionalmente la stagione nella quale hanno luogo le maggiori manifestazioni fieristiche della nautica in Europa ed in particolare nel bacino Mediterraneo.

Contiamo sei eventi a valenza internazionale in poco meno di quaranta giorni, tra Settembre ed Ottobre le vetrine dei principali Boat Show si sono aperte al pubblico di appassionati ed operatori professionali per mostrare barche ed accessori.

I dati diffusi attraverso i media registrano una crescita con valori percentuali importanti che confermano il buon andamento del 2021 e della stagione in corso.

Certamente i soli fatturati non costituiscono l’unico metro di valutazione della situazione nautica, un settore di notevole complessità per la sua composizione in quanto racchiude aspetti e profili di natura eterogenea che vanno ben oltre alla sola costruzione delle imbarcazioni.

La presentazione di prodotti e progetti nelle recenti fiere offre un’occasione per cercare di capire in maniera realistica quali sono le tendenze proiettate al futuro del comparto.

A ridosso di questi avvenimenti ho raccolto alcune puntuali annotazioni incrociando le notizie apparse sui media con le impressioni ricevute dalla visita alle fiere e, fattore per me importantissimo, le opinioni dei molti operatori che ho avuto occasione di incontrare.

Cannes   6 – 11 Settembre 2022

In aumento il numero di espositori e visitatori.
Area Vieux Port dedicata al motore con esposte imbarcazioni che vanno da 5 a 48 metri
Area Port Canto dedicata alla vela con esposte imbarcazioni che vanno da 10 a 33 metri

Oltre all’esposizione del nuovo l’organizzazione ha previsto spazi dedicati:
Luxury Gallery – Lusso – Artigianato – Lifestyle
Brokerage & Toys – Vendita – Noleggio – Tender

Per l’attenzione alla tendenza “Green” un’area esclusivamente dedicata alle barche 100% elettriche e ibride ospita imbarcazioni da 8 a 12 metri.
Inoltre con il logo “Green Route” vengono segnalati gli espositori che seguono pratiche per innovazione “verde”.

Salone Nautico Genova   22 – 27 Settembre 2022

L’evento, giunto alla 63ª edizione, presenta un rapporto 80/20 tra i comparti del motore e della vela. Come dichiarato dalla stessa organizzazione i numeri registrati sono in forte crescita sia per numero di aziende partecipanti che per affluenza.
Per posizionamento e fattore storico si può considerare di riferimento per il mercato nazionale anche se la quota export nell’ultimo decennio è in piena espansione ed ha raggiunto percentuali importanti.

Di seguito le percentuali rilevate da un conteggio del numero di barche presentate

Vedi allegato – Tabella Imbarcazioni per tipologia e lunghezza in metri

La propulsione elettrica ancora non ha grandi spazi, forse in considerazione delle prestazioni richieste in termini di autonomia.

Forte attenzione alla eco-sostenibilità arrivando ad annunciare di aver adottato una carta valori alla quale debbono aderire, oltre all’organizzazione stessa, tutti i fornitori ed espositori.

Nota – ci auguriamo rimanga una buona pratica con effetti reali e non diventi un intralcio burocratico.

La disposizione degli accessori, sistemati all’ultimo piano del Padiglione Jean Nouvel, con un mix di espositori distribuiti su diverse e disparate categorie merceologiche forse non ne esprime a pieno le potenzialità.

Il numero di imprese che presentano apparati di navigazione ed elettronica purtroppo risulta sempre più ridotto, a conferma della tendenza a concentrare le aziende in grossi gruppi derivante in parte dalla necessità di rispondere ad esigenze di continuo aggiornamento tecnologico e con strutture commerciali e di servizio tecnico che possano competere a livello mondiale.

Monaco Yacht Show   28 Settembre – 01 Ottobre 2022

Il consueto appuntamento per il mondo dei super yacht che, da oltre trenta anni, presenta progetti, prodotti e servizi dei principali marchi del settore al massimo livello qualitativo.
Tra i circa cinquecento espositori si contano cantieri di produzione e refitting, studi di progettazione, società di intermediazione, fornitori di componentistica ed attrezzature.

Allestite quattro aree speciali per meglio rappresentare le nuove esigenze:

Avventura
Riunisce una gamma di attrezzature e servizi per le attività ludiche sopra e sotto l’acqua o le esplorazioni nelle zone più remote del pianeta

Sailing Yachts
Riservata ai grandi yacht a vela e fornitori specialistici

Sustainability Hub
Dedicata alla ricerca ed allo sviluppo di soluzioni sostenibili con il supporto della Water Revolution Foundation

Yacht Design & Innovation Hub
Dove espongono designer e creatori dei progetti futuri dei superyacht

In acqua le imbarcazioni con una concentrazione di proposte all’insegna del lusso e del massimo comfort, un modo indubbiamente molto esclusivo per vivere esperienze di navigazione tra i tanti possibili.
Forte la presenza delle aziende Italiane a conferma della posizione occupata in campo mondiale dai cantieri nazionali tra i primi produttori di super yacht.

Qualche numero che descrive dimensioni e prezzi.

Yacht a Vela con lunghezze che partono da 24 sino a poco più di 59 metri e quotazioni rilevate che variano da nove milioni e raggiungono il valore massimo di circa quaranta.

Yacht a Motore, nella maggioranza dei casi navi da diporto, con lunghezze massime di 115 metri e costi anche superiori al centinaio di milioni.

Certamente un comparto avvincente, unico e particolare nel panorama nautico per modalità operative e caratteristiche del tipo di clientela, che vive un momento di espansione almeno in base ai risultati più recenti.
L’indotto coinvolto comprende l’intera catena di fornitura dalla produzione al refitting e manutenzione, oltre ad alimentare le attività di charter e noleggio con importanti volumi di fatturato.

Tra i numerosi eventi organizzati nel corso della manifestazione il seminario “Risk Intelligence Analysis in Yachting” che trovo di grande attualità, oltre che alquanto interessante.
Il titolo cita “Strumenti efficaci per la gestione del rischio” e prende in esame rischi e rimedi partendo dall’aumento degli incidenti occorsi a yacht e delle conseguenze subite da persone e cose.

In ultimo debbo dire quanto mi abbia impressionato lo spazio dedicato, negli stand a terra, al settore degli arredamenti interni ed il numero di aziende presenti provenienti per grande parte da settori industriali non prettamente della nautica.
Il fatto mi conferma la tendenza a rendere gli ambienti delle imbarcazioni sempre più somiglianti a quelli domestici, il fenomeno è forse giustificabile per i grandi scafi, ma si riscontra già da tempo anche in fasce di minore dimensione.
Condivido la ricerca verso innovazioni per la sicurezza e la praticità ma, a mio personale parere, sarebbe utile trovare un compromesso tra le soluzioni di comfort senza dimenticare le caratteristiche marine.

GRAND PAVOIS LA ROCHELLE   29 Settembre – 02 Ottobre 2022

Con svolgimento praticamente nello stesso periodo del MYS, il Grand Pavois si può definire l’opposto in considerazione della tipologia degli utilizzatori, amanti del mare che prediligono soprattutto il piacere di navigare.

Sui “ponton” una buona affluenza di pubblico interessato che, malgrado le condizioni meteo non sempre favorevoli, ha raggiunto quota settantatremila visitatori tra appassionati ed operatori professionali.

Le aree tematiche trattate toccano l’intero arco di interessi dalla vela alla pesca ed agli sport acquatici.

Le oltre seicento barche esposte nella gamma dai sette ai tredici metri, di cui circa la metà in acqua, evidenziano l’orientamento dell’evento rivolto ad uno specifico segmento, con un supporto particolare alla produzione nazionale ed una visione positiva circa il fenomeno della pluralità di piccoli produttori.

Infine per completezza citiamo altri tre eventi, due in Europa ed uno negli Stati Uniti:

Southampton International Boat Show  16 – 25 Settembre 2022
Esposti yacht, motoscafi ed in un’area dedicata all’artigianato barche classiche e storiche.
Iniziativa molto interessante, sarebbe augurabile che facesse tendenza.

IBEX Show   27 – 29 Settembre 2022
Annullato in conseguenza all’uragano Ian che ha colpito le coste della florida.
Certamente la soppressione di questo evento, molto importante per il mercato del Nord America, potrebbe avere ripercussioni negative sui programmi commerciali.

Salonnautico BARCELONA PORT VELL  12 – 16 Ottobre 2022
Manifestazione internazionale che chiude la stagione delle mostre in Mediterraneo. Oltre settecento le barche presentate di cui circa un terzo in acqua, molti i catamarani con lunghezze da 10 ad oltre 20 metri.

L’immagine che scaturisce da quanto sopra riportato conferma che stiamo attraversando una fase di grande trasformazione, in parte dipendente da fattori esterni allo specifico settore, con l’evidente sforzo di intercettare gusti e tendenze di possibili nuovi profili di utenti.

Un mondo caleidoscopico quello nautico dove ogni sfaccettatura riproduce uno dei molteplici suoi aspetti, tutti da considerare di grande importanza e degni di attenzione.

Mantenere un giusto equilibrio, senza eccessivi entusiasmi nell’analisi per questo o quel risultato, sarà un valido aiuto indispensabile ad affrontare positivamente avvenimenti e sfide future.

 

 

Amsterdam METSTRADE 2022

Conto alla rovescia per METSTRADE 2022 che si svolgerà ad Amsterdam nei giorni 15 – 16 – 17 Novembre.

Considerata a pieno titolo la più grande fiera mondiale di attrezzature, materiali, componenti e sistemi per impiego nautico è la perfetta occasione di incontro tra aziende ed operatori professionali per consolidare relazioni di business, iniziarne di nuove o semplicemente per aggiornamenti tecnici.

Il vasto programma espositivo, oltre alla produzione dell’industria nautica, estende l’interesse verso settori vicini dedicando tre padiglioni specializzati rispettivamente a Superyacht – Porti Turistici e Cantieri – Materiali da Costruzione.

Durante lo svolgimento dell’evento sono previste diverse iniziative parallele.

Conferenze e tavole rotonde su temi specifici del settore

“The Superyacht Forum Live”
Organizzato secondo una nuova formula che prevede la continuazione dei progetti avviati nel corso del convegno proseguendo con workshop e focus group durante il successivo anno.

27th International HISWA Symposium ‘Get Energized’
Dedicato alla progettazione e costruzione di yacht

NMEA
Due differenti sessioni ad ingresso libero
– OneNet Soluzione Ethernet marina a larghezza di banda elevata
– NMEA 2000 Applicazioni sul campo

Cerimonie di premiazione

DAME DESIGN AWARDS
Riconoscimento per il miglior design selezionato dalla giuria del DAME ed assegnato ai Vincitori divisi in sette Categorie più un Vincitore Assoluto.
I criteri di giudizio oltre alla funzione estetica considerano altri fattori, quali il livello di innovazione, la semplicità di installazione ed uso, i costi e l’impatto ambientale.

Boat Builder Awards 2022
Ambito riconoscimento per costruttori di imbarcazioni, team e partner della catena di approvvigionamento che ne celebra l’eccellenza.

 

In un’epoca caratterizzata da scenari in continua e velocissima evoluzione, nonché condizionata da eventi esterni di natura economica e geopolitica, risulta rassicurante e particolarmente apprezzabile la notevole attenzione dimostrata dalla macchina organizzativa verso le differenti esigenze dei vari comparti che agiscono all’interno di quello che per semplicità definiamo settore della nautica.

 

 

SYT 2022 BARCELONA

La seconda edizione del Superyacht Technology Show & Conference avrà luogo nei giorni 11 e 12 Ottobre al World Trade Center di Barcellona.

L’evento, esclusivamente dedicato alla tecnologia dei superyacht, è organizzato secondo una formula innovativa e dinamica con una sezione congressuale che vedrà la presenza di 25 relatori e 400 delegati oltre a numerosi workshop.

Nell’area Innovation Lab, spazio riservato agli operatori del settore, acquirenti e fornitori tecnici potranno assistere ai TechTalk della durata di venti minuti organizzati con dimostrazioni pratiche mirate alla diffusione e condivisione delle conoscenze.

I temi trattati negli interventi, pur rimanendo di pertinenza del settore, spaziano su diversi argomenti, tutti di grande attualità, a conferma della quantità e complessità delle componenti che intervengono nella progettazione, realizzazione e nella successiva fase di mantenimento dopo il varo di un superyacht.

A conclusione della manifestazione il Gala Dinner ospitato nei locali Esferic Building.

Il VIP Member Program, sponsorizzato da DEEP Blue Soft, prevede un VIP Pass gratuito rivolto al personale tecnico, comandanti di superyacht e rappresentanti dell’armatore.

 

 

 

 

 

CORSICA Classic 2022

La tredicesima Corsica Classic, regata in sette tappe organizzata dall’associazione Corsica Classic Yachting, si svolgerà dal 23 al 31 Agosto.

L’evento, un appuntamento di prestigio per le più belle barche a vela classiche, sin dalla prima edizione del 2010 è l’occasione per queste meraviglie galleggianti, alcune centenarie, per ingaggiare sfide lungo le coste dell’isola.

Le regate partiranno da Ajaccio e si snoderanno su un percorso totale di circa 130 miglia proseguendo per Propriano, Campo Moro, Bonifacio, Saint-Cyprien, per terminare poi a Bonifacio.

Tra i numerosi scafi partecipanti, provenienti da Svezia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Italia, si contano storiche presenze:

SY Vistona
proprietà del duca Gian Battista Borea d’Olmo, grande favorito italiano nella sua classe, che ha completato 12 Corsica Classiche e la vittoria assoluta nel 2021

SY Eileen 1938
vincitore assoluto della Corsica Classic 2019 e della Regata Ippocratica 2022 a Bonifacio nella classe Epoque Marconi

SY Abdelimar III

SY Mister Fips

SY Quatre Quarts III

SY Tiphaine II

SY Saint-Christopher

SY Dione

Sulla linea di partenza ci saranno anche nuovi sfidanti, barche a vela rare come:

SY Sky, barca storica costruita nel 1890
SY Belle Aventure, progetto William Fife III, che festeggia il suo grande ritorno in Europa dopo 20 anni in America

Ancora una volta pienamente confermata dal successo del raduno la validità dell’idea sviluppata dall’organizzatore, Thibaud Assante, di creare una regata in Corsica che unisse la parte sportiva a quella turistica e mondana con l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare luoghi e specialità locali.

Programma Regate

– Mercoledì 24 Agosto       Trophée de la Ville d’Ajaccio – Ajaccio

– Giovedì 25 Agosto           Regata Ajaccio – Propriano

– Venerdì 26 Agosto           Regata Propriano – Campo Moro

– Sabato 27 Agosto            Regata Campo Moro – Bonifacio

– Domenica 28 Agosto       Regata Bonifacio – Saint-Cyprien

– Lunedì 29 Agosto            Regata Saint-Cyprien – Bonifacio

– Martedì 30 Agosto           Trophée de la Ville Antoine Zuria – Bonifacio

 

Credit Foto
Ajaccio Port Charles Ornano Corsica Classic 2017 photo Emmanuel Kirch DR

Vela & Legno

Andrea Foschini, giovane ingegnere con una grande passione per il mare, la vela ed il legno, nel 2013 decide di fondare “Vela & Legno“.
Un progetto mirato a promuovere e diffondere la cantieristica del legno ed a tutelare il bagaglio di conoscenze, competenze e professionalità proprie degli artigiani del settore.

Forse potrebbe sembrare un argomento rétro o non al passo con i tempi, invece, prendendo in considerazione i valori rappresentati dall’elemento naturale <legno> e dallo sforzo per mantenere vive le capacità del “Maestro d’Ascia” e delle più profonde tradizioni marinare risulta attualissimo, fortemente innovativo ed in linea con i temi ecologici e della sostenibilità ambientale.

É facile comprendere che non esiste competizione con i progetti che utilizzano materiali tecnologicamente più avanzati o realizzazioni con soluzioni avveniristiche, il concetto di navigazione, così come vivere il mare e la natura, può essere declinato seguendo svariate interpretazioni.

I passi del progetto …

… l’idea di partenza:

“costruire barche in legno, marine, robuste e sicure, di costo abbordabile e che richiedano opere di manutenzione limitate”

Prendendo spunto da alcuni progetti Francesi (Corsaire – Mousquetaire – Muscadet), datati nella prima metà del secolo scorso e che ancora oggi navigano apprezzati e numerosi, Andrea riesce ad acquisirne i disegni originali.

… segue una fase di studio, ricerche e prese di contatto con il mondo della cantieristica, fase senz’altro facilitata dal fatto di vivere in terra di Romagna, sulla costiera Adriatica dove sono tuttora presenti, come anche in altre parti d’Italia, validi progettisti, cantieri e strutture dedite alla costruzione di scafi in legno di vario tipo e dimensione, siano essi yacht a vela, a motore, pescherecci o barche da lavoro.

Una grande opportunità per attingere da tale bagaglio di esperienze conoscenze utili ad avviare la successiva fase organizzativa, inizialmente consigli poi consolidati nel tempo con fattive collaborazioni mirate a realizzare progetti e costruzione di scafi in legno.

… oggi uno scafo da 36” è visibile presso il Cantiere fondato da Arnaldo Foschi che vanta una lunga esperienza di oltre 50 anni nella costruzione di imbarcazioni in legno e compensato marino.

Il cantiere, attualmente portato avanti dai figli di Arnaldo, Andrea e Ulisse entrambi maestri d’ascia, lavora artigianalmente il legno ed utilizza per la realizzazione delle principali strutture portanti l’innovativo sistema lamellare che permette di varare imbarcazioni di eccezionale robustezza e nello stesso tempo di estrema flessibilità all’impatto con il mare.

Il fondatore di Vela & Legno, ben consapevole che la tutela delle tradizioni passa attraverso la cultura e la formazione, ha attivato percorsi di formazione rivolti alle nuove generazioni quale primo avvicinamento al settore, realizzando già nel 2020 il corso “propedeutico al mestiere di maestro d’ascia” e, notizia di questi ultimi giorni, una nuova iniziativa fortemente legata alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno” intitolata

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno
Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

Parallelamente ha messo in campo diverse altre iniziative ed alcuni progetti futuri, tipo “Mille vele per un unico mare” ma di questo e di qualche sogno nel cassetto torneremo a parlare nel prossimo futuro.

Locandina

 

 

Sistema OSCAR – Vendée Arctique

Alla partenza della regata Vendée Arctique tredici Imoca erano equipaggiati con OSCAR, un sistema anticollisione dotato di intelligenza artificiale in grado di aumentare la sicurezza degli skipper impegnati in questa prova in solitario con rotta verso il Circolo Polare Artico.

Una collisione contro oggetti galleggianti, siano tronchi, boe, container affioranti o altre navi rappresenta una significativa minaccia alla navigazione, particolarmente in condizioni di visibilità ridotta o nelle ore notturne ed ancor più durante una regata in solitario. Le conseguenze, oltre ai danni ed ai rischi per la sicurezza delle persone, potrebbero nei casi peggiori costringere all’abbandono della regata.

– Come funziona

OSCAR utilizza telecamere a visione diurna e termiche elaborandone le immagini per creare una mappatura digitale in tempo reale che riporta qualsiasi oggetto rilevato davanti all’imbarcazione sulla superficie dell’acqua. L’analisi computerizzata associata alla IA permette l’interpretazione dei dati visivi per rilevare eventuali minacce di collisione.
Il dispositivo è costantemente in funzione ed oltre a riportare sulla mappa la posizione dell’oggetto causa dell’allarme emette in tempo reale un segnale sonoro di avvertimento al timoniere, cosa di fondamentale importanza nella situazione di chi naviga con equipaggio ridotto.

– Il Database

I dati appresi durante la navigazione vanno ad arricchire le capacità della IA aggiungendo esperienza nel rilevamento e conseguentemente aumentandone la precisione. Nei cinque anni trascorsi sono oltre 300.000 le miglia registrate sia da regatanti oceanici che da yacht da crociera o marinai professionisti.
Il database è ora in grado di riconoscere cinque milioni di oggetti e valutarne accuratamente il conseguente tipo di minaccia.

– La regata

Vendée Arctique, seconda edizione, partita da Les Sables D’Olonne su un percorso di gara previsto in 3500 miglia. Purtroppo le difficili condizioni meterologiche hanno imposto una riduzione del percorso escludendo la circumnavigazione dell’Islanda.
Resta comunque una prova molto impegnativa e costituisce un ulteriore test per OSCAR dopo la partecipazione di diciotto scafi alla Vendée Globe 2020-21 sui quali era montato OSCAR.

 

Comunicato Stampa

 

 

Yacht & Garden 2022

Fine settimana al Marina Genova per la quattordicesima edizione di Yacht & Garden, occasione per una passeggiata sui moli tra fiori, piante del giardino mediterraneo e bellissime imbarcazioni.

La formula della Mostra-Mercato unisce al tema del giardinaggio quello nautico con la partecipazione della flotta di Vele d’Epoca, ormeggiate alla banchina d’onore a loro riservata dove potranno essere ammirate dai visitatori.

Il punto centrale rimane il Mare Mediterraneo, come esprime lo slogan sintesi ispiratrice della manifestazione:

“La nostra Terra ha due respiri. Uno è verde e l’altro è blu”

In questa ottica Yacht & Garden, particolarmente attenta alle tematiche relative a sostenibilità e salvaguardia del mare ed in generale della tutela ambientale, prevede un incontro dedicato all’analisi di quanto moderne tecnologie e soluzioni innovative possano contribuire a contrastare l’inquinamento da plastica del Mediterraneo dal titolo:

“MED PLASTIC FREE – Posidonia, ecodesign, droni, vele e reti da pesca.
Ricerche e progetti innovativi contro l’inquinamento da plastica del nostro Mediterraneo”

Al dibattito, moderato da Lucia Pozzo, scrittrice e comandante della vela storica Tirrenia II, parteciperanno organizzazioni ed aziende che andranno ad illustrare progetti e tecnologie, tra i quali: Filicudi Wildlife Conservation, LifeGate, Ogyre, Acquario di Genova, Marevivo, Officina Naturae.

A rappresentare la parte “marinara” dell’evento giungeranno a Genova gli scafi appartenenti alle Vele d’Epoca, di lunghezza compresa tra nove e cinquanta metri, tutti costruiti in legno o acciaio, in pratica oltre un secolo di storia dello yachting frutto dei progetti realizzati dalle migliori firme del design navale e dei cantieri costruttori.

Il programma prevede inoltre numerosi eventi collaterali con incontri, esposizioni e laboratori che permetteranno di scoprire la storia, i segreti e gli utilizzi di biotessuti e tinture naturali, partendo dal “Blu di Genova” fino ad arrivare a progetti innovativi come Orange Fiber, azienda italiana che produce tessuti sostenibili dalla spremitura industriale degli agrumi.

Comunicato Stampa

 

Electric Boat Show 2022

EBS è l’evento espositivo dedicato alla filiera della mobilità elettrica su acqua che si terrà nelle giornate del 13-14-15 Maggio presso l’Idroscalo di Milano.

La manifestazione, nata da una visione innovativa delle potenzialità del settore, si rivolge in modo specifico al mondo della navigazione elettrica a 360 gradi interpretando le tematiche relative alle imbarcazioni, alla componentistica ed allo sviluppo delle infrastrutture.

Dalle parole del direttore della fiera, Davide Lenarduzzi, si possono comprendere alcune delle motivazioni che hanno spinto gli organizzatori ad intraprendere questo progetto:

“… oggi un cantiere che vuole cominciare a produrre barche in elettrico trova in Electric Boat Show 2022 tutti i partner potenziali per cui intraprendere un percorso di elettrificazione …

… una vetrina solo ed esclusivamente dedicata a questo mondo che oggi in termini di numeri vale non tantissimo ma in termini di potenzialità basta guardarsi intorno …”

Questa prima edizione si pone lo scopo di favorire la crescita della navigazione elettrica seguendo modalità concrete condivise con gli operatori del mercato. La formula proposta prevede un’area espositiva rivolta sia agli utenti professionali che all’utilizzatore finale ed una parte congressuale con numerosi convegni, seminari e momenti di confronto.

La scelta dell’Idroscalo, avendo a disposizione uno specchio acqueo, risulta particolarmente strategica nell’ottica di avvicinare ed incuriosire il visitatore offrendogli un’esperienza pratica di navigazione elettrica, sarà infatti possibile testare direttamente le imbarcazioni in acqua.

Scorrendo l’elenco delle aziende e start-up partecipanti, sia nazionali che estere, troviamo una varietà di proposte che coprono l’intero panorama della nautica elettrica, quali:

– Sistemi di propulsione elettrica e relativi accessori
– Tavole da Surf Elettriche
– Sistemi di mobilità elettrica sull’acqua
– Produzione e vendita imbarcazioni eco-compatibili
– Progetti innovativi e soluzioni di mobilità alternativa
– Sistemi e colonnine di ricarica
– Pontili e strutture di ormeggio

In ultimo, ma non per importanza, EBS si rivolge al mondo delle associazioni, della scuola e del turismo risorsa importante nella fortunata situazione geografica del nostro Paese che conta una vastità di superfici navigabili, dal mare ai laghi, dai fiumi ai canali interni alle città, fino ai minuscoli specchi acquei.

 

EBS – Electric Boat Show 2022 organizzato da PAEDA & Associati

con il Patrocinio di

 

Comunicato Stampa

 

 

Trimaran 45′ – Trimonoran Concept

Trimaran Hull è un concept presentato da Sirosh Prakash per una imbarcazione da diporto di 45 piedi elaborato sul modello Trimonoran, progetto dell’Ingegnere Olandese G. Jelle Billkert.

Con questo lavoro il giovane architetto navale si avvale dell’esperienza come consulente con incarichi nella realizzazione di alcuni progetti navali innovativi e di navi commerciali, maturata nei quattro anni successivi alla sua formazione accademica.

Il concept design, sviluppato su una lunghezza di circa tredici metri, sfrutta i vantaggi offerti dallo scafo Trimonoran.

Questo tipo di carena permette al progettista di sfruttare gli spazi per una migliore disposizione degli interni ottenendo una notevole vivibilità su una barca di queste dimensioni e contemporaneamente il massimo equilibrio tra comfort dei passeggeri e garanzia di ottima stabilità in tutte le condizioni di navigazione.

 

Il Concept Trimaran 45′

La struttura è modellata in considerazione degli effetti aerodinamici di aria, pressione ed attrito superficiale.
L’altezza del ponte esterno può essere variata rispetto al disegno originale ottenendo maggior spazio nella parte sottostante.
L’altezza libera ricavata nella struttura e nello spazio abitativo sottocoperta è di oltre 1.80 metri.
I motori fuoribordo possono essere elettrici o diesel.
Sarà possiblile riparare i motori fuoribordo eseguendo una piccola modifica che porti all’allungamento dello scafo di 1.5–2 metri.

Trimonoran Hull

Abbiamo avuto occasione di occuparci già in diverse occasioni di questa carena innovativa e dei progetti su di essa sviluppati.

Con Trimonoran Hull l’ingegnere G.J. Bilkert ha introdotto un concetto rivoluzionario per la cantieristica navale che si traduce in un’evoluzione nel modo di navigare:

– più veloce
– più sicuro
– più confortevole
– più sostenibile

Il progetto nasce come “Trieadrieame” dall’idea di creare un triscafo che avesse prestazioni migliori di un monoscafo, di un catamarano o di qualsiasi trimarano. In pratica un monoscafo con due scafi aggiunti simmetricamente su entrambi i lati.

Jelle Bilkert, sulla base della sua esperienza, ha quindi elaborato una soluzione in grado di rispondere alle seguenti domande:

– Come rendere le navi più sicure non rinunciando a comfort e spazio?
– In che modo il design potrebbe essere economico, attraente e servire a tutti gli usi?
– Come combinare i vantaggi di diversi scafi in un unico progetto?

La chiglia TRIMONORAN è la risposta a questa sfida: uno scafo più sicuro, con più spazio e con una grande economia di gestione.

Sirosh Prakash

Architetto navale con buona esperienza nello sviluppo di elaborati 2d e 3d in AutoCAD, dopo aver conseguito la laurea in architettura ed ingegneria navale presso Sree Narayama Gurukulam College ha svolto lavori di progettazione e modellazione.
Considera la carriera di architetto navale e le attività di progettazione, attuali e future, come una buona opportunità per coniugare le tecniche apprese con la personale capacità artistica.