NavalTecnoSud – Intuizioni Made in Italy

L’azienda, guidata da Roberto Spadavecchia, nasce proprio da una personale intuizione dello stesso titolare quando, circa dieci anni fa, trasformò in business l’amore per il mare e le esperienze vissute da appassionato di nautica e di pesca.

L’idea scaturisce dall’osservazione delle problematiche relative alla gestione delle imbarcazioni a terra, in quanto spesso nei piazzali dei cantieri per sorreggere gli scafi in sosta vedeva utilizzate attrezzature di fortuna, poco professionali e non idonee alla sicurezza degli operatori e della stessa barca.
Individuato il bisogno ne deriva una rapida decisione: produrre una linea di prodotti tecnologicamente avanzati, dotati di Certificazione CE, con requisiti di robustezza ed adattabilità, contribuendo così allo svolgimento delle lavorazioni in modo sicuro e con un maggior grado di efficienza.

Ovviamente la sola intuizione non è sufficiente a garantire il successo, da allora il fondatore di NavalTecnoSud intraprende un percorso, contrassegnato da impegno e costanza, che colloca l’azienda e la gamma prodotti tra i fornitori dei principali cantieri navali in Italia e nel mondo.

Questi dieci anni sono stati caratterizzati da:

– continua ricerca di miglioramento delle attrezzature di produzione
– sviluppo di nuovi prodotti
– grande attenzione alle esigenze dei mercati
– assidua presenza alle manifestazioni fieristiche del settore in Italia ed all’estero

In ultimo, ma non per importanza, l’entusiasmo e le doti personali del fondatore, quali capacità di coinvolgimento e carisma, che hanno sicuramente contribuito al successo dell’impresa.
A conferma il recente riconoscimento di un Premio alla Carriera da parte della Camera di Commercio del Lazio consegnato a Roberto Spadavecchia, quale Sales Manager di Navaltecnosud Boat Stand, durante la partecipazione al Dubai International Boat Show.

Di seguito riportiamo alcune considerazioni espresse dal titolare al rientro dal DIBS:

” … un evento veramente internazionale durante il quale si sentivano parlare lingue di tutto il mondo, in particolare delle regioni arabe. I nostri prodotti Made in Italy hanno attirato l’attenzione di diversi cantieri navali provenienti da tutti i continenti. Abbiamo instaurato rapporti con cantieri argentini, finlandesi, spagnoli, dell’Iran, dell’Oman, degli Emirati Arabi e del Kuwait. Il DIBS ha suscitato molto interesse e, dopo un confronto con diversi colleghi, possiamo ritenerci molto soddisfatti della sua riuscita”

In questo burrascoso e complicato periodo tali affermazioni confermano la volontà di raggiungere gli obiettivi aziendali per ottenere un incremento dei risultati commerciali dell’anno in corso.


L’azienda, con sede a Bari, progetta, costruisce e commercializza prodotti per la cantieristica navale certificati CE, è oggi in grado di soddisfare tutte le esigenze del settore, con produzione di serie o custom.

… in particolare:

– invasi
– cavalletti
– puntelli
– tacchi
– selle fisse e trasportabili

 

… ma anche:

– rastrelliere per porti a secco
– cabine retrattili
– carrelli
– bilancini
– passerelle per banchina

 

 

 

 

Aprile – Tempo di Regate

Il calendario del mese di Aprile vede molti eventi in Mediterraneo con il ritorno della vela agonistica e delle regate per Barche Classiche.

Programma FIV

– Gran Premio d’Italia Mini 6.50 – Coppa Alberti

Organizzato dallo Yacht Club Italiano, partenza ed arrivo a Genova.

La regata, con partenza il 15 Aprile, si svolge su un percorso di circa 500 Miglia e conta 21 equipaggi (skipper & co-skipper) provenienti da Italia, Francia, Svizzera e Polonia.

Nota – apprendiamo ora che causa le condizioni meteo, dopo un rinvio della partenza, purtroppo il Comitato di Regata ha deciso per l’annullamento della prova.

Portofino – Regate di Primavera 2022

Le regate, organizzate da Yacht Club Italiano in collaborazione con Comune di Portofino ed International Maxi Association, si svolgeranno dal 22 al 25 Aprile.

Il Trofeo, riservato a yacht di lunghezza fuori tutto oltre 18 metri, è aperto a tutti gli yacht di oltre 60 piedi con certificati IRC.

Le prove saranno divise in due gruppi, Racer e Cruiser-racers, si svolgeranno nel Golfo del Tigullio su percorsi diversi.

Programma AIVE

Regate delle Vele d’Epoca

30 aprile – 1 maggio 2022

Prima Prova Trofeo Artiglio
La competizione, organizzata dallo Yacht Club Cala de’ Medici con il patrocinio della Lega Navale Italiana sezione di Livorno, della Città di Livorno e dell’Accademia Navale, si svolgerà in due giornate con la partecipazione di alcuni tra i più prestigiosi yacht d’epoca del Tirreno.

TROFEO Challenge Ammiraglio G. FRANCESE

Viareggio 7 – 8 maggio 2022
Seconda Prova Trofeo Artiglio
Organizzata dal Club Nautico Versilia su delega FIV, il programma comprende una Regata Costiera Orc ed una Regata e veleggiata per yacht d’epoca, classici e vele storiche sul percorso Marina di Carrara – Isola del Tino – Viareggio

Francia – LES DAMES DE SAINT-TROPEZ

30 Aprile – 1 maggio 2022
La regata a invito limitata a non oltre 20 barche a vela tradizionali celebra la decima edizione ed è organizzata da Société Nautique de Saint-Tropez.
La particolarità della formula dell’evento prevede la partecipazione di equipaggi femminili che prenderanno il timone delle più belle barche a vela della tradizione mediterranea.

 

In ultimo, rimanendo in Francia con tema la vela, ci piace segnalare una manifestazione dedicata ai multiscafi:
Salon du Multicoque – La Grande Motte dal 20 al 24 Aprile 2022.

 

Immagine in evidenza – Foto Paolo Maccione

 

 

 

 

 

Promozione Turismo Nautico

In un recente Ordine del giorno la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha emesso un comunicato nell’ottica delle azioni a sostegno e valorizzazione della nautica da diporto.

Dopo una serie di considerazioni totalmente condivisibili il documento contiene un invito al Governo per ottenere una serie di riconoscimenti ed azioni mirate a favorire lo sviluppo della nautica da diporto e del turismo nautico.

Ecco alcuni tra i punti riportati:

– la posizione geografica dell’Italia, vero ponte sul Mediterraneo, con oltre 8000 chilometri di coste
– l’immenso patrimonio artistico, culturale e non ultimo enogastronomico
– la presenza di strutture organizzate (285 tra porti ed approdi) ed oltre di 162000 posti barca
– l’importanza dell’indotto economico generato da diportisti ed appassionati
– la totale mancanza di azioni concrete a supporto delle strutture dedicate alla nautica, benché il turismo nautico venga riconosciuto come indicatore di sviluppo

Estratto dalle richieste contenute nell’invito rivolto al Governo:

“riconoscere la nautica da diporto come vero e proprio segmento turistico e le strutture portuali, gli approdi turistici e le società di charter quali strutture ricettive e società di servizi turistici”

“favorire e attivare, anche per il turismo nautico, tutte le attività tipiche di valorizzazione e promozione turistica …”

“considerare le Società di locazione e noleggio di unità e imbarcazioni da diporto, appositamente registrate, come società di servizi turistici ed applicare anche a queste società forme di supporto e agevolazioni fiscali al pari delle numerose forme e attività di servizi turistici italiane, come avviene in molti Paesi europei”

“adeguare la definizione normativa dei Marina Resort …”

Tutto ciò con l’augurio che l’iniziativa, posta correttamente e ben argomentata, non rimanga lettera morta ma venga trasformata in qualcosa di fruibile dai vari soggetti del comparto senza inutili ed odiosi appensantimenti di tipo burocratico.

Per chiudere una nota personale

Negli ultimi giorni abbiamo letto titoli entusiastici sull’andamento del settore con fatturati 2021 in crescita (circa 6 miliardi di Euro) e previsioni a due cifre per il 2022.

La notizia è da interpretare positivamente per quanti, come il sottoscritto, hanno a cuore il settore.

Tuttavia andrebbe fatta qualche considerazione su dati, tempistica ed opportunità della comunicazione.

Dati: forse questa non è la fotografia reale della situazione

– circa 86% della nostra produzione è destinata all’export
– il territorio nazionale in molti casi non gode della conseguente ricaduta economica determinata dalla vendita
– si parla di volumi di fatturato non della composizione e dei ricavi
– poche unità ad alto costo (Super o Mega Yacht) costituiscono la percentuale maggiore di fatturato
– chiediamoci quale sia il rapporto unità vendute sotto i 24 metri …

… nulla contro il mercato “luxury” che ritengo importantissimo per produzione e refitting!

Ma il mondo nautico non è solo questo, ci sono competenze e capacità professionali anche (e soprattutto) in realtà minori, nicchie che negli ultimi decenni hanno lottato per rimanere sul mercato, purtroppo e spesso non correttamente rappresentate.

Tempistica ed opportunità della comunicazione:
siamo sicuri che nell’attuale momento storico tale rappresentazione giovi al settore?

– partiamo dalla crisi Ucraina che rileviamo essere profonda, non di rapida soluzione, uno scontro tra due diverse visioni della gestione dell’ordine mondiale che, comunque vada a finire, condizionerà irrimediabilmente il futuro di tutti noi.
– se guardiamo poi alla situazione interna …
– la tanto attesa ripresa (o ripresina) pare non arrivare
– Pil in calo
– aumento dell’inflazione
– scarseggiano le materie prime …

… premetto che non sono un esperto in comunicazione, esprimo semplicemente il mio punto di vista sulla scorta dei quotidiani contatti con operatori del settore, quindi mi permetto di suggerire modalità e toni differenti.

Optando per la scelta di titoli meno roboanti magari si cattura meno la curiosità del pubblico, ma può essere utile a far percepire all’immaginario collettivo il mare, la nautica, il turismo nautico e tutto ciò che ruota attorno come risorsa facilmente fruibile.

 

Immagine: da olio del Pittore Luigi Vaccarezza  “Chiavari, passeggiata a mare”

 

 

 

 

Classic Yacht BARUNA – Naval Tecno Sud

Naval Tecno Sud, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti per la cantieristica navale, ha preso in carico lo studio di un invaso ad hoc adatto a sorreggere lo yawl storico “BARUNA” attualmente in rimessaggio presso il cantiere Monaco Marine.

Vista la forma unica e particolare dello scafo la struttura portante è stata oggetto di una personalizzazione allo scopo di garantire stabilità e sicurezza per la prestigiosa imbarcazione.

La soluzione realizzata ha una portata di 45 ton ed è composta da nove puntelli, quattro per lato ed uno a prua, due tacchi ad altezza regolabile, inoltre un cappello basculante installato su uno dei due tacchi assicura la massima presa sulla chiglia.

Dati Tecnici

– Sella Statica mm 12000 x 3800

– 4 Cavalletti ad inclinazione regolabile da Ton 10 ad altezza variabile da mm 2800 a mm 4000

– 5 Cavalletti ad inclinazione regolabile da Ton 10 ad altezza variabile da mm 2000 a mm 3200

– 1 Tacco a due telescopi ad altezza regolabile da Ton 10 – Altezza mm 450/620 con cappello basculante

– 1 Tacco a due telescopi ad altezza regolabile da Ton 10 – Altezza mm 1300/1700

– Portata 45 TON

Informazioni su “BARUNA”

 

Yawl Marconi
Anno costruzione 1938 Cantiere Quincy Adams Yacht Yard (USA)
Progetto numero 222 Studio Sparkman & Stephens
Vincitore della Bermuda Race e detentore del record di percorrenza
Restaurato perfettamente in tempi recenti.
Attualmente naviga in modalità crociera e partecipa a competizioni veliche.

Caratteristiche

Lunghezza Fuori Tutto metri 21,95
Lunghezza al Galleggiamento metri 15,24
Larghezza metri 4,27
Peescaggio metri2,92
Dislocamento 88 tons

 

Nautica 2022 Ripartenza

Il titolo che abbina le parole “Nautica” e “Ripartenza” per alcuni versi potrebbe essere insufficiente o poco appropriato a rappresentare correttamente la situazione che sta vivendo l’industria di settore nel suo complesso.

Il Dizionario della Lingua Italiana Garzanti riporta la seguente definizione:

“… nuova partenza, nuovo inizio; riavvio di un’attività, di un progetto …”

Ripartenza un sostantivo, oggi abbondantemente presente nel linguaggio di media e politici, spesso abusato nel suo significato per richiamare una sorta di associazione mentale con altri termini, quali risorgimento o ricostruzione, tipici di passati momenti storici.

In effetti è improprio parlare di ripartenza se consideriamo quanto riportato da autorevoli fonti a proposito di importanti incrementi di fatturato registrati nei due anni precedenti (2020 – 2021), semmai sarà un augurabile proseguimento del trend per l’anno in corso. Indubbiamente il comparto è tra quelli che meglio hanno resistito e mantenuto le posizioni contribuendo attivamente all’andamento economico nazionale con il “Made in Italy” e con notevoli quote di export.

Complessivamente la cantieristica Italiana si attesta ai primi posti tra i costruttori di superyacht con circa la metà della produzione mondiale portando ricadute economiche ed occupazionali che rappresentano senz’altro un valore molto apprezzabile, tuttavia il mondo nautico ha una conformazione eterogenea, storicamente formata da aziende di svariate dimensioni spesso indirizzate verso specifici settori del mercato.

Il prezzo di vendita di una singola unità di questo tipo varia in funzione della dimensione partendo da una base di 20 milioni di euro per superare le centinaia di milioni per costruzioni di 100 metri ed oltre.
Tali valori, se confrontati al resto delle attività nautiche, nella maggior parte dei casi rimangono lontani da quanto raggiunto in un intero anno di lavoro dagli operatori dell’indotto o da altri cantieri minori, anzi sono infinitamente più ridotti, praticamente due grandezze totalmente non comparabili.

Ma questo secondo insieme rappresenta, per capacità professionali e bagaglio di competenze, un’inestimabile valore per la diffusione della nautica in Italia nelle varie formule praticabili in una nazione bagnata per tre quarti dal mare.
A mio parere basare una stima dell’andamento sul solo volume globale fatturato potrebbe risultare molto pericoloso.

Inoltre non possiamo poi prescindere da fattori esterni derivanti da eventi di natura politica, economica, sanitaria e sociale, sia nazionali che internazionali.

Il mondo cambia velocemente, stiamo attraversando un periodo di trasformazioni epocali!

Mi capita sovente di confrontarmi con gli operatori del settore e spesso ho la sensazione che non tutto il comparto si muova alla medesima velocità o quanto meno che i cambiamenti vengano recepiti in maniera differente così come le relative conseguenze.

Nella ferma convinzione di quanto i comportamenti dei singoli soggetti possano essere in grado di incidere profondamente sul nostro futuro professionale e personale, l’invito alla presa di coscienza di tale fondamentale requisito da parte di tutti noi è l’augurio per il 2022.

 

Rassegna Post 2021

Si chiude un anno complicato sotto molti aspetti, con numerose situazioni ricche di contraddizioni sia in generale che nello specifico del comparto nautico.

Questi sono giorni di bilanci e previsioni, nella personale difficoltà di prefigurare quale possa essere il prossimo futuro presentiamo una raccolta degli articoli pubblicati durante l’anno 2021 divisi per categoria e per data di uscita.
Per ovvie ragioni di spazio abbiamo limitato la scelta ai post che hanno ricevuto maggiori manifestazioni di interesse.

 

Ambiente & Benessere

 

E-Ferry – Winner European Solar Prize 2020

Il progetto E-Ferry si è aggiudicato il premio nella categoria < Transport & Mobility > per il traghetto elettrico ELLEN.
E-Ferry ELLEN è operativo da Agosto 2019 ed ha una autonomia di navigazione sette volte maggiore rispetto ad altre unità simili a propulsione elettrica. Impiegato nel Mar Baltico percorre la rotta …

 

Trilobis – Eco-Yacht con Vista Sottomarina

Trilobis, è un eco-yacht ad idrogeno, realizzato dallo studio Giancarlo Zema Design Group per SemiSubGeneration, ideale per navigare ed esplorare baie, atolli e parchi marini nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’innovativo progetto, la cui forma si ispira ai < Trilobiti >, artropodi marini di piccole e medie dimensioni presenti nei nostri mari …

 

ECOCLIPPER – Trasporti ad Emissioni Zero

La compagnia EcoClipper è impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni di trasporto che utilizzino la forza rinnovabile del vento come offerta alternativa alle navi con propulsione alimentata a combustibili fossili.
Il fondatore, Capitano Jorne Langelaan oggi alla guida del Team, forte dell’esperienza di oltre venti anni di navigazione …

 

Novità Diporto Nautica & Navigazione

 

DEFENDER-PATROL TRIMONORAN

Una interessante ed innovativa idea elaborata sul modello Trimonoran.
Della particolare carena Trimonoran, progetto dell’Ingegnere olandese G. Jelle Billkert, ci occupammo già in diversi post precedenti ed oggi presentiamo questa realizzazione di Pedro Aurélio Krüger, giovane laureando al Bachelor of Architecture and Naval Engineering …

DOLPHIN1 – Salvagente Radio-Comandato

Dolphin1 il salvagente radio-comandato distribuito da Posidonia è una soluzione ottima per tutte quelle situazioni dove la tempistica di intervento è determinante per la salvaguardia del nuotatore o del naufrago.
Grazie alla potente motorizzazione ad idrogetti può arrivare a velocità di oltre sette nodi e raggiungere rapidamente una persona …

Explorer Commodore 57 – LP Design

LP Design propone Commodore 57, concept dalle linee classiche ed imponenti che conferiscono all’imbarcazione un fascino senza tempo per soddisfare pienamente l’obiettivo del progetto, ossia: massima affidabilità e funzionalità. Dopo la precedente realizzazione del M/Y Steel di 55 metri varato nel 2009 dal cantiere Pendennis, ecco la proposta dello studio LP Design …

SemiSUBMARINE

SemiSUBMARINE, mezzo semi-sommergibile dal colore rosso fuoco, linee arrotondate ed un simpatico aspetto, permette di vivere memorabili esperienze di esplorazione sottomarina o gite panoramiche in barca. Mladen Peharda, ideatore e fondatore di Agena Marin, ha realizzato uno scafo molto duttile nell’impiego, idoneo sia alla navigazione di superficie che alla visione …

SuperYacht Refit

La barca, di qualsiasi dimensione, a vela od a motore, è un bene che può assumere aspetti diversi nella rappresentazione immaginaria del valore da parte del proprietario o dell’armatore, ma indipendentemente da ciò la sicurezza rimane al primo posto tra gli argomenti di interesse.
In tema di sicurezza la manutenzione …

Caribu 2 Solid Sail

Presentazione del nuovo Caribù II con scafo in acciaio progettato e costruito in classe polare per la navigazione nei ghiacci, come tutti gli yacht della serie Goliath.
Le funzionalità derivanti dall’installazione di due sistemi “Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive” conferiscono al nuovo modello notevoli vantaggi prestazionali, primo …

STELLARCAT 25M TRI-DECK

StellarPM ha annunciato il nuovo modello Tri-Deck, che completa la serie di catamarani StellarCAT costruiti interamente in alluminio marino di alta qualità.
Con l’inserimento in gamma di AL25-3 l’azienda americana porta sul mercato tre catamarani a motore con caratteristiche “lusso premium” e standard qualitativi senza …

 

Vela  Eventi

 

Luna Rossa – Prada Cup

Luna Rossa, nelle acque di Auckland, vince le ultime due regate, batte INEOS UK per sette a uno, si aggiudica la Prada Cup ed il diritto di sfidare il Team dei Neozenlandesi di < Emirates New Zealand > detentori in carica del trofeo America’s Cup.
L’intera squadra, atleti, tecnici, partner e sponsor, coinvolta nell’intensa preparazione durante gli ultimi tre anni trova grande soddisfazione dalla vittoria …

 

Portofino – Splendido Mare Cup

Sono tornate a Portofino le regate dello Splendido Mare Cup dedicate agli yacht di lunghezza superiore a 18 metri.
Organizzate da Yacht Club Italiano in collaborazione con: Comune di Portofino, International Maxi Association e Gruppo Belmond. La partecipazione è riservata alle imbarcazioni dei cantieri Wally, Southern Wind …

Mini 650 – Italiani in Oceano

Sabato ventotto Luglio è partita la prima tappa della Mini Gascogne-Puru Challenge, ex Transgascogne, regata con cadenza biennale che si articola in due prove per solitari od equipaggi in doppio.
Per gli Italiani schierati sulla linea di partenza si tratta di un ulteriore ed ultimo test prima del via all’edizione numero ventitré della Mini Transat …

 

Vele d’Epoca 2021

Imperia ospiterà dal 2 al 5 Settembre le Vele d’Epoca, evento che vede la partecipazione di prestigiosi scafi, ormai diventato occasione imperdibile per velisti ed appassionati. Le regate delle barche classiche, storico appuntamento che si svolge dal lontano 1986, prima con cadenza biennale e successivamente annuale, torna dopo un anno di sospensione …

Mini Transat – Arrivo Guadalupa

La 23° edizione della Mini Transat EuroChef volge alle fasi finali con la conclusione della seconda tappa.
Mentre scriviamo buona parte della flotta ha già raggiunto Saint-François dopo aver percorso le 2.700 miglia della rotta tra le Canarie e Guadalupa. Al momento oltre la metà dei Mini 6.50 …

 

Ambiente & Benessere Vela

 

Cat LBV – Mare & Ecologia a 360°

LA BELLA VERDE (LBV) non è semplicemente una società di charter ma piuttosto una filosofia di comportamento per affrontare e dare risposte concrete alle problematiche generate dallo smaltimento a seguito del fine vita di vecchi scafi in materiale composito e gestirne il riciclaggio, consapevoli che questo sarà il principale tema per i prossimi …

 

Falls of Clyde Project

Ormeggiata a Honolulu, nello Stato delle Hawaii, Falls Of Clyde è una Tall Ship costruita nel 1878 dal cantiere Russell and Co a Port Glasgow, sul fiume Clyde in Scozia.
Primo ed unico esemplare rimasto di otto navi gemelle, in quanto le altre sette sono andate perdute in mare od in azione in entrambe le guerre …

 

 

Analisi & Discussioni

 

Queen Mary – Quale Sorte?

Risulta dalle cronache di questi giorni che la < Queen Mary > verrà messa all’asta dopo la decisione di Eagle Hospitality, gruppo specializzato nel settore dell’ospitalità, di cedere gran parte degli asset compreso il transatlantico da tempo ormeggiato a Long Beach. La nave, prestigiosa ed elegante ammiraglia della Cunard Line, varata nel 1936, venne trasformata in lussuoso hotel galleggiante …

 

Novità Tecnologia

 

BoatFix – Monitoraggio H24

BoatFix è un fornitore di servizi per il monitoraggio delle imbarcazioni in tempo reale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’applicazione telematica controlla costantemente le principali funzioni degli impianti di bordo con particolare attenzione per quelle parti maggiormente soggette a generare problemi, quali ad esempio: lo stato delle batterie, il corretto funzionamento della pompa …

 

EXRAY™️ – Underwater Drone

EXRAY™️ primo drone sottomarino senza cavi appositamente studiato per operare in ambienti allagati con presenza di infrastrutture ed ingombri interni. Presentato da Hydromea, azienda Svizzera specializzata in soluzioni robotiche applicate alla subacquea e reti di comunicazione wireless attraverso l’acqua, il dispositivo ha caratteristiche uniche …

 

ISCAD 50 by MOLABO

ISCAD, sviluppato da MOLABO GmbH, è una tecnologia di azionamento elettrico che rivoluziona i sistemi tradizionali combinando elettronica di potenza e software per creare un sistema altamente integrato con un alto livello di prestazioni e di minima complessità. Mentre gli attuali azionamenti elettrici richiedono tensioni di batteria elevate, sino a  …

 

Maritime Communication OGNIOS by Commend

Commend progetta e sviluppa in Austria la serie di prodotti Ognios, una completa linea di apparati per applicazioni marittime. I sistemi modulari di comunicazione Ognios, basati su protocollo IP, grazie ad un elevato livello di personalizzazione ed a un alto grado di affidabilità, rappresentano la risposta ideale alle esigenze in ambito navale. L’esperienza dell’azienda austriaca Commend …

 

OSCAR Sentry

OSCAR Sentry, nuova versione dedicata al mercato delle imbarcazioni a motore presentata dal Gruppo BSB, estende la gamma dei sistemi di riconoscimento intelligente degli oggetti in mare e si affianca alla già collaudata serie OSCAR per impiego su yacht a vela da regata e da crociera. Il nuovo OSCAR Sentry nasce in risposta alle esigenze di sicurezza …

 

 

Diporto Vela

 

De Cesari 33 – GOLFO MISTICO

Una sfida di stile e prestazioni” con queste parole Giovanni Ceccarelli definisce il progetto CYD 146 da lui disegnato e costruito dal Cantiere De Cesari di Cervia.
Un day cruiser “Full wooden” che per la sua eleganza richiama linee classiche ma dotato di uno scafo ed appendici moderne frutto delle esperienze dello studio Ceccarelli derivanti da diversi …

 

Potete trovare gli altri post pubblicati consultando il portale SviluppoNautico.

STELLARCAT 25M TRI-DECK

StellarPM ha annunciato il nuovo modello Tri-Deck, che completa la serie di catamarani StellarCAT costruiti interamente in alluminio marino di alta qualità.

Con l’inserimento in gamma di AL25-3 l’azienda americana porta sul mercato tre catamarani a motore con caratteristiche “lusso premium” e standard qualitativi senza compromessi:

–  AL20-2 68 piedi Lunghezza totale metri 20,72

–  AL25-2 83 piedi Lunghezza totale metri 25,12

–  AL25-3 modello a tre piani basato sulle stesse dimensioni di AL25-2

Chris Holmes, Principal e fondatore di StellarPM, a proposito delle qualità costruttive di questo ultimo modello afferma:

“AL25-3 è un enorme balzo in avanti nel territorio dei superyacht per i catamarani a motore StellarCAT  che offre caratteristiche dei grandi yacht …

… Con la sua grande altezza che torreggia su yacht di dimensioni simili in qualsiasi marina, il layout e il volume triplex offerti dall’AL25-3 sono più simili a quelli che ti aspetteresti su un motoryacht di 40-45 metri.”

AL25-3, come tutti i powercat a marchio StellarCAT, è costruito interamente in metallo e risponde ai requisiti di classificazione più rigorosi dell’American Bureau of Shipping in tema di sicurezza.

Grazie alla dimensione del baglio di quasi 12 metri l’area interna del ponte principale è dominata da un imponente salone di 59 metri quadrati con altezze generose per una disposizione aperta e luminosa.
Gli ampi spazi abitativi garantiscono confortevoli sistemazioni super lussuose con un massimo di cinque/sei cabine riservate agli ospiti ed alloggi per l’equipaggio di generose dimensioni.

Progettato per qualità, velocità, comfort, forza e autonomia con distanze di traversata oceaniche possibili e notevoli velocità massime raggiungibili. AL25-3, nonostante le sue dimensioni, è pensato per essere agevolmente gestito con un equipaggio e testato per la massima sicurezza, stabilità, comfort di navigazione e tenuta di mare.

StellarCAT è un marchio di StellarPM, azienda di ventennale esperienza con sede negli Stati Uniti, specializzata nella costruzione personalizzata, refit di yacht e gestione di progetti di superyacht.

 

AL25-3 Brief Specification

 

 

Best of Boats Award 2021

Annunciati i vincitori del Best Boat 2021 premio annuale per barche a motore assegnato a sei diverse categorie di imbarcazioni definite per tipologia d’uso.
La cerimonia di premiazione si è svolta in occasione del Boot & Fun di Berlino.

La giuria internazionale, composta da giornalisti nautici, ha nominato i sei vincitori scelti tra i finalisti provenienti dalla selezione tra gli oltre cento scafi contendenti al premio che ha comportato una attenta analisi delle singole caratteristiche e numerosi test in barca.

I Vincitori 2021

– BEST FOR BEGINNERS
Il meglio per i principianti è stato giudicato AXOPAR 22 SPYDER
Cantiere Axopar Boats  –  Finland

– BEST FOR FISHING
Il meglio per la pesca è stato giudicato QUICKSILVER 705 PILOTHOUSE
Cantiere Quicksilver Boats  –  USA

– BEST FOR FAMILY
Il meglio per la famiglia è stato giudicato MAREX 330 SCANDINAVIA
Cantiere Marex Boats  –  Norway

– BEST FOR FUN
Il meglio per il divertimento è stato giudicato WATERDREAM 52 CALIFORNIA
Cantiere Waterdream – Netherlands

– BEST FOR TRAVEL
Il meglio per i viaggi è stato giudicato SILENT 60
Cantiere Silent Yachts  –  Austria

– BEST FOR FUTURE (Premio speciale)

Il meglio per il futuro è stato giudicato FRAUSCHER TIMESQUARE 20
Cantiere Frauscher Boats  –  Austria

Tra i partecipanti Italiani troviamo due finalisti:

– Categoria BEST FOR FUN 2021
TECNORIB PIRELLI 35                 Tecnorib

– Categoria BEST FOR TRAVEL
ABSOLUTE 60 FLY                       Absolute Yachts

 

 

De Cesari 33 – GOLFO MISTICO

“Una sfida di stile e prestazioni” con queste parole Giovanni Ceccarelli definisce il progetto CYD 146 da lui disegnato e costruito dal Cantiere De Cesari di Cervia.

Un day cruiser “Full wooden” che per la sua eleganza richiama linee classiche ma dotato di uno scafo ed appendici moderne frutto delle esperienze dello studio Ceccarelli derivanti da diversi importanti progetti.

La barca pensata per veleggiate giornaliere si presta anche a crociere di diversi giorni grazie alle dotazioni interne rigorosamente realizzate in legno.
La costruzione, caratterizzata da una buona tenuta di mare, offre ottime prestazioni di navigazione in tutte le condizioni di utilizzo non esclusa la regata.

Golfo Mistico, commissionato dall’armatore Aldo Ferruzzi, è il primo esemplare del 33 piedi ed è iscritta al premio “European Yacht of The Year” dove risulta tra i finalisti nella categoria “Special Yachts”.
Lo stesso armatore, dopo aver partecipato alle Regates Royal ed alle Vele de St. Tropez, ha raggiunto via mare Port Genesta, nei pressi di Barcellona, dove sono allestite le prove delle cinque categorie, percorrendo un totale di 500 miglia in meno di una settimana.

Il Cantiere

Con una storia di oltre mezzo secolo il cantiere De Cesari, specializzato nella costruzione di scafi in legno, sia a vela che a motore, riesce a fondere tradizione ed innovazione grazie alla maestria degli artigiani ed alla competenza nell’utilizzo delle moderne tecniche proprio come nella costruzione di Golfo Mistico dove la struttura è in mogano lamellare ed il ponte in teak utilizzando l’incollaggio epossidico West System, una tecnica consolidata dal cantiere.

 

Comunicato Stampa

Foto in Evidenza  James Robinson Taylor

 

 

SuperYacht Refit

La barca, di qualsiasi dimensione, a vela od a motore, è un bene che può assumere aspetti diversi nella rappresentazione immaginaria del valore da parte del proprietario o dell’armatore, ma indipendentemente da ciò la sicurezza rimane al primo posto tra gli argomenti di interesse.

In tema di sicurezza la manutenzione ordinaria, che deve essere periodicamente eseguita su ogni imbarcazione, svolge un ruolo di massima importanza per garantire navigazioni sicure, vacanze piacevoli ed evitare brutte sorprese.

Nella quasi totalità dei casi nel ciclo di vita di una barca giunge anche il momento di eseguire lavori di maggiore entità, sia che si tratti di riparazioni, revisioni delle attrezzature o ristrutturazioni importanti.
Il “Refit” è un’esperienza che spesso coinvolge tutte le figure che, ciascuna per posizione e ruolo, gravitano intorno allo scafo: Comandante, Armatore, Proprietario (alcune volte gli stessi componenti della famiglia), equipaggio ed ovviamente tecnici, riparatori, architetti, designer e responsabile di progetto.

Particolare l’importanza che assume il “Refit” quando si tratta di SuperYacht con la possibile incognita determinata dalla dilatazione di tempi e costi.

In questo dettagliato report Mr. Xavier Mercado Rabella, CEO di ptw Shipyard a Tarragona, in Spagna, ci fornisce appunto 10 consigli di esperti per garantire risultati di successo.

10 buone pratiche per un refit di superyacht di successo

I refit sono parte integrante del ciclo di vita di ogni superyacht. Un progetto che ogni capitano, armatore e membro dell’equipaggio vivrà in prima persona in un certo momento della storia del loro superyacht. Che si tratti di una riparazione, revisione o rinnovamento, i refit sono sempre un passo importante e possono facilmente superare i limiti di tempi e costi, se non gestiti correttamente. Xavier Mercado Rabella, CEO di ptw Shipyard di Tarragona ci dà i suoi migliori 10 suggerimenti da esperto per garantire un refit di successo del superyacht.

Xavier considera riuscito un refit quando viene completato in tempo, entro il budget concordato e ad uno standard accettabile. Spiega come i Superyacht crescono continuamente in termini di complessità e ingegnosità, pertanto le buone pratiche sono fondamentali per una conclusione di successo. Nel corso di ogni fase del processo di refit, dalle specifiche alla consegna, si deve mantenere una sinergia positiva tra i team dell’armatore e il cantiere navale al fine di garantire che il lavoro sia svolto in maniera efficace ed efficiente. Ecco le sue migliori 10 buone pratiche derivanti dalla sua vasta esperienza con i refit di superyacht.

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ptw Shipyard è un moderno cantiere navale situato nell’antico porto di Tarragona, a solo un’ora da Barcellona.

Il ciclo delle lavorazioni e dei servizi disponibili è in grado di coprire tutte le esigenze dei superyacht, dalla tappezzeria, alla falegnameria, all’idraulica ed all’elettronica specialistica.

L’autore del report Mr. Xavier Mercado, CEO e fondatore del cantiere, opera nel settore dei SuperYacht come specialista di Refit & Repair da oltre venti anni.